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Bluto Blutarsky ha scritto: 22/05/2025, 17:50

T-Time ha scritto: 13/05/2025, 13:03 Nazisti che offrono rifugio ad altri nazisti 
Tutto normale 

Eh ma il problema era la cultura woke, adesso tutto bene da quando è stata debellata

Secondo me tra la cultura woke (chiedo scusa per la semplificazione) e questo schifo a cui stiamo assistendo c'è la stessa relazione che c'è fra il clown bianco e l'augusto.

Nel circo, il clown bianco è quello vestito bene e l'augusto quello ridicolo. Il bianco è quello che dice all'altro come dovrebbe comportarsi, e l'augusto per reazione si comporta in modo ancora più indisciplinato. E il bianco, a sua volta per reazione, è sempre più prescrittivo, e l'altro sempre più sguaiato e anarchico.

Inutile dire che nessuna delle due figure esisterebbe senza l'altra, e che la radicalizzazione dell'una rende più radicale anche l'altra, e così via, in un vortice che visto al circo fa ridere, visto ai massimi gradi della politica e della società molto meno.

(Ovviamente questo non è il motivo per cui Trump ha vinto. La ragione principale è di natura economica, come tutto a questo mondo. Ma è comunque un motivo)

Si come paragone ci potrebbe anche stare, il problema pero, perlomeno per come la vedo, e` che la "cultura woke" non esiste, non e` definibile, ognuno ha una sua opinione e cambia a seconda delle situazioni. E` stata inventata per spaventare e controllare.

negher ha scritto: 22/05/2025, 11:57 Ma succedeva anche in passato che i capi di stato venissero accolti alla Casa Bianca nello studio Ovale con un branco di stronzi e giornalisti che gli danno addosso oppure è una novità del bullo col ciuffo?

No, e` una novita` del bullo col ciuffo.

Harvard University sued the Trump administration less than a day after the government said it would block international students from attending the nation’s oldest university.

Bluto Blutarsky ha scritto: 22/05/2025, 17:50

T-Time ha scritto: 13/05/2025, 13:03 Nazisti che offrono rifugio ad altri nazisti 
Tutto normale 

Eh ma il problema era la cultura woke, adesso tutto bene da quando è stata debellata

Secondo me tra la cultura woke (chiedo scusa per la semplificazione) e questo schifo a cui stiamo assistendo c'è la stessa relazione che c'è fra il clown bianco e l'augusto.

Nel circo, il clown bianco è quello vestito bene e l'augusto quello ridicolo. Il bianco è quello che dice all'altro come dovrebbe comportarsi, e l'augusto per reazione si comporta in modo ancora più indisciplinato. E il bianco, a sua volta per reazione, è sempre più prescrittivo, e l'altro sempre più sguaiato e anarchico.

Inutile dire che nessuna delle due figure esisterebbe senza l'altra, e che la radicalizzazione dell'una rende più radicale anche l'altra, e così via, in un vortice che visto al circo fa ridere, visto ai massimi gradi della politica e della società molto meno.

(Ovviamente questo non è il motivo per cui Trump ha vinto. La ragione principale è di natura economica, come tutto a questo mondo. Ma è comunque un motivo)

. La gente voterà anche per questioni economiche, ma ormai non sa più niente di economia. Se la gente avesse votato perseguendo i propri interessi economici Trump non
avrebbe preso  più di 10.000 voti

Ormai lo schema è noto. 

Venerdì annuncio shock che faccia crollare i mercati. Lui e i suoi amici comprano. Domenica sera buone notizie: rinvio dei dazi, nuovi colloqui. Lunedì mattina le borse salgono e vendi gli acquisti del venerdì. Esempio perfetto di aggiotaggio.

Oltre a tutto il resto, imbarazzante il fondo toccato durante la cerimonia a West Point.

....ma quindi sta guerra in Ucraina? Non l'ha ancora terminata? Adesso apputin lo delude? È tornato pazzo come prima?
...la solita carezzina di pena e compassione ai boccaloni del "speriamo diventi presidente trump che almeno finisce la guerra"

la nuova Golden Age (di Trump):

The Big Beatiful Bribery

No, un momento, questo non deve neppure più rimoborsare quelli che ha truffato? Ma seri?

Hobbit83 ha scritto: 28/05/2025, 17:02 No, un momento, questo non deve neppure più rimoborsare quelli che ha truffato? Ma seri?

.....zzi loro, l'han votato e ora se lo ciucciano

Hobbit83 ha scritto: 28/05/2025, 17:02 No, un momento, questo non deve neppure più rimoborsare quelli che ha truffato? Ma seri?

negher ha scritto: 28/05/2025, 17:16

Hobbit83 ha scritto: 28/05/2025, 17:02 No, un momento, questo non deve neppure più rimoborsare quelli che ha truffato? Ma seri?

.....zzi loro, l'han votato e ora se lo ciucciano

Vero, ma se lo ciucciano anche quelli che non lo hanno votato. 
Sono cazzi nostri anche ad aver votato Giorgia, ma diciamo che se un francese mi venisse a dirmi "cazzi tuoi che l'hai votata" potrei reagire male.

Ma tornando al tema, capisco (no, mi pare una cazzata con questa liberalità e questa mancanza di responsabilità, ma diciamo che posso capire) abbuonare la galera, ma eliminare i risarcimenti a della gente che è stata truffata/derubata mi sembra al di là di qualsiasi principio legale. Non stiamo parlando di un presidente che a nome della comunità che presiede rimette in libertà qualcuno, stiamo parlando di una autorità politica che dice a un cittadino del suo stato che non ha più diritto alla restituzione di quanto era suo e che gli è stato derubato PERCHE' IL LADRO HA DATO A LUI PARTE DELLA REFURTIVA. E' molto, molto più grave.

Hobbit83 ha scritto: 28/05/2025, 17:39
Vero, ma se lo ciucciano anche quelli che non lo hanno votato. 
Sono cazzi nostri anche ad aver votato Giorgia, ma diciamo che se un francese mi venisse a dirmi "cazzi tuoi che l'hai votata" potrei reagire male.

Ma tornando al tema, capisco (no, mi pare una cazzata con questa liberalità e questa mancanza di responsabilità, ma diciamo che posso capire) abbuonare la galera, ma eliminare i risarcimenti a della gente che è stata truffata/derubata mi sembra al di là di qualsiasi principio legale. Non stiamo parlando di un presidente che a nome della comunità che presiede rimette in libertà qualcuno, stiamo parlando di una autorità politica che dice a un cittadino del suo stato che non ha più diritto alla restituzione di quanto era suo e che gli è stato derubato PERCHE' IL LADRO HA DATO A LUI PARTE DELLA REFURTIVA. E' molto, molto più grave.

Pare strano, ma alla fine ha senso. Il risarcimento dei "truffati" faceva parte della sentenza di condanna, era parte integrante, annullata (perdonata) la sentenza si annulla (perdona) tutto, la pena detentiva e il riborso. Tecnicamente, lo sceriffo del terzo link, se non avesse perso l'elezione precedente avrebbe potuto mantenere anche la posizione di sceriffo, pur essendo stato condannato per abuso d'ufficio.

La colpa non e` di trump, ma di biden e il suo, corrotto, dipartimento della giustizia che e` stato usato per scopi politici  e ha rovinato la vita di milioni di patrioti amenricani .....

La grazia da parte di un presidente a me è sempre sembrato un residuo “reale”. Un potere assoluto proprio come i re. E se in Italia c’è quantomeno una procedura di congruità da rispettare, negli USA non c’è. Unico limite: non può essere graziato qualcuno che è stato impeached. Esempio: quando divenne presidente Gerald Ford graziò Richard Nixon, preventivamente, dopo le sue dimissioni. Se Nixon fosse stato impeached, la grazia non sarebbe stata possibile.

La notizia del giorno è anche un’altra.

Nuova battuta d’arresto per i dazi di Donald Trump. La Court of International Trade, tribunale federale con sede a New York e competente in materia di commercio estero e dogane, ha annullato i cosiddetti dazi “reciproci” voluti dall’amministrazione, giudicandoli illegittimi.
Nel provvedimento pubblicato mercoledì, i giudici hanno stabilito che Trump ha abusato dell’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA), la legge del 1977 invocata per giustificare l’imposizione di tariffe su gran parte dei prodotti importati. “La legge non autorizza il presidente a imporre una sovrattassa illimitata su merci provenienti da quasi tutti i Paesi del mondo”, si legge nella sentenza.

Secondo la corte, il ricorso all’IEEPA non può sostituirsi al potere legislativo del Congresso, l’unico organo autorizzato a decidere in materia tariffaria.
La decisione nasce da una serie di cause intentate da piccole imprese, come il distributore di vini V.O.S. Selections, e da dodici stati americani guidati dall’Oregon. 

Trump infuriato ovviamente. "Non spetta a giudici non eletti decidere come affrontare adeguatamente un'emergenza nazionale”, ha dichiarato un portavoce dell’amministrazione. Quale emergenza? Biden aveva lasciato un’economia in crescita. Tra l’altro, sarà Trump con il suo big beautiful bill a far esplodere il deficit di ulteriori $3.8T entro il 2034. Anche Musk si è detto disappointed dal bill. 

Ma davvero inquietante il commento di Stephen Miller: “colpo di stato giudiziario”. Il percorso verso la dittatura è ormai ben definito.

 

La corte d’appello ha temporaneamente bloccato l’annullamento dei dazi da parte del tribunale federale, mentre si prende tempo per valutare il caso. Gli USA stanno diventando inaffidabili. I bond americani erano una certezza. Non lo sono più. 

joesox ha scritto: 16/07/2024, 13:20
Non so chi lo ha scritto, ma per la stagione finale di America, gli sceneggiatori davvero non ci stanno facendo mancare nulla.

Ma come possiamo continuare?
La realtà supera la fantasia.

Avevo scritto queste righe qualche mese fa per @Strembald, dopo alcuni scambi, anche in privato.
Ho dovuto aggiornare perché qui succedono cose a ritmo frenetico, altro che 24-hour news cycle. 

Dunque... dicevamo, la stagione finale di Amerika.
 
 Boicottaggio dei prodotti americani mi parrebbe scontato. Alcuni gruppi tentano. Ma non hanno troppo successo. L’economia è enorme. Nessuno smetterà mai veramente di bere Coca-Cola. Certo, i dazi fanno aumentare l’inflazione ma non troppo. Le borse prendono una batosta, ma, in tipico stile lupo di Wall Street, ogni calo diventa opportunità. Calano? E io compro dai disperati. Poi li toglie, poi li mette. Nasce addirittura Taco Trump, il pollo. Alias il codardo, forte con i deboli e adulatore dei forti. Ma i rating non decollano.

 Un altro attentato? Ormai quella strada è stata percorsa, il pubblico vuole novità. Invasione della Groenlandia? Costerebbe troppo in termini di produzione. Il set della Casa Bianca è ormai già stato pagato molte volte.

 Il nuovo Papa? Certo, lui scomunica Trump, ma gli replica che è stato eletto illegalmente, che non deve fare politica, che dovrebbero spostare il Vaticano in Florida. Che gli fa deportare il fratello.

 Serve un’idea. Un modo per farlo saltare in aria. Forza sceneggiatori del mondo, unitevi!

 Una via esiste. Legale.

 Il seguito nella settima e ultima stagione di Amerika sarà questo:

 Un oscuro sito di sport americani lancerà una campagna proprio su X, la casa di Elon (che da ieri ci ospita volentieri).

 Elon esce dalla WH e ci entriamo noi. Tre tag all’apparenza insignificanti: #MidTerm2026 #Senate2026 e soprattutto #67toImpeach. Così come l’oscuro sito è inondato di comunisti, allo stesso modo i tre tag inondano, si fa per dire, X.  

 La protesta intanto monta nelle città americane, e, a sorpresa, inizia a diffondersi nella rural America, quella che ha votato per Trump. Parte proprio da Chicago, la Chicago di Obama e, ora, di Leone XIV. Stiamo andando verso il MidTerm.

 Le proiezioni danno il Senato ai Democratici 54-46, una batosta, ma insufficiente a disinstallare il Russian Trojan. Al Congresso non c’è storia, si prevedono 345+ deputati blue. 

 A settembre 2026, il sondaggio shock. In Montana, Idaho e South Dakota i candidati democratici sorpassano i repubblicani. Con due soli seggi ancora a favore del GOP, la maggioranza dei due terzi del Senato, 67 togati, sarebbe del partito dell’asino. 

 Numeri da impeachment. Si prepara la cacciata. 

 A una settimana dal voto Trump chiama Elon. Su Signal.

 Per fare pace? No, per imbrogliare di nuovo.
 
“Dobbiamo fare come nelle presidenziali.” 
“Non possiamo, il divario è troppo grande, i numeri non starebbero in piedi, alle presidenziali era nella forchetta, ora serve una forca!”
“Trovami centomila voti oppure metto te sulla forca!”
“Centomila? Dove? In Montana? Ma sei rincoglionito? Neppure se votano le mucche? Non esiste, ci scoprono.”
“Vieni qui.”

 Li ha trovati JD Vance. Nella Yellow Room. In un lago di sangue. Rosso e giallo, mi insegnavano, fa arancione. 

 Thoughts and prayers.


 

Cose terribili stanno succedendo qui fuori. Persone vengono trascinate fuori dalle case e portate via.

Los Angeles, ieri.

Oppure Amsterdam, gennaio 1943.