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Ma che quarantena deve fa adesso lo staff e la squadra se non si vedono da 2 mesi?
Stanno facendo i tamponi apposta così si spera che una volta che quelli contagiati sono guariti si riparta.

E quando riparti che per dire Dybala era ancora positivo dopo 1 mese e passa dal primo tampone?

Dietto ha scritto: 08/05/2020, 9:37 Stanno facendo i tamponi apposta così si spera che una volta che quelli contagiati sono guariti si riparta.

Questo, nell'ipotesi che nel frattempo (e anche dopo) nessuno dei sani abbia occasione di contrarre il contagio. Uno scenario verosimile in laboratorio, sull'astronave Enterprise o per un esercizio teorico all'università, ma molto meno per la vita reale, come purtroppo abbiamo visto.

Dopo due mesi di lockdown stiamo ancora a numeri a tre cifre di contagi giornalieri (per limitarci solo a quelli che vengono controllati e rilevati, che abbiamo capito essere un'infima minoranza). Finché vivranno nella società civile non avrai mai la certezza che i giocatori che scendono in campo non possano contagiarsi l'un l'altro. Al limite possiamo farne un discorso di abbassare le probabilità, ma vuol dire sempre assumersi un rischio.

Bluto Blutarsky ha scritto: 08/05/2020, 10:12

Dietto ha scritto: 08/05/2020, 9:37Stanno facendo i tamponi apposta così si spera che una volta che quelli contagiati sono guariti si riparta.

Questo, nell'ipotesi che nel frattempo (e anche dopo) nessuno dei sani abbia occasione di contrarre il contagio. Uno scenario verosimile in laboratorio, sull'astronave Enterprise o per un esercizio teorico all'università, ma molto meno per la vita reale, come purtroppo abbiamo visto.

Dopo due mesi di lockdown stiamo ancora a numeri a tre cifre di contagi giornalieri (per limitarci solo a quelli che vengono controllati e rilevati, che abbiamo capito essere un'infima minoranza). Finché vivranno nella società civile non avrai mai la certezza che i giocatori che scendono in campo non possano contagiarsi l'un l'altro. Al limite possiamo farne un discorso di abbassare le probabilità, ma vuol dire sempre assumersi un rischio. 

no ma mica vivono nella società civile, bisogna farsi delle domandine su quello che hanno fatto durante il lockdown (cit.)
 

pinopao ha scritto: 08/05/2020, 9:34Mi sembra chiaro che se si vuol ripartire, la positività di un giocatore/allenatore/staff non verrà considerata motivo di stop e quarantena per la squadra, ma solo individuale
Questo è

[posto che - ripeto - del campionato mi frega zero]
però qui va fatto un discorso più allargato.. nel senso che è possibile che pinopao o brucesmith o chi volete voi sia positivo e non se ne renda conto.
in questo senso, fare il tampone a tutti i calciatori (probabilmente in maniera continuativa) è un valore aggiunto importante, nel senso che sai per certo chi è sano, almeno oggi.

mentre tutti noi possiamo andare in giro ad infettare i congiunti.

 

Lo spettacolo arriva dal protocollo Premier. Vietate esultanze sui gol, scambi di maglia a fine gara e gli sputi in campo dei calciatori.
I contrasti e le mischie in area sugli angoli quando saranno vietati?

DROGBA86 ha scritto: 08/05/2020, 10:30 Lo spettacolo arriva dal protocollo Premier. Vietate esultanze sui gol, scambi di maglia a fine gara e gli sputi in campo dei calciatori.
I contrasti e le mischie in area sugli angoli quando saranno vietati?

Ma hanno anche introdotto sanzioni? (Tipo esultanza --> ammonizione)
Oppure l'hanno scritto all'italiano con i reati senza le sanzioni?

Comunque se anche da noi diventa proibito sputare Pjanic muore..tutte le volte che lo inquadrano sta sempre a cilappare per terra!

Teo ha scritto: 08/05/2020, 9:59 E quando riparti che per dire Dybala era ancora positivo dopo 1 mese e passa dal primo tampone?

Ma famme capi, quando a una squadra si infortunano due giocatori si ferma il campionato?

Dietto ha scritto: 08/05/2020, 11:08

Teo ha scritto: 08/05/2020, 9:59E quando riparti che per dire Dybala era ancora positivo dopo 1 mese e passa dal primo tampone?

Ma famme capi, quando a una squadra si infortunano due giocatori si ferma il campionato? 

la rottura del crociato è contagiosa? 

Giuseppe Rossi deve avere tutta la famiglia malata da anni, facessero un tampone a quel cazzo di ginocchio.

Quindi se ho capito bene ora è impossibile iniziare dato che qualche positivo uscirà sempre fuori. Ok sono d'accordo.
Ma è impossibile iniziare anche il prossimo campionato perché fino a quando non esce fuori un vaccino o una cura il contagio sarà sempre possibile. O no? A maggior ragione se si tiene fede del parere degli esperti che dicono che in autunno ci sarà una seconda più violenta ondata.
Per coerenza diciamo che si chiude questo campionato con i risultati acquisti sul campo, piazzamenti champions, retrocessioni, ecc e il prossimo campionato partirà solo se nessuno corre il rischio di diventare positivo. Oppure sempre per coerenza quando riparte il prossimo campionato al primo che trovano positivo si ferma tutto subito in attesa del momento che tutti ridiventano negativi.  Fanno prima a dire che lo sport di squadra è finito fino a quando non si trova una cura o un vaccino.
 

PLATOON ha scritto: 08/05/2020, 11:32Quindi se ho capito bene ora è impossibile iniziare dato che qualche positivo uscirà sempre fuori. Ok sono d'accordo.
Ma è impossibile iniziare anche il prossimo campionato perché fino a quando non esce fuori un vaccino o una cura il contagio sarà sempre possibile. O no? A maggior ragione se si tiene fede del parere degli esperti che dicono che in autunno ci sarà una seconda più violenta ondata.
Per coerenza diciamo che si chiude questo campionato con i risultati acquisti sul campo, piazzamenti champions, retrocessioni, ecc e il prossimo campionato partirà solo se nessuno corre il rischio di diventare positivo. Oppure sempre per coerenza quando riparte il prossimo campionato al primo che trovano positivo si ferma tutto subito in attesa del momento che tutti ridiventano negativi.  Fanno prima a dire che lo sport di squadra è finito fino a quando non si trova una cura o un vaccino.

Esatto. Stop ad ogni sport di squadra sino alla vaccinazione. E poi una manifestazione sportiva senza pubblico che senso ha?
P.S.: C'è altro nella vita... ​​​​​​​
 

Dietto ha scritto: 08/05/2020, 9:25E anche la Liga riparte

Non ci sono ancora conferme ufficiali da parte della Federcalcio spagnola, ma la Liga potrebbe ripartire il prossimo 20 giugno. Ad annunciarlo è stato Javier Aguirre.«Il 20 di giugno riparte la Liga e terminerà il 26 luglio. Sono molto contento. Domani ricominciamo ad allenarci», ha detto l’allenatore del Leganes ai microfoni di Marca Claro.

PLATOON ha scritto: 08/05/2020, 11:32Quindi se ho capito bene ora è impossibile iniziare dato che qualche positivo uscirà sempre fuori. Ok sono d'accordo.
Ma è impossibile iniziare anche il prossimo campionato perché fino a quando non esce fuori un vaccino o una cura il contagio sarà sempre possibile. O no? A maggior ragione se si tiene fede del parere degli esperti che dicono che in autunno ci sarà una seconda più violenta ondata.
Per coerenza diciamo che si chiude questo campionato con i risultati acquisti sul campo, piazzamenti champions, retrocessioni, ecc e il prossimo campionato partirà solo se nessuno corre il rischio di diventare positivo. Oppure sempre per coerenza quando riparte il prossimo campionato al primo che trovano positivo si ferma tutto subito in attesa del momento che tutti ridiventano negativi.  Fanno prima a dire che lo sport di squadra è finito fino a quando non si trova una cura o un vaccino.

io sono per ripartire, l'ho già scritto.
ma leggendo questi numeri, non vedo come sia possibile farlo ora.

c'è un sommerso di positivi ancora da scoprire, muoiono ancora molte persone e i contagiati in alcune regioni sono ancora in crescita.

come si fa a isolare queste realtà in un campionato in cui i calciatori devono per forza di cose girare stadi, ristoranti e alberghi?

ci sono pure studi, per fortuna ancora teorici, che parlano di un possibile peggioramento dei sintomi covid se incubati durante attività agonistica. Apriti cielo.

andiamoci cauti forte sugli sport di squadra, almeno fino a quando i numeri siano davvero in controllo.
 

Noodles ha scritto: 08/05/2020, 11:40

PLATOON ha scritto: 08/05/2020, 11:32Quindi se ho capito bene ora è impossibile iniziare dato che qualche positivo uscirà sempre fuori. Ok sono d'accordo.
Ma è impossibile iniziare anche il prossimo campionato perché fino a quando non esce fuori un vaccino o una cura il contagio sarà sempre possibile. O no? A maggior ragione se si tiene fede del parere degli esperti che dicono che in autunno ci sarà una seconda più violenta ondata.
Per coerenza diciamo che si chiude questo campionato con i risultati acquisti sul campo, piazzamenti champions, retrocessioni, ecc e il prossimo campionato partirà solo se nessuno corre il rischio di diventare positivo. Oppure sempre per coerenza quando riparte il prossimo campionato al primo che trovano positivo si ferma tutto subito in attesa del momento che tutti ridiventano negativi.  Fanno prima a dire che lo sport di squadra è finito fino a quando non si trova una cura o un vaccino.

io sono per ripartire, l'ho già scritto.
ma leggendo questi numeri, non vedo come sia possibile farlo ora.

c'è un sommerso di positivi ancora da scoprire, muoiono ancora molte persone e i contagiati in alcune regioni sono ancora in crescita.

come si fa a isolare queste realtà in un campionato in cui i calciatori devono per forza di cose girare stadi, ristoranti e alberghi?

ci sono pure studi, per fortuna ancora teorici, che parlano di un possibile peggioramento dei sintomi covid se incubati durante attività agonistica. Apriti cielo.

andiamoci cauti forte sugli sport di squadra, almeno fino a quando i numeri siano davvero in controllo.
  

Quindi la soluzione è dire gli sport di squadra sono out a data da destinarsi.....mi sembra chiaro

PLATOON ha scritto: 08/05/2020, 11:42

Noodles ha scritto: 08/05/2020, 11:40io sono per ripartire, l'ho già scritto.
ma leggendo questi numeri, non vedo come sia possibile farlo ora.

c'è un sommerso di positivi ancora da scoprire, muoiono ancora molte persone e i contagiati in alcune regioni sono ancora in crescita.

come si fa a isolare queste realtà in un campionato in cui i calciatori devono per forza di cose girare stadi, ristoranti e alberghi?

ci sono pure studi, per fortuna ancora teorici, che parlano di un possibile peggioramento dei sintomi covid se incubati durante attività agonistica. Apriti cielo.

andiamoci cauti forte sugli sport di squadra, almeno fino a quando i numeri siano davvero in controllo.

Quindi la soluzione è dire gli sport di squadra sono out a data da destinarsi.....mi sembra chiaro  

almeno per un paio di mesi, sperando non ci sia incremento dei numeri.