albizup ha scritto: 02/08/2024, 14:45saintsaji ha scritto: 02/08/2024, 14:24
Che eviti di scrivere pure di Rui Costa, per carità.
Figa gli piace Leao, che è come dire che Sinner è bello stilisticamente.
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Però spiegami perché RL10 che fa 9+10 è da internare e RC10 che fa 3+7 è una stagione da meritargli di essere considerato tra i protagonisti dello Scudetto 03/04 (chiaramente non lo era, ci stava Kakà).
Perchè il calcio (e lo Sport) non è materia da ridurre ai numeri.
Altrimenti diremmo che Protti è uno dei migliori attaccanti della storia.
Se vado (andavo...) allo stadio, era per emozionarmi.
E le emozioni (positive/negative) non sono solo vincolate ai numeri dei gol (Rui vs Gol era ormai un tormentone, tanto era difficile per lui segnare).
Rui scatevana il boato di San Siro solo per come usciva palla al piede da un pressing avversario.
Uno dei giocatori col dominio del pallone assoluto.
Poteva esser pressato che stai pur certo che non gli portavano via il pallone.
E questa è una skill che ha un enorme peso, in partite da dentro/fuori.
Per non parlare dei 60 assist (e non vengono citati quelli sbagliati dagli attaccanti) in rossonero.
E questi numeri li ha fatti vs elité del calcio, in un periodo storico ove il Brescia schierava Baggio e Hubner.
Leao che fa? ll fenomeno 3 mesi l'anno? (non nel '23/24, dove ha fatto bene forse 2 mesi)
E anche i suoi numeri vanno letti a modo:
- 3 Gol in 20 partite di CL.
- 3 gol in 15 partite vs Inter.
- 1 gol in 10 partite vs Juve.
*e parliamo di uno che spesso le gioca da titolare senza mai uscire.*
Per non parlare che stilisticamente è lammmmerda, con 'sto compasso aperto quando calcia.
Ci fai caso che spesso quando tira cade?
Pensi sia una dote?
E' roba che ti sistemano all'oratorio.
Ma lui non era in oratorio, lui rappava dietro i campi di casa, sognando di diventare Ronaldinho.
Rui poi era un uomo di un'umiltà clamorosa.
Basta sentir parlare chi con lui ha condiviso il campo.
Parliamo di un top d'Europa che appena vide Kaka' disse al Condor:"Dottore mi ceda, è troppo più forte di me".
Leao?
Leao se sbaglia 10 partite, all'11sima fa gol e fa il gesto di "zitti" alla telecamera.
Capisco che i tempi son cambiati, ma Leao sta a Rui Costa come lo sterco sta al caviale.
Questo pure se facesse 20 gol.
Leao in quel Milan era Gourcuff.
Anzi, almeno Gourcuff danzava sul pallone, quando lo vedeva.
Altro che ciondolare.
A pedate finiva Leao, nel Milan di Rui.