Il processo di Biscardi, il topic (pionieristico) della nazionale italiana

[Rasheed]

certo, ma vediamo anche chi è Del Piero e chi sono Balotelli, Cassano, mi pare anche Insigne e Cerci da quello che trapela (perchè ovviamente per il discorso fatto sulla stampa ci si concentra su Balotelli ma un Cerci che dice che in 20 minuti non poteva fare molto che messaggio dà?).
Non voglio giustificare gli sfoghi dei senatori, ma non ci vedo nemmeno tutta questo scandalo

per me non è affatto uno scandalo infatti...

è semplicemente una roba ridicola da parte di chi dovrebbe dare l'esempio,dei leader che dovrebbero assumersi responsabilità e peso della sconfitta di fronte alla seconda,patetica figura in un Mondiale(roba che non accadeva da 50 ANNI eh,50)

per questo,per quanto mi riguarda,anche Buffon e De Rossi hanno finito con la Nazionale...se questi sono i leader,i grandi vecchi da cui ripartire per ricostruire un gruppo finito siamo messi malissimo

per me i leader sono altri...e infatti il Mondiale 2006 lo si è vinto quando accanto ai Buffon e i De Rossi c'erano ben altri leader(magari silenziosi)
e nessuno si permise di gettare merda addosso a De Rossi dopo la puttanata contro gli USA(che poteva seriamente costarci un Mondiale)
anzi fu difeso dal gruppo,e nessuno osò dire nulla quando Lippi lo ripropose in finale in una formazione e in un gruppo che stavano andando a vele spiegate
ma forse De Rossi se l'è scordato

[LA Lakers]

Se per voi, anche solo limitatamente a quello che si è visto dall'esterno, son parsi normali i 45' di Balotelli contro l'urugay, auguri. E quello che abbiamo visto è la punta dell'iceberg.

Tre lettere: TSO

sottoscrivo in toto. siamo solo alla punta dell'iceberg. son 4 anni che lo sopportano e dopo gli europei era stato fatto fuori dal gruppo anche cassano per identici motivi

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[Gerry Donato]

Se per voi, anche solo limitatamente a quello che si è visto dall'esterno, son parsi normali i 45' di Balotelli contro l'urugay, auguri. E quello che abbiamo visto è la punta dell'iceberg.

Tre lettere: TSO

Ma non sono normali perché è un giocatore scarso e sopravalutato a cui misteriosamente si chiede un rendimento "normale" che non è capace di offrire a causa delle caratteristiche mentali, non perché è un uomo di merda.

Buffon non ha dichiarato "Balotelli è scemo, ci rovina il gruppo e lo spogliatoio", ma ha più o meno detto "Balotelli dovrebbe essere tante cose in campo, ma poi in campo non è il giocatore che ci serve o che ci aspettiamo".

C'è una bella differenza.

[Yuppidù]

a proposito dell'argomento razzismo in italia - a mio parere - ha esagerato. però, che Balotelli venga attaccato (anche) per il colore della pelle mi sembra di una evidenza cristallina.
che poi abbia comportamenti idioti e scazzi con chiunque, concordo.

Non solo colore della pelle, perché il problema più serio del popolo italiano (generalizzo senza problemi) è che di Balotelli (ma volendo anche Cassano) si guarda solo quello che è e non quello che è riuscito a non essere.
Ed è proprio un problema sociologico, storico e culturale del paese che non è pronto a certe diversità o le rifiuta magari fondando dei partiti politici per rimarcarle.

Manca totalmente nella considerazione di un giocatore il percorso, ovvero la presa d'atto del punto di partenza e la constatazione del punto d'arrivo di un uomo prima ancora che di un calciatore. Perché poi il calcio è in questo caso lo strumento per non essere altro, quindi il mezzo dell'avercela fatta.

Negli Stati Uniti Balotelli sarebbe uno che ce l'ha fatta. Sarebbe uno di cui Federico Buffa con gli occhi lucidi racconterebbe la sua storia dall'infanzia affascinato ed affascinandoci. Sarebbe, solo per qualche nome di una lunga lista, Dennis Rodman, Lance Stephenson, Allen Iverson.

Con la differenza che è molto più facile vivere come Rodman, Stephenson ed Iverson negli Stati Uniti piuttosto che come Balotelli in Italia, quindi Mario parte pure ad handicap.

Il giorno in cui in Italia soggetti come Balotelli e Cassano saranno visti non solo per quello che sono ma anche e soprattutto per quello che sono riusciti a non essere, forse anche noi saremo un paese migliore.
E non si tratta di giustificare, si chiede solo di capire.

Quoto in pieno. Balotelli è un po' coglione, ma il suo problema è solo quello di essere nato in un periodo in cui di talenti italiani c'è poco o nulla. Fosse appartenuto alla generazione dei Del Piero, Totti, Mancini, Zola, Vialli, Vieri e Inzaghi non ci sarebbero stati problemi e sarebbe stato meglio per tutti. Lui per primo.

[John Doe]

Il problema della gente con balotelli è che lui potrebbe potenzialmente dominare, con quel fisico abbinato a quella tecnica, mentre dall'esterno appare uno svogliato che non raggiungerá mai il suo top perchè non ne ha voglia.
Questo provoca l'invidia di molti tifosi che la fanno facile dicendo "c'avessi io quel fisico lì con la mia testa dominerei il mondo", che chiaramente non è così; però viene facile attaccarlo perchè l'immagine che da di sè sui social non è quella del professionista esemplare, anche se poi magari si allena per 12h al giorno. Ed è lo stesso per cassano, quando pesava 300kg, e invece di vincere le partite vivacchiava

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[lele_warriors]

Faccio la parafrasi va: di qualificarmi ad un Europeo dove verremmo presi a pesci in faccia dalla Bosnia di turno, mi interessa il giusto. Non lo trovo un buon motivo per impedire una rifondazione che reputo necessaria e in questo sono d'accordo con Yuppidu quando dice che tanto l'Europeo e' andato, nel senso che non lo vinciamo ne con lo scheletro vecchio e ne con i ragazzini

Questa l'ho già letta nel topic del Milan: "Adesso facciamo pure schifo, perdiamole tutte, tanto il futuro sarà radioso"
A me allora e oggi sembra un ragionamento totalmente folle e surreale abbiamo nei prossimi 2 anni il tempo e il dovere di presentare una squadra decente a Euro 2016, non scherziamo. Poi a quel punto non si sa mai come vanno le cose, nel 2000 e nel 2012 non ci cagava nessuno e arrivammo in finale..

Capello?
Capello???
Uno bollito da un decennio che sta rubando stipendi milionari ovunque?
Mai nella vita, piuttosto Zeman eh

perfetto, sia sugli europei che su capello

[Maialone]

Del Piero semerdato all'infinito per Euro 2000? Anche lì fu un linciaggio a senso unico...

esattamente...
la stampa lo avrebbe fatto comunque...

con la differenza che Maldini non andò in conferenza stampa a dire che era colpa dei goal cagati da Del Piero

Goals cagati = Assenza di cervello?

[Rasheed]

Goals cagati = Assenza di cervello?

assenza di cervello è anche quella di De Rossi con gli Stati Uniti...lo stesso De Rossi che ha parlato a fine partita scaricando le responsabilità

troppo facile stare dall'altra parte della barricata eh

soprattutto quando giochi con Buffon,Cannavaro,Nesta,Pirlo,Totti,Inzaghi,Del Piero,Gattuso,Camoranesi,Toni,Materazzi allenati da Lippi...e quindi una tua stronzata è più facilmente "copribile" da un gruppo di campioni allenati da un super

[mr.kerouac]

Goals cagati = Assenza di cervello?

assenza di cervello è anche quella di De Rossi con gli Stati Uniti...lo stesso De Rossi che ha parlato a fine partita scaricando le responsabilità

troppo facile stare dall'altra parte della barricata eh

soprattutto quando giochi con Buffon,Cannavaro,Nesta,Pirlo,Totti,Inzaghi,Del Piero,Gattuso,Camoranesi,Toni,Materazzi allenati da Lippi...e quindi una tua stronzata è più facilmente "copribile" da un gruppo di campioni allenati da un super

Ma poi quelli citati da buffon sono in realtà i principali responsabili dei disastri degli ultimi due mondiali. Quindi si dimostra, oltre un codardo con pochi pari (a proposito del suo tanto caro "molti nemici, molto onore"), anche un personaggio dal cervello pari, se non inferiore, a quello di Balotelli.

[Jakala]

A me sembra manchi la figura del DG per la nazionale, nel 2006 quel ruolo fu svolto in maniera non ufficiale da moggi.

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[lebronpepps]

Ma poi quelli citati da buffon sono in realtà i principali responsabili dei disastri degli ultimi due mondiali. Quindi si dimostra, oltre un codardo con pochi pari (a proposito del suo tanto caro "molti nemici, molto onore"), anche un personaggio dal cervello pari, se non inferiore, a quello di Balotelli.

Buffon che si è rotto nella prima partita non tornando più in campo? Pirlo che rientra nell'ultima gara e in mezz'ora a momenti non ci porta agli ottavi? Barzagli che manco era convocato? solo Chiellin e De Rossi c'erano in quel Mondiale tra i citati, loro due principali responsabili di quel disastro?

[Hobbit83]

Anche perché Buffon un paio di teste di c***o in squadra le ha avute (Ibra e Camoranesi per dirne due) e di queste dichiarazioni non ne sono mai uscite. Un motivo ci sarà no?

Se l'avesse detto di Camoranesi, Moggi lo sottoponeva a waterboarding. Se lo avesse detto di Ibra, si trovava con due denti in meno.

[Mr. Sloan]

a proposito dell'argomento razzismo in italia - a mio parere - ha esagerato. però, che Balotelli venga attaccato (anche) per il colore della pelle mi sembra di una evidenza cristallina.
che poi abbia comportamenti idioti e scazzi con chiunque, concordo.

Non solo colore della pelle, perché il problema più serio del popolo italiano (generalizzo senza problemi) è che di Balotelli (ma volendo anche Cassano) si guarda solo quello che è e non quello che è riuscito a non essere.
Ed è proprio un problema sociologico, storico e culturale del paese che non è pronto a certe diversità o le rifiuta magari fondando dei partiti politici per rimarcarle.

Manca totalmente nella considerazione di un giocatore il percorso, ovvero la presa d'atto del punto di partenza e la constatazione del punto d'arrivo di un uomo prima ancora che di un calciatore. Perché poi il calcio è in questo caso lo strumento per non essere altro, quindi il mezzo dell'avercela fatta.

Stai dicendo che nel giudizio del comportamento di Balotelli bisogna aggiungere tra i fattori che non e' diventato un delinquente, per cui gli si puo' perdonare di piu' di quanto non si perdonerebbe a Kaka' che viene da una famiglia ricca? Io sottolineerei che Balotelli e' cresciuto in una classica famiglia perbene della campagna ricca lombarda. Ovvio che essendo nero e non figlio naturale non e' la stessa cosa, ma non si puo' usare la scusa che sia cresciuto in un ghetto dove tutti i suoi amici sono in galera o tre metri sotto terra.
E comunque quello che tu definisci problema sociologico di non accettare le diversita', a me pare piu' una scusa per giustificare comportamenti "asociali" (in senso molto generico). Balotelli e' figlio di immigrati negri, "abbandonato" e affidato ad una famiglia diversa. Lapo Elkann e' un erede della famiglia piu' ricca d'Italia, con tutti gli agi immaginabili e qualcuno in piu'. Due storie che piu' diverse non si puo' hanno portato allo stesso risultato: un idiota ricco e viziato che puo' (o pensa di potere) permettersi di fare il cazzo che gli pare, in qualsiasi circostanza, senza dover rispondere a nessuno. Per me sono personaggi criticabili esattamente alla stessa maniera, altro che "ce l'ha fatta".

[Biggie Smalls]

Anche perché Buffon un paio di teste di c***o in squadra le ha avute (Ibra e Camoranesi per dirne due) e di queste dichiarazioni non ne sono mai uscite. Un motivo ci sarà no?

Se l'avesse detto di Camoranesi, Moggi lo sottoponeva a waterboarding. Se lo avesse detto di Ibra, si trovava con due denti in meno.

Può essere, sta di fatto che per certo non l'ha fatto. Così come non è successo con Felipe Melo, altro esempio.
La differenza è che loro in campo davano il 100% (a risultati alterni, ovviamente ) mentre Balotelli no.
Buffon poteva evitare? Assolutamente si, ma da qui a condannarlo augurandosi un suo allontanamento dalla nazionale ce ne passa. Se avesse fatto nomi e cognomi potrei capire, ma ha semplicemente detto che si parla sempre della vecchia guardia da sostituire quando invece son sempre loro a rispondere presente quando conta (che ovviamente non basta per fare bene) mentre altri pompati dai media non danno quello che potrebbero. Non ci vedo nulla di scandaloso e se la fai fuori dal vaso in maniera eccessiva dentro lo spogliatoio qualcosa è normale che esca.

[Rasheed]

Balotelli solo contro tutti: le verità dal ritiro azzurro

Le fonti — per una persona che vuole fare questo mestiere — sono tanto, forse tutto. Bisogna saper distinguere quelle che esagerano da quelle che inventano, quelle che dicono tutta la verità da quelle che ci mettono del loro.
Senza considerare, poi, i vari collegamenti tra la nostra fonte e l’indiscrezione raccontata, la possibilità di reperire notizie veritiere, la vicinanza geografica dalla “notizia”.

Scremate tutte queste cose, a volte si riesce a raggiungere notizie e/o indiscrezioni che sorprendono per la loro importanza e che sono, a volte, difficili da credere.
È questo il caso: la fonte è direttamente in Brasile, molto vicina alla nostra nazionale, e ci ha raccontato come sono andate davvero le cose nel ritiro azzurro prima, durante e dopo la partita persa contro l’Uruguay. Sono indiscrezioni, si possono prendere per vere oppure no. Possono dire la verità oppure no.
Quello che è certo è che il quadro che ne esce non è del tutto inverosimile e, intrecciato con tutte le altre indiscrezioni riportate da altri organi di informazione in questi due giorni, può risultare abbastanza veritiero. Fermo restando che non è la verità assoluta, ma solo un racconto di chi era sul posto.

Veniamo ai fatti: Mario Balotelli sarebbe stato solo contro tutti, o quasi. Il gruppo “Italia” in realtà non sarebbe esistito; sarebbero esistiti tanti piccoli gruppi al suo interno, l’uno contro l’altro. Da una parte i “vecchi”, gruppo composto dagli juventini più Thiago Motta e De Rossi, dall’altra i “giovani”, con i vari Verratti, Immobile, Darmian, De Sciglio e compagnia. Poi altri due piccoli gruppetti: il gruppo “Parma”, con Cassano malvisto da tutti gli altri, e il gruppo di quelli rimasti, ossia Candreva, Aquilani, Abate e Sirigu. Poi Balotelli, praticamente da solo se non con il suo “clan”, composto da 4 persone al suo seguito. Non propriamente l’ideale per affrontare un Mondiale.

Nei giorni precedenti a Italia-Uruguay, sarebbe capitato che Buffon sia arrivato in ritardo di dieci minuti alla cena, per impegni personali. Nessuno avrebbe detto nulla.
E pare che Balotelli, la sera prima della partita, sia arrivato in ritardo di un quarto d’ora, anche lui per alcuni impegni personali: insieme al ritardo, sarebbe arrivata invece puntuale la ramanzina di capitan Buffon, accompagnato da qualche altro membro del gruppo dei “vecchi”. La sostanza del discorso sarebbe stata che ci sono delle regole all’interno del gruppo che vanno rispettate e che, in caso contrario, avrebbe potuto andarsene nel Bronx a fare il rapper con i suoi amici. Parole non bellissime, specialmente dopo il ritardo dello stesso Buffon qualche giorno prima.
Balotelli avrebbe risposto con un grugnito ma senza ribattere, avrebbe mangiato e poi si sarebbe alzato andandosene senza rivolgere parola a nessuno.

Con questo presunto clima teso, nel frattempo, si è preparata la partita decisiva contro l’Uruguay. Il 3-5-2 sarebbe stato deciso da Buffon e Pirlo, che avrebbero convinto Prandelli a ripristinare Bonucci, lasciato fuori nelle prime due partite del girone. Contemporaneamente, non avrebbero voluto Verratti titolare e avrebbero chiesto Thiago Motta, che però aveva un leggero affaticamento e non era in grado di partire dal primo minuto. Quando il CT ha ufficializzato Verratti nell’undici iniziale, pare che compagni di reparto gli abbiano “consigliato” di pensare a correre e di lasciare la regia “ad altri”.

La partita è iniziata e abbiamo visto tutti com’è andata. Nel finale del primo tempo il CT ha sgridato Balotelli, reo di non essere entrato abbastanza nel vivo del gioco.
Durante l’intervallo della partita, Prandelli lo ha avvisato della sostituzione giustificandosi anche con la paura di una sua eventuale espulsione. Balotelli pare si sia arrabbiato non prendendola bene e, sbraitando un po’, si sarebbe lamentato del fatto che non gli fosse arrivato un solo pallone giocabile per 45 minuti e che per avvicinarsi all’area avversaria avesse dovuto cercare di scartarne tre.

A quel punto, Mario sarebbe stato aggredito in malo modo da Buffon, De Rossi e Bonucci, e sarebbero successe quelle cose che abbiamo letto sui giornali e su altri siti di informazione: parole grosse, spintoni, strattonamenti.
Balotelli avrebbe risposto con un “vediamo cosa fate ora” e si sarebbe cambiato per poi andarsene sul pullman da solo. Fermato da alcuni accompagnatori dello staff, è andato a sedersi in panchina, guardando tutto il secondo tempo con gli occhi lucidi. Ma quello lo abbiamo visto tutti.

A fine partita, pare che abbia preso e sia andato sul pullman senza passare dagli spogliatoi, ma sarebbe stato richiamato perché Pirlo e Prandelli stavano facendo l’ormai famoso discorso di saluto alla squadra. Mario sarebbe tornato indietro e avrebbe detto che sarebbe rimasto ad ascoltare solo Prandelli perché si stava dimettendo, ma che, al tempo stesso, di Pirlo non gliene fregava niente perché — a suo dire — non esistono giocatori “dimissionari”, in quanto il posto in nazionale non è fisso e si viene convocati di volta in volta.

Sgridato nuovamente da Buffon, Balotelli questa volta gli avrebbe risposto per le rime, dicendo che siccome gli hanno detto che non fa più parte del gruppo “Italia”, allora non ne fa più parte e basta, non che ne deve far parte solo quando fa comodo a loro.

Il resto è storia: le dichiarazioni davanti ai microfoni di Prandelli, di Buffon e di De Rossi, lo sfogo di Balotelli su Instagram. Quella era la sola cosa che avevamo visto, non sapendo tutto ciò che c’era dietro.
Adesso, ricomponendo i pezzi, possiamo avere anche noi un quadro più chiaro della situazione e capire che — probabilmente e con tutti i condizionali del caso — se si è usciti al girone non è stata tutta colpa del caldo e della preparazione atletica.