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E vadi per il chuckster allora!

​​​​​​​Buona visione e rember to comment!

Ainge è l'unico uomo nella storia dello sport a risultare il più antipatico sia come giocatore che come GM.

un giorno, magari tra centanni, la storia lo accosterà ai più feroci tiranni.
con l'aggravante però che quest'ultimi erano solo antipatici da dittatori.
 

Noodles ha scritto: 11/04/2020, 13:45Ainge è l'unico uomo nella storia dello sport a risultare il più antipatico sia come giocatore che come GM.

un giorno, magari tra centanni, la storia lo accosterà ai più feroci tiranni.
con l'aggravante però che quest'ultimi erano solo antipatici da dittatori.

 

Quanti long two sto vedendo nel primo tempo, a Morey verrebbe  l'orticaria.

Ainge che marca MJ

Buona Pasqua a tutti!

A me è sembrato che i Bulls siano stati sempre in controllo, ai Suns mancava quel qualcosa in più dal punti di vista mentale per poter sperare di vincere. Primo tempo comunque equilibrato, strappo Bulls nel terzo ricucito più con la forza dei nervi e con i rimbalzi offensivi dai Suns. Nell'ultimo minuto sopra di 4 buttata nel cesso proprio causa braccino
Ultima azione dei bulls a 12 secondi dalla fine Ainge che va a raddoppiare su Horace e lascia completamente libero Paxson non ricordavo fosse Ainge ad aver fatto la puttanata, bella grossa.
Comunque di testa c'era una differenza enorme tra le due squadre.

Mi ha colpito la maestria (non la ricordavo) con cui Charles, nonostante il contesto adrenalinico e la serata non felice al tiro, legge pazientemente i raddoppi (quasi sempre gli stessi, quindi comunque prevedibili).
Due episodi di "togli la sedia al post" (pull the chair): 01:19:07 Williams la toglie a Charles, poco dopo a 01:32:57 Charles si vendica e la toglie a Cartwright.

Bella partita, decisiva forse sotto l'aspetto della tenuta mentale. Perchè i Suns la recuperano all'ultimo con un botto di rimbalzi offensivi e una difesa bella tosta, ma sopra di 4 concedono due canestri troppo facili, Jordan ha fatto un coast to coast senza problemi.
Phoenix poi che ha subito molto i raddoppi in post, mentre Chicago a rimbalzo davvero penosa.

Però c'è poco da dire, con Pippen in post nel terzo quarto che tiene avanti la squadra e Jordan che nell'ultimo quarto fa solo canestro, la vittoria non poteva che essere loro.

mezzo suicidio dei Suns nel finale, due pessimi attacchi che finiscono in mano a Majerle (senza riuscire ad innescare nè KJ nè Barkley)

avevo notato anch'io la difesa allegra su quel coast to coast di MJ, dormita che non ti puoi concedere in quel momento della partita con gara6 sostanzialmente in pugno

e avevo visto anch'io la sedia che ha tolto Charles Barkley ad un certo punto a Grant, uno dei singoli fondamentali che mi piace di più (Robert Horry era un maestro se non ricordo male), ormai con l'abbandono del post basso se ne vedono sempre meno

tra questa gara 6 e le sconfitte con i Rockets negli anni successivi per i Phoenix Suns qualche chokerata di troppo in quegli anni

col metro arbitrale dell'nba attuale non c'è bisogno di togliere la sedia. al secondo body check il difensore (meglio se è un nano superstar) si butta e si prenderebbe lo sfondamento. barkley al giorno d'oggi uscirebbe per falli nel secondo quarto.

che poi abbiano fallito dei finali partita ok, ma vorrei ricordare pure le vittorie sul finale coi primi sonics dominanti dell'era kemp-payton e contro il vero all time chokeron (robinson, che deve ringraziare duncan e le palline del draft per aver salvato la sua legacy).
magari i suns pagavano anche pegno fisico (oltre che psicologico), visto che imho l'ovest era già durissimo. proprio lo scambio di barkley (e quello di rodman agli spurs aggiungerei) ad ovest fu lo spartiacque che spostò la bilancia degli equilibri ad ovest. quando negli anni 80 era l'est obiettivamente ad essere qualitativamente migliore.

Anche a me hanno stupito le letture dei raddoppi e soprattutto i tempi di passaggio negli scarichi del chuckster, così come la stat che è apparsa sui suoi quasi 6 assist di media in quelle finals, mica cazzi.

Come ga detto @FraQ è pure vero che i bulls raddoppiavano sempre allo stesso modo, così come è vero che barkley giocava quasi tutti i possessi da quello spot, e quindi alla fine doveva per forza sviluppare quella capacità.

Pure l'altra cosa che mi porto a casa dalla visione l'avete già detta, e ossia gli ultimi minuti dei suns come sintesi perfetta di quello che tecnicamente definerei CACOTTO, o braccino, quel misto di ansia, nervosismo, confusione e paura di vincere/convinzione di perdere rappresentato perfettamente da:
- non mettere più il canestro che poteva chiudere la partita
- il non chiudere sul quel contropiede di MJ over compensato dal chiudere in due l'entrata di pippen, compreso ainge che lascia solo paxson senza la lucidità di capire che due punti sarebbero significati solo supplementari e non fine dei giochi
- (tra parente: chuck che nell'ultimo quarto trashtalkava a ogni interruzione pippen parlandogli nell'orecchio per mandarlo in cappella, è lui ad andare totalmente in cappella quando scottie va a ricevere sulla lunetta, innescando il domino che porta alla tripla di paxson(
- majerle che si mette le mano nei capelli appena paxson rilascia la palla, con un "ecco, lo sapevo che perdevamo!" scritto grosso così
- westphal, che talmente era nervoso e nel panico, che per sdrammatizzare e fare il finto sciolto fa il gesto del chockeraggio a majerle, epic fail at its best

Il che però casca a pennello col prossimo sondaggio

bè allora soddisfatti della mia partita alla fine?

i Bulls erano entrati nell'ultimo quarto apparentemente in controllo prima di farsi rimontare dai rimbalzi offensivi dei Suns e dagli scarichi di Chuck, prima dei due canestri finali Chicago aveva fatto 9 PUNTI nell'ultimo quarto, una miseria
 

lebronpepps ha scritto: 13/04/2020, 14:12bè allora soddisfatti della mia partita alla fine?

i Bulls erano entrati nell'ultimo quarto apparentemente in controllo prima di farsi rimontare dai rimbalzi offensivi dei Suns e dagli scarichi di Chuck, prima dei due canestri finali Chicago aveva fatto 9 PUNTI nell'ultimo quarto, una miseria
 

beh si   ma personalmente (sono un '82) rappresenta l'ultima partita della "preistoria" nba, visto che iniziai a seguirla l'anno successivo, in tv su tmc e in edicola con asb.

Aggiornato il primo post col nuovo sondaggio.

Questa settimana, come intermezzo tra i due 3peat di MJ, si parla degli "Other guys", ossia quando il 23 non c'è i gatti si scannano

Io vado con Indiana NY

Il canestro del -2 di Jordan è sinistramente simile a quello del -1 a Salt Lake City in gara 6 del 98