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Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 16:50
da GecGreek
Se si volesse disincentivare l'effetto delle bombe cmq basterebbe trasformare i tiri da 3 in tiri da 4 e quelli da 2 in tiri da 3. :laughing:

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 16:57
da dreamtim
GecGreek ha scritto:Se si volesse disincentivare l'effetto delle bombe cmq basterebbe trasformare i tiri da 3 in tiri da 4 e quelli da 2 in tiri da 3. :laughing:

torna al crimine, anche se non paga. :laughing:

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 17:20
da GecGreek
dreamtim ha scritto:
GecGreek ha scritto:Se si volesse disincentivare l'effetto delle bombe cmq basterebbe trasformare i tiri da 3 in tiri da 4 e quelli da 2 in tiri da 3. :laughing:

torna al crimine, anche se non paga. :laughing:
è la soluzione più semplice ed efficace per disincentivarne l'abuso, anche meglio dell'allontanare la linea.
Quindi potete mettervi l'anima in pace sui vecchi fasti :laughing: L'alternativa per riavere i piccoli che fanno i guappi in post senza la difesa illegale e coi tiri da 3 che valgono il 50% in più non c'è, ne di rivedere artisti seriali del midrange con discreta diffusione.. perché ne payton ne chicchessia in post oggi rende quanto un 3&D.

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 17:48
da dreamtim
Ma allora non sai leggere. Ho detto che il gioco è cambiato, non mi interessa professare alcun tipo di superiorità del gioco.
Nella sapienza in post di Payton c'erano 12 kg di pallacanestro, e ovviamente lasciavano e procuravano spazio anche al portatore d'acqua sia esso interno od esterno quindi 3&d. Se in assenza di Payton lo è il Paul, sempre di giocatori complementari parliamo come tema principale. Sono cambiati quelli.
Prima erano multifunzione (che so facciamo Hersey Hawkins?) e il 3&d era incluso nel prezzo. Oggi no, perchè la qualità media è calata e si vogliono specialisti perchè sono intercambiabili e oggi ci sono solo statistici e dottori del tiro.
Il Pete Newell non c'è, infatti in estate lavorano con Olajuwon o Kidd si spreca a chiamare Stockton al camp per spiegare alle sue point guard quello che avrebbero dovuto imparare al liceo. Bramano fondamentali lo stesso, se trovano che glieli spiega.
Lebron cita sempre Olajuwon come il suo preparatore del gioco in post.
Citi un esempio contropoducente perchè quei Sonics erano più moderni del 60% della NBA Attuale, sopratutto sono stati i primi a spiengere col pick and pop e lanciare un certo tipo di specialisti, e han fatto giocare Lewis 20enne anche nei po per crerare spaziature quando sarebbe stato comodo pinare.
Erano i precursori del gioco di oggi, Payton sopratutto.
Un giocatore capaca di annullare il suo uomo e raddoppiare sull'altro, io mai più visto in ogni caso.
Quindi come la maggior parte dei tuoi post sto tipo di frasi attestano il buon fumo ma l'assenza completa dell'arrosto. Sono fatti tanto per fare e hanno la consistenza di un novenne che espone una ricerca copiata dal web. Io almeno qualcosa ci metto di mio, per scarso che sia.

Nella pallacanestro più radicale degli anno 90 (i Jazz) il 3&d c'era lo stesso. Nei Bulls c'era Kerr che doveva solo tirare.
La pallacanestro è un gioco cinico, di errori e speculativo.
Ossi si eccede con la speculazione, ma è sempre uguale.
Il concetto di centro tiratore è di Ewing (draft 1985)
Poi se non ti piace il midrange, presumo non ti piaccia nessuno di quelli che lo ha reso un arte, a me sta bene.
Gli Spurs ci vivono di midrange. Ah già che squadaccia.
E per complemento tirano anche bene da tre.
e siamo nel 2016/2017.

Il gioco è cambiato e per colpa della velocità e della mancanza di insegnanti (come il basket fiba).

Poi fai tu.

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:16
da GecGreek
:laughing: ma cos'è sta sclerata? certo i post senza arrosto, disse quello che nel suo di apertura invoca a un fondamentale sostanzialmente inutile quale il passaggio due mani al petto, portando avanti le aridite ipotesi che jwill non li sapesse fare o gli scarti degli scarti degli scarti degli scarti dell'america che è oggi la serie a farebbe meglio. Poi in un topic essenzialmente sul sesso degli angeli! e rispondi a un post che prova ad avanzare un modo come cambiare la tendenza odierna facendo l'elogio dei 3&D quando da 3 praticamente non si tirava rispetto ad oggi e parlando di una categoria di giocatori spazzata via dal basket moderno. Ovviamente anche scherzosamente perché si parla di cazzate.
Che ti devo dire? Sai pure dove come e perché ho imparato il basket quindi evidentemente non ho nulla da insegnarti ne da dirti. Sei qui su un forum per insegnarci di quando il basket era fatto da gente coi veri fondamentali e competenze, cosa che non sa nessuno in america tranne te e gli spurs, er vate :laughing: grazie molte.

Il gioco è cambiato perché il 33% da 3 vale più del 49% dal midrange, prima di tutto. Se non capisci questo è inutile che vai in giro a fare le provocazioncine sulla sostanza :laughing:

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:25
da dreamtim
che sclerata, provo ad apportare argomenti non mi limito a postare faccete e scrivere cose a caso.
Se funziona cosi, ti chiedo scusa.
E infatti hai scritto una simpatica sequela di sciocchezze, le stesse che hai scritto prima, scendendo come esposizione da novenne a cinquenne dato che ti hanno portato via il giocattolo.
Se vuoi scrivere: "rosso di sera, bel tempo si spera" o "squadra che vince non si cambia" a me sta benissimo.

il midrange lo portava babbo natale, poi pero' ti raccontano che non esiste. E quindi non esiste.

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:26
da ghista
Se si vuole cambiare andazzo bisognerebbe abolire il tiro da 3 ma è fattibile? Non penso. Il Basket si sta evolvendo e bisogna adeguarsi
P.S. mi mancano da morire i lunghi dominanti sia ben chiaro

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:29
da dreamtim
Il basket moderno (ivi inclusi Bird) nasce con l'introduzione della tripla, non credo cambierebbe granchè, anche perchè poi si giocherebbe in un altro modo rigorosamente speculativo. E magari anche più brutto.
Bisogna solo accettare i vari momenti storici, questo in ogni caso è un filo loffio sia a livello di varietà tecnica che di fisicità.

Pero' ci sono o Giannis eccetera. Basta contestualizzare.

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:37
da ghista
Provocazione: e dare il valore di 3 punti anche alle schiacciate? Alla fine si vedono più triple che schiacciate durante la partita o no?. C'è qualche dato al riguardo?

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:39
da lele_warriors
gerry, ma ti stai rendendo conto a che risultati ha portato il tuo post nel thread dell all star game? :laughing: :laughing: :laughing:

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:41
da paolo75
non dico eliminare le triple ma non abusarne a livelli pazzeschi come fan certe squadre anche alle ns latitudini! io preferisco il gioco degli spurs a quello di steph e soci sinceramente! anzi tutto sto sclero per curry non ce l'ho come fanno anche certi telecronisti italiani che commentano l'nba con i loro strepiti assurdi durante le partite...grazie a dio c'è il doppio audio in inglese!

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:42
da nolian
mi intrometto a bomba

se si vuole ridurre l'importanza delle triple, non si può stravolgere il gioco (niente roba di 3punti-4punti) e non si può neanche allontanare l'arco all'infinito

avrebbe piu senso introdurre regole che limitino il "potere" della tipologia di giocatori che "domina" grazie alle triple

regole tipo
- non possono starci 3 player (o forse 2) dietro l'arco
- non si può "sostare" in angolo ad attendere la tripla
- non si possono effettuare X tiri consecutivi da oltre l'arco
- ecc...

lo sò, sono ipotesi deliranti, ma tanti anni fa non era altrettanto delirante il limiti dei 3 secondi nel pitturato?

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:50
da franzis
ok rigà ma col tempo tutto si compensa secondo la logica dell'azione-reazione

è scoppiata la febbre delle triple? (azione)
a ruota è scoppiata la febbre dei giocatori coi wingspan kmetrici per contestarle meglio. (reazione)

è l'evoluzione del gioco

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:53
da Brian_di_Nazareth
Dopo 4 anni a sucare, prima vediamo dove arrivano gli Embiid Boyz e solo dopo il basket avrà il nostro permesso di morire (semicit.)

Re: Il basket è morto

Inviato: 21/02/2017, 18:53
da GecGreek
dreamtim ha scritto:che sclerata, provo ad apportare argomenti non mi limito a postare faccete e scrivere cose a caso.
Se funziona cosi, ti chiedo scusa.
E infatti hai scritto una simpatica sequela di sciocchezze, le stesse che hai scritto prima, scendendo come esposizione da novenne a cinquenne dato che ti hanno portato via il giocattolo.
Se vuoi scrivere: "rosso di sera, bel tempo si spera" o "squadra che vince non si cambia" a me sta benissimo.

il midrange lo portava babbo natale, poi pero' ti raccontano che non esiste. E quindi non esiste.
Certo, il cinquenne. Grazie al cielo ci sei tu a portare questa ventata di freschezza e pensiero critico. La tua argomentazione di fondo è che non si sa ne perchè ne per come le competenze sono svanite nel giro di qualche anno, tra allenatori scarsi e AAU male del mondo. Condendo il tutto dicendo robe del tipo che non avrei argomentazioni mie quando avere una posizione personale su qualsiasi cosa di basket è l'unica cosa che faccio :laughing: .
Tra l'altro stai portando avanti tesi che sono vecchie di un decennio, in cui credevo anche io per un pò, com'è possibile che piccoli scienziati tipo Mario Elie non esistano praticamente più? Poi ti vedi i Rockets fare il quarto della vita in gara 6 contro i Clippers vincendo quella serie e le risposte ce le hai: 3/4 dello skillset di Elie non serve a un cazzo. A meno che tu non le faccia a livelli eccelsi.
Quindi o cambi cosa conviene fare su un campo da basket o di diversità ce ne sarà sempre meno. Punto. C'è molta più sostanza in questo che nel fare il finto intellettualoide su un argomento che aveva ragione di essere letteralmente 10 anni fa, che è stato sviscerato a fondo e di cui si sa la causa principale: Che tirare da 3 col 34% è meglio di tirare da 2 col 50. Tutto il resto sono discorsi vuoti, che arrivano in ritardo in ogni senso, staccati di 3 giri.