Play.it Usa Forum

Si sa qualcosa di una bomba ad Harvard? Ne hanno parlato a Sky ma non ho ben capito.

Solidarietà alle famiglie coinvolte.

johnOJ ha scritto:

Dietto ha scritto:L'esplosione alla JFK non sarebbe collegata all'attacco

Detto senza alcun fondamento, mi pare un caso un po' troppo casuale

Così dice il police commisioner

Radiofreccia ha scritto:Si sa qualcosa di una bomba ad Harvard? Ne hanno parlato a Sky ma non ho ben capito.

Solidarietà alle famiglie coinvolte.

Mai menzionata nelle ultime due ore da CNN.

Parla obama

Giustamente molto prudente, molto pacato ma ha voluto dare un segnale forte alla nazione

"We will find who did this and hold them accountable"

Pare che uno dei morti sia un bambino di 8 anni. Merda

Su tgcom c'è una strana foto di un uomo che cammina su un tetto. Non si capisce bene cosa sia. Sulla home page

http://www.digitaljournal.com/article/348036" onclick="window.open(this.href);return false;

FOX NEWS...

»Dwight Howard« ha scritto:http://www.digitaljournal.com/article/348036

FOX NEWS...

Evento veramente indecifrabile. Mai si era visto nulla del genere nel contesto di una maratona internazionale.
Lo stesso non si può purtroppo dire per gli eventi sportivi in generale. Negli states credo che l'ultimo fatto grave sia ad Atlanta, ma la bomba non esplose in corrispondenza degli impianti o del percorso di gara da quel che ricordo.

Speriamo di saperne di più a breve. Sicuramente la notte porterà consiglio in questo senso.
Un pensiero sincero alle vittime, ai loro famigliari ma anche soltanto a coloro che andati li per correre magari il sogno di una vita, torneranno a casa con un ricordo tremendo.
Sono cose che non vorremmo mai sentire, che potrebbero purtroppo capitare a tutti.
Non vorrei dimenticare le vittime che ogni giorno cadono per mano di attentatori, in tutto il mondo, anche in realtà come Siria, Iraq, Afganisthan. Ben lontane dalla memoria dei riflettori.

https://twitter.com/MikeyAdamsWEEI/stat" onclick="window.open(this.href);return false; ... 84/photo/1

Vogliono toglierci la voglia di vivere e di divertirci.
Vogliono rovinare il nostro tempo libero, lo sport, le nostre rivalità, l'essere uomini, la vita.
A NY lo sanno benissimo. L'hanno provato di persona. NYloveB è un segno.

Dopo l'11 settembre è stato difficile riprendere a seguire lo sport con lo spirito di prima.
Per una settimana non si giocò.
Poi lentamente il baseball (sport, ma pezzo importante della vita americana) come sempre per primo (durante la guerra, nel 1947, dopo JFK) ricominciò.
Ricominciarono il football e gli altri eventi.
Non è stato più esattamente lo stesso.
Non è mai più lo stesso.
Quel bimbo di otto anno era al traguardo ad aspettare il papà che correva.

Piango e prego per tutti i morti ed i feriti.
Ringrazio i pompieri del BFD, i poliziotti del BPD, i dottori, gli infermieri, tutti i volontari, fino a quei maratoneti che hanno continuato la corsa fino in ospedale per donare sangue.
Ringrazio Obama e le sue parole.

Era un giorno di festa, era il Patriots Day, il giorno che celebra due battaglie, ma in effetti la libertà dei coloni americani, che non è altro che la libertà della nostra società, libertà da un tiranno (che sia la Corona inglese, Mussolini, Hitler, un governo talebano, un dittatore come Assad o Gheddafi, ed anche ieri sei bombe in sei città dell'Iraq hanno fatto 42 morti e 257 feriti).
Libertà.

Nonostante tutto resteremo sempre liberi.

francilive ha scritto:Evento veramente indecifrabile. Mai si era visto nulla del genere nel contesto di una maratona internazionale.
Lo stesso non si può purtroppo dire per gli eventi sportivi in generale. Negli states credo che l'ultimo fatto grave sia ad Atlanta, ma la bomba non esplose in corrispondenza degli impianti o del percorso di gara da quel che ricordo.

Speriamo di saperne di più a breve. Sicuramente la notte porterà consiglio in questo senso.
Un pensiero sincero alle vittime, ai loro famigliari ma anche soltanto a coloro che andati li per correre magari il sogno di una vita, torneranno a casa con un ricordo tremendo.
Sono cose che non vorremmo mai sentire, che potrebbero purtroppo capitare a tutti.
Non vorrei dimenticare le vittime che ogni giorno cadono per mano di attentatori, in tutto il mondo, anche in realtà come Siria, Iraq, Afganisthan. Ben lontane dalla memoria dei riflettori.

per dire... ieri ci son stati almeno 30 morti in Iraq, 7 in Afghanistan, 29 in Somalia ma non se ne parla perchè non è successo in america

»Dwight Howard« ha scritto:

per dire... ieri ci son stati almeno 30 morti in Iraq, 7 in Afghanistan, 29 in Somalia ma non se ne parla perchè non è successo in america un paese del "primo mondo"

Fixed.

Se un cecchino fa fuori 10 persone in Germania o in Italia o in UK o in Francia ecc ecc ecc fa notizia e te lo ritrovi su tutti i giornali, se lo fa nei paesi scritti nel post di Franci sostanzialmente non frega un cazzo a nessuno.

Non fa notizia.

Ma semplicemente perchè diventa (purtroppo) la quotidianità.
Anche in Italia quando uccidono una persona a Cuneo fa più notizia che in Calabria o Sicilia. Ai morti per Mafia, Camorra, N'drangheta ci si è abituati (purtroppo).