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Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE (votazioni chiuse)
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Amici miei (il primo, ma avrei incluso molto volentieri anche il secondo)
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
ci ho dovuto meditare molto a lungo. ero arrivato ad una lista di nove candidature, poi ci ho ripensato e ho aggiunto un titolo all'ultimo nella cinquina. non mi ero mai accorto di quanti straordinari film avesse prodotto il nostro cinema fino agli '70, ed è piuttosto triste constatare che negli ultimi trent'anni, invece, i capolavori si contino sulle dita di una mano, almeno tra le commedie.
mi sono imposto di mettere un solo titolo per ogni grande artista che volevo fosse rappresentato, sebbene alcuni magari meritassero più menzioni. ne ho lasciati fuori tanti altri, a malincuore.
ecco i miei cinque titoli:
Guardie e Ladri (1951, di Steno e Monicelli): totò per me rimane ineguagliato nella storia del cinema. è l'attore. non solo l'attore comico. la sua mimica, l'uso della voce, l'improvvisazione non possono essere dimenticati. ho scelto per lui un film che forse non ebbe il successo popolare di altre pellicole, anche perché un po' meno leggero, meno conciliante. alle volte totò si concedeva a registi che sfruttando la sua grandezza si limitavano ad accumulare gag una in fila all'altra, ma con monicelli, come in seguito con pasolini, trovò la sua dimensione più totale, quella che conciliava la sua debordante comicità con un lato più oscuro, grottesco. qui una delle scene più indimenticabili, con un grandissimo fabrizi:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=mzILD3JShG4[/youtube]
Il sorpasso (1962, di Dino Risi): l'italia del boom economico, che nostalgia. gassman in un'interpretazione che rimase alla storia. film tra l'altro di grandissimo ritmo, in cui la comicità si mescolava perfettamente alla critica sociale.
Amarcord (1973, di Federico Fellini): inizialmente non l'avevo considerato, ma poi gradualmente mi sono tornati alla mente alcuni fotogrammi e poi sono stato travolto. il mio film preferito di fellini, perché intriso di nostalgia e fortemente autobiografico.
...altrimenti ci arrabbiamo! (1974, di Marcello Fondato): dovendo sceglierne uno di bud e terence, scelgo quello nella lista, sperando che possa accedere alle semifinali. un tipo di cinema che non esisteva prima e che non è più esistito dopo di loro, e che ci invidiavano anche all'estero. birra e salsicce, la dune buggy, una colonna sonora epica e un'infinità di scene e scazzottate memorabili. mio nonno me ne faceva guardare uno a settimana quand'ero bambino.
Fantozzi (1975, di Luciano Salce): questo è un film che ho rivalutato col tempo. da ragazzino ero un po' influenzato da alcuni scialbi sequel, ma l'originale resta un filmone. fa molto ridere, ma fa anche corrucciare la fronte. lo rivedo ancora con piacere.
menzioni d'onore, oltre per quelli che avete votato un po' tutti, come verdone, aldo giovanni e giacomo, ecc, anche per:
- berlinguer ti voglio bene, con questa scena che rimane impareggiabile e impareggiata a tutt'oggi:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=UmDSgTyebzU[/youtube]
- da grande con pozzetto. lo so che questo può sembrare un filmetto per bambini, ma io l'ho sempre trovato eccezionale. è ingenuo, tenero e descrive in maniera stupenda la distanza tra il mondo degli adulti e quello dell'infanzia. tra l'altro il più popolare big, con tom hanks s'ispirò chiaramente a questo film.
mi sono imposto di mettere un solo titolo per ogni grande artista che volevo fosse rappresentato, sebbene alcuni magari meritassero più menzioni. ne ho lasciati fuori tanti altri, a malincuore.
ecco i miei cinque titoli:
Guardie e Ladri (1951, di Steno e Monicelli): totò per me rimane ineguagliato nella storia del cinema. è l'attore. non solo l'attore comico. la sua mimica, l'uso della voce, l'improvvisazione non possono essere dimenticati. ho scelto per lui un film che forse non ebbe il successo popolare di altre pellicole, anche perché un po' meno leggero, meno conciliante. alle volte totò si concedeva a registi che sfruttando la sua grandezza si limitavano ad accumulare gag una in fila all'altra, ma con monicelli, come in seguito con pasolini, trovò la sua dimensione più totale, quella che conciliava la sua debordante comicità con un lato più oscuro, grottesco. qui una delle scene più indimenticabili, con un grandissimo fabrizi:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=mzILD3JShG4[/youtube]
Il sorpasso (1962, di Dino Risi): l'italia del boom economico, che nostalgia. gassman in un'interpretazione che rimase alla storia. film tra l'altro di grandissimo ritmo, in cui la comicità si mescolava perfettamente alla critica sociale.
Amarcord (1973, di Federico Fellini): inizialmente non l'avevo considerato, ma poi gradualmente mi sono tornati alla mente alcuni fotogrammi e poi sono stato travolto. il mio film preferito di fellini, perché intriso di nostalgia e fortemente autobiografico.
...altrimenti ci arrabbiamo! (1974, di Marcello Fondato): dovendo sceglierne uno di bud e terence, scelgo quello nella lista, sperando che possa accedere alle semifinali. un tipo di cinema che non esisteva prima e che non è più esistito dopo di loro, e che ci invidiavano anche all'estero. birra e salsicce, la dune buggy, una colonna sonora epica e un'infinità di scene e scazzottate memorabili. mio nonno me ne faceva guardare uno a settimana quand'ero bambino.
Fantozzi (1975, di Luciano Salce): questo è un film che ho rivalutato col tempo. da ragazzino ero un po' influenzato da alcuni scialbi sequel, ma l'originale resta un filmone. fa molto ridere, ma fa anche corrucciare la fronte. lo rivedo ancora con piacere.
menzioni d'onore, oltre per quelli che avete votato un po' tutti, come verdone, aldo giovanni e giacomo, ecc, anche per:
- berlinguer ti voglio bene, con questa scena che rimane impareggiabile e impareggiata a tutt'oggi:
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- da grande con pozzetto. lo so che questo può sembrare un filmetto per bambini, ma io l'ho sempre trovato eccezionale. è ingenuo, tenero e descrive in maniera stupenda la distanza tra il mondo degli adulti e quello dell'infanzia. tra l'altro il più popolare big, con tom hanks s'ispirò chiaramente a questo film.
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Soffro. Non poco, tanto. Ho fatto una lista mettendo solo i titoli assolutamente indispensabili. Sono 21.
Pensate se avessimo veramente messo un'unico listone commedie, senza distinguere Italia e resto del mondo...
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
E io mi sono scordato di citare "Il pap'occhio"..... altro bellissimo film. Veramente in questa categoria ci sono un mucchio di film meritevoli.Bluto Blutarsky ha scritto:Soffro. Non poco, tanto. Ho fatto una lista mettendo solo i titoli assolutamente indispensabili. Sono 21.
Pensate se avessimo veramente messo un'unico listone commedie, senza distinguere Italia e resto del mondo...
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Ecco i miei voti:
I soliti ignoti (1958, di Mario Monicelli)
Amarcord (1973, di Federico Fellini)
...altrimenti ci arrabbiamo! (1974, di Marcello Fondato)
Amici miei (1975, di Mario Monicelli)
Non ci resta che piangere (1984, di Massimo Troisi e Roberto Benigni)
I soliti ignoti (1958, di Mario Monicelli)
Amarcord (1973, di Federico Fellini)
...altrimenti ci arrabbiamo! (1974, di Marcello Fondato)
Amici miei (1975, di Mario Monicelli)
Non ci resta che piangere (1984, di Massimo Troisi e Roberto Benigni)
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Vabbè, più o meno ce l'ho fatta, ma sto comunque soffrendo.
5) Pasqualino Settebellezze (1975, di Lina Wertmüller), perchè, pur essendoci forse in lista un paio di film che amo ancora di più, ci tenevo a dare il mio voto a un capolavoro assoluto da riscoprire, la tragicomica epopea di un uomo disposto a tutto pur di tirare a campà.

4) Amici miei (1975, di Mario Monicelli), perchè farsi beffe della vita è l'unico modo per scordarsi - per qualche istante - della morte.

3) Tre uomini e una gamba (1997, di Massimo Venier), perchè praticamente ci sono cresciuto. E perchè niente mi fa sentire vecchio come appurare che, da quel pomeriggio al cinema, sono passati 16 anni.

2) Amarcord (1973, di Federico Fellini), perchè è magico, come le manine che volano e annunciano la primavera della vita.

1) I soliti ignoti (1958, di Mario Monicelli). Qui non c'è neanche da motivare. Non ce n'è, per me la miglior commedia della storia del cinema mondiale. Casualità: l'ha fatta Mario Monicelli.

5) Pasqualino Settebellezze (1975, di Lina Wertmüller), perchè, pur essendoci forse in lista un paio di film che amo ancora di più, ci tenevo a dare il mio voto a un capolavoro assoluto da riscoprire, la tragicomica epopea di un uomo disposto a tutto pur di tirare a campà.

4) Amici miei (1975, di Mario Monicelli), perchè farsi beffe della vita è l'unico modo per scordarsi - per qualche istante - della morte.

3) Tre uomini e una gamba (1997, di Massimo Venier), perchè praticamente ci sono cresciuto. E perchè niente mi fa sentire vecchio come appurare che, da quel pomeriggio al cinema, sono passati 16 anni.

2) Amarcord (1973, di Federico Fellini), perchè è magico, come le manine che volano e annunciano la primavera della vita.

1) I soliti ignoti (1958, di Mario Monicelli). Qui non c'è neanche da motivare. Non ce n'è, per me la miglior commedia della storia del cinema mondiale. Casualità: l'ha fatta Mario Monicelli.

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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Don Camillo (1952, di Julien Duviver) Metto i primi due anche se merita tutta la saga
Il ritorno di Don Camillo (1953 Julien Duviver)
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Il marchese del Grillo (1981, di Mario Monicelli)
Marrakech Express (1989, di Gabriele Salvatores) Ponchia
pensavo di essere l'unico a votarlo
Il ritorno di Don Camillo (1953 Julien Duviver)
I soliti ignoti (1958, di Mario Monicelli)
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
scelta da "lacrime e sangue" (cit.) questa qui..
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Tre uomini e una gamba (1997, di Massimo Venier)
come Bluto, ho preferito votare Tre Uomini e una Gamba, film con il quale sono cresciuto e che rivedo sempre più che volentieri, piuttosto che mostri sacri che ho dovuto escludere.
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come Bluto, ho preferito votare Tre Uomini e una Gamba, film con il quale sono cresciuto e che rivedo sempre più che volentieri, piuttosto che mostri sacri che ho dovuto escludere.
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Scelta difficilissima, alla fine ho deciso di tirare una riga e votare solo film pre-1975, alcuni capostipiti di tutto quello che è venuto dopo.
Lascio fuori tanti film che ho adorato, da Moretti a Verdone, da Pozzetto a Virzì, da Attila a Benigni, da Salvatores a Bud e Terence, da De Sica padre a Totò a Aldo Giovanni e Giacomo, ecc ma purtroppo è inevitabile
Ecco i miei mostri sacri della commedia italiana:
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I soliti ignoti (1958, di Mario Monicelli)
Il sorpasso (1962, di Dino Risi)
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Lascio fuori tanti film che ho adorato, da Moretti a Verdone, da Pozzetto a Virzì, da Attila a Benigni, da Salvatores a Bud e Terence, da De Sica padre a Totò a Aldo Giovanni e Giacomo, ecc ma purtroppo è inevitabile

Ecco i miei mostri sacri della commedia italiana:
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Don Camillo
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Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa?
Fantozzi
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Non ci riesco a sceglierne solo 5... adoro troppo il genere... ci provo
Altrimenti ci Arrabbiamo .... Amo troppo Bud e Terence
Il ritorno di Don Camillo .... Apprezzo anche la saga di Guareschi e questo secondo me è il migliore di tutti
Amici Miei ... Poco da dire capolavoro.
Fantozzi ... Potrei mettere anche il 2-3, oltre che commedie splendidi ritratti dell'Italia di quegli anni.
Marrakech Express ... Davvero bello, questo film insieme alla Parigi-Dakar mi hanno fatto venire l'amore per l'Africa
Voglio aggiungerne altri per una sottocategoria diciamo più sul trash
Lui e peggio di Me ... Grandissima la coppia Pozzetto-Celentano
Vacanze di Natale '83 ... Il primo e unico che ho apprezzato
Il ragazzo di campagna ... Pozzetto superlativo e poi meritava una citazione
Yuppies 2 ... Precisiamo è una gran trashata però è un bel ritratto della Milano anni '80
I Pompieri 2 ... Anche questo rara comicità
Eccezziunale Veramente ... Poco da aggiungere.
Categoria purtroppo sono italiani:
Sposerò Simon Le Bon
Italian Fast Food
Comunque sono davvero troppi tra Villaggio, Pozzetto, Calà, il primo Boldi e il primo De Sica e tanti altri ancora hanno fatto troppi bei film in quel ventennio.
Altrimenti ci Arrabbiamo .... Amo troppo Bud e Terence
Il ritorno di Don Camillo .... Apprezzo anche la saga di Guareschi e questo secondo me è il migliore di tutti
Amici Miei ... Poco da dire capolavoro.
Fantozzi ... Potrei mettere anche il 2-3, oltre che commedie splendidi ritratti dell'Italia di quegli anni.
Marrakech Express ... Davvero bello, questo film insieme alla Parigi-Dakar mi hanno fatto venire l'amore per l'Africa
Voglio aggiungerne altri per una sottocategoria diciamo più sul trash
Lui e peggio di Me ... Grandissima la coppia Pozzetto-Celentano
Vacanze di Natale '83 ... Il primo e unico che ho apprezzato
Il ragazzo di campagna ... Pozzetto superlativo e poi meritava una citazione
Yuppies 2 ... Precisiamo è una gran trashata però è un bel ritratto della Milano anni '80
I Pompieri 2 ... Anche questo rara comicità
Eccezziunale Veramente ... Poco da aggiungere.
Categoria purtroppo sono italiani:
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Comunque sono davvero troppi tra Villaggio, Pozzetto, Calà, il primo Boldi e il primo De Sica e tanti altri ancora hanno fatto troppi bei film in quel ventennio.

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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
Totò, Peppino e la...malafemmina (1956, di Camillo Mastrocinque)
Perchè non smetti di ridere veramente mai, perchè Totò e Peppino sono la coppia più divertente della storia con buona pace di tutti gli altri, perchè ci son decine di scene indimenticabili, perchè se ho preferito quest'opera a un altro capolavoroassoluto come "Miseria e nobiltà" allora deve essere veramente qualcosa di unico e irripetibile.
Antonio Caponi: Hai capito, a Milano quando c'è la nebbia, mettono i nomi sui manifesti. Dice, chi mi vuol trovare, io sto qua.
I soliti ignoti (1958, di Mario Monicelli)
Monicelli, uno tra le menti più argute e intelligenti che ci abbiano mai raccontato l'Italia e soprattutto gli italiani ci consegna il suo capolavoro (anche se io personalmente preferisco "La grande guerra"). Un opera storica e indimenticabile che lo consacrerà per sempre nell'olimpo dei più grandi, cosa potrei aggiungere io che di cinema non ne capisco un cazzo?
Chi c'ha una sigaretta e nun me la vo' dà, gli possa morire il padre e la madre. [Silenzio] Tutti orfani... (Cosimo)
Il sorpasso (1962, di Dino Risi)
Perchè Gassman è uno dei più grandi di sempre e in questo film ci regala un personaggio spettacolare, il vero italiano medio. Trintignant è una spalla più apprezzabile di tantissimi protagonisti e la storia con il suo indimenticabile road trip e con il suo finale cupo e tragico è un caposaldo che non puoi (ovviamente imho) non mettere in una classifica del genere.
Sempre all'interno dei miei piccoli playoff personali questa pellicola ha buttato fuori un altra prova di quell'immenso attore che era Vittorio Gassman: "L'armata brancaleone", detto tutto.
Bruno: Chi è 'sta cicciona?
Roberto: Mia madre.
Bruno: Perbacco! Bella donna!
Amici miei (1975, di Mario Monicelli)
Se penso alla commedia italiana penso a questo film indubbiamente, dove le amarezze della vita vengono affrontate con l'ironia spensierata di uomini che si rifiutano di invecchiare e omologarsi. Una pellicola che ha momenti tristissimi dove a stento trattieni qualche lacrima e altri dove ti devi tenere la pancia dal ridere. Un film che fa riflettere punto, e quando si raggiunge questo scopo con una commedia per me si è compiuta la propria missione raggiungendo una profondità che per certi aspetti neanche il cinema drammatico riesce a eguagliare.
Melandri:Ragazzi, come si sta bene tra noi, tra uomini! Ma perché non siamo nati tutti finocchi?
Come ultima scelta volevo premiar un film che premiasse la creatività degli anni 90, l'ultimo decennio di vita della commedia italiana prima della sua ormai definitiva scomparsa. Per motivi personali i candidati erano 3
"Marrakech Express (1989, di Gabriele Salvatores)"
"Johnny Stecchino (1991, di Roberto Benigni)"
"Tre uomini e una gamba (1997, di Massimo Venier)"
Pellicole che adoro che ancora oggi viste per la milionesima volta mi fanno piegare dal ridere come poche altre cose al mondo, 2 di queste hanno già ricevuto diversi voti, quindi premio quel fenomeno assoluto per cui provo una grandissima stima che risponde al nome di Roberto Benigni:
Johnny Stecchino (1991, di Roberto Benigni)
"Dottoooor Randaaazzoooo!!!"
HM per "Boris il film" una fiammella nel buio disperato di idee nel nostro cinema, se avesse mantenuto un decimo delle mie attese quando andai a vederlo avrebbe meritato un posto tra i 5, ma il passaggio sul grande schermo è stato moooolto doloroso, anni luce distante dall'altissima qualità della serie TV.
Perchè non smetti di ridere veramente mai, perchè Totò e Peppino sono la coppia più divertente della storia con buona pace di tutti gli altri, perchè ci son decine di scene indimenticabili, perchè se ho preferito quest'opera a un altro capolavoroassoluto come "Miseria e nobiltà" allora deve essere veramente qualcosa di unico e irripetibile.
Antonio Caponi: Hai capito, a Milano quando c'è la nebbia, mettono i nomi sui manifesti. Dice, chi mi vuol trovare, io sto qua.
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Monicelli, uno tra le menti più argute e intelligenti che ci abbiano mai raccontato l'Italia e soprattutto gli italiani ci consegna il suo capolavoro (anche se io personalmente preferisco "La grande guerra"). Un opera storica e indimenticabile che lo consacrerà per sempre nell'olimpo dei più grandi, cosa potrei aggiungere io che di cinema non ne capisco un cazzo?

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Il sorpasso (1962, di Dino Risi)
Perchè Gassman è uno dei più grandi di sempre e in questo film ci regala un personaggio spettacolare, il vero italiano medio. Trintignant è una spalla più apprezzabile di tantissimi protagonisti e la storia con il suo indimenticabile road trip e con il suo finale cupo e tragico è un caposaldo che non puoi (ovviamente imho) non mettere in una classifica del genere.
Sempre all'interno dei miei piccoli playoff personali questa pellicola ha buttato fuori un altra prova di quell'immenso attore che era Vittorio Gassman: "L'armata brancaleone", detto tutto.
Bruno: Chi è 'sta cicciona?
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Se penso alla commedia italiana penso a questo film indubbiamente, dove le amarezze della vita vengono affrontate con l'ironia spensierata di uomini che si rifiutano di invecchiare e omologarsi. Una pellicola che ha momenti tristissimi dove a stento trattieni qualche lacrima e altri dove ti devi tenere la pancia dal ridere. Un film che fa riflettere punto, e quando si raggiunge questo scopo con una commedia per me si è compiuta la propria missione raggiungendo una profondità che per certi aspetti neanche il cinema drammatico riesce a eguagliare.
Melandri:Ragazzi, come si sta bene tra noi, tra uomini! Ma perché non siamo nati tutti finocchi?
Come ultima scelta volevo premiar un film che premiasse la creatività degli anni 90, l'ultimo decennio di vita della commedia italiana prima della sua ormai definitiva scomparsa. Per motivi personali i candidati erano 3
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"Johnny Stecchino (1991, di Roberto Benigni)"
"Tre uomini e una gamba (1997, di Massimo Venier)"
Pellicole che adoro che ancora oggi viste per la milionesima volta mi fanno piegare dal ridere come poche altre cose al mondo, 2 di queste hanno già ricevuto diversi voti, quindi premio quel fenomeno assoluto per cui provo una grandissima stima che risponde al nome di Roberto Benigni:
Johnny Stecchino (1991, di Roberto Benigni)
"Dottoooor Randaaazzoooo!!!"
HM per "Boris il film" una fiammella nel buio disperato di idee nel nostro cinema, se avesse mantenuto un decimo delle mie attese quando andai a vederlo avrebbe meritato un posto tra i 5, ma il passaggio sul grande schermo è stato moooolto doloroso, anni luce distante dall'altissima qualità della serie TV.
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Re: Cine-Sondaggione: COMMEDIE ITALIANE
ne voto solo 3 perchè son stati 3 film epocali per me, assieme all'intramontabile spettacolo di Benigni 95 96. 3 scene in cui mi sono letteralmente sentito male.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=K17Hl_BA-SU[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=349Lt301jEg[/youtube]
e per finire l'unico, magnifico, imitato ma inimitabile
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=YHM9NtiMMLU[/youtube]
BRANCA BRANCA BRANCA
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=K17Hl_BA-SU[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=349Lt301jEg[/youtube]
e per finire l'unico, magnifico, imitato ma inimitabile
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=YHM9NtiMMLU[/youtube]
BRANCA BRANCA BRANCA