Re: Mike D'Antoni: pioniere o accattone?
Inviato: 15/12/2012, 17:44
The_Quick_9 ha scritto:D'Antoni è fondamentalmente lo Zeman del basket
Fa divertire (tifosi e avversari) ma le sue squadre hanno gli stessi pregi e difetti da 20 anni e lui non si è mai sentito in dovere di apportare qualsiasi tipo di correttivo
Se la somiglianza è solo questa, mi pare un discorso un pò relativo, visto che entrambi in carriera hanno avuto alti e bassi, cambiando in ogni caso alcune caratteristiche del gioco ( Zeman fra Pescara e Roma ha già fatto vedere dei 4-4-2, per dire).
Per il resto, Zeman fa un gioco offensivo e divertente come tanti altri coach Nba prediligono, non solo D'Antoni ( Nelson, Karl i primi che mi vengono in mente).
A differenza di MDA, il Boemo non ha bisogno di giocatori con particolari caratteristiche, ma utilizza il materiale che ha per plasmare la squadra secondo i dettami tattici. Ha avuto in rosa Totti e Signori ma anche dei solenni carneadi delle serie inferiori, dando in campo le stesse indicazioni e ricavandone il più delle volte lo stesso tipo di gioco. Rimanendo a questa stagione, è riuscito ad inserire tutti i giocatori della Roma all'interno del suo progetto tattico, pur riscontrando scetticismo diffuso nei primi momenti ( "Pjanic non è adatto al gioco di Zeman, Destro è superfluo, Lamela è una capra e non si adatterà"). Non lo dico tanto per elogiare un allenatore che stimo tantissimo, ma perchè oggettivamente è in grado di far fare a chiunque i movimenti che ha in mente.
De Rossi è il caso emblematico di giocatore non inserito? Dipende, per me è più un discorso personale che tattico, visto che il #16 ha delle difficoltà evidenti, giocando da regista basso, nel velocizzare l'azione, e per Zeman renderebbe di più da intermedio, cosa non necessariamente errata.
D'Antoni, di contro, ha dimostrato di avere difficoltà ad incastrare tipologie di giocatori differenti nel suo credo tattico. Vero che nel basket la dinamicità di un giocatore ha più a che fare con la stazza che con l'impegno ( nel senso che un centro lento non potrà mai giocare alla Stat), ma il caso Melo mette in luce i limiti di MDA nel valorizzare il materiale a disposizione. Ora il Baffo invoca il ritorno di Nash, ma appare chiaro che un certo tipo di impostazione non può sopravvivere solo se la applica un giocatore particolare. Da tifoso Knicks, inoltre, ricordo che nell'anno di Felton e Stat ( 2010-2011, fino a febbraio), quando sembrava che il gioco d'antoniano cominciasse a carburare, l'apice a livello di risultati arrivò a dicembre, per poi tornare ad un record non positivo nelle settimane successive. Morale della favola, se hai Felton al posto di Nash, con Chandler Field e Gallinari sul perimetro, non necessariamente giocherai come ai bei tempi di Phoenix.