Oggi si è chiusa la stagione NPB, mentre ieri era toccato alla stagione KBO.
Partiamo dalla Corea: la Korean Series è stata fra Doosan Bears (di Seoul) e Samsung Lions (di Daegu). I PO coreani sono un po' particolari:
In the KBO, the No. 3 and No. 4 teams clash in the best-of-five first round, and the winner faces the No. 2 seed from the regular season in the second round, also best-of-five. The pennant winner earns the bye to the Korean Series, which is best-of-seven.
Questo permette dinastie con relativa facilità. Dal 2005 in poi, hanno sempre vinto SK Wyverns e Samsung Lions, con l'eccezione del 2009, quando hanno vinto i Kia Tigers (su SK Wyverns). I Bears hanno perso 3 volte in finale fra il 2005 ed il 2012, ma non hanno mai vinto. Erano il quarto seed dei PO, mentre i Lions erano primi e bicampioni uscenti (entrambe le volte sui Wyverns).
I Bears sono andati avanti 3-1 nella serie, ma i Lions hanno rimontato ed hanno vinto in 7 partite, e sono diventati campioni per la terza volta di fila e la quinta negli ultimi 9 anni. Nei Bears gioca Dustin Nippert (e l'altro straniero è un pitcher chiamato Derek Hankins), mentre i Lions non hanno americani: c'è la superstar locale Seung-Yeop Lee, e gli stranieri sono Aneury Rodriguez e Rick Van Den Hurk.
I Samsung Lions naturalmente parteciperanno alla Asian Series, con la Fortitudo Bologna, fra le altre. E parteciperà anche la squadra che ha vinto in Giappone...
Le Japan Series sono state fra Tohoku Rakuten Golden Eagles (campioni della Pacific League) e Yomiuri Giants (campioni della Central). I Giants sono gli Yankees del Giappone ed hanno 22 titoli, sono la squadra più ricca, tifata e controversa. Hanno un sacco di giocatori fortissimi e molti dei suoi giocatori sono in nazionale e conosciutissimi. Si permettono di usare come rilievi lanciatori come Sawamura o Utsumi ed hanno il miglior bullpen.
Gli Eagles sono nati nel 2005 ed erano alle prime Japan Series. Hanno Casey McGehee, Andruw Jones, Takashi Saito, Kazuo Matsui e soprattutto Masahiro Tanaka. Avevano il vantaggio del fattore campo.
In gara 1, i Giants hanno vinto fuori casa per 2-0. Gli Eagles hanno vinto gara 2 per 2-1, poi si sono trasferiti da Sendai a Tokyo. Lì gli Eagles hanno sbancato vincendo 5-1 in gara 3, prima di perdere 6-5 una rocambolesca partita che stavano vincendo, prima di una bella rimonta dei padroni di casa. In gara 5 sempre gli Eagles hanno vinto a sorpresa per 4-2 agli extra innings, dopo essere stati raggiunti nella parte bassa del nono. Hanno rischiato, tenendo Norimoto stanco invece di usare Saito, ma alla fine l'hanno sfangata.
In gara 6 (ieri), in casa e con Masahiro Tanaka sul monte, sembrava fatta. Tanaka prima della partita aveva vinto le ultime 30 decisions. Ebbene, i Giants hanno vinto 4-2, e Tanaka ha effettuato 160 lanci (93 mph sull'ultimo lancio). Nella decisiva partita di oggi, vantaggio immediato degli Eagles (sbattendo fuori Sugiuchi dopo 1.2 IP per la seconda volta nella serie, dopo che per 8 anni Sugiuchi non era uscito prima di completare almeno 6 out) che non si sono più fatti raggiungere, portandola a casa per 3-0 ed usando (di nuovo!) Tanaka per 16 lanci per chiudere la partita, dopo i 160 di ieri. Primo titolo della storia per Rakuten, che era alla seconda stagione della sua storia (2009 la prima volta) sopra .500 (e sopra il quarto posto, in una lega da 6).
Xander Bogaerts, Rick Van Den Hurk ed Andruw Jones: tutti nazionali olandesi. Tutti campioni, bravi loro.
Tanaka probabilmente andrà negli USA adesso.
