vinnydelnegro ha scritto:va beh capisco il possibile tanking da Marzo o giù di lì ma farlo dalla prima partita nn mi sembra una grande idea... anche xchè poi oltre ai progetti della squadra ci sono i singoli giocatori e coach che devono dimostrare qualcosa e non credo che una proprietà... ops anzi ancora peggio una NON proprietà... possa andare a chiedere alla squadra di tankare in nome di un non precisato progetto, soprattutto se qst non proprietà si chiama NBA poi...
Vabbè, tante grazie. Non è che voglia perdere tutte le partite, e di sicuro non è questa vittoria che ci preclude una scelta alta al draft.
Il problema come detto è di atteggiamento generale: da tutti gli elementi in mano finora (questa prima partita è solo uno dei tanti), Williams non sembra avere minimamente in mente di giocare per la lottery, cosa che invece sarebbe logico fare.
E questo si rispecchia anche nelle mosse della dirigenza: Williams e Demps volevano tradare con i Lakers per rimanere competitivi nell'immediato, Stern ha tradato con i Clippers per abbattere i costi e ricostruire. La strada ormai è stata tracciata, non vedo perchè rischiare di trovarci in una via "intermedia" che non porterebbe a nulla.
vinnydelnegro ha scritto:
Io ho visto solo il recap ma nelle stat mi hanno stupito non poco i 30 minuti dati al Beli... c'era chi diceva che senza cp3 avrebbe sofferto ancora di + nelle rotazioni... xrò sembra che Monty gli voglia dare minuti poi 0/5 da tre nn è una grande risposta ma vebeh nn ho visto la partita quindi nn posso giudicare e cmq nelle vittorie le controprestazioni contano obv di meno.
Partire prevenuti non è mai una buona cosa.
Lo 0/5 da tre (almeno due senza ritmo allo scadere dei 24) va contestualizzato in una partita dove la squadra ha faticato tantissimo a creare buoni tiri, chiudendo con un 2/16 complessivo: abbiamo vinto una partita pur facendo molta fatica in attacco, cosa anche prevedibile visto che abbiamo perso Chris Paul l'altro ieri.
Come PG, a causa anche della squalifica a Jarrett Jack, abbiamo ruotato Vasquez e lo stesso Belinelli, con qualche minuto a Gordon nel quarto quarto e una piccola passerella per Squeaky Johnson.
Marco non mi è affatto dispiaciuto: ha fatto quello che gli si chiedeva, giocando in modo molto ordinato nonostante fuori ruolo e mettendo qualche punto abbastanza pesante (ad esempio nel finale è andato in lunetta per un 2/2, un paio di azioni dopo Ariza ha fatto il suo 0/2). In generale molto bene per movimenti e atteggiamento in campo, deve recuperare qualche passo difensivamente ma c'è da tenere conto che anche su questo lato del campo si è trovato spesso fuori ruolo, ad esempio su Nash, e le scelte del coach in determinati frangenti lo hanno abbastanza influenzato.
Un problema esiste, e mi sembra anche abbastanza importante: come già l'anno scorso, per diventare un giocatore più completo mi sembra stia trascurando l'aspetto realizzativo, frangente da cui non può prescindere se vuole preservare la sua carriera in NBA. In quei 7 tiri sbagliati ce ne sono stati alcuni che non può non mettere.
Tornando a parlare della partita, migliore in campo decisamente Gordon, che in difesa ha sofferto molto ma che ci ha fatto vincere dall'altra parte, mettendo anche il canestro decisivo. Anche qui, il nostro attacco si deve comunque ancora adattare all'avere un grande realizzatore, nonchè nostro uomo di riferimento, tra gli esterni.
Bene anche Vasquez all'esordio, qualche palla persa di troppo ma la classica faccia tosta e improvvisazione offensiva che è stata a tratti vitale. E molto bene Ariza, vera chiave della nostra difesa, che nel finale aveva chiuso già la partita prendendo uno sfondamento da Lopez che però gli arbitri hanno tramutato in due liberi per il centro di Phoenix; in attacco i soliti problemi, conditi dal doppio errore in lunetta nelle battute finali, ma i tiri gli sono entrati.
Tra i lunghi da segnalare un buon impatto di Jason Smith e un Landry che, pur con qualche errore di troppo, ha raccolto rimbalzi fondamentali e tirato fuori dei canestri letteralmente dal nulla nei primi minuti. Male in difesa Kaman e Okafor, con Lopez in particolare che ha fatto a tratti quello che voleva; se non altro il tedesco ha messo punti importantissimi dall'altra parte.
Chiudo con Aminu, evanescente e autore di una prova anonima, al punto che Williams in un paio di frangenti per far riposare Ariza ha preferito ricorrere a Belinelli come SF.
Buona conduzione della gara per Monty, che però dovrà appunto mettere pesantemente mano al nostro attacco; in difesa invece al solito il sistema regge, con marcature adeguate e rotazioni puntuali, anche se è saltato qualche volta di troppo per via di amnesie individuali.