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BomberDede ha scritto: 29/10/2023, 10:32 Ma che la truffa fosse ovvia è indubbio. Mi chiedo solo se dal punto di vista della banca dovrei avvisare la filiale o ignorare la cosa

Ma che gliene frega alla banca?

Danno reputazionale.
Oltre che se i fogli sono stati rubati è, appunto, un furto.

ti faccio un bonifico è un espediente che in Italia vuol dire che il pagamento potrebbe arrivare entro 48 ore o 14 giorni 

a noi un cliente che doveva saldare il soggiorno ha avuto il coraggio al telefono di dirci che non aveva contanti e neanche carte di credito o bancomat  ​​​​​​​  un nullatenente che vuole venire in vacanza a Cortina 

alla fine è arrivato in ufficio e magicamente in famiglia avevano un bancomat, forse era il libretto smart del figlio minorenne 

BomberDede ha scritto: 29/10/2023, 10:32 Ma che la truffa fosse ovvia è indubbio. Mi chiedo solo se dal punto di vista della banca dovrei avvisare la filiale o ignorare la cosa

Ma io Bomber non capisco come hai verificato l’autenticità del foglio

No che il foglio fosse autentico non posso saperlo. Però era un modulo di UniCredit con timbro della filiale.
vero che io timbro si può fare ovunque però avvisare la filiale che uno manda foto di finti bonifici con un timbro e un modulo uguale al loro mi sembrava una cortesia. Ma se dite che è inutile mi risparmio una telefonata 

Comunque stiamo facendo il ponte in un albergo per famiglie. 
posso dire che su 9 tavoli in 7 hanno i bimbi (da circa 1anno a occhio fino si 4-5) con un telefono davanti e un cartone? Poi si parla dell’educazione all’alimentazione etc. per me si passa anche da qui. Una schifezza 

Un cartone in che senso?

BomberDede ha scritto: 03/11/2023, 13:13 Comunque stiamo facendo il ponte in un albergo per famiglie. 
posso dire che su 9 tavoli in 7 hanno i bimbi (da circa 1anno a occhio fino si 4-5) con un telefono davanti e un cartone? Poi si parla dell’educazione all’alimentazione etc. per me si passa anche da qui. Una schifezza 

Il ponte con la festività di mercoledì??

Ah aspetta sei un insegnante ora, giusto

The Patient ha scritto:Un cartone in che senso?

LSD

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The Patient ha scritto: 03/11/2023, 13:41 Un cartone in che senso?

Hai presente i cartoni animati ? 

RizzK8 ha scritto: 03/11/2023, 13:43

BomberDede ha scritto: 03/11/2023, 13:13 Comunque stiamo facendo il ponte in un albergo per famiglie.
posso dire che su 9 tavoli in 7 hanno i bimbi (da circa 1anno a occhio fino si 4-5) con un telefono davanti e un cartone? Poi si parla dell’educazione all’alimentazione etc. per me si passa anche da qui. Una schifezza

Il ponte con la festività di mercoledì??

Ah aspetta sei un insegnante ora, giusto

E io che pensavo lo avessero sfollato per via dell'alluvione. 

Il ponte con la festività di mercoledì in effetti non la conoscevo, a meno che dalle sue parti non ci sia qualche festa patronale tra ieri ed oggi. 

frog ha scritto: 03/11/2023, 14:15 Il ponte con la festività di mercoledì in effetti non la conoscevo, a meno che dalle sue parti non ci sia qualche festa patronale tra ieri ed oggi. 

ogni scuola ha un (limitatissimo) tot di giorni di cui può disporre. ovviamente il totale annuale dei giorni di insegnamento è lo stesso per tutti.


infatti brotha smith è in spagna.

Siamo partiti 2 giorni prima con la scuola per poter fare questo ponte. Niente di strano

comunque si parlavo di cartoni animati e affini.
 

BomberDede ha scritto: 03/11/2023, 14:31 Siamo partiti 2 giorni prima con la scuola per poter fare questo ponte. Niente di strano

comunque si parlavo di cartoni animati e affini.
 

Le tue rimostranze sull'interconnessione che ormai sussiste pressoché ovunque tra i telefonini e l'alimentazione dei bambini purtroppo sono sacrosante. 

E' innegabile che i bambini di adesso vedano il telefono come un bene primario, e basta che per una volta un genitore ceda alla tentazione di parcheggiare il figlio davanti ad esso, per sbrigare le proprie faccende in maniera più tranquilla ed è finita, peggio dei gatti quando gli dai da mangiare una volta, considerano loro diritto naturale, avere le X ore davanti allo schermo e ovviamente in mancanza di questo, partono i ricatti.

Moretti ci aveva visto lungo, ancora una volta. 

  Il saggio sul film "Caro Diario" (weebly.com)

Per me è sbagliatissimo sono diversi punti di vista:
- schermo e bambini piccoli non dovrebbero mai andare insieme. Erede1 ha 3 anni e mai visto un video. 
- collegare schermo e cibo è sbagliatissimo perché c’è poi un collegamento naturale nella loro testa. Per di più in un paese come il nostro con una cultura del cibo e della famiglia legata al cibo
- se ho un viaggio lungo i 1 volta devo andare a cena al ristorante posso anche accettarlo, ma tutti i giorni 2 pasti al giorno questo sono davanti al telefono. Cioè dico era obbligatorio figliare allora? Poi magari ci si lamenta che parlano poco o hanno poca fantasia…

a me mette una tristezza infinita tutto ciò davvero. Non pretendo solo famiglie fissate che mandano i figli in scuole Montessori da migliaia di euro al mese, cosa che neanche io ovviamente faccio, ma almeno un minimo di interesse alla tua creatura non sarebbe carino?

Ok, ma pure noi 30-40enni siamo passati con game boy e console varie. È spesso la fruizione era sottoforma di violenza tipo Street fighter, Tekken, Quake...o pura velocità come GT2 e Colin McRae. Non mi pare che adesso siamo usciti come dei combattimenti e piloti di ottimo livello.