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da chinasky » 16/10/2023, 14:33
E' stata una partita strana e credo che il percorso di miglioramento, paradossalmente, sia ancora in corso. E' vero, abbiamo perso coi Vikings che ne avevano vinta una esattamente come noi ma abbiamo tenuto la scia intrapresa con Denver e Washington. Ok, parliamo di squadre scarse, ma il nostro livello sta in quel range, non possiamo negarlo. Ok, a loro mancava il giocatore più letale, ma sono pur sempre una squadra che ha chiuso la stagione scorsa 13-4 e che è certamente più completa e rodata di noi. A questo aggiungiamo che abbiamo giocato l'ultimo quarto e mezzo con il backup del QB che, giova ricordarlo, è un rookie undrafted. Detto tutto questo hai tenuto di nuovo gli avversari sotto i 25 punti (tecnicamente, se consideriamo i soli punti offensivi è la terza volta di fila), hai visto i piccoli miglioramenti difensivi progredire (sempre meno placcaggi sbagliati), hai perso per un TD subito dalla difesa avversaria, hai un reparto corse che continua a mostrare una discreta solidità nel suo complesso senza avere tra le proprie fila, probabilmente, una individualità così dominante (ieri addirittura giocavano le riserve delle riserve).
Detto questo la squadra è mediocre e se qualcosa può andare storto, quando sei scarso, va sicuramente storto. Analizzando a fasi abbiamo spento il motore nel momento sbagliato; il TD subito a fine primo tempo è sanguinoso, soprattutto perché arriva da un "contro-intercetto" mentre eravamo in posizione favorevole. E poi c'è il fumble.
Cosa non ha funzionato? Le solite cose: la OLine è pietosa (continuo a notare molte, ma molte più sbavature a sinistra mentre confermo che Wright il suo lo sta facendo eccome) e si aggiunge Whitehair che snappa da schifo tanto da essere sostituito con giustificazioni assurde di Eberflus. Mai avevo visto un centro sostituito per degli snap osceni, ma se questa è la situazione anche nel ruolo centrale del fronte 5 abbiamo bisogno di un intervento urgente. Contro una squadra che blitza tantissimo il pericolo era scontato e in 10 giorni non siamo stati in grado di preparaci a dovere perché alcuni elementi sono semplicemente inadeguati al livello. Punto.
La difesa migliora ma sulla pressione siamo ancora troppo fragili, anche se ieri siamo andati meglio della media e direi che il risultato tutto sommato si sia visto. Soprattutto nel punteggio, 12 sono i punti marcati dall'attacco avversario. Non voglio essere troppo ottimista, è chiaro che a un livello superiore ci asfaltano molto peggio, ma penso che Minnesota sia una squadra con un record inferiore al valore, che sta sicuramente attraversando problemi ma che è decisamente più avanti di Chicago. Sbaglierò, ma la vedo così.
Capitolo Flus: 4-18. Comunque vada è da cacciare.
Capitolo Fields: ieri non mi stava dispiacendo, aveva numeri scadenti ma era controbilanciato dall'avversario che non stava facendo molto meglio. Mi sembrava giocare in modo intelligente, comunque, le gambe usate nel modo giusto, poche forzature ma, di nuovo, anche tanti errori di lettura e tempistiche. Lo snap prima di quello dell'infortunio buca un lancio semplice per Moore e fa finire in nulla l'azione. Il pallone lo adora, anche quando sembra che potrebbe mollarlo lo abbraccia come si fa con un figlio.
Ho scritto su X, o Twitter, e anche altrove, dopo il TD dei Bears, che Bagent in un drive ha palesato tutte le mancanze di Fields. Rilascio velocissimo, buon timing, miglior scan del campo e delle opzioni. Poi certo, contiamo un paio di cagate, l'intercetto finale è una forzatura inutile, su un 1° e 10 sulle loro 35 poi... non ci sta mai se non a un secondo dalla sirena. Eppure ha giocato da QB, nonostante il play call non lo abbia aiutato (quante volte Flus lo ha portato a lanciare su 3° e lungo per fare le due corsette? Ovvio che un rookie così lo metti nella situazione peggiore, ma è solo un esempio).
Nessuno è qua a dire che Bagent sia bravo, che sia forte, che sia il nuovo Brady, che sia un sicuro franchise QB... nulla di tutto questo. Ma come Fields sia in difetto su tantissime caratteristiche del ruolo credo che Bagent lo abbia davvero evidenziato visto che ha giocato dietro la stessa linea e con gli stessi WR. 20 minuiti di football contro tre anni di esperienza, due da titolare. E' ovvio che il paragone non regge, è ovvio che nessuno ha aspettative su Bagent, ma è altrettanto ovvio cos'è che si deve guardare da qua a fine stagione. E se Bagent ne giocasse un altro paio non mi dispiacerebbe, giusto per capire che materiale hai in mano perché strategicamente, conoscere al meglio il livello del proprio backup, male non fa.
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