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Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 10/11/2015, 17:15
da frog
Jakala ha scritto:
Porsche 928 ha scritto:

Che e` esattamente quello che scrivo da anni, ma non solo per Roma ma per il paese intero. Oramai ci sono troppi "cortocircuiti" che non funzionano piu, a cui si cerca di mettere solo "una pezza" e la pezza moltissime volte (fatta da incompetenti o da persone in malafede) e` peggio del problema.

Ti sfugge sempre la parte della guerra civile, un particolare non trascurabile

Hanno chiuso entrambi gli occhi girandosi dall'altra e spegnendo la luce per non far fallire Roma e Lazio, figurati se esiste qualcuno in grado di azzerare la burocrazia a Roma, sarebbe più a rischio di ritorsioni della famosa redazione Parigina :stressato:

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 25/11/2015, 6:02
da Porsche 928
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/11/ ... co/443706/


Quando la base e` coesa si possono fare grandi cose. :forza:

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 25/11/2015, 14:11
da doc G
Guerra civile a parte, immaginiamo un partito che prenda una maggioranza schiacciante e decida davvero di azzerare la gran parte della burocrazia a livello italiano, anche dopo aver fatto una attenta ed onesta cernita di cosa funziona o meno (cosa che non combacia col percepito da tanti elettori, per esempio si parla malissimo di una sanità in cui ci sono ancora sprechi, ma tutto sommato funziona, e bene di una scuola che invece saranno trenta e passa anni che funziona malissimo, di sicuro funziona male da quando si misurano i risultati. Si parla di pochi fondi per la sicurezza, ed in rapporto al PIL siamo i più spendaccioni della UE e fra i primi dell'OCSE, e via andare), avrebbe tutti i giorni manifestazioni di piazza ed alle elezioni successive sarebbe azzerato. Posso anche immaginare un Premier eroico che sacrifichi la propria carriera politica per il bene del paese, alla Schroeder, anche se onestamente fatico parecchio, ma che un intero partito lo segua su questa china è praticamente impossibile.
Mi accontenterei di qualcuno che pur mettendo in essere pacchianate costose ed inutili come gli 80 euro, i 500 euro, l'IMU prima casa mettesse un Cottarelli o un Perotti in condizione di lavorare e li supportasse in pieno. Ma ormai temo che anche questo sia fantascienza.
Però di questo non diamo la colpa ai politici, se vogliamo i colpevoli guardiamoci allo specchio, se Cottarelli e Perotti sono stati allontanati è per non perdere milioni di voti.

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 25/11/2015, 14:27
da Paperone
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Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 25/11/2015, 19:40
da Porsche 928
doc G ha scritto:Guerra civile a parte, immaginiamo un partito che prenda una maggioranza schiacciante e decida davvero di azzerare la gran parte della burocrazia a livello italiano, anche dopo aver fatto una attenta ed onesta cernita di cosa funziona o meno (cosa che non combacia col percepito da tanti elettori, per esempio si parla malissimo di una sanità in cui ci sono ancora sprechi, ma tutto sommato funziona, e bene di una scuola che invece saranno trenta e passa anni che funziona malissimo, di sicuro funziona male da quando si misurano i risultati. Si parla di pochi fondi per la sicurezza, ed in rapporto al PIL siamo i più spendaccioni della UE e fra i primi dell'OCSE, e via andare), avrebbe tutti i giorni manifestazioni di piazza ed alle elezioni successive sarebbe azzerato. Posso anche immaginare un Premier eroico che sacrifichi la propria carriera politica per il bene del paese, alla Schroeder, anche se onestamente fatico parecchio, ma che un intero partito lo segua su questa china è praticamente impossibile.
Mi accontenterei di qualcuno che pur mettendo in essere pacchianate costose ed inutili come gli 80 euro, i 500 euro, l'IMU prima casa mettesse un Cottarelli o un Perotti in condizione di lavorare e li supportasse in pieno. Ma ormai temo che anche questo sia fantascienza.
Però di questo non diamo la colpa ai politici, se vogliamo i colpevoli guardiamoci allo specchio, se Cottarelli e Perotti sono stati allontanati è per non perdere milioni di voti.


Oh doc, il "compratore di voti con 80 euri" lo ha considerato moltissimo Cottarelli (e il suo lavoro) eh. :icon_paper:

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 25/11/2015, 23:04
da doc G
Mica ho scritto il contrario.

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Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 25/11/2015, 23:45
da Porsche 928
doc G ha scritto:Mica ho scritto il contrario.

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk


No ma era per dire che se anche le mettesse (e ha gia mostrato di essere uno che gliele mette quelle figure li in posti "scomodi") se poi non le ascolta (cioè, che fine ha fatto la Spending Review? :nonsa: ) e` come neanche mettergliele, ed e` un vero peccato perché io sono convintissimo (anche se non lo sapremo probabilmente mai), che Cottarelli (ma anche i predecessori) abbia fatto un buon lavoro, pero poi si va sempre sulla via gia battuta e ribattuta che porta all'affondamento della barca, che si chiami Roma o Italia.

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 26/11/2015, 0:42
da lelomb
Viviamo nel paese della campagna elettorale perenne, se mai cambia sta cosa mai si metteranno in pratica le dritte dei vari cottarelli. Si tira a campare X anni per nn perdere manco un voto, arrivano i tecnici si pigliano i peggio insulti x scelte inevitabili e ovviamente scomode e si ricomincia da capo

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 26/11/2015, 10:03
da Paperone
lelomb ha scritto:Viviamo nel paese della campagna elettorale perenne, se mai cambia sta cosa mai si metteranno in pratica le dritte dei vari cottarelli. Si tira a campare X anni per nn perdere manco un voto, arrivano i tecnici si pigliano i peggio insulti x scelte inevitabili e ovviamente scomode e si ricomincia da capo

Il problema è proprio questo, alla fine ci sono elezioni più o meno importanti ogni anno, e quindi bisogna sempre fare qualcosa per avere voti, che non sempre è il meglio per il Paese
Alla fine la Spending Review è un modo per avere più entrate, ora Renzi ha ottenuto più flessibilità la possibilità di fare deficit, e non gli serve, anche per tagliando vai sempre a rompere le scatole a qualcuno

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 26/11/2015, 11:00
da doc G
Paperone ha scritto:
lelomb ha scritto:Viviamo nel paese della campagna elettorale perenne, se mai cambia sta cosa mai si metteranno in pratica le dritte dei vari cottarelli. Si tira a campare X anni per nn perdere manco un voto, arrivano i tecnici si pigliano i peggio insulti x scelte inevitabili e ovviamente scomode e si ricomincia da capo

Il problema è proprio questo, alla fine ci sono elezioni più o meno importanti ogni anno, e quindi bisogna sempre fare qualcosa per avere voti, che non sempre è il meglio per il Paese
Alla fine la Spending Review è un modo per avere più entrate, ora Renzi ha ottenuto più flessibilità la possibilità di fare deficit, e non gli serve, anche per tagliando vai sempre a rompere le scatole a qualcuno

Verissimo, anche perché sempre più spesso un buon risultato ad una elezione amministrativa viene imputato al governo. D'Alema si dovette dimettere per questo. Anche per questo a mio parere si dovrebbe cambiare il sistema regionale, io preferirei una maggiore autonomia, specie fiscale, in modo da responsabilizzare i politici locali, che ora sono figure che gestiscono le emergenze e gli ospedali, ma potrebbe essere un sistema migliore di quello attuale anche tornare al centralismo ed alle province.
Oggi se si fanno le primarie e le vince Bassolino, se poi vince le elezioni e diventa sindaco è la vittoria di un avversario di Renzi e la dimostrazione che senza Renzi si vince, se perde è colpa di Renzi, se si evitano o si indirizzano le primarie è colpa di Renzi, un sistema in cui il premier è perdente per forza, ed ecco che arrivano i 500 euro per tamponare.
Ed ecco che Perotti fa la stessa fine di Cottarelli. Sottolineo due ottimi professionisti. Però attuare anche uno solo dei loro suggerimenti costerebbe voti, ed un premier in costante campagna elettorale è facile che decida di soprassedere e lasciare il crostino ai successori o, in alternativa, a tempi in cui sarà tornata la pressione dei mercati o della UE, da poter incolpare per scelte impopolari, come rimettere l'IMU, tagliare sulla sanità e sulle pensioni, vendere le partecipate.
Renzi, da parte sua, in questa situazione gongola, perché oggettivamente a livello elettorale e comunicativo è bravo, più bravo degli avversari, a livello operativo ha tutto da dimostrare, retorica del sindaco tuttofare a parte, difficilmente interverrà per modificare qualche cosa.
Anche adesso, su cosa viene criticato?
Gli scontrini a Firenze, cosa per cui è stato prosciolto, il salvataggio della banca del padre della Boschi, e non riesco a dire quanto sia stupida questa obiezione, i funerali di stato, che il primo assunto col jobs act è stato licenziato, qualsiasi cosa si pensi del jobs act un licenziamento uno cosa proverebbe? Per non parlare delle critiche sui fondi per la sicurezza, in proporzione al PIL, come per le pensioni, siamo quelli che spendono di più nella UE, i primi in assoluto, come si può pensare di poter spendere di più?
Ed ecco che non ci sono vere proposte per la crescita economica e l'occupazione, primi problemi, da altri, ci sono solo proposte di maggiore spesa pubblica, ovviamente irrealizzabili, e lui si può crogiolare.

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 26/11/2015, 11:55
da lelomb
Spendiamo di più perché per anni e anni e anni sono stati una specie di ammortizzatore sociale, spendiamo tanto ma sarebbe bello sapere come li spendiamo. Un po come quando si continuava a dare soldi alla fiat per fargli tenere non si sa quanti mila dipendenti in più.
Tutto vero doc resta cmq una prospettiva di merda

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 27/11/2015, 22:53
da Porsche 928
Fassina potrebbe/dovrebbe essere l'agnello sacrificale a Roma del PD.

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 28/11/2015, 0:24
da Paperone
Porsche 928 ha scritto:Fassina potrebbe/dovrebbe essere l'agnello sacrificale a Roma del PD.

Fassina è fuori da un bel po'
Dove sia esattamente però non l'ho capito :laughing:

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 02/12/2015, 16:50
da Hobbit83
doc G ha scritto: un Premier eroico [...] alla Schroeder,

Quoto tutto il discorso, in pieno.
Ma questo acostamento mi fa male agli occhi.

L'eroe:
"On 24 October 2005, just a few weeks before Schröder stepped down as Chancellor, the German government guaranteed to cover 1 billion euros of the Nord Stream project cost, should Gazprom default on a loan. However, this guarantee had never been used. Soon after stepping down as chancellor, Schröder accepted Gazprom's nomination for the post of the head of the shareholders' committee of Nord Stream AG, raising questions about a potential conflict of interest."

Re: Marino: dissidente, rivoluzionario o paraculo?

Inviato: 02/12/2015, 17:41
da doc G
Hobbit83 ha scritto:
doc G ha scritto: un Premier eroico [...] alla Schroeder,

Quoto tutto il discorso, in pieno.
Ma questo acostamento mi fa male agli occhi.

L'eroe:
"On 24 October 2005, just a few weeks before Schröder stepped down as Chancellor, the German government guaranteed to cover 1 billion euros of the Nord Stream project cost, should Gazprom default on a loan. However, this guarantee had never been used. Soon after stepping down as chancellor, Schröder accepted Gazprom's nomination for the post of the head of the shareholders' committee of Nord Stream AG, raising questions about a potential conflict of interest."

Qualsiasi cosa si pensi di lui, è uno che ha effettuato le riforme che credeva necessarie al suo paese, pur sapendo fin dall'inizio che gli sarebbero costate, prima o poi, la carriera politica. E le riforme hanno funzionicchiato, mi pare, dato che la Germania, oltre ad essere la locomotiva d'Europa, è anche uno dei paesi in cui i lavoratori stanno complessivamente meglio e in quasi tutte le statistiche, sia economiche che sociali, è fra i primi, cosa che 15 anni fa non era, soprattutto grazie a quelle riforme che gli sono costate la carriera.
Poi non è detto che si debba condividere tutto quello che ha fatto, è un politico, mica un messia, di errori ne avrà fatti anche lui.