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Che cosa ci faceva Rip Hamilton in campo per l'intero quarto periodo?

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Quello che non capisco è perché questo è stato un gesto a lungo osannato, ritenuto simbolo di sfida, agonismo e avere palle enormi
E se qualcuno spera che Noah faccia lo stesso a James è uno problematico

Sancho Panza ha scritto:Che cosa ci faceva Rip Hamilton in campo per l'intero quarto periodo?

L'alternativa era estrarre qualcuno dal pubblico, ma giocando a Miami la possibilità di beccare un tifoso Heat era discretamente elevata...

Onore ai Bulls che anche in questa partita non hanno mai smesso di crederci! Purtroppo nel 4/4 non ne avevamo semplicemente più e siamo crollati fisicamente. Le nostre bombe non sono entrate e loro attaccando il ferro hanno raccolto punti buoni e troppi giri più di noi dalla linea della carità.

Finalmente si è vista una serie fisica e agonisticamente cattiva, un revival anni '90 in una lega che sta prendendo una piega che francamente mi piace poco. E fortuna che dall'altra parte del tabellone esistono i Grizzlies e il loro fantastico sistema dal sapore vintage a mantenere vive le tradizioni.

E' andata come doveva andare, ma questo 4-1 non rende minimamente onore al cuore che i giocatori di Chicago hanno messo in campo. Una vittoria in più era il minimo tributo ad una squadra che in condizioni insostenibili ha giocato una splendida serie! I Bulls per forza di cose hanno giocato una partita si e una no, ma in quelle 3 dove sono scesi in campo è stato puro spettacolo e i campioni hanno tremato. Peccato che non tutto sia andato nel verso giusto, ma già lo si sapeva: era una lotta senza speranza, restava solo da vedere per quanto la si riusciva a prolungare.

Sancho Panza ha scritto:Che cosa ci faceva Rip Hamilton in campo per l'intero quarto periodo?

le cifre stavano dalla sua, +12 di plus/minus. Belinelli per dire -17 in 14 minuti, viziati anche dalla partenza 18-2 degli Heat.

Da un punto di vista tattico, Hamilton ha costretto parzialmente Spoesltra ha rivedere i suoi accoppiamenti difensivi che sono sempre stati stati James/Beli, Wade/Butler.
Hamilton costringeva James a correre troppo in difesa, e quando su di lui è andato Allen nel terzo e secondo periodo i Bulls hanno sempre sfruttato a proprio vantaggio il mismacht.

Poi nel quarto periodo ottima la mossa di swichtare Wade e James.

Vero, ha avuto un ottimo impatto nella rimonta del primo tempo e, giustamente, Thibs lo ha tenuto dentro per un quarto e mezzo fino all'intervallo. Anche nel terzo contro Allen ha fatto bene. Ma nel quarto non ne aveva più: nel parziale che ha girato la partita ha avuto grosse responsabilità, e nel finale si è nascosto. Ok, ride the hot hand, ma bisogna anche essere in grado di riconoscere il momento in cui la mano si è ormai raffreddata... Comunque sono cose minori, per carità, difficile imputare troppo a Thibodeau (e allo stesso Hamilton, almeno in questa partita) vista la situazione.

notevole flop di Rambis...

T-Time ha scritto:
Erano decenni che non vedevo due squadre NON salutarsi alla fine della serie

e ci mancherebbe, si sono odiati, se le sono date di santa ragione, non vedo cosa avessero da spartire, serie in cui mi sono divertito comunque

Nate e Ray si sono salutati comunque, devono essersi visti da qualche parte nei pressi di Boston sentivo anche di come Booz e Battier fossero grandi amici, non credo che invece il buon Carlos si sia lasciato bene con LBJ lasciandolo da solo nel deserto di Cleveland, diciamo che un Boozer gli avrebbe fatto comodo (lì nacque il soprannome di Loozer tra l'altro se non sbaglio)

su Rip, è stato positivo per larghi tratti, poi si sa che Thibodeau cavalca il quintetto che in una determinata partita dà maggiori garanzie fino allo sfinimento, piuttosto c'è da chiedersi perchè non sia stato scongelato prima, dato che prima di arrivare a lui si è dato spazio anche a Teague (non che sarebbe cambiato qualcosa, ma avere uno che ti porta qualche punto dalla panca avrebbe fatto comodo)

Questo è effettivamente il limite maggiore di TT: è cocciutissimo nelle sue convinzioni e quando alla fine cambia idea è restio ad effettuare nuovamente qualche modifica. O anche a ritornare sui suoi passi.

Hamilton ne è stato un po' l'emblema in questa serie: per le prime 4 partite Thibo neanche lo considerava, quando invece 15-20 minuti di qualità poteva darli e quando in gara 5 lo ha tirato fuori dal freezer non ha voluto più rimetterlo via sino a partita conclusa.

A sua discolpa non che ci fossero molte opzioni, ma il Beli per tutta la serie ha messo tiri importanti nel finale e se in mancanza di energie per attaccare il pitturato si sceglie di vincerla con le triple, avere sul parquet il miglior tiratore a disposizione parrebbe essere una buona idea.

Contropelo ha scritto:I Bulls l'hanno fatta sudare più del dovuto, ma bene così. Vorrà dire che gli Heat saranno già più svegli del solito fin dalla prossima serie, cosa che non può guastare. E dubito che James troverà un'altra squadra che lo infastidisca a questi livelli, in attacco non è stato mai a suo agio e le percentuali stanno lì a dimostrarlo.

Oh verissimo, stanotte James 5/14 (e almeno 2 canestri sfruttando i cambi) e a tratti esitante.
Però.

Anzitutto darei credito a Jimmy, gatto appeso ai maroni se ce n'è uno, per me (ma sono di parte, lo ammetto) se la gioca con lo zio Tony come miglior difensore della lega sugli esterni.
Gli è entrato sotto pelle, stanotte teneva divinamente anche le penetrazioni di LBJ.

Poi di conseguenza, con Jimmy su James avevamo finito i difensori, nel senso che causa assenze negli altri spot ci arrangiavamo. Nate Rip e Beli dietro non sono all'altezza a questi livelli.

Quindi vanno bene gli elogi ai vari Cole Bosh Battier & co., ma addirittura arrivare a dire che la serie l'hanno vinta loro non esiste.
Tiravano sempre con 6m di spazio, grazie al lavoro di Lebron. Con l'avversario addosso non mi pare abbiano sfavillato.
Nei finali arrivavano riposati, contro avversari esausti (emblematico il match up Nate-Cole)
Insomma, hanno fatto bene il supporting cast di Lebron, ma appunto godendo delle voragini che apriva il 6.
Nei pochi minuti che James riposava Chicago anche col quintetto degli zozzoni se la giocava alla pari, non avevo più la sensazione di inferiorità.
Infatti Spo ha fatto giocare la sua stella 43' di media (blowout esclusi), che senza la sua stella la squadra pativa, e stanotte LBJ ha chiuso esausto per lo sforzo, non aveva neanche la forza di esultare.

Chiudo su Rip.
Bravo a cogliere il momentum nel 2° e 3° quarto, le mani sono sempre educate ma il passo è da pensionato.
Deleterio nel 4° quarto, lui e Boozer pascolando in difesa ed esitando in attacco hanno "guidato" la rimonta di Miami.
Per me non è più adatto a questi livelli, non a caso era finito fuori dalle rotazioni ed è stato ripescato solo per disperazione.
È vero, 15' forse li doveva comunque giocare quando si sono fatti male Kirk e Deng. Ma Thibs ormai lo conosciamo, cavalca sempre e solo chi si fida, e viste le prestazioni della squadra non mi sento proprio di muovergli alcuna critica.

DODO29186 ha scritto:Questo è effettivamente il limite maggiore di TT: è cocciutissimo nelle sue convinzioni e quando alla fine cambia idea è restio ad effettuare nuovamente qualche modifica. O anche a ritornare sui suoi passi.

Hamilton ne è stato un po' l'emblema in questa serie: per le prime 4 partite Thibo neanche lo considerava, quando invece 15-20 minuti di qualità poteva darli e quando in gara 5 lo ha tirato fuori dal freezer non ha voluto più rimetterlo via sino a partita conclusa.

A sua discolpa non che ci fossero molte opzioni, ma il Beli per tutta la serie ha messo tiri importanti nel finale e se in mancanza di energie per attaccare il pitturato si sceglie di vincerla con le triple, avere sul parquet il miglior tiratore a disposizione parrebbe essere una buona idea.

più che altro avrebbe fatto un lavoro migliore su wade che nel finale mi sembra abbia abbastanza girato la partita.


comunque allen ha salutato tutti.