Re: London calling. LONDON 2012 [topic generale]
Inviato: 02/08/2012, 18:21
Fermati qui, che non fa miracoli nemmeno Yuri Chechi. E almeno è l'artistica, non quell'abominio della ritmica.andreaR ha scritto:la ginnastica fa cagare
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Fermati qui, che non fa miracoli nemmeno Yuri Chechi. E almeno è l'artistica, non quell'abominio della ritmica.andreaR ha scritto:la ginnastica fa cagare
defendthestar ha scritto:apprendo da BUONANOTTE LONDRA che i due dell canottaggio eran stati esclusi dalla nazionale!?? qualcuno può spiegarmi per quale arcano motivo? dove sono quelli più bravi di questi 2?
rene144 ha scritto:Speriamo per domenica. Tantissima roba interessante per il nostro medagliere. Ma tanta proprio... una buona giornata sarebbe auspicabile. Potremmo prendere un paio di medaglie dirette oltre ad ipotecarne altre.
Frizzi ha scritto:rene144 ha scritto:Speriamo per domenica. Tantissima roba interessante per il nostro medagliere. Ma tanta proprio... una buona giornata sarebbe auspicabile. Potremmo prendere un paio di medaglie dirette oltre ad ipotecarne altre.
cioè? Non ho visto il programma di gerry
Dreamer ha scritto:Basta mi sono rotto i coglioni di vedere i nostri maestri che vanno a insegnare i loro segreti in giro per il mondo (Damilano ma potrei dire il tizio del tiro che ha allenato il danese argento o altri) perche' il nostro CONI non ha i soldi per trattenerli.
Questi Paesi progrediscono di bestia in territori non loro (Cina nella marcia e scherma tanto per fare altri due esempi facili facili). Noi non solo buttiamo all'aria delle discipline di lunga tradizione come il ciclismo per il fatto che i nostri velodromi sono diventati dei ruderi e non c'è dove allenarsi, nel canottaggio siamo in regressione assurda dove prima portavamo a casa in media un oro e qualche argento e bronzo di condimento...e non riusciamo a esplorare neanche dei territori non nostri affidandoci sempre a quei 2-3 sport che ci rimangono.
Non me ne frega niente che arriviamo alle fatidiche 25. Prima il paletto era superare le 30 poi siamo passati a ottenere almeno 27 medaglie poi da Pechino l'obiettivo minimo e' 25...stiamo scendendo sempre di piu' perche' consegnamo agli altri discipline che erano nostre (nel canottaggio Nuova Zelanda 3 ori con 4 milioni di abitanti), diamo i nostri migliori tecnici alle potenze emergenti e non riusciamo a espendarci nelle discipline loro.
Sono preoccupatissimo per il futuro. Di questo passo...un giorno la Vezzali avra' gli occhi a mandorla e al tiro vincera' uno degli emirati preparato dai nostri. Nel ciclismo su pista lo scempio si e' gia' compiuto con britannici e australiani che da tempo hanno sostituito i nostri.
L'europa che conta, GB Francia e Germania e' sempre al di sopra di noi di un bel po' e a noi non resta che essere i primi...del mediterraneo. Nazioni come Giappone, Australia e Corea Del Sud da almeno un paio di olimpiadi ci sono sempre sopra (3 aggiugnendo questa) mentre prima erano ben al di sotto di noi.
Poi per carita' mi esalto sempre quando i nostri portano a casa qualsiasi medaglia. Montano ieri ha fatto un capolavoro. Questa ragazza emiliana che ha appena vinto e' stata una gran goduria, ha i numeri della fuoriclasse anche per il futuro. Ma se penso al movimento in generale dando uno sguardo piu' in la' non possono che essere pessimista. Per un solo motivo. Non ci sono piu' soldi.
Dreamer ha scritto:Basta mi sono rotto i coglioni di vedere i nostri maestri che vanno a insegnare i loro segreti in giro per il mondo (Damilano ma potrei dire il tizio del tiro che ha allenato il danese argento o altri) perche' il nostro CONI non ha i soldi per trattenerli.
Questi Paesi progrediscono di bestia in territori non loro (Cina nella marcia e scherma tanto per fare altri due esempi facili facili). Noi non solo buttiamo all'aria delle discipline di lunga tradizione come il ciclismo per il fatto che i nostri velodromi sono diventati dei ruderi e non c'è dove allenarsi, nel canottaggio siamo in regressione assurda dove prima portavamo a casa in media un oro e qualche argento e bronzo di condimento...e non riusciamo a esplorare neanche dei territori non nostri affidandoci sempre a quei 2-3 sport che ci rimangono.
Non me ne frega niente che arriviamo alle fatidiche 25. Prima il paletto era superare le 30 poi siamo passati a ottenere almeno 27 medaglie poi da Pechino l'obiettivo minimo e' 25...stiamo scendendo sempre di piu' perche' consegnamo agli altri discipline che erano nostre (nel canottaggio Nuova Zelanda 3 ori con 4 milioni di abitanti), diamo i nostri migliori tecnici alle potenze emergenti e non riusciamo a espendarci nelle discipline loro.
Sono preoccupatissimo per il futuro. Di questo passo...un giorno la Vezzali avra' gli occhi a mandorla e al tiro vincera' uno degli emirati preparato dai nostri. Nel ciclismo su pista lo scempio si e' gia' compiuto con britannici e australiani che da tempo hanno sostituito i nostri.
L'europa che conta, GB Francia e Germania e' sempre al di sopra di noi di un bel po' e a noi non resta che essere i primi...del mediterraneo. Nazioni come Giappone, Australia e Corea Del Sud da almeno un paio di olimpiadi ci sono sempre sopra (3 aggiugnendo questa) mentre prima erano ben al di sotto di noi.
Poi per carita' mi esalto sempre quando i nostri portano a casa qualsiasi medaglia. Montano ieri ha fatto un capolavoro. Questa ragazza emiliana che ha appena vinto e' stata una gran goduria, ha i numeri della fuoriclasse anche per il futuro. Ma se penso al movimento in generale dando uno sguardo piu' in la' non possono che essere pessimista. Per un solo motivo. Non ci sono piu' soldi.
Rakim ha scritto:Pattinaggio artistico a rotelle. Finalmente avremmo l'Italia nei primi posti del medagliere!
shilton ha scritto:Sondaggio domenicale sotto l'ombrellone:
Fantasticando, quali sport vorreste dentro il programma olimpico e quali vorreste eliminati?
Io sogno un gran premio di formula uno olimpico