kobe 84 ha scritto:che brutte cose riomanisti e spelacchiotti che fanno combutta
Mi hanno contagiato l'aviaria.

kobe 84 ha scritto:che brutte cose riomanisti e spelacchiotti che fanno combutta
Pozz4ever ha scritto:Il “caso Moggi” e le colpe della stampa: non fa inchieste,(di)pende dai verbali, non sa leggere le sentenze
di Oliviero Beha
Da tempo si lamenta da parte dell'informazione la scomparsa del giornalismo d'inchiesta. La stampa aspetta solo i verbali delle Procure, ma guai a fare indagini proprie. Non solo, ma il giornalismo schierato, direi neppure "militante" perché ormai c'è poco da militare bensì appunto "burocraticamente" schierato per chi conviene, chi ti paga, ti edita, ti favorisce, ti fa far carriera ecc., ha invaso completamente il campo delle notizie e dei commenti. Sembra teoria. Applichiamola a un caso oggi sui giornali, il "caso Moggi". Sono uscite in extremis, al limite dei 90 giorni di legge, le motivazioni del Tribunale di Napoli al famoso processo di "Calciopoli", che vedeva imputati ( e condannati in primo grado con reati dall'associazione per delinquere in giù) Moggi e alcuni capataz del mondo del pallone. Nel frattempo da mesi e soprattutto da settimane impazzano gli arresti e gli interrogatori di calciatori coinvolti nell'altro, più recente e colossale scandalo dell'ambiente, detto "Scommettopoli".
Se non li si tiene d'occhio insieme si perde la visione complessiva, come vedremo: che cosa hanno in comune restando alla grana grossa? Lo stesso ambiente, ovviamente, e appunto il fatto che in nessuno dei due scandali, scoppiati rispettivamente nel maggio 2006 e nel maggio/giugno 2011, la stampa abbia fatto il suo dovere d'inchiesta. Ha aspettato le indagini delle Procure, i verbali, le sentenze (per ora solo per "Calciopoli"), a cominciare da quelle della cosiddetta "giustizia sportiva" che per tempi, modi e caratteristiche fa francamente ridere. Detto con chiarezza, c'è un "protezionismo" da parte del giornalismo sportivo, nei confronti di istituzioni e club, che grida vendetta. E' da sempre un gigantesco e ben irrorato "ufficio stampa", per motivi "storici" e socioculturali che non approfondisco qui. Notate che questo accade anche in giornali (rari, rarissimi) che ancora negli altri settori tentano a volte con successo di fare inchieste. Per il calcio no, si tocca la franchigia, il tifo, la "ricreazione" anche di chi invece magari va giù duro (pochi...) sulla mafia/mafie. Come se non fossero vasi comunicanti in una società globalizzata e interrelata come la nostra.
Veniamo alle motivazioni di Napoli. Senza indulgere su un fatto emerso come notorio durante il processo, cioè che il Presidente del Collegio, Teresa Casoria, riteneva tale processo penalmente una buffonata e invece i due giudici a latere, con le quali era in conflitto, pensavano il contrario, con l'esito di risultare maggioranza nella determinazione della sentenza, le motivazioni in 558 pagine si riassumono così. 1) Campionati non alterati (quindi scudetti tolti ingiustamente alla Juve...), partite non truccate, arbitri non corrotti, indagini condotte non correttamente dagli investigatori della Procura (intercettazioni dei carabinieri risultate addirittura manipolate nel confronto in Aula). 2) Le Sim, le schede telefoniche estere che Moggi ha distribuito a qualche arbitro e ai designatori, sarebbero la prova del tentativo di alterare e di condizionare il sistema, pur senza la dimostrazione effettiva del risultato truccato. 3) L'atteggiamento di Moggi, da vero boss "telefonico", è invasivo anche quando cerca di condizionare Federcalcio e Nazionale, vedi telefonate con Carraro e Lippi. 4) Che queste telefonate e questa promiscuità "mafiosa" o "submafiosa" o tesa a "fare associazione per delinquere" risultassero costume comune nell'ambiente come risulta evidente, non assolve Moggi e C.: e dunque ecco la condanna.
Spero che anche un non addetto ai lavori capisca qualcosa di questi punti e della loro contraddizione in termini. Sarebbe da ridere se non fosse da piangere, anche perché tengo a ribadire che da due generazioni mi occupo del settore e in piena solitudine ho scritto (articoli e libri) e parlato dove ho potuto del marciume pallonaro. Ma il penale è il penale (come la giustizia sportiva dovrebbe essere giusta, e non "marcia" come il sistema che giudica): quindi o ci sono le prove oppure no. Ai 4 punti che ho riassunto dalla montagna di pagine che i rei impugneranno ovviamente al volo faccio sintetici appunti, che rimandano alla necessità che la stampa indaghi di suo, verifichi, e giustapponga le cose per capire. Le Sim: mai sentito parlare dei dossier Telecom, del caso Tavaroli, dell'Inter che faceva "spiare" Moggi (e Vieri)? Forse i due casi sono collegati, ma il Tribunale non ha preso in esame la montagna di altre telefonate emersa nel corso del dibattimento e in particolare le deposizioni di Tavaroli e c. nel processo summenzionato. Lo faccia la stampa, almeno. L'invasività di Moggi: ma come, c'è una telefonata in cui l'allora presidente federale, Carraro, parla espressamente con il designatore Bergamo di come aiutare la Lazio, e l'invasività è del "boss" e non dell'uomo delle istituzioni? La stampa ve lo dice, questo? Lo facevano tutti: dunque anche Facchetti (ahimé defunto) e Moratti (cfr.Tronchetti Provera, Telecom, Tavaroli...), Meani per Galliani ecc.? E Moggi era "solo" più "invasivo"? Siamo alla graduatoria dei mafiosi?
Infine il punto 1), la cosiddetta parte positiva delle motivazioni, cioè nei fatti tutto regolare. E allora lo scandalo di "Scommettopoli" in cui sta uscendo che nel suo complesso il campionato 2010-2011 a colpi di trucchi è da considerarsi davvero e decisamente irregolare? Lo dice per ora il Procuratore Capo di Cremona, Di Martino, mentre la giustizia sportiva prende tempo come sempre, ma temo che presto lo ribadiranno in parecchi, a meno che non venga messo tutto a tacere. Con buona pace di chi vuole la verità e pensa che Moggi sia oggettivamente diventato il "capro espiatorio". Il quadro dell'informazione che non indaga, non analizza, non confronta e si schiera per ignoranza o partito preso così vi sembra leggermente più chiaro?
07 febbraio 2012
Porsche 928 ha scritto:lebronpepps ha scritto:e Porsche dimentichi il masterpiece,il rigore ed espulsione di Couto
Sto aspettando le decine di episodi, non distrarmi!
NckRm ha scritto:Il dossier![]()
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Keyser Soze ha scritto:Porsche 928 ha scritto:
Le decine di episodi?Eccoli qui caro il mio ignorante(perchè ignori la stagione 1998,è palese..)
Un gol regolare non assegnato a Oliver Bierhoff in Juventus-Udinese 4-1 (1 novembre 1997),sul punteggio di 0-0....
Un rigore assegnato alla Juventus dopo un vantaggio non concretizzato, in Juventus-Lazio 2-1 (6 dicembre 1997)..
Un rigore non dato alla Lazio in Lazio-Juventus 0-1 (5 aprile 1998) per un netto fallo di mano di Iuliano...
Un gol regolare non assegnato a Stefano Bianconi in Empoli-Juventus 0-1 (19 aprile 1998).
I rigori non assegnati alla Roma in Juventus-Roma 3-1 dell'8 febbraio su Carmine Gautieri(sul punteggio di 2-1 per la Juve) e al Brescia in Brescia-Juventus sul punteggio di 0-0 dell'11 febbraio 1998 su Dario Hübner.
Un gol irregolare segnato da Alessandro Del Piero in Juventus-Piacenza 2-0 (11 aprile 1998), dopo essersi aggiustato il pallone col braccio.
Un rigore non fischiato a Ronaldo in Juventus-Inter 1-0 (26 aprile 1998).
Un gol regolare non convalidato a Igor Protti in Juventus-Napoli 2-2 (14 marzo 1998).
Un rigore con espulsione non dato al Bari sullo 0-0 per una violenta gomitata di Paolo Montero a Rachid Neqrouz in Juventus-Bari 1-0 (28 febbraio 1998).
Ti ho citato solo i dieci episodi più gravi,perche all'interno della stessa partita ci sono mille porcate compiute dai vari Rodomonti,Ceccarini e compagnia dell'epoca.Come non ricordarsi dello scontro diretto a Torino,con Davids e Montero che dovevano essere espulsi nel primo tempo e hanno continuato a picchiare impuniti?Quell'anno,è stata la genesi del sistema Moggi,o meglio,l'evidenza si è palesata in modo imbarazzante.
Ti ho risposto con dei contenuti,cosa rara su questo forum,anche perchè ci sono gli utenti tipo Francilive,Manu e compagnia che ritengono di aggiungere molto al topic con inchini,emoticon e battute poco felici.Se il livello è questo,ed è veramente molto basso,continuate a discutere da soli,amici juventini,cosi avrete sempre ragione.Non importa se la giustizia ordinaria e sportiva ha ribadito che Moggi era colpevole,i campionati comunque non sono stati alterati![]()
Convinti voi,contenti tutti.Passo e chiudo
mamma mia... non avevo seguito, ma ste robe sono allucinantifrancilive ha scritto:Cmq ragazzi, meno male che nel 2006 i piglianculo guidati dal prode Zaccone non ricorsero al Tas![]()
Non so se state seguendo le vicende legate al ciclismo pro...
Nel giro di una settimana scarsa sono riusciti a...
1- condannare per 2 anni contador per "probabilità di doping".
2- squalificare retroattivamente jan ullrich oltre 4 anni dopo il suo ritiro dall'attività agonistica per il suo coinvolgimento nell'operacion puerto...
vabbè, meglio tardi che mai, direte voi.
si, peccato che i fatti dell'operacion puerto si riferissero al 2006, mentre questi l'anno squalificato dal maggio 2005, e ancora non si è capito in base a che cosa.
la perla assoluta è che gli hanno logicamente tolto i successi e i piazzamenti conseguiti in quel periodo.
morale della favola, basso vince una tappa in piu' al giro, mancebo va sul podio al tour, koldo vince un giro della svizzera...
bene, tutti e tre, esattamente come ullrich, erano coinvolti nell'operacion puerto![]()
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Tas![]()
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pinopao ha scritto:
mamma mia... non avevo seguito, ma ste robe sono allucinanti