il tuo repertorio va da Guccini a De Gregori, passando per De Andrè.BruceSmith ha scritto: 16/04/2020, 17:15E il vecchio diceva, guardando lontanA:Noodles ha scritto: 16/04/2020, 9:46
sulla carta una delle squadre più forti per talento.
Jermaine O'Neal era usato per portare gli asciugamani, Bonzi sesto uomo atipico ma con tanti punti nelle mani ma chi adoravo era Brian Grant. Avesse avuto una schiena normale sarebbe stato uno dei migliori difensori Nba.
nella serie contro i lakers, in realtà eravamo abbastanza in controllo sul 3 a 1, dopo aver vinto due gare in quel di portland.
poi arrivò un pò di cagotto (soprattutto di Shaq che tra gara 6 e 7 stava velocemente abbandonando di testa la serie, come spesso gli era capitato nelle passate edizioni) e i blazers han preso molta fiducia vincendo abbastanza facilmente gara 6.
in gara 7 i lakers partirono benino ma alle prime difficoltà (e lo splendido lavoro difensivo del trio sabonis-wallace-pippen su shaq, forse l'unica volta in quegli anni in cui è stato davvero limitato fisicamente) si sono sciolti come neve al sole, dando vita ad un vero e proprio drama. A fine terzo quarto la serie sembrava finita con Shaq che nemmeno guardava più i compagni e Jackson a provare rotazioni che mai aveva provato prima.
e in quel momento è uscito il gruppo dei lakers, shaw che mette un paio di triple importanti, Horry che tiene in maniera sublime un super Wallace e la difesa di Kobe (di gran lunga il migliore dei lakers in quella gara 7, ma che pochi ricordano) su steve smith che lo fa uscire fuori completamente dalla gara.
una volta rientrati in gara, il pubblico esaltato e Kobe in controllo, Shaq (che era stato tenuto a zero canestri dal campo nel secondo tempo, una roba impensabile quell'anno) comincia ad essere più aggressivo mentre i blazers sono sempre più prevedibili e cercano solo Wallace in post medio/basso. Sesto di Sabonis, entra Grant e si apre la vallata.
Sheed si prese parecchie critiche per quella gara, è vero che mancò alcuni liberi e possessi nel finale di gara che poi furono decisivi.
ma giocò complessivamente una grande partita, una delle sue prime gemme.
chi in realtà fu il vero responsabile di quella debacle fu Scottie Pippen, che era stato preso proprio per gestire quei momenti di difficoltà nei playoff ma fu il primo a mollare in gara 7.
"Immagina LA coperto di grana,
immagina Kobe e immagina Shaq
e pensa alle voci e pensa ai colori
e in questa palazzo, fin dove si perde,
crescevano trofei e nessuno era verde,
cadeva il pride, segnava big shot
il ritmo del gioco e delle stagioni..."
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste,
e gli occhi guardavano cose mai viste
e poi disse al vecchio con voce sognante:
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!"
gli psicologi ritengono gli omofobi in realtà vittime delle loro pulsioni sessuali gay.
vuoi per caso fare outing con noi socialdemocratici (del Nord Europa)?