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Primo titolo negli USA per Messi, Miami vince la Leagues Cup, un torneo fra le squadre MLS e LigaMX, leggevo che il montepremi è pure bello corposo

Cmq da quando sono arrivati i tre amigos da Barcellona il Miami è passato da essere la barzelletta della MLS a vincere questo torneo di mid season, da vedere ora se riusciranno dall'ultimiasimo posto a est a risalire in zona playoff ma lì è veramente dura, per riuscire a prendere Messi e Busquets hanno sacrificato apposta la prima parte di stagione, presumo già con l'obiettivo sul 2024, intanto si sono portati a casa un trofeo

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ero convinto che il livello MLS fosse salito molto in questi anni, poi è arrivato Messi che camminando domina manco avesse 25 anni, male male

Miami che nel silenzio totale ha preso anche Facundo Farias che è uno davvero molto molto forte secondo me

Miami non va ai playoff. Messi non basta

È arrivato (insieme a Busquets e Alba) che erano ultimissimi perché avevano fatto la squadra scarsa apposta per pagare poco di salary cap e avere lo spazio per quei tre, era impresa impossibile questa stagione, infatti si sono concentrati sulle sfide secche delle coppe che hanno vinto nel caso della league cup, garantedosi la qualificazione alla champions concacaf (oltre al premio di 50 milioni, mi pare) e sono arrivati in finale di US Open Cup perdendo però con Houston, direi positivo come inizio

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Ma credo che a loro interessino poco gli attuali risultati di campo, l'idea di prendere Messi (e Busquets con Jordi Alba) era chiaramente improntata a generare hype ed interesse attorno ad una franchigia che è stata fondata nel 2018 e gioca in MLS dal 2020. Messi gli ha riempito lo stadio, gli ha venduto tantissime magliette, ha generato fomentazione sui social: difatti li ha messi sulla cartina geografica del calcio mondiale.

Io questa Estate ho girato la Spagna ed ho visto una mole enorme di maglie 10 di Miami.
Chi se la cagava di pezza prima del suo arrivo?

Non ho capito il punto, vedo gente i giro con la maglia dell'Al Nasr e dell'Al Hilal, è ovvio che i giocatori più importanti della storia spostano a livello mediatic

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andreaR ha scritto: 10/10/2023, 12:29 Non ho capito il punto, vedo gente i giro con la maglia dell'Al Nasr e dell'Al Hilal, è ovvio che i giocatori più importanti della storia spostano a livello mediatic

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Che secondo me della classifica, a Miami, se ne fregano 0.

Essendo stati fondati nel 2018 ed essendo in MLS solo dal 2020, a loro interessano i nomi per riempire lo stadio, creare interesse e far girare il nome della società con i colori sociali. Infatti, in questo senso, capisco molto il nome che si fa di Luis Suarez, che andrà a scadenza al Gremio.

Mah, non credo sia così, banalmente se prendi Messi in mls vinci, e lo hanno fatto subito, poi c'è anche il resto che è una cosa di base per certi calibri

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Chiellini juventino vero, perde un’altra finale
Columbus Crew campioni MLS

I LA GALAXY SONO CAMPIONI DELLA MLS CUP 2024!

Con una vittoria per 2-1 sui New York Red Bulls al Dignity Health Sports Park, la franchigia di Los Angeles tornano sul tetto della Major League Soccer, conquistando il loro primo titolo dal 2014 e portando a sei il loro record assoluto di trofei MLS.

Protagonisti del match due giocatori dal grande potenziale, che avrebbero potuto lasciare un segno più incisivo anche nel calcio europeo. 

Dejan Joveljic: il 25enne attaccante serbo, cresciuto nella Stella Rossa e passato per Eintracht Francoforte e Anderlecht, si era già fatto notare nel 2020/21 al Wolfsberger con ben 18 goal in Bundesliga. Trasferitosi a L.A, ha trovato la sua consacrazione, chiudendo questa stagione con 21 reti in 33 partite.

Joseph Paintsil: l'esterno d'attacco ghanese classe '98 si era messo in evidenza con il Genk, raggiungendo la "doppia doppia" nella stagione 2022/23 (17 gol e 12 assist). Al suo primo anno con i Galaxy, ha confermato il suo valore contribuendo a 22 gol complessivi con i "Green and Gold". 

Le reti di Joseph Paintsil e Dejan Joveljic nei primi 13 minuti hanno dato il vantaggio decisivo alla squadra di Gregg Vanney.
Nonostante il gol di Sean Nealis al 28', i newyorkesi targati Red Bull non sono riusciti ad affondare il colpo decisivo, e i Galaxy hanno alzato il Philip F. Anschutz Trophy davanti ai loro tifosi.

Un risultato incredibile per i ragazzi di Vanney, che hanno segnato uno storico record di 18 gol nei playoff, dimostrando di essere i migliori nel momento più importante.
Da segnalare anche l'emozionante tributo a Riqui Puig, assente speciale e protagonista della finale della Western Conference contro i Seattle Sounders, durante la quale l'ex Barcellona ha giocato più di 30 minuti di partita con il legamento crociato rotto, fornendo in più l'assist per il gol vittoria del solito Joveljic.

Questa finale segna il ritorno dei Galaxy come una delle franchigie storiche della MLS, nonché la più titolata.


da Sottoporta, il calcio internazionale