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100M
Vince Kerley, che era stato argento a Tokyo con 9.84, dietro a Jacobs. Oggi a Kerley è “sufficiente” fare 9.86. Uno-due-tre USA.

Solo due finalisti olimpici arrivano alla finale mondiale.

azazel ha scritto: 16/07/2022, 17:32

acp ha scritto: 16/07/2022, 11:03 come mai non ci sono africani nella marcia?

Perché marciare quando puoi dominare correndo?

il decimo etiope non domina nulla.

comunque non spiega l'assenza totale o quasi di africani.

acp ha scritto: 16/07/2022, 11:03 come mai non ci sono africani nella marcia?

Non fa parte della loro tradizione, come molti altri sport di forza-resistenza, anche se potrebbero indubbiamente fare molto bene.
 

joesox ha scritto: 16/07/2022, 21:55 Comunque nell’ultimo giro o anche negli ultimi due giri dei 10000m dovrebbero far spostare a destra I doppiati.

è un problema che si presenta anche nelle gare provinciali, ma è sempre chi passa da dietro, e pertanto vede cosa succede, a doversi adattare, non il tapascione.
 

Finale alto donne, vediamo Vallortigara che combina. Occhi tutti puntati sull'ucraina Mahuchikh, non soltanto per le sue indiscutibili qualità estetiche.

Straordinario bronzo della Vallortigara nella finale dell'alto. Bravissima! Si è finalmente ritrovata dopo alcune annate tutt'altro che semplici.
Se non erro è la prima medaglia che portiamo a casa da Eugene, speriamo non resti l'unica 

Tortu purtroppo non supera la semifinale dei 200.

Stanotte bella mazzata per la Norvegia: Warholm è naufragato letteralmente negli ultimi 100 metri (finito settimo mi pare), Ingebrigtsen battuto in volata. Warholm comunque ha cercato di esserci in tutti i modi a questo mondiale e ci sta che sia crollato una volta capito che la condizione non gli avrebbe permesso di fare quello che voleva. Peraltro Dos Santos che ha vinto ha corso il terzo tempo di sempre, sarebbe stato complicato comunque batterlo. Benjamin secondo ancora una volta con qualcuno davanti a lui che fa i mostri più di lui.

Ingebrigtsen invece ha trovato qualcun altro che ha pescato il jolly. Wightman ha fatto una doppia volata, prima ai -300 per passargli davanti e poi sul finale. Alla fine è stata una gara molto veloce e i primi 3 (Katir inclusi) sono finiti tra 3'29"00 e 3'30"00...qua esce male il Kenya.

Vallortigara comunque bravissima, perfetta fino a 2,00...Mahuchikh invece un po' delusa, ma per vincere serviva 2,04...insomma è stata messa abbastanza sotto pressione.

Tortu sfigatissimo, però probabilmente è nella migliore condizione della sua carriera. Per entrare in finale servivano 3 millesimi in meno nella sua batteria o in generale un centesimo per essere ripescato...ha ritoccato il suo personale di un centesimo, 20"10...ha fatto un ottimo rettilineo, un po' scomposta la curva, insomma è anche ritoccabile. Bravo! Ora speriamo in una buona staffetta, andare a podio senza Jacobs è complicato, vediamo un po'

Mi sento in colpa per aver scoperto solo ora, in questo preciso momento, dell'esistenza di Nick Ponzio.
Nuovo spirito guida.

AgentZero ha scritto: 20/07/2022, 13:25 Mi sento in colpa per aver scoperto solo ora, in questo preciso momento, dell'esistenza di Nick Ponzio.
Nuovo spirito guida.

EROE
 

AgentZero ha scritto: 20/07/2022, 13:25 Mi sento in colpa per aver scoperto solo ora, in questo preciso momento, dell'esistenza di Nick Ponzio.
Nuovo spirito guida.

Non parla italiano, ma vabbè’ . Arrivato direttamente dagli anni 70

Degno erede di Marco Lingua, che purtroppo a sto giro non è più riuscito ad ottenere il minimo per la qualificazione al martello.

francilive ha scritto: 21/07/2022, 0:01 Degno erede di Marco Lingua, che purtroppo a sto giro non è più riuscito ad ottenere il minimo per la qualificazione al martello.

Gli piacerebbe a Ponzi : Marco Lingua campione del mondo del lancio del martello senza gabbia/senza pedana uno dei più grandi promotori di se stesso che l'Itallia abbia mai visto (e ne ha visti....), non so se hai seguito anche la sua carriera da sollevatore di pesi?

Pescato un video a caso, vale sempre la pena:



Marco Lingua

Nella notte due luci per l'atletica italiana: Tecuceanu fa un'ottimo tempo (personale) ed impressione sugli 800m, passa alle semifinali, lotterà per entrare in finale, è complicato perché poi dipende tanto dalla semifinale che peschi, ma vediamo.

Nei 400h F ne avevamo 3, 2 (Sartori e Olivieri) avevano già dato tutto, non hanno fatto un gran tempo per loro, corsie interne, va bene. Folorunso invece è stata bravissima, straordinaria, record italiano della Pedroso, 2013, battuto di 2 decimi (ci girava attorno da un po'): 54"34. Avrebbe avuto anche il tempo per qualificarsi per la finale, fosse stata in un'altra semi, ma resta fuori: va bene così! Quest'anno ha fatto davvero uno step in più anche in fatto di continuità di risultati. A questo punto è lecito sognare sia per un podio agli Europei, sia sul medio lungo termine per aggredire la barriera dei 54"00, chissà?!

Tecuceanu non si è ripetuto, ma era prevedibile, abbastanza ingiusto far correre i primi due turni degli 800 metri su due giorni consecutivi (almeno alla finale danno un giorno di riposo nel mezzo), ad ogni modo, vedendo i tempi, hanno corso tutti su valori leggermente più alti, ma comunque questo dipende molto da come fanno i vari primi giri. Il nostro ha usato la stessa "tattica" di corsa, stavolta però sul rettilineo opposto ha perso più spazio, ha finito in crescendo, ma era troppo tardi.

Nel triplo ne portiamo 2 su 3 in finale, le potenzialità per fare 3 su 3 c'erano tutte, specie se quello più indietro dei tre (sulla carta) alla fine è l'unico dei nostri che passa con la Q. Bocchi insomma male, vabbè. Ihemeje (che salta in casa ) e Dallavalle saranno in lotta per entrare negli 8.

Nella notte comunque soprattutto i 200 metri M e F. Due prestazioni assurde dei due vincitori: Jackson ha corso il secondo tempo della storia, rimanendo a 11 centesimi dal WR, Lyles ha "battuto" il 19"32 di Michael Johnson (Atlanta 96), correndo un centesimo meglio e piazzando lì la quarta prestazione di sempre (davanti a lui, due tempi di Bolt ed uno di Blake). Gli americani hanno fatto tripletta, che si aggiunge alla tripletta dei 100, ma la cosa particolare è che l'hanno fatta con 3 uomini diversi rispetti ai 100 appunto. Peraltro Fanhbulleh ha fatto quarto, che è liberiano, ma molto USA (nascita e crescita).

Tortu alla fine ci sarebbe stato molto bene in questa finale, dietro ai mostri ovviamente. magari non finiva nemmeno ultimo, ma sesto settimo era alla portata. I due che l'hanno beffato per 3 millesimi ed un centesimo in fase di qualificazione per la finale alla fine non si sono ripetuti.

50.68  Mclaughlin