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johnOJ ha scritto: E anche franci, suvvia, che vuol dire con "tipico slavo"? esistono le razze o esistono le persone? dai cavolo, sei uno dei più intelligenti qui dentro, ma ste cose non si possono leggere.

chiedo sinceramente venia, in quanto slavo identifica la provenienza da una regione. e conosco diversi slavi per bene.
volevo dire tipico zingaro. e non è una questione di razze, ma di modo di fare diffuso tra quella gente. ha palesemente torto nella sua parte, se l'è cercata e anzichè stare zitto, vergognarsi e cercare di recuperare il rapporto con la società, cerca ancora di guadagnarci.
e sono convinto che non sia il ragazzo, ma il suo agente a prendere certe decisioni. lui da solo non ci arriverebbe neanche...
Se l'ha ritirata è solo perchè il suo avvocato gli ha detto di farsi furbo, perchè rischia ancora di beccarsi una denuncia per diffamazione.
E non scappa, perchè sul luogo erano presenti molti testimoni...

francilive ha scritto: in quanto slavo identifica la provenienza da una regione. e conosco diversi slavi per bene.
volevo dire tipico zingaro. e non è una questione di razze, ma di modo di fare diffuso tra quella gente. ha palesemente torto nella sua parte, se l'è cercata e anzichè stare zitto, vergognarsi e cercare di recuperare il rapporto con la società, cerca ancora di guadagnarci.

Ah ecco dai, così è già diverso

MagnusPinus ha scritto:

johnOJ ha scritto:Comunque ho letto che la denuncia è stata ritirata. Non so se sia vero nè se pure questo sia da tipici slavi.

Magari non vuole che venga fuori per certo quello che é stato detto Magari eh..

Forse c'entra anche la clausola compromissoria. E comunque non c'è bisogno che abbia detto qualcosa alla famiglia, capisco che fa gioco a chi vuol sostenere che abbia offeso Rossi in un modo che nel medievo sarebbe valso una sfida a duello ma non è davvero necessario che ci sia stato qualcosa di diverso dal fare un sarcasmo inutile e irriguardoso nei confronti dell'allenatore, dei compagni e di tutti quanti guardavano la partita.

Sono stato animatore/educatore di ragazzi delle medie e del liceo, e tante volte ho assistito a comportamenti decisamente fastidiosi, da viziati, etc. Ogni tanto mi sono sentito preso in giro, ho percepito delle mancanze di rispetto, soprattutto i primi tempi, quando ero appena maggiorenne.

In qualche anno ho imparato una regola: mai abbassarsi al livello dell'interlocutore scorretto, mai dimostrarsi incapaci di risolvere la questione in altro modo che con le parole e l'atteggiamento di superiorità. Ne và del proprio rispetto, della propria incolumità come persona che svolge un ruolo educativo.

Farlo a 22 anni con un 13enne è sicuramente più facile che farlo con gli adulti nella vita di tutti i giorni, ma mantenere questa linea sopracitata è quello che io definirei come virilità, non il lasciarsi andare come una furia appena provocati ( e pure sulla provocazione, ce ne sarebbero di cose da dire).

Non so di preciso cosa abbia detto Lijaic, su quali tasti più o meno dolenti abbia battuto, ma io non penso che un 50enne abbia dimostrato alcunchè sbottando in tal modo, a maggior ragione se si considera il giocatore un ragazzino poco intelligente. Non importa l'offesa ( famiglia, problemi personali, altro), ma chi offende: se un cretino mi offende, lo reputo cretino e lo lascia cuocere nel suo brodo, senza scendere al suo livello. Se mi sento superiore a lui, perchè dovrei dargli l'impressione di sentirmi colpito dalle sue facezie? Credo che il rapporto fra Rossi e Lijaic rientri sicuramente in questo ordine di cose.

Si presuppone inoltre che un allenatore abbia molti e decisi metodi per punire un calciatore, senza ricorrere alla violenza, anche se mi rendo conto che in certi casi sia importante anche l'atteggiamento della società.

Detto questo, credo che se Rossi avesse avuto già problemi con Lijaic, per il comportamento e per questioni personali fra i due, forse non lo avrebbe schierato titolare,.

C'è poco da dire sull'accaduto, secondo me.
Rossi ha sbagliato punto e basta, ed infatti è stato giustamente punito.
Detto questo, gli eccessi di perbenismo che ci sono in questi casi mi fanno vomitare, è l'impeto di un momento in cui una persona rilascia tutto il nervovismo, l'ansia e via discorrendo accumulati fino a quel punto. Cose che possono capitare a tutti e quindi ripeto, la punizione è giusta ma eviterei certe manfrine.

jay jay okocha ha scritto:Sono stato animatore/educatore di ragazzi delle medie e del liceo, e tante volte ho assistito a comportamenti decisamente fastidiosi, da viziati, etc. Ogni tanto mi sono sentito preso in giro, ho percepito delle mancanze di rispetto, soprattutto i primi tempi, quando ero appena maggiorenne.

In qualche anno ho imparato una regola: mai abbassarsi al livello dell'interlocutore scorretto, mai dimostrarsi incapaci di risolvere la questione in altro modo che con le parole e l'atteggiamento di superiorità. Ne và del proprio rispetto, della propria incolumità come persona che svolge un ruolo educativo.

Farlo a 22 anni con un 13enne è sicuramente più facile che farlo con gli adulti nella vita di tutti i giorni, ma mantenere questa linea sopracitata è quello che io definirei come virilità, non il lasciarsi andare come una furia appena provocati ( e pure sulla provocazione, ce ne sarebbero di cose da dire).

Non so di preciso cosa abbia detto Lijaic, su quali tasti più o meno dolenti abbia battuto, ma io non penso che un 50enne abbia dimostrato alcunchè sbottando in tal modo, a maggior ragione se si considera il giocatore un ragazzino poco intelligente. Non importa l'offesa ( famiglia, problemi personali, altro), ma chi offende: se un cretino mi offende, lo reputo cretino e lo lascia cuocere nel suo brodo, senza scendere al suo livello. Se mi sento superiore a lui, perchè dovrei dargli l'impressione di sentirmi colpito dalle sue facezie? Credo che il rapporto fra Rossi e Lijaic rientri sicuramente in questo ordine di cose.

Si presuppone inoltre che un allenatore abbia molti e decisi metodi per punire un calciatore, senza ricorrere alla violenza, anche se mi rendo conto che in certi casi sia importante anche l'atteggiamento della società.

Detto questo, credo che Rossi avesse

Per me é una cosa molto genetica, aldilà di come uno sia cresciuto. L'aggressività, la violenza son tratti caratteristici che molte persone hanno naturalmente. Si poteva trattenere?? Magari sì, magari no.. non é che ste robe le pensi prima di farle Tipico caso di reato colposo.. porello.

C'è sempre da mettere puntini sulle i. Ha sbagliato, ha chiesto scusa, ha fatto delle puntualizzazioni perché l'hanno irritato certi commenti, sta pagando e non contesta la punizione. Fin qui è tutto normale. Poi ci sono le considerazioni, le chiacchiere che ciascuno di noi fa in ogni ambiente, sull'accaduto. Se ne parla sul lavoro, a casa, con gli amici e nei luoghi virtuali che si frequentano. E ci sono le divisioni tra perbenisti e non so come definire gli altri, perché a me non interessa trovare un termine da usare con vago intento dispregiativo. Perbenisti. Eggià, che brutta razza dev'essere quella dei perbenisti. Ma comunque, si dibatte perché c'è chi cerca di far coesistere il concetto di (so che si deve dire che) ha sbagliato col concetto di ma (secondo me ha fatto benissimo e) in fondo lo capisco. E bisogna dire che perlomeno c'è chi riesce a farlo o con stile o in un modo che perlomeno rende difficile e quindi stimolante il confronto dialettico. Altri invece sono la versione dialettica del ragazzino che son contenti sia stato schiaffeggiato.

Toni Monroe ha scritto:C'è sempre da mettere puntini sulle i. Ha sbagliato, ha chiesto scusa, ha fatto delle puntualizzazioni perché l'hanno irritato certi commenti, sta pagando e non contesta la punizione. Fin qui è tutto normale. Poi ci sono le considerazioni, le chiacchiere che ciascuno di noi fa in ogni ambiente, sull'accaduto. Se ne parla sul lavoro, a casa, con gli amici e nei luoghi virtuali che si frequentano. E ci sono le divisioni tra perbenisti e non so come definire gli altri, perché a me non interessa trovare un termine da usare con vago intento dispregiativo. Perbenisti. Eggià, che brutta razza dev'essere quella dei perbenisti. Ma comunque, si dibatte perché c'è chi cerca di far coesistere il concetto di (so che si deve dire che) ha sbagliato col concetto di ma (secondo me ha fatto benissimo e) in fondo lo capisco. E bisogna dire che perlomeno c'è chi riesce a farlo o con stile o in un modo che perlomeno rende difficile e quindi stimolante il confronto dialettico. Altri invece sono la versione dialettica del ragazzino che son contenti sia stato schiaffeggiato.

non ho capito molto, però è figo sto post Toni

Toni perbenista

Alla fine é un pò... esistono diverse correnti di pensiero e bon.. .Però quando ho iniziato a difendere Delio mi son stati fatti i classici complimenti sarcastici e frecciatine.. PFff... Ho ragione io, sono un GENIO ahhaha sono Hanamichi Sakuragi <3

The Answer Palermitano ha scritto: non ho capito molto, però è figo sto post Toni

Grazie. E' un post cubista, forse.

francilive ha scritto:Toni perbenista

Tzè.

A me é sembrato un post molto centrista.. Epperòista.. Casinista.. hehehe

comunque ci credo che non protesta per la punizione... non esiste se la sconterà in vacanza

johnOJ ha scritto:Comunque ho letto che la denuncia è stata ritirata. Non so se sia vero nè se pure questo sia da tipici slavi.

Io non so come sia andata.. non so se l'hanno ritirata davvero ( ho letto sulla gazza on line le frasi senza senso della federazione serba che dava del delinquente a rossi e del padre del giocatore che dichiarava che stava venendo a Firenze x parlare con l'avvocato per denunciare penalmente rossi ), però se io fossi un dirigente viola, dato che il ragazzino serbo è ancora un mio tesserato, gli vieterei di procedere ad azioni legali... e francamente spero che sia andata così, anche perchè da quello che ho letto, dubito fortemente che il ripensamento sia partito dalla famiglia Ljaic co come cazzo di scrive..

Comunque che Rossi abbia sbagliato e sia giusto punirlo (gli potevano dare pure qualcosa in più) credo che nessuno lo neghi qua dentro. Quello che è un pò ipocrita, e credo che anche Rossi l'abbia rimarcato, è farlo passare per un hooligans ecc...Lijaic qualcosa di pesante gli avrà detto, forse molto pesante, non credo che uno che anche alla Lazio ha allenato con personaggi molto più difficile da gestire (a cominciare dal presidente) sbrocchi per un applauso ironico. Non gli avrà detto la frase dell'handicappato ma forse ha fatto apprezzamenti sulle donne della sua famiglia molto volgari. E due tre schiaffoni non vogliono dire che una persona è un criminale. Sfido parecchi che si scandalizzano a rimanere impassibile se qualcuno gli dice che la moglie, la figlia è un grandissima ............