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Comunque per me con Longo ed i tagli di cairo sulla rosa la b la spostiamo di un anno.

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LoL @Levia che dice a qualcuno di non postare tutti i giorni articoli simili,quando faceva il live degli infettati, per comune, a metà febbraio

https://it.eurosport.com/calcio/serie-a ... tory.shtml

I medici sportivi di 17 squadre di Serie A su 20 hanno scritto una lettera - composta complessivamente da una ventina di pagine - per manifestare alla FIGC tutti i dubbi riguardo il protocollo contenente le regole sanitarie e di distanziamento fissate per la ripartenza. Lo rivela il quotidiano La Repubblica secondo cui protagoniste dell'iniziativa sarebbero stati tutti i club del massimo campionato tranne Juventus, Lazio e Genoa. La preoccupazione principale degli staff sanitari riguarda l'eventuale positività di un giocatore durante gli allenamenti e le successive contromisure da adottare nei confronti dei compagni di squadra. La missiva dei medici sarebbe stata spedita alla commissione tecnico-scientifica della Federcalcio guidata dal professor Paolo Zeppilli.​​​​​​​

Repubblica cita nello specifico alcune prese di posizione e interrogativi dei singoli club. Il Milan, ad esempio, avrebbe espresso dubbi in merito al ritiro lungo, il Parma si chiede come comportarsi con i componenti dello staff che hanno più di 65 anni (e quindi maggiormente a rischio), mentre la Sampdoria (come già anticipato dal suo presidente Massimo Ferrero nella giornata di venerdì) si sarebbe espressamente schierata contro la programmazione della ripartenza per il 4 maggio.​​​​​​​

LonginusALS ha scritto: 25/04/2020, 18:44 https://it.eurosport.com/calcio/serie-a ... tory.shtml

I medici sportivi di 17 squadre di Serie A su 20 hanno scritto una lettera - composta complessivamente da una ventina di pagine - per manifestare alla FIGC tutti i dubbi riguardo il protocollo contenente le regole sanitarie e di distanziamento fissate per la ripartenza. Lo rivela il quotidiano La Repubblica secondo cui protagoniste dell'iniziativa sarebbero stati tutti i club del massimo campionato tranne Juventus, Lazio e Genoa. La preoccupazione principale degli staff sanitari riguarda l'eventuale positività di un giocatore durante gli allenamenti e le successive contromisure da adottare nei confronti dei compagni di squadra. La missiva dei medici sarebbe stata spedita alla commissione tecnico-scientifica della Federcalcio guidata dal professor Paolo Zeppilli.​​​​​​​

Repubblica cita nello specifico alcune prese di posizione e interrogativi dei singoli club. Il Milan, ad esempio, avrebbe espresso dubbi in merito al ritiro lungo, il Parma si chiede come comportarsi con i componenti dello staff che hanno più di 65 anni (e quindi maggiormente a rischio), mentre la Sampdoria (come già anticipato dal suo presidente Massimo Ferrero nella giornata di venerdì) si sarebbe espressamente schierata contro la programmazione della ripartenza per il 4 maggio.​​​​​​​

shaquille ha scritto: 25/04/2020, 13:10 Coronavirus, calcio: 17 medici su 20 di serie A hanno sollevato dubbi sul protocollo

E Longinus posta la stessa cosa postata da shaquille 5 post sopra. Oggi grande giornata

Leviathan ha scritto: 25/04/2020, 18:57

LonginusALS ha scritto: 25/04/2020, 18:44https://it.eurosport.com/calcio/serie-a ... tory.shtml

I medici sportivi di 17 squadre di Serie A su 20 hanno scritto una lettera - composta complessivamente da una ventina di pagine - per manifestare alla FIGC tutti i dubbi riguardo il protocollo contenente le regole sanitarie e di distanziamento fissate per la ripartenza. Lo rivela il quotidiano La Repubblica secondo cui protagoniste dell'iniziativa sarebbero stati tutti i club del massimo campionato tranne Juventus, Lazio e Genoa. La preoccupazione principale degli staff sanitari riguarda l'eventuale positività di un giocatore durante gli allenamenti e le successive contromisure da adottare nei confronti dei compagni di squadra. La missiva dei medici sarebbe stata spedita alla commissione tecnico-scientifica della Federcalcio guidata dal professor Paolo Zeppilli.​​​​​​​

Repubblica cita nello specifico alcune prese di posizione e interrogativi dei singoli club. Il Milan, ad esempio, avrebbe espresso dubbi in merito al ritiro lungo, il Parma si chiede come comportarsi con i componenti dello staff che hanno più di 65 anni (e quindi maggiormente a rischio), mentre la Sampdoria (come già anticipato dal suo presidente Massimo Ferrero nella giornata di venerdì) si sarebbe espressamente schierata contro la programmazione della ripartenza per il 4 maggio.​​​​​​​

shaquille ha scritto: 25/04/2020, 13:10Coronavirus, calcio: 17 medici su 20 di serie A hanno sollevato dubbi sul protocollo

E Longinus posta la stessa cosa postata da shaquille 5 post sopra. Oggi grande giornata  

Vabbè ma almeno lui ha postato l'articolo e non obbliga a regalare click al sito del Corriere  ​​​​​​​

Io stento a capire la logica di chi non vuole giocare ora ma non si farebbe problemi a giocare tra quattro mesi il prossimo campionato. Ripeto non da un punto di vista sportivo ma economico. Quelli che vogliono giocare ora almeno hanno fatto capire, a parte Lotito, che lo fanno solo per soldi. Ma i vari Cairo, Cellino, Ferrero ecc. si salvano dalla B ok (ed è da vedere visto che la cosa sicuro và in tribunale) ma visto che i problemi non si risolvono in tre mesi non falliscono ora, forse, ma sicuro a breve. Vorrei capire dove vogliono andare a parare davvero. Intento le pay tv già hanno fatto capire che soldi ne usciranno pochi in futuro, e vorrei pure vedere il contrario.
​​​​​​​Che poi paradossalmente, se in autunno ci si aspetta la seconda ondata si corrono meno rischi tra un mese a giocare che tra tre/quattro.

Leviathan ha scritto: 25/04/2020, 18:57

LonginusALS ha scritto: 25/04/2020, 18:44https://it.eurosport.com/calcio/serie-a ... tory.shtml

I medici sportivi di 17 squadre di Serie A su 20 hanno scritto una lettera - composta complessivamente da una ventina di pagine - per manifestare alla FIGC tutti i dubbi riguardo il protocollo contenente le regole sanitarie e di distanziamento fissate per la ripartenza. Lo rivela il quotidiano La Repubblica secondo cui protagoniste dell'iniziativa sarebbero stati tutti i club del massimo campionato tranne Juventus, Lazio e Genoa. La preoccupazione principale degli staff sanitari riguarda l'eventuale positività di un giocatore durante gli allenamenti e le successive contromisure da adottare nei confronti dei compagni di squadra. La missiva dei medici sarebbe stata spedita alla commissione tecnico-scientifica della Federcalcio guidata dal professor Paolo Zeppilli.​​​​​​​

Repubblica cita nello specifico alcune prese di posizione e interrogativi dei singoli club. Il Milan, ad esempio, avrebbe espresso dubbi in merito al ritiro lungo, il Parma si chiede come comportarsi con i componenti dello staff che hanno più di 65 anni (e quindi maggiormente a rischio), mentre la Sampdoria (come già anticipato dal suo presidente Massimo Ferrero nella giornata di venerdì) si sarebbe espressamente schierata contro la programmazione della ripartenza per il 4 maggio.​​​​​​​

shaquille ha scritto: 25/04/2020, 13:10Coronavirus, calcio: 17 medici su 20 di serie A hanno sollevato dubbi sul protocollo

E Longinus posta la stessa cosa postata da shaquille 5 post sopra. Oggi grande giornata  

Stavo facendo un post sarcastico, per vedere cosa sarebbe successo  ​​​​​​​

A Verona che si giochi o meno alla fine non è importante, loro si fanno sempre riconoscere.

"In caso di nuovi contagi c'è il rischio di una responsabilità penale per i club". È questa l'analisi dell'avvocato Giampiero Falasca, esperto di diritto sportivo e del lavoro. Intervistato dall'Ansa, il legale ha spiegato come, in caso di ripartenza del campionato di calcio, esiste il rischio che per l'eventuale contagio di un giocatore possano essere chiamate a rispondere le società e i dirigenti. La questione nasce dal decreto Cura Italia, che ha previsto la possibilità di considerare infortunio sul lavoro la malattia da Covid-19: se non dovessero dimostrare di aver predisposto tutte le adeguate misure di cautela, le società calcistiche potrebbero, in caso di contagio di uno dei loro tesserati, poterne dover rispondere sia in sede civile che penale.

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18 maggio allenamenti collettivi

Però mi sa che dal 4 maggio possono iniziare gli allenamenti singolarmente, fosse così di può anche partite per il 7giugno

18 Maggio è una data buttata lì giusto per accontentare qualcuno, tipo Luca che ci è cascato in pieno Dato che servono dati sui contagi in questa fase 2 e non c'è nessun protocollo realistico che possa far pensare ad allenamenti collettivi. Solo idee inapplicabili ad oggi.

DROGBA86 ha scritto: 26/04/2020, 23:16 18 Maggio è una data buttata lì giusto per accontentare qualcuno, tipo Luca che ci è cascato in pieno Dato che servono dati sui contagi in questa fase 2 e non c'è nessun protocollo realistico che possa far pensare ad allenamenti collettivi. Solo idee inapplicabili ad oggi.

O forse buttato lì è il "vedremo" sulla ripartenza, giusto per tenere buono il popolo bue che sennò sbraita al grido di "riparte il calcio, ci rubano i tamponi!!!1!".

Luca10 ha scritto: 26/04/2020, 23:47

DROGBA86 ha scritto: 26/04/2020, 23:1618 Maggio è una data buttata lì giusto per accontentare qualcuno, tipo Luca che ci è cascato in pieno Dato che servono dati sui contagi in questa fase 2 e non c'è nessun protocollo realistico che possa far pensare ad allenamenti collettivi. Solo idee inapplicabili ad oggi.

O forse buttato lì è il "vedremo" sulla ripartenza, giusto per tenere buono il popolo bue che sennò sbraita al grido di "riparte il calcio, ci rubano i tamponi!!!1!".  

Mah….a sto giro a me pare che al "popolo" interessi il giusto. A tenere vivo l'interesse provano gli Alciato della situazione che ieri, 10 minuti dopo l'intervento di Conte, era gia' pronto con un servizio molto duro nel quale sosteneva come fosse incomprensibile che dal 4 Maggio i Ronaldo e gli Immobile della situazione dovessero allenarsi individualmente nei parchi piuttosto che a Vinovo o a Formello dove avrebbero campi a disposizione.
La questione e` diventata tutta politica. Non a caso Spadafora negli stessi istanti ci raccontava che il protocollo e' stato sostanzialmente bocciato e che, cosa che mi e' parsa piu' rilevante, il calcio e' l'unico sport che sta facendo pressioni per la ripartenza, e che in Spagna si stanno praticamente muovendo con la stessa circospezione riguardo ad una ripartenza della Liga
Senza entrare nel merito delle ragioni degli uni e degli altri che direi sono state ampiamente sviscerate qui sopra con  pagine e pagine, circoscriverei la querelle ai 2 fronti: organi statali/scientifici vs. sistema calcio/addetti ai lavori
Lascerei francamente da parte il "popolo bue" che al momento non mi sembra granche' appassionato alla risoluzione del caso

Dopo aver letto le parole di Lotito oggi, spero che la Serie A non riprenda.
Imbarazzante. Spero davvero che non gliela diano per vinta a 'sto personaggio.

​​​​​​​Totalmente imbarazzante.