franzis ha scritto: 01/07/2020, 15:20ricorrendo anche agli equivalenti cinematografici della supercazzola e/o impupazzataWolviesix ha scritto: 01/07/2020, 14:08
Ne discutevo ieri sera con @ride_the_lightning. La regia e produzione in generale è ottima, e a me pare chiaro che gli sceneggiatori sappiano dove andare a parare.
Però ste frasi filosofiche, sti dialoghi che vogliono dire tutto e niente...mi hanno anche un po' stancato.
Mi fai degli esempi?

I livelli di regia, fotografia e produzione sono alti, il casting è impressionante.
La sceneggiatura di per se è ottima ma posso comunque capire che ci siano tante persone a cui non piace l'eccessiva complessità, il ripetersi dei dialoghi e di una presenza massiccia di frasi filosofiche/criptiche. Io l'ho adorato principalmente per quello.
Ad esempio il ricorrente "Was wir wissen, ist ein Tropfen; was wir nicht wissen, ein Ozean" (citazione di Isaac Netwon) è stato usato in modo perfetto secondo me.
Spoiler finale su questo:
Tannhaus la dice al figlio, che viene convinto da Jonas con quella frase, lo rappresenta in modo perfetto: lui ha creato una macchina del tempo (di fatto i due mondi funzionano da macchina del tempo) e grazie a ciò non saprai mai di averla creata.
Punto che ho trovato fastidioso
Spoiler 3x07
Adam che uccide sua madre. L'ho trovato fuori luogo nel contesto della storia.