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Lumen ha scritto: 18/05/2025, 8:57

joesox ha scritto: 18/05/2025, 8:07 JB menisco, potrebbe operarsi. 

Sarebbe la cosa più intelligente da fare.
Tanto l'anno prossimo va come va.

phillino d.o.c ha scritto: 1747559776[/url] user_id=6928]
Ce da dire che l'est è molto aperto e basterebbe veramente poco secondo me a Boston per essere in finale. Certo quest'anno ti dimostra che anche ciò che dovrebbe essere scontato in realtà non lo è.

Secondo me il rientro di Tatum potrebbe dipendere anche da come va la stagione. Se Boston sarà in odore di corsa ai playoff magari rientra. Detto che secondo me considerando età e contratto guarderanno solo il futuro e la mia previsione è che rientri a ottobre 2026. Anche perché faccio notare che sia Kobe che Klay post tendine d'Achille hanno rotto il ginocchio opposto, proprio perché rischi inavvertitamente di sovraccaricare il lato opposto. L'unico che non ha avuto questo problema è stato Durant che si è preso praticamente un anno e mezzo però.

Considerando questi fattori sarei più per una stagione intera saltata che altro, considerando che siamo già a maggio

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joesox ha scritto: 18/05/2025, 8:07 JB menisco, potrebbe operarsi. 

nolian ha scritto: 18/05/2025, 12:22 Corsa ai PO?

I C'è ai PO ci vanno in ciabatte anche senza Tatum
Esagerazioni a parte, con Brown, questo White e gli altri, i PO li faranno certamente, salvo sorprese.
E questo vale anche se decidessero di vedere Porzingis e/o Jrue per allungarsi e ringiovanirsi...
Anzi direi che per la regular sostituire gente che salta diverse partite l'anno per altri più sani può solo migliorare in rendimento in regular
E per il livello dell'est si può benissimo fare i PO senza il tuo migliore giocatore

lebronpepps ha scritto: 18/05/2025, 16:09 Si ma un conto è giocare a tutta pensando di potertela giocare nei playoff con il ritorno di Tatum, un altro è giocare a tutta in una stagione in cui comunque sai che non vai da nessuna parte, le motivazioni fanno la differenza rispetto ai roster sulla carta

nolian ha scritto: 18/05/2025, 12:22
E per il livello dell'est si può benissimo fare i PO senza il tuo migliore giocatore

nolian ha scritto: 14/05/2025, 16:38

Manuel80 ha scritto: 14/05/2025, 10:37 Sarebbe nettamente l'ora di tagliare le 82 partite a 50 più playoffs, ( togliendo pure il play in) solo che far accettare un taglio ad associazione giocatori lo vedo duro.
Il livello di gioco anche se più efficace è peggiorato, i ratings lo dimostrano, e hanno sempre playoffs monchi, con grandi giocatori che non riescono a finire la stagione..

argomento pluritrattato

non avverrà mai, è inutile riproporre sempre la solita minestra

non avverrà perchè 82game x 30 squadre a livello economico non possono essere compensate da nulla
nessuna ipotesi da 50game x 30 squadre potrà mai essere competitiva con le 82game
(sarebbe già diverso ridurre la durata delle partite da 48' a 40')

quindi guardiamo ad altro
personalmente ritengo che i 48' e le 82partite di regular siano la storia della nba, quindi per me un paletto inamovibile

innanzi tutto si potrebbe pensare di allungare il calendario, invece che una regular concentrata in 6 mesi, portiamola a 7 o 7,5mesi
niente backtoback, minimo due giorni di riposo dopo voli che durano più di 2 ore
PO con partite ogni 48ore? facciamo che debbano passare almeno 72ore tra una partita e l'altra o 96 in caso di spostamento tra una partita e la successiva
PRO: giocatori che hanno maggior riposo, coach che possono preparare meglio le partite. Tradotto: meno infortuni, più spettacolo in campo

altre cose: da quando seho iniziato a seguire la nba si sono allungati i roster
prima avevano 12player + 1-2 in injuried list 
oggi son 15 + la possibilità dei two way ecc...
...
la soluzione viene naturale: se c'è il problema del sovraccarico di lavoro e di conseguenza degli infortuni, che senso ha avere roster di 15 giocatore e vedere metà nba che ne impiega solo 8, e si e no 3-4 team che arrivano a 10 in rotazione?
non vedete la differenza?
anche in passato con 12player le rotazioni erano dagli 8 ai 10 giocatori
allora facciamo si che "il carico di lavoro" sia più ripartito tra quelli del roster
inventiamoci "obblighi"...che ne so? minimo 9 giocatori devono scendere in campo almeno 15' (ma può essere anche 10 giocatori ... per intenderci, non è chissà quale stravolgimento, teoricamente potresti avere 5 starter da 33' e 5 panchinari da 15')
ne beneficerebbero tutti, tutti avrebbero il "dovere" di sviluppare più giocatori, dando un maggior senso a sti roster di 18giocatori (con, oggi, soli 7-8in rotazione). Alla lunga ne beneficierebbe la salute dei big per ovvie ragioni di accumulo di carico nell'anno

son le prime cose che mi vengono in mente

 

datruth34 ha scritto: 18/06/2025, 11:34 Jaylen si è operato una decina di giorni fa. Insomma, che ci fosse qualcosa che non andava in quel ginocchio era evidente da gennaio.
Pare che l'operazione di JT, eseguita il giorno dopo la rottura possa accelerarne il recupero e anche aiutare un ritorno più vicino al 100% del potenziale.
Per il resto l'obiettivo è scendere sotto il secondo Apron. Holiday, Porz e Hauser i potenziali candidati a cambiare maglia.
Sul lettone si potrebbe fare anche una scelta diversa più che altro perché oggi il suo valore è ai minimi storici. Un europeo giocato ad alto livelli potrebbe fare salire lievemente le quotazioni.
Tuttavia i Celtics potrebbero portarlo a scadenza e rifirmarlo per un paio d'anni a cifre molto più contenute.

Secondo me Jaylen non si muove e nemmeno White. Anche se dall'ex Spurs potremmo ricavare un pacchetto simile a quello generato dai vari Bane, Bridges and so on.

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