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Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 20/11/2024, 11:36
da Radiofreccia
Alla fine prendiamo Giorgio Valli, che credo manchi in A1 dall'anno della retrocessione della Virtus.
Firma che sa tanto di resa, poi magari con un record 0-8 ed un roster del genere non c'era nessuno di prendibile. Boh.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 28/11/2024, 16:08
da Radiofreccia
Reggio Emilia ingaggia Kenneth Faried, che sinceramente credevo si fosse ritirato dal basket.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 04/12/2024, 17:31
da Radiofreccia
A Napoli arriva Sean McDermott, dovrebbe essere Manning a fargli spazio.
Si parla anche di un altro rinforzo in arrivo, molto insistente è il rumor su Bortolani in prestito.

Non si può dire che la società non ci stia provando, ma sono tutte mosse che sottolineano quanto il GM abbia completamente cannato il mercato estivo. Non ho mai visto una rivoluzione in corso simile: presi Green, Ben Bentil, McDermott ed ora Bortolani, tutta gente che potrebbe giocare dal primo minuto andando quindi a cambiare 4/5 di quintetto di partenza della stagione.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 09/12/2024, 14:29
da Radiofreccia
Saltato Sean McDermott, abbiamo ufficializzato Malik Newman (ex Cavs, era finito in Cina).
Nel frattempo siamo 0-10 dopo la sconfitta casalinga contro Reggio Emilia.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 25/01/2025, 18:46
da joesox
Drazen, visto al Carnera per tante domeniche.
Un mito.
RIP

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 25/01/2025, 19:12
da Austroungarico
Petrovic è morto 30 anni fa

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 25/01/2025, 19:16
da Jack
joesox ha scritto: 25/01/2025, 18:46 Drazen, visto al Carnera per tante domeniche.
Un mito.
RIP

Se non sbaglio iniziò a giocare a basket a 17 anni

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 26/01/2025, 10:27
da joesox
Jack ha scritto: 1737829006[/url] user_id=7051]
joesox ha scritto: 1737827176[/url] user_id=8431]
Drazen, visto al Carnera per tante domeniche.
Un mito.
RIP

Se non sbaglio iniziò a giocare a basket a 17 anni

Cose pazzesche. Velocemente. 

Dragan Kićanović (con gli accenti giusti che poi gli shit bangers arrivano a fare la punta agli stronzi) giocava a calcio. A 15 anni finisce per sbaglio nel campetto dello Željezničar.

Raccoglie un pallone a spicchi più o meno arancione e lo tira a canestro. Dopo una ventina di canestri consecutivi l’osservatore che era presente (ogni campetto in Jugoslavia aveva sempre qualche personaggio, allenatore o dirigente a guardare) lo avvicina. A 16 anni lascia il calcio. Lui era del 1953, ma quell’anno c’erano gli europei cadetti per quelli del 1954. Passaporto falso da un funzionario balcanico compiacente e partecipazione agli europei. Stessi europei nei quali esplode il talento di Mirza Delibašić, un grandissimo (nato nel gennaio 1954, per davvero) che a 15 anni era stato campione di tennis della repubblica bosniaca. Mirza era di Tuzla. A 16 anni era titolare nello Sloboda, serie B jugoslava.

Dražen Dalipagić (Praja) fu un caso ancora più estremo (Meneghin iniziò a 17 anni). Praticamente era alla soglia dei vent’anni quando si era dedicato esclusivamente al basket. Prima giocava, come tutti, a calcio, pallamano, pallavolo. Lui era di Mostar, Erzegovina. Lo vide Ranko Žeravica e lo volle al Partizan che però era di Belgrado, in Serbia. E la regola era che non si poteva cambiare repubblica. Serviva il nulla osta della federazione bosniaca. La federazione nazionale aveva però l’ultima parola e, visto che era zeppa* di serbi, decise che Praja poteva trasferirsi a Belgrado.

Da quel momento carriera eccezionale. Nove stagioni al Partizan. Una stagione alla Reyer. Nel 1981-82 di nuovo al Partizan tiene 42.9 punti di media, senza tiro da tre. Poi Real Madrid, Udine, Reyer, Verona. Chiude alla Stella Rossa. Gioca 243 volte con la nazionale jugoslava. Oro olimpico a Mosca 1980. Oro mondiale a Manila 1978. Vinse “solo” due scudetti jugoslavi ma quello era un campionato equilibratissimo. Molte squadre forti si alternavano in vetta.

Dice che i Celtics tirano troppo da tre. Lui tirava solo da tre. Aveva un tiro micidiale, mortifero, semplice, fluido.

E proprio il 25 gennaio di 28 anni fa all’Arsenale di Venezia scrisse 70 contro la Virtus.

*nota importante a livello sportivo e ovviamente politico

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 26/01/2025, 10:33
da esba
joesox ha scritto: 25/01/2025, 18:46 Drazen, visto al Carnera per tante domeniche.
Un mito.
RIP

Ho avuto la fortuna di vederlo giocare dal vivo ed insultare…tanto era fenomenale.
Gli sbarbati hanno negli occhi Curry, e ci mancherebbe…ma la tecnica di tiro di questo Drazen resta per me, la migliore di sempre.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 27/01/2025, 17:25
da Jack
joesox ha scritto: 26/01/2025, 10:27
Jack ha scritto: 1737829006[/url] user_id=7051]


Se non sbaglio iniziò a giocare a basket a 17 anni

Cose pazzesche. Velocemente. 

Dragan Kićanović (con gli accenti giusti che poi gli shit bangers arrivano a fare la punta agli stronzi) giocava a calcio. A 15 anni finisce per sbaglio nel campetto dello Željezničar.

Raccoglie un pallone a spicchi più o meno arancione e lo tira a canestro. Dopo una ventina di canestri consecutivi l’osservatore che era presente (ogni campetto in Jugoslavia aveva sempre qualche personaggio, allenatore o dirigente a guardare) lo avvicina. A 16 anni lascia il calcio. Lui era del 1953, ma quell’anno c’erano gli europei cadetti per quelli del 1954. Passaporto falso da un funzionario balcanico compiacente e partecipazione agli europei. Stessi europei nei quali esplode il talento di Mirza Delibašić, un grandissimo (nato nel gennaio 1954, per davvero) che a 15 anni era stato campione di tennis della repubblica bosniaca. Mirza era di Tuzla. A 16 anni era titolare nello Sloboda, serie B jugoslava.

Dražen Dalipagić (Praja) fu un caso ancora più estremo (Meneghin iniziò a 17 anni). Praticamente era alla soglia dei vent’anni quando si era dedicato esclusivamente al basket. Prima giocava, come tutti, a calcio, pallamano, pallavolo. Lui era di Mostar, Erzegovina. Lo vide Ranko Žeravica e lo volle al Partizan che però era di Belgrado, in Serbia. E la regola era che non si poteva cambiare repubblica. Serviva il nulla osta della federazione bosniaca. La federazione nazionale aveva però l’ultima parola e, visto che era zeppa* di serbi, decise che Praja poteva trasferirsi a Belgrado.

Da quel momento carriera eccezionale. Nove stagioni al Partizan. Una stagione alla Reyer. Nel 1981-82 di nuovo al Partizan tiene 42.9 punti di media, senza tiro da tre. Poi Real Madrid, Udine, Reyer, Verona. Chiude alla Stella Rossa. Gioca 243 volte con la nazionale jugoslava. Oro olimpico a Mosca 1980. Oro mondiale a Manila 1978. Vinse “solo” due scudetti jugoslavi ma quello era un campionato equilibratissimo. Molte squadre forti si alternavano in vetta.

Dice che i Celtics tirano troppo da tre. Lui tirava solo da tre. Aveva un tiro micidiale, mortifero, semplice, fluido.

E proprio il 25 gennaio di 28 anni fa all’Arsenale di Venezia scrisse 70 contro la Virtus.

*nota importante a livello sportivo e ovviamente politico

Lo avrai già letto ma metto il link di un bell'articolo su Delibasic

https://www.indiscreto.info/la-domanda- ... delibasic/

Io la prima volta che ho sentito Dalipagic era nelle telecronache di Tavčar e in riferimeno a Oscar perchè ho iniziato a giocare negli anni in cui il brasiliano metteva stats simili a quelle senza senso di Dalipagic. La generazione che va da quello che hai scritto fino a diciamo Bodiroga è stata incredibile e mi sarebbe piaciuto vedere il Dream Team I e II vs la Jugoslavia e non solo contro la Croazia.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 27/01/2025, 17:52
da joesox
Jack ha scritto: 27/01/2025, 17:25
…nelle telecronache di Tavčar…

…su TV Koper-Capodistria il sabato pomeriggio la prima immagine era quella di un canestro. E semplicemente dal colore della retina e dalla sua forma si capiva in quale palazzetto si sarebbe giocato la partita.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 04/02/2025, 17:16
da Radiofreccia
5 W nelle ultime 7 partite per Napoli, di cui 4 consecutive in casa.

Roster rivoluzionato rispetto all'inizio della stagione, di cui sono rimasti Pangos, De Nicolao, Woldetensae, Trier e Toté (che sta giocando una stagione folle, veramente impressionante). La svolta è arrivata con Green, Pullen e Zubcic, ma in realtà va detto che la vera svolta l'ha data Valli che ha aggiustato parecchie cose in difesa ed ha tranquillizzato le gerarchie. L'ultima aggiunta è stata Egbunu, che ha preso il posto di Bentil che è andato all'ASVEL: centro ex Varese, era al Rio Breogan in Spagna.

Ora siamo nel pieno della lotta salvezza, un mucchione impressionante che prende 6 squadre.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 16/02/2025, 19:11
da frog
:notworthy: :notworthy: ​​​​​​​ :notworthy:

​​​​​​​

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 02/03/2025, 20:07
da MP3
stamattina ero al palazzetto ed è stata veramente una brutta partita. Che poi a fine primo tempo eravamo anche +10 ma Napoli non è tornata in campo.
Stavo per scrivere che Pistoia nel secondo tempo ha iniziato a vedere il canestro come una vasca da bagno ma dal tabellino hanno una sola tripla più di Napoli (7 contro 6, uno schifo da entrambe le parti sia chiaro). Sarei curioso di vedere le statistiche dei singoli quarti ma non le ho trovate.

due note:
la prima per Ceron che mi ha fatto molto piacere rivedere dal vivo in campo dopo l'incidente di qualche anno fa, ci ha anche graziato con degli errori al tiro altrimenti altro che -4.
La seconda è che già dal riscaldamento i giocatori di Napoli non ne mettevano una dentro e tendenzialmente nel prepartita sono tutti fenomeni.

Re: Campionati italiani & stranieri

Inviato: 02/03/2025, 22:08
da Radiofreccia
MP3 ha scritto: 02/03/2025, 20:07 stamattina ero al palazzetto ed è stata veramente una brutta partita. Che poi a fine primo tempo eravamo anche +10 ma Napoli non è tornata in campo.
Stavo per scrivere che Pistoia nel secondo tempo ha iniziato a vedere il canestro come una vasca da bagno ma dal tabellino hanno una sola tripla più di Napoli (7 contro 6, uno schifo da entrambe le parti sia chiaro). Sarei curioso di vedere le statistiche dei singoli quarti ma non le ho trovate.

due note:
la prima per Ceron che mi ha fatto molto piacere rivedere dal vivo in campo dopo l'incidente di qualche anno fa, ci ha anche graziato con degli errori al tiro altrimenti altro che -4.
La seconda è che già dal riscaldamento i giocatori di Napoli non ne mettevano una dentro e tendenzialmente nel prepartita sono tutti fenomeni.

Partita indecorosa, che manda all'aria ciò che di buono è stato fatto prima della sosta (quando abbiamo vinto a Treviso ed in casa contro Brescia). Perdere contro questa Pistoia non è accettabile, ancor meno se esci dalla partita con Pangos e Zubcic a 0 punti e quei 3 possessi offensivi finali in cui non sei riuscito a costruire nulla ma hai sempre perso palla.

Poi la partita di Pistoia è stata mistica: per rendersi conto di ciò che hanno vissuto, Saccaggi ne ha messi 16 ed entrava nella partita con la media di 1 punto e mezzo a partita.

Non è stata la ragione della sconfitta, ma possiamo dire che l'arbitraggio è stato mooooolto... solidale.