IL DRAFT

[francilive]

253, Toni per procura, ZVONIMIR BOBAN, croato, di ruolo centrocampista

poi s'aggiusta (cit.)



Esordisce presto, come molti predestinati, e il suo talento emerge indiscutibilmente nel maggio del '90 quando, durante una accesa mischia, colpisce con un calcio volante un poliziotto dell'allora Jugoslavia che stava per manganellare un tifoso croato, non tanto perché tifoso, quanto perché croato e Zvone non la prese benissimo. Rischiò l'arresto, ovviamente, ma se la cavò con 6 mesi di squalifica e la non convocazione in nazionale per i mondiali del '90 in Italia. Venne ugualmente in Italia quando lo acquistò il Milan, nel quale militò per 9 stagioni, contribuendo alla vittoria di 4 scudetti (l'ultimo addirittura con Zaccheroni in panchina), 2 supercoppe italiane e 1 Champions League.

Toni

[FletcherLynd]

pick 254

Faas WILKES

Servaas "Faas" Wilkes, esterno offensivo noto per i suoi dribbling ubriacanti e l'eleganza nei movimenti. Il giocatore preferito del giovane Johan Crujiff, fu il primo olandese a trasferirsi all'estero a pagamento, e per punizione la federazione olandese, rigidissima nel vietare il professionismo, lo bandì dalla nazionale per cinque anni.

Questo non gli impedì comunque di mettere a libri 38 presenze con i tulipani condite da 35 reti, record superato soltanto da Dennis Bergkamp quasi cinquant'anni dopo. La sua carriera da professionista si sviluppò tra Inter, Torino, Valencia e Levante, e in tutte queste squadre, grazie al suo stile di gioco spettacolare, divenne idolo incontrastato delle rispettive tifoserie: a tutt'oggi esistono ancora cittadini di milano o valencia, nati negli anni '40-50, che portano il nome "Servaas", e non è difficile intuirne l'origine.

[shilton]

Pick #255, con delega sovietica da parte di Hobbit

ARGONEGUS L.F.C.

selezionano un gradito ritorno

Ėduard Strel'cov




Fu settimo nella classifica del Pallone d'oro 1957.
Giocò solo nel Torpedo Mosca. Dopo aver partecipato e vinto il torneo di calcio ai Giochi olimpici del 1956 a Melbourne (non disputando la finale), nel 1958 rifiutò il passaggio sia al CSKA Mosca (la squadra dell'Armata Rossa) che alla Dinamo (quella del Kgb). Questo comportamento, unito anche ad una frase di troppo detta ad una festa al Cremlino, lo portò ad essere accusato di violenza carnale, consumata ai danni di una giovane proprio nel corso di quella stessa festa.[1][2]
Rinchiuso nel carcere Butirka, venne convinto con la promessa di essere aggregato alla squadra che avrebbe partecipato alla Coppa del Mondo a firmare una confessione. La promessa non venne mantenuta e fu condannato ai lavori forzati in un gulag in Siberia.
Nel 1965 tornò a giocare nella Torpedo, guidando la squadra verso il secondo titolo nazionale. Morì nel 1990 di cancro, malattia probabilmente causata dal lavoro in miniera negli anni del gulag.[1]
Collezionò 38 presenze e 25 gol con la Nazionale sovietica (1955-1968).
Nell'aprile 2010 è stato pubblicato in Italia il libro "Donne, vodka e gulag. Eduard Streltsov, il campione" di Marco Iaria, edito da Limina, finalista al premio "Bancarella Sport 2011".

[The goat]

Con il pick 256, i Malbd'm scelgono:

.


No, no... Pelè, lo abbiamo già scelto.
L'altro è Mário Jorge Lobo Zagallo, detto Zagalo.
La prima grande ala tattica della storia del calcio, campione del mondo nel '58 e nel '62. Il primo allenatore a conquistare la Coppa del Mondo dopo averla già alzata al cielo da giocatore.
Definito "il giocatore più intelligente che sia mai esistito". Da allenatore ha fatto convivere in quella splendida squadra che era il Brasile del '70, cinque cosiddetti "numeri 10".
Le sue straordinarie qualità tattiche trovarono modo di esprimersi al massimo nei Mondiali del 1962 nel 4-2-4 che, in fase difensiva, diventava 4-3-3 quando Zagalo, da prezioso trampolino di lancio per Garrincha, Vavà e Pelé, passava a integrare in azioni di contenimento Didì e Zito: un modulo che raggiunse straordinari livelli di rendimento grazie soprattutto al senso tattico, all'eclettismo e all'intelligenza di Zagalo.

[The goat]

Con il pick 257, i Malbd'm scelgono:

Nicolaas Johnny Rep, di cui me ne frega un cazzo parlare, perchè non è brasiliano.
Comunque la foto gliela metto lo stesso.

[shilton]

Pick 258
ARGONEGUS L.F.C.

scelgono

Carlo Parola

[FletcherLynd]

Pick 259

Kazimierz DEYNA

Soprannominato "Kaka", "Kaziu", "il Generale", stella della nazionale polacca e del Legia Varsavia (che portò, tra le altre cose, in semifinale di coppa dei campioni e quindi tra le quattro squadre più forti d'europa.

considerato il miglior regista del suo tempo, creatore e finalizzatore al tempo stesso, era più elegante di Gerson e Netzer ma più concreto e diretto di Rivera; dopo i mondiali del '74 si guadagnò il "pallone di bronzo", alle spalle di Beckenbauer e Crujiff, nella classifica dei migliori giocatori del mondo, e Pelé in persona lo definì il miglior giocatore di quel mondiale.

Dopo aver trascinato la Polonia al terzo posto al mondiale e alla vittoria olimpica (segnando 9 gol nel torneo), chiuse la carriera al Manchester City e ai San Diego Sockers negli Usa, dove morì in un incidente d'auto nel 1989.

Era celebre per l'eleganza nei movimenti, la precisione e l'inventiva nei passaggi, e soprattutto la sua capacità di far curvare il pallone con l'interno del piede: molti dei grandi portieri dell'epoca definivano incredibili ed imprevedibili alcune delle sue traiettorie.

[Toni Monroe]

Col pick# 260 il Borussia Mailand chiama Roberto Donadoni



Trait d'union perfetto, sia con Sacchi che con Capello, tra centrocampo e attacco, si rivela prezioso sia quando la squadra attacca che in fase difensiva, grazie ad grande senso della posizione e alla lettura del gioco (pure avversario) tipico di coloro che poi diventeranno allenatori, mettendo a frutto le esperienze acquisite in campo. Da calciatore contribuisce alla vittoria di 6 scudetti, 3 coppe dei Campioni, 2 Intercontinentali, 3 Supercoppe eruropee e 4 italiane.

[Bonaz]

Col pick 261 i Blazers accolgono nelle loro file

Oscar Ruggeri



calciatore argentino che giocava nel ruolo di difensore centrale

Ruggeri rappresentò il proprio paese in tre Mondiali e fu un punto chiave della Nazionale argentina che vinse la coppa del Mondo nel 1986 e di quella che perse la finale contro la Germania Ovest nel 1990.

[DROGBA86]

Scelta n.262 l'Us Avellino chiama: David Ginola

[Mr. Sloan]

TFDFC sceglie uno dei pilastri della Juventus anni 90/00 e prima compagno di merende nel Napoli di Maradona. Difensore completo, in grado di giocare al centro della difesa e sulla fascia, nonché allenatore vincente e apprezzato.


(lo vediamo ritratto nell'atto di doparsi insieme alla sua famiglia)

Ciro Ferrara

[Mike]

Longobarda

scelta numero 264

Eric Gerets

[Bonaz]

[Cobain88]

Con la scelta 265,il Grunge United seleziona

Frank Lampard

[A.F.D.U.I. President]

Con la scelta numero 266 gli Spatolatori Folli selezionano



Karlheinz Helmut Förster