Re: CND e censure varie
Inviato: 20/02/2018, 14:25
da lebronpepps
aggiornamenti dalla serie D: si strappa un pareggio nella durissima trasferta di Cerignola grazie al gol del solito Carlos Franca e si rimane a +5 sulla Cavese
ancora lunghissima, però gli scontri diretti sono tutti alle spalle adesso (anche se in serie D ci vuole poco ad infilare un filotto negativo), in tutto ciò il presidente Caiata che ha riportato entusiasmo (fino al prossimo fallimento chiaramente

), si candida con il Movimento 5 Stelle
Re: CND e censure varie
Inviato: 23/02/2018, 11:16
da Gerry Donato
frog ha scritto: 23/02/2018, 10:37
Sicuramente @Gerry Donato chiarirà tutto, la solita fake news che mira a colpire i pentastellati
Figuriamoci
Solo un demente patentato come Giggino poteva pensare che chi entra in quel modo nel mondo del calcio fosse del tutto estraneo a possibili rogne, tant'è che parlavo di Potenza come di un collegio surreale.
La cosa affascinante è che sto ultimando uno studio agghiacciante sulle società di B e C, quasi tutte o già regolarmente in default o prossime alla bolla speculativa, ma la grande novità è che bisognerà spingersi anche in D.
Infatti moltissime piazze anche dove non c'è professionismo, e parlo pure del mio Varese fallito dopo un anno di Eccellenza dal precedente fallimento

, sono in condizioni ancora più agghiaccianti e si indebitano in maniera atroce magari pur di arrivare a tutti i costi tra i pro in serie C.
Un tempo almeno facevano i buffi o i riciclaggi in serie C, adesso invece col discorso delle big che falliscono e ripartono dalla D c'è la sfacciataggine immediata nel processo di risalita anche dopo 1-2 anni dalla formazione della nuova società (pazzesco anche il caso del Campobasso, ed occhio al Como nel prossimi anni).
E quindi si vedono appunto anche 2 fallimenti o rifondazioni nel giro di 2-3 anni, una roba allucinante in cui anche politica nazionale e finanza hanno le loro enormi responsabilità.
Ovviamente FIGC prima colpevole, ma tanto ora ci sono Costacurta e Fabbricini che si preoccupa per il Milan, dimostrando di aver capito tutto, ma proprio tutto.
Perché nel frattempo in D succede qualcosa di antisportivo di cui nessuno parla: molte piccole società che lavorano bene ma non hanno la proprietà ed i mezzi per affrontare i costi in serie C, verso Primavera se si trovano nei primi posti in classifica devono rinunciare a vincere e perdere appositamente punti per evitare di arrivare primi, rinunciare alla promozione e quindi essere di fatto radiati dalle regole troglodite di questo mondo.
E Sibilia volevano pure farlo Presidente FIGC dopo quello che c'era prima che viene sempre da qui

Re: CND e censure varie
Inviato: 23/02/2018, 11:32
da Teo
Grande Franca, giramondo del goal, visto a Trieste l'anno scorso fare sempre il suo solito bottino.
Gerry, ma secondo te il Padova, con Bonetto e ormai poco della Sunglass di Bergamin, può reggere anche in B?
Re: CND e censure varie
Inviato: 23/02/2018, 11:38
da Gerry Donato
frog ha scritto: 23/02/2018, 11:20
Penso non ci sia nessuno che tifa per una squadra militante in serie D senza essere passato per almeno un fallimento nel nuovo millennio, hai pienamente ragione, quali potrebbero essere le possibili soluzioni ?
Regole ferree, almeno fino al livello nazionale e quindi fino alla D, poi a livello regionale dall'Eccellenza facciano pure come gli pare ma si sappia che per entrare in D devi avere requisiti nobili.
Intanto regole in entrata: requisito di onorabilità dev'essere tassativo ed invasivo, mentre invece ora ci si nasconde pateticamente dietro la scusa delle leggi italiane (quando sentite qualcuno che ha potere legislativo dire che la legge non consente una certa cosa, vi sta prendendo per il culo

) che ammette casi come Manenti, Leonardi, Li, Ferrero, Cellino, Zamparini, Preziosi, Lotito ovunque (nessuno sa che è indirettamente proprietario di almeno 4 squadre in C), Rosati ed appunto Caiata.
Per ogni variazione dell'assetto proprietario, sia tramite rifondazione che nuova società da fallimento che da acquisizione, i potenziali nuovi proprietari devono fornire prove sulla provenienza dei fondi e sulla loro sufficienza per un’acquisizione e/o devono inoltre presentare un business plan che dimostri la sostenibilità finanziaria degli obiettivi del club nei successivi 12 mesi.
Questo proprio preliminarmente, se non lo fai non entri, prima di iniziare a fare sul serio.
E poi quando sei dentro ti si controlla anche il water di casa, sul modello ancora più scrupoloso del Fair Play UEFA.
Intanto ci vuole una legge penale ad hoc per cui chi causa il debito e fallisce o non rispetta precisi vincoli finanziari finisce in cella o rovinato finanziariamente, non che passa da una società all'altra magari scalando le serie (Preziosi e tizio dell'Unicusano ora a Terni).
Stessa cosa per il nero nel non professionismo (dandolo per sottinteso tra i pro), cosa che tutti sanno ma su cui non si vuole mettere mai mano: tu giocatore hai preso anche solo 1000 euro in nero? Radiato e carcere 30 giorni, come in Germania ed altri paesi. Ovviamente tutto moltiplicato per dirigenti.
Poi ogni società deve sempre tenere ed aggiornare ogni mese due livelli di sostenibilità, a lungo ed a breve termine, con parametri numerici tassativi.
Per la prima, un club non può registrare perdite triennali aggregate superiori a x milioni (da concordare in base alla serie).
Per la seconda, i club (soprattutto di serie A) non possono aumentare i costi della rosa attingendo ai fondi provenienti dalla Lega (diritti TV) o alle plusvalenze se non nell'ambito di un determinato limite (quota fissa o percentuale)
A margine di quegli aggiornamenti mensili pubblici, l'organo di controllo deve fare verifiche trimestrali di aggiornamento dei costi del club (ritenute, stipendi e contributi su salari).
Ogni 6 mesi c'è la dichiarazione sull’andamento finanziario previsionale: tutti i club devono fornire il budget finanziario mostrando che sono in grado di sostenere tutte le passività in scadenza nei successivi 12 mesi.
In caso di inadempimento, o si aumentano le informazioni finanziare da esibire o si limita proprio l'operatività finanziaria della società, tipo sistema Fair Play della UEFA.
Infine, la trasparenza: obbligo di dichiarazione pubblica degli azionisti con una partecipazione superiore al 10% e pubblicazione delle commissioni dell’agente/procuratore del calciatore e dei denari che passano tra agenti e club.
Ed anche qui legge penale ad hoc, oltre ovviamente la radiazione per i procuratori, che punisce col dissesto finanziario chi non adempie a quegli obblighi.
Ti dico di più: questo sistema, oltre a rilanciare il nostro calcio prima che ce ne accorgiamo, permetterebbe anche di dare posti di lavori ad avvocati o commercialisti medio-piccoli sempre più in crisi nel paese, investendo nella nuova COVISOC e negli organi di controllo oggi inesistenti o collusi, magari rendendoli anche terzi e quindi esterni alla FIGC (anche se non saprei a chi patrocinarli, perché politica o CONI sarebbe poco meglio).
Sarebbe una piccola manovra finanziaria virtuosa, ma qualcuno ha mai sentito Di Maio o gli altri fenomeni parlare di sport in questa campagna elettorale? Ed io annullo la scheda.

Re: CND e censure varie
Inviato: 20/07/2018, 15:59
da Leviathan
TMW - Cesena, si riparte dal Romagna Centro. Pronto il cambio di nome
Il futuro del Cesena si chiama Romagna Centro. Sarà infatti il club che attualmente milita in Serie D, e ha per stadio di casa proprio il Manuzzi, a far rinascere il calcio nella città romagnola. Una voce che da tempo circola insistentemente, fin da quando l'iscrizione in Serie B del club di Lugaresi era in bilico, e che potrebbe concretizzarsi a breve con il Romagna Centro che ha già avviato le procedure per il cambio di nome che preveda anche la parola Cesena. A rafforzare la compagine societaria del club dovrebbe arrivare il gruppo Pubblisole (a cui partecipano fra le altre Orogel, Amadori, Technogym e Plt Puregree) che ha presentato la domanda per rilevare il Cesena post fallimento per poi confluire nel Romagna Centro che offrirà il titolo sportivo di Serie D e una base su cui costruire la squadra del futuro.
Re: CND e censure varie
Inviato: 11/09/2018, 23:55
da Leviathan
I GIRONI 2018/2019
Girone A - Borgaro Torinese, Borgosesia, Bra, Casale, Chieri, Pro Dronero, Stresa, Fezzanese,Lavagnese, Ligorna, Sanremo, Savona, Sestri Levante, Arconatese, Folgore Caratese, Inveruno, Lecco, Milano City
Girone B – Caravaggio, Caronnese, Ciserano, Como, Darfo Boario, Mantova, Olginatese, Ponte Sp Isola, Pro Sesto, Rezzato, Scanzorosciate, Seregno, Sondrio, Villa D’almè, Virtus Bergamo, Ambrosiana, Legnago, Villafranca Veronese
Girone C – Chions, Cjarlins Muzane, Tamai, Adriese, Arzignanochiampo, Belluno, Campodarsego, Cartigliano, Clodiense, Delta Rovigo, Este, Montebelluna, Sandonà, Union Feltre, Levico Terme, St. Georgen, Trento, Virtus Bolzano
Girone D - Axys Zola, Classe, Fiorenzuola, Lentigione, Mezzolara, Modena, Reggio Audace, San Marino, Sasso Marconi, Vigor Carpaneto, Adrense, Calvina, Ciliverghe, Crema, Fanfulla, Oltrepovoghera, Pavia, Pergolettese
Girone E (20 squadre) – Aglianese, Aquila Montevarchi, Gavorrano, Ghivizzano, Massese, Pianese, Ponsacco, Prato, Real Forte Querceta, Sandonato Tavarnelle, Sangimignano, Sangiovannese, Scandicci, Seravezza, Sinalunghese, Tuttocuoio, Viareggio, Bastia, Cannara, Sporting Trestina
Girone F (20 squadre) – Forli’, R.C. Cesena, Sammaurese, Santarcangelo, Savignanese, Castelfidardo, Jesina, Matelica, Montegiorgio, Recanatese, Sangiustese, Avezzano, Francavilla (CH), Pineto, Real Giulianova, San Nicolò Notaresco, Vastese, Città di Campobasso, Isernia, Olympia Agnonese
Girone G (20 squadre) – Budoni, Castiadas, Lanusei, Sassari Latte Dolce, Torres, Albalonga, Anzio, Aprilia Racing, Atletico, Cassino, Città di Anagni, Flaminia, Ladispoli, Latina, Lupa Roma, Monterosi, Ostiamare, Trastevere, Vis Artena, Avellino
Girone H – Città di Gragnano, Gelbison, Granata, Nola, Pomigliano, Sarnese, Savoia, Sorrento, Az Picerno, Francavilla (PZ), Audace Cerignola, Bitonto, Città di Fasano, Fidelis Andria, Gravina, Nardò, Taranto, Team Altamura
Girone I – Rotonda, Bari, Nocerina, Portici, Turris, Castrovillari, Cittanovese, Locri, Palmese, Roccella, Acireale, Città di Gela, Città di Messina, Igea Virtus, Marsala, Messina, Sancataldese, Troina