mookie#22 ha scritto:
Magari due parole in più di argomentazione sarebbero apprezzate, poi per carità sei l'unico che mi ha risposto..
Dalla mia dico che una regola simile in NBA non esiste, anzi va proprio in direzione opposta. Rinnovare un giocatore per un anno, non per scelta, non consente di programmare un bel tubo. Visto che questo gioco si chiama Dinasty mi aspetto che un GM possa pianificare per più di una stagione alla volta, a suo rischio e pericolo.
Rispondo anche io premettendo che non ho terminato la lettura del topic da questo post in poi. Indi per cui qualcuno ti ha magari già risposto per me.
allora.
Come già stato accennato la regola ha un duplice scopo.
1) 4 anni servono per non fossilizzare i roster congelandoli per ere geologiche. Siamo pur sempre in un fanta, se uno volesse puntare il suo idolo ma codesto si ritrova per sei anni nel medesimo roster è chiaro che la voglia scappa. Rapportando il tutto ad un fanta, un triennio è già un'ottima dinastia e se pernsi che con la RFA allunghi il tutto di un anno sta a significare che c'è la possibilitàd i aver tale giocatore a roser per ben 4 anni. Un'era fantacestistica. SLC ci ha costruito la sua doppietta puntando su una dinastia con 2-4 giocatori cardine. Non è proprio come nella realtà ma simula discretamente.
2) Quando venne pensata questa regola c'era questa situazione in Dinasty: un giocatore giunto all'ultimo anno di contratto, scaduto il contratto era FA a tutti gli effetti. La situazione che ogni anno si veniva a creare era che, le squadre che erano fuori dalla corsa PO, e si ritrovavano a roster alcuni giocatoi in scadenza che avrebbero cmq perso, decidevano le sorti della dinasty, perchè erano disponibili a cedere tali giocatori per avere qualcosa per il futuro. Ne conseguiva che spesso avvenivano scambi con disavanzi di 40 50 70 (

) ftp. Chiaro che a tal confronto gli svuotini degli ultimi anni risultano cose da dilettanti.
Come abbiamo ragionato quindi con il nuovo (ormai vecchio) regolamento? in tal modo:
Abbiamo pensato di mettere nelle condizioni, chi avesse avuto un giocatore in scadenza, d non doversi rassegnare a cederlo al miglior offerente perchè tanto sarebbe andato perso, dando la possibilità di rifirmarlo e perlopiù con prezzo parecchio ridotto. Ovvio che a questo punto se uno deve pensare di cederlo per forza o invece pensare di rifirmarlo, valuta bene la situazione. Non è detto non lo ceda, ma ha cmq la possibilità di tentare la corsa alla rifirma. Abbiamo però dovuto porre dei vincoli. Perchè? Perchè se il giocatore non fosse intradabile, si verificherebbe che l'anno sucessivo, quello in cui verrebbe rifirmato, ci ritroveremmo di nuovo nella medesima situazione, e cioè situazione nella quale un giocatore sta scadendo e non hai altra scelta che cederlo ed allora stravolgi di nuovo il mercato. Ed era proprio quello che volevamo evitare.
Riassumendo, la regola da la possibilità di scelta tra una cessione ed una riconferma. Certo pone dei limiti, ma sono necessari per evitare magate.
Ci tengo a precisare due cose:
1-La regola dei RFA riacquisterà valore a seguito delle 15 presenze a roster. Se con 12 giocatori avere 3 RFA risulta limitante, è chiaro che con 15 il discorso cambia e di molto, avendo sicuramente più profondità nel roster e quindi potendosi permettere le tre zavorrine.
2-dopo l'inserimento di tale regola, sono sparite trade farlocche. Cioè, se ci pensi ci siamo trovati a discutere per un Conley for julian ross, trade assolutamente marginale che al momento dell'esecuzione aveva giusto un 5-6 ftp di scambio. Trade minore se ce n'è una. Tradare è diventato molto piu complesso e raramente si vedono trade che raggiungono piu si una 20ina di ftp di disavanzo. Ergo difficile vedere trade che stravolgano tutto. e difatti il gioco è attualmente abbastanza equilibrato.