Toni Monroe ha scritto:Per quanto ci sia molto di vero nel criticare lo schema "palla a Ibra", bisogna anche dire che Ibra è uno che crea per sè e per gli altri, col solo Pato che fatica a giocarci assieme. Ibra sarà un'anomalia da studiare negli anni a venire perché in europa stenta ma ha vinto tipo una decina di scudetti consecutivi, and counting, quindi sarà forte solo ed esclusivamente in un contesto e prima o poi smetterà anche di vincere ma dopo tutti gli scudetti vinti, anche con squadre diverse, mi pare che volerlo sminuire sia un esercizio tra il rosicare (quando gioca per un'altra squadra) e il pretendere di saperne più degli altri su una cosa che, ripeto, andrà studiata. Come può essere così decisivo in competizioni da 30 e passa giornate e sparire in quelle brevi?

Beh, rosicare mentre la mia squadra è prima in classifica esprimendo il miglior calcio d'Italia, nonché imbattuta da 20 e passa partite è una roba che mi viene anche solo difficile immaginare
Detto questo, io non perdo tempo a sminuire un giocatore che già si sminuisce da solo. Hai detto già tutto te eh, vince una decina di scudetti e poi sparisce quando la palla scotta o quando lo prende in consegna il primo Chiellini che passa. Persino nel Barcellona, squadra dove sembrano fenomeni anche quelli che non lo sono, ha fatto pena. Non è un fuoriclasse nel senso proprio del termine, con la tecnica ed il fisico che si ritrova porta tranquillamente a spasso intere difese mediocri, tutto qui
Preferisco di gran lunga avere un certo modo di giocare, che oggi non ci garantisce un distacco più ampio sulla seconda (che meriteremmo ampiamente) solo perché manchiamo di un grande finalizzatore davanti, che guardarmi ogni domenica da due anni la stessa partita
