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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 02/08/2023, 17:31
da Dietto
DOMA ha scritto: 02/08/2023, 14:22
Dietto ha scritto: 31/07/2023, 14:55

Mah, è una statistica che lascia il tempo che trova.
Si paragonano epoche in cui il valore aggiunto creato era molto minore, così come i mercati e la popolazione.
Non vedo per quale motivo si dovrebbe ridistribuire un qualcosa che qualcuno si è guadagnato, più di quanto già non si faccia, più che abbastanza, con le tasse.
Anche perchè questo porterebbe al massimo ad abbassare gli stipendi dei CEO e lasciare quella ricchezza in azienda o distribuirla agli azionisti, di sicuro non a portarla verso i dipendenti.
Vuol dire che non si debba fare nulla per aumentare gli stipendi dei dipendenti? ovviamente no.
Vuol dire che usare semplificazioni di questo genere per cercare risposte a problemi reali non porterà assolutamente a nulla. Non è una guerra "noi contro loro", non bisogna abbassare gli stipendi di qualcuno. Bisogna andare a vedere la % degli stipendi sul totale dei costi, la % di utili che vengono distribuiti ai dipendenti, ecc.


Il figlio di DelVecchio ha lavorato veramente duro per quei 3miliardi di patrimonio.

È vero non bisogna abbassare gli stipendi di nessuno, bisogna alzare le aliquote ai superricchi.

#TaxTheRich

1) cazzo c'entra la tassa di successione con gli stipendi? NULLA
2) Quei 3 miliardi sono già stati tassati abbondantemente quando guadagnati.

Quindi no, e comunque non c'entra nulla.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 02/08/2023, 17:37
da DOMA
Chi ha parlato di tassa di successione?
stiamo praticamente parlando di dinastie monarchiche o quasi, nel panorama dei CEO/CFO.
Ma si diciamo pure che riteniamo corretto che una persona fisica abbia un patrimonio e un reddito come una finanziaria di una Nazione del terzo mondo

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 9:33
da Dietto
DOMA ha scritto: 02/08/2023, 17:37 Chi ha parlato di tassa di successione?
stiamo praticamente parlando di dinastie monarchiche o quasi, nel panorama dei CEO/CFO.
Ma si diciamo pure che riteniamo corretto che una persona fisica abbia un patrimonio e un reddito come una finanziaria di una Nazione del terzo mondo

Se parli di patrimonio di 3 miliardi di cosa stai parlando? Non certo dello stipendio del figlio di Del Vecchio, che tra l'altro sono tipo 6 e di cui solo 1 lavora in Luxottica, di cui tra l'altro è CEO "solo" di uno dei brand.
Tra l'altro Del Vecchio padre non era più CEO di Luxottica dal 2017.
Ma poi anche fosse, fammi capire, secondo te se uno crea un qualcosa, spesso dal nulla, poi lo dovrebbe lasciare non a suo figlio se lo ritiene adatto, ma piuttosto a un terzo esattamente per quale ragione?
Cosa cambia a te? Cosa leva alla società?

Tra l'altro ormai le multinazionali a conduzione familiare si contano sulle dita di una mano probabilmente, e se uno è ancora CEO dell'azienda che ha fondato difficilmente la lascia ai figli (esattamente come in questo caso tra l'altro)

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 9:57
da boantos
A me fan ridere infatti quei personaggi famosi (giocatori di basket tipo Shaq o attori) che dicono: Io sono ricco, non lo sono i miei figli.
Bella lezione quanto volete, ma a meno che i figli non siano degli idioti patentati, viziati etc etc... e qui allora bisognerebbe chiedere al genitore stesso com'è che han cresciuto sti figli, dare alla prole un vantaggio non mi pare sia sbagliato. Te lo sei guadagnato, mica ti è caduto dal cielo e loro dovranno dimostrare di poterlo gestire, chissà magari pure farlo crescere, per poi passare la mano in famiglia.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 10:23
da PWillis52
boantos ha scritto: 03/08/2023, 9:57 A me fan ridere infatti quei personaggi famosi (giocatori di basket tipo Shaq o attori) che dicono: Io sono ricco, non lo sono i miei figli.
Bella lezione quanto volete, ma a meno che i figli non siano degli idioti patentati, viziati etc etc... e qui allora bisognerebbe chiedere al genitore stesso com'è che han cresciuto sti figli, dare alla prole un vantaggio non mi pare sia sbagliato. Te lo sei guadagnato, mica ti è caduto dal cielo e loro dovranno dimostrare di poterlo gestire, chissà magari pure farlo crescere, per poi passare la mano in famiglia.

Sono d'accordo sul senso generale del tuo discorso.
Però il discorso a cui fai riferimento nelle prime righe, io l'ha sentito dire a Shaq, e sinceramente mi ha dato l'aria di essere educativo. Poi nella pratica dubito la sua parola viva di stenti o che non lascierà loro nulla 

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 10:31
da frog
PWillis52 ha scritto: 03/08/2023, 10:23
boantos ha scritto: 03/08/2023, 9:57 A me fan ridere infatti quei personaggi famosi (giocatori di basket tipo Shaq o attori) che dicono: Io sono ricco, non lo sono i miei figli.
Bella lezione quanto volete, ma a meno che i figli non siano degli idioti patentati, viziati etc etc... e qui allora bisognerebbe chiedere al genitore stesso com'è che han cresciuto sti figli, dare alla prole un vantaggio non mi pare sia sbagliato. Te lo sei guadagnato, mica ti è caduto dal cielo e loro dovranno dimostrare di poterlo gestire, chissà magari pure farlo crescere, per poi passare la mano in famiglia.

Sono d'accordo sul senso generale del tuo discorso.
Però il discorso a cui fai riferimento nelle prime righe, io l'ha sentito dire a Shaq, e sinceramente mi ha dato l'aria di essere educativo. Poi nella pratica dubito la sua parola viva di stenti o che non lascierà loro nulla 

Interessante questo discorso di Shaq, spesso quando si parla tra di noi dei contratti dei giocatori NBA, si aggiunge un commento del tipo, "si è sistemato per un tot di generazioni", poi però tra il dire e il fare c'è di mezzo un mondo ed effettivamente non escludo che già i nipoti di molti giocatori di successo nell'NBA degli anni 80/90 non abbiano ricevuto che le briciole di quanto ottenuto dal nonnetto che folleggiava tra MJ e Clide the glide.

Dopotutto come cantavano i Pink Floyd  "Share it fairly but don’t take a slice of my pie"  :biggrin:

 

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 11:52
da DOMA
Dietto ha scritto: 03/08/2023, 9:33 Ma poi anche fosse, fammi capire, secondo te se uno crea un qualcosa, spesso dal nulla

È qui che non concordiamo

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 12:12
da Dietto
DOMA ha scritto: 03/08/2023, 11:52
Dietto ha scritto: 03/08/2023, 9:33 Ma poi anche fosse, fammi capire, secondo te se uno crea un qualcosa, spesso dal nulla

È qui che non concordiamo

C'è poco da concordare, non è un'opinione. è un fatto oggettivo che Del Vecchio abbia creato Luxottica dal nulla.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 13:19
da The Patient
Per nulla cosa intendi? Quella è una valle che anche prima della Luxottica aveva più aziende del settore occhialeria.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 13:29
da Dietto
The Patient ha scritto: 03/08/2023, 13:19 Per nulla cosa intendi? Quella è una valle che anche prima della Luxottica aveva più aziende del settore occhialeria.

Mi sembra abbastanza chiaro come concetto.
Dal nulla significa che non aveva nulla quando è partito, ha cominciato facendo l'operaio ed ha costruito un impero.

Poi vicino ci poteva pure sta un'azienda che fatturava settordici milioni di miliardi, sempre dal nulla è partito.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 13:42
da Robin87
The Patient ha scritto: 03/08/2023, 13:19 Per nulla cosa intendi? Quella è una valle che anche prima della Luxottica aveva più aziende del settore occhialeria.
The Patient ha scritto: 03/08/2023, 13:19 Per nulla cosa intendi? Quella è una valle che anche prima della Luxottica aveva più aziende del settore occhialeria.

mi sa che confondi il Cadore con l’Agordino…poi dopo il vajont e i vari incentivi per la zona di Longarone le grandi ditte si sono spostate dal Cadore verso Longarone, ma Safilo-Gatto-Fedon sono sempre state cadorine solo per citare le più famose..

su Delvecchio ha ragione Dietto, è partito da zero facendo l’operaio in una fabbrica del Cadore in un paesino di 600 abitanti e ha costruito un impero..a certi può rodere il culo, ma non si può togliere i meriti a certe persone

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 13:48
da DOMA
Suo figlio?
gli agnelli elkann?
I berlusconi?
Vacchi?
Dai eh...

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 13:54
da Dietto
DOMA ha scritto: 03/08/2023, 13:48 Suo figlio?
gli agnelli elkann?
I berlusconi?
Vacchi?
Dai eh...

Cazzo c'entra? Hai quotato una parte in cui parlavo di Del Vecchio padre scrivendo che non sei d'accordo.

Per quanto riguarda i figli, ne ho già parlato sopra, ma se proprio vuoi:
Gli Agnelli/Elkann hanno preso quello che avevano creato gli antenati e l'anno scorso Exor aveva un utile di 4 miliardi. Minchia che pippe.
Berlusconi hanno in mano le aziende da anni, molto prima che morisse Silvio, idem
Vacchi sicuramente parli di Gianluca che ha in mano poco o nulla dell'azienda di famiglia, che sotto il comando di altri familiari prospera.
Tra l'altro questo è proprio l'esempio del fatto che ciò che dici non ha aderenze con la realtà perchè se non sei capace non prendi in mano le aziende solo perchè sei il figlio.

Sul figlio di Del Vecchio continuo a non capire di che parli visto che, come ti ho già detto, il CEO è un terzo da più di un lustro, dei figli solo uno su sei lavora in Luxottica.

Quindi la domanda resta, perchè, se sono bravi a gestire ciò che è stato creato dai genitori/nonni/zii non dovrebbero farlo? perchè sennò a te rode il culo?

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 13:57
da DOMA
Machecazzocentra:3
si stava parlando di privilegiati ricchi e redistribuzione del reddito

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 03/08/2023, 14:00
da Dietto
DOMA ha scritto: 03/08/2023, 13:57 Machecazzocentra:3
si stava parlando di privilegiati ricchi e redistribuzione del reddito

Veramente si stava parlando degli stipendi dei CEO nei confronti di quelli degli operai e tu sei entrato a gamba tesa con l'esempio di Del Vecchio figlio, che non è CEO, parlando di 3 miliardi che non sono chiaramente il suo stipendio, per poi quotare un mio messaggio sul padre non ritenendoti d'accordo su un'ovvietà.

Però sì.