cecaro ha scritto: 24/05/2025, 10:07
Tornando a parlare dei Niners, voi dopo tutti questi anni che opinione avete di York cone proprietario? Io a parte la gestione del dopo Harbaugh lo considero molto positivamente.
Bella domanda!
Io ci ho pensato qualche volta.
La mia idea è questa.
Quando il rampollo di Denise De Bartolo York è stato in età da poter guidare una Ferrari, gli han dato le chiavi e gli han detto "Stai attento!".
Il dottor York non ha visto l'ora di togliersi il pensiero (non so se dei 9ers o del figlio) e così pure la signora Denise.
Jeddino, ai suoi primi tempi da owner, era un pischello magrolino dagli spiccati lineamenti italoamericani, entusiasta di poter guidare la Ferrari di famiglia. Aveva 28 anni.
Ha avuto le chiavi in un momento in cui la situazione era sportivamente piuttosto problematica.
Erano gli anni delle Alexcuses, di Nolan e Singletary.
Ha trovato come navigatore il santo bevitore Scott McCloughan, genio e ubriachezza.
McCloughan e Nolan (Singletary lasciamolo perdere) avevamo comunque tirato la squadra e l'organizzazione un po' più su rispetto ai terribili anni di Ericson e (Donahue ?).
Infatti in quegli si è costruito il core della squadra che poi farà tre giri al Championshin tra il 10 ed il 13.
Però ha avuto anche immediate gatte da pelare: Singletary e dover rimuovere McCloughan alla vigilia del draft 2010.
Lì è difficile capire se abbia avuto culo o se sia stato abile, perché aveva già ingaggiato Jimbo e ha rimpiazzato l'ebbro Scot con l'algido Trent Baalke. La squadra è decollata. Baalke se non ricordo male, spero di ricordare male, ha addirittura vinto il titolo di executive dell'anno.
Il difetto più grosso in quegli anni di Jeddino erano le sue sparate, sia prima degli anni buoni, sia durante gli anni buoni ("questo è solo l'inizio" dopo aver vinto il Championship contro Atlanta), sia alla nuova crisi.
Alla crisi di fine Harbaugh è sembrato un vero inetto, scegliendo tra i due litiganti quello tragico e affidandosi a Baalke che si è affidato a Tomsula e Chip Kelly. Disastro e idiozia.
Però a quel punto Jeddino, diventato Jeddone, ha cominciato, dopo una serie di frontali con lo sport, a tenere la ferrari.
Il processo non è stato chiarissimo, ma la scelta di Lynch e Shanahan parla da sé.
Aggiungo che non si può parlare degli York senza parlare dell'eminenza grigia dietro a tutto, Paraag Marathe.
L'indianino è dietro a tutte le mosse degli ultimi 15 anni (forse anche prima, lavora per i 9ers dal 2003), nel bene e nel male. Ma direi più nel bene a conti fatti.
Ed il merito indiscusso di un bravo proprietario è quello di circondarsi di persone competenti: Marathe, Lynch e Shanahan lo sono.