joesox ha scritto:
Rene', il succo e' che sono meglio del 2006, a parte Loretta...
A me Loretta verso fine stagione proprio non piaceva. Nel 2006 è davvero crollato. Ha smesso di battere con qualsivoglia potenza, rimanendo un purissimo singles hitter. Ed un singles hitter ha valore se batte almeno .310-.320. Lui non lo faceva e non è stato confermato. Non abbiamo inventato niente mandandolo via. Tanto è vero che NESSUNO gli abbia offerto un posto da partente in MLB. Houston lo ha preso per ruotarlo con Ensberg e Biggio. Le sue fortune dipenderanno dai disastri altrui. Se Loretta fosse buono, lo avrebbero preso. Invece ha rischiato di dover firmare addirittura un minor league contract.
E per non parlare della sua difesa. E' progressivamente peggiorato. Il suo braccio di tiro ha perso potenza. Il range era forse il peggiore in MLB in seconda base verso fine anno. Un relitto. L'unica cosa rimasta era la "surehandedness", che serve a poco se non arrivi sulle groundballs. Pedroia farà meglio di Loretta anche battendo .260, perchè avrà una OPS migliore e soprattutto Pedroia difensivamente è fortissimo. Un interbase buono trapiantato in seconda (per mancanza di forza nel braccio di tiro, ma con grande range).
Ah, aggiungo che Pedroia MAI (neanche in minor league, mai neanche nella disastrosa stint dell'anno scorso) ha avuto più K che BB in una singola stagione. E' uno che non prende strikeout e che mette sempre la palla in gioco.
Sinceramente sono convinto che Pedroia farà molto meglio di Loretta.
Vedi tu descrivi come "ridicola" la gestione del caso Papelbon, poi anche tu pensi che:
Non dico infatti che sia sbagliata la decisione. Dico che sia ridicola la gestione. Dire "partirà, punto e basta" significa che partirà, punto e basta. Nessuno li ha pregati di rilasciare certe interviste. Nessuno li ha pregati di dire certe cose. Smentirsi senza che siano cambiate le situazioni vuol dire non avere le idee chiare, anche perchè per tutta l'offseason abbiamo cercato dei closers. Quindi erano convinti che Paps non potesse più chiudere per questioni cliniche. E finora non hanno ancora detto che chiuderà perchè sia cambiato il quadro clinico. Il quadro è uguale. Cercheranno di limitarne gli infortuni con un
diverso utilizzo. Allora, se la situazione medica è uguale a 6 mesi fa, perchè è cambiata radicalmente la lettura? Perchè da qualche parte (allora o adesso) hanno sbagliato valutazione. In entrambi i casi, hanno commesso un grave errore. Se hanno sbagliato a settembre, allora hanno peccato di leggerezza. Se stanno sbagliando adesso, stanno rovinando un giovane fuoriclasse.
Sono stati 6 mesi a dirci che Papelbon non poteva chiudere per ragioni mediche, per motivi fisici, perchè il suo fisico non reggeva, perchè era troppo soggetto ad infortuni. Oggi ci dicono "si, è vero, ma cercheremo di limitare i rischi cambiandone l'utilizzo". Non potevano pensarci a settembre invece di perdere una offseason dietro il mercato dei closers? Ci hanno pensato adesso perchè disperati. Ad una settimana dall'inizio della stagione. Probabilmente la decisione sarà buona (lo sarà sicuramente, se Paps non si infortunerà e Lester verrà chiamato preso), ma è proprio il modo di gestire la cosa che non mi piace, perchè dimostra approssimazione.
Un buon padre non è solo chi proibisce al figlio di drogarsi, ma è anche chi fa capire di avere la situazione in mano, anzichè dire oggi "si" e domani "no" senza nessun motivo specifico che faccia cambiare idea. Sennò si inizia a perdere la fiducia...
Tornando a Paps...allora perche' toccare la seconda miglior stagione dalla dead ball era?
Potrei dire "if ain't broke don't fix it".
Perchè non dirlo a settembre allora? Perchè passare 6 mesi a dire il contrario?
Paps non e' rotto, se lo fosse, non farebbe nepppure lo starter.
Ma, ripeto, dopo 6 mesi che ci dicono che Papelbon si romperà certamente se facesse il closer, mentre se facesse lo starter, avendo un carico di lavoro regolare, rimarrà sano (ed è per questo che c'è la transizione)... un dubbio verrà pure. O ci hanno detto cazzate per 6 mesi, oppure stanno facendo un errore madornale adesso. In entrambi i casi, brutta storia. Decidi tu se per quello che hanno detto e fatto durante l'offseason o per quanto deciso adesso. Però si sono contraddetti. Per definizione, o hanno avuto torto fino a ieri, o ce l'hanno adesso.
La gestione delle cose ed i PR man non hanno mai battuto RBI.
Invece si. Quante volte, anche nel calcio di casa nostra, o comunque in qualsiasi sport, vediamo le società/clubs che non hanno le idee chiare andare sul fondo? I giocatori si smarriscono come pecorelle. Il management deve infondere fiducia, non approssimazione. Quante volte vediamo società in difficoltà finanziarie ed amministrative trovarsi nei guai anche tecnicamente sul campo? Quante volte problemi societari si riflettono sul campo? Quante volte le beghe amministrative influenzano il rendimento tecnico?
Ed invece quante volte una società sana, solida, convinta e concreta infonde fiducia e motivazione nei giocatori?
Una società seria e solida è importante. Una buona gestione del PR, soprattutto in un mercato "particolare" come quello di Boston, è assolutamente fondamentale per proteggere i giocatori (specie i nuovi direi), che possono essere totalmente annichiliti. Citofonare Renteria, Clement, Crisp, ecc ecc. Qualcuno dubita della qualità di questi giocatori? Parliamo di Clement? Parliamo di Renteria pre- e post- Boston? Ecco... guardate invece cos'hanno fatto nel New England, in un momento in cui la società amministrativamente era inattaccabile. Figuriamoci invece se avesse mostrato il fianco.
Ora ha mostrato di avere le idee confuse. Errore, male, grave. Speriamo che la squadra superi questo senza problemi. Trattandosi di Papelbon, non ho dubbi sul suo stato mentale. Ma su quello fisico si. Se poi dovrà essere usato col contagocce, non sarà anche monco? Mah. Rimango perplesso. Se la soluzione era quella di utilizzarlo con parsimonia, qualche genio non poteva saltare fuori ad ottobre invece di cercare freneticamente soluzioni per il nono ed ingaggiare persino Pineiro?
Ripeto, non critico la decisione. Probabilmente è quella giusta dal punto di vista tecnico. Ma si sono contraddetti, e questo non è esattamente bellissimo.