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RizzK8 ha scritto: 26/04/2024, 13:40 Djerry

Volevo solo dirti che il titolo di questo topic non nasce dalle situazioni di campo, ma dalla fortuna nei sorteggi

Gerry Donato ha scritto: 26/04/2024, 13:09

Jack ha scritto: 26/04/2024, 12:56

Ma come non esiste il culo o la sfiga? D'accordo sull'ultima frase ma sul resto no

Sono una narrazione, quasi regolarmente dello sconfitto (in campo o fuori) di turno, rivolto verso se stesso ed il proprio fallimento (sfiga) o verso l'avversario che ce l'ha fatta (culo).
Ma il fatto in quanto tale, in quanto accaduto, poteva solo essere più o meno probabile.

Esempi sparsi in tema di queste pagine:

Ancelotti che capisce di non poter reggere l'urto del City e mette il pullman sperando nei rigori... non è culo, è una soluzione per passare il turno, per altro vincente già tante volte nel passato recente.

Ancelotti che perde lo scudetto a Perugia... non è sfiga, è una condizione atmosferica inattesa a cui la sua squadra non si è adattata.

L'Inter ed il Milan che pensano di giocare la Champions League 22-23 senza accorgersi di stare giocando la Coppa Portoghese-Italiana... non è culo, è una probabilità più bassa di altre che si realizza nel sorteggio.

Lukaku che è sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato... non è sfiga, è il risultato di un'azione convulsa ad area occupata in cui un giocatore poco mobile reagisce tardi.

Zidane che dal nulla viene paracadutato a vincere tre Champions come allenatore... non è culo, è uno dei giocatori più forti della storia che gode di stima personale in un ambiente in cui ha lavorato.

E quello di Gasperini non solo non è culo, ma è banalmente il più clamoroso ed epocale lavoro in una provinciale della storia del calcio italiano, persino se non dovesse vincere nulla anche a questo giro.

Jack ha scritto: 28/04/2024, 13:54 Anche Perugia è mai capitato che una giornata finale si sia giocata così? Si poteva giocare? No quindi è sfiga o come vuoi chiamare una cosa mai successa prima e che non ricapiterà mai più si spera

Gerry Donato ha scritto: 28/04/2024, 15:10

Jack ha scritto: 28/04/2024, 13:54 Anche Perugia è mai capitato che una giornata finale si sia giocata così? Si poteva giocare? No quindi è sfiga o come vuoi chiamare una cosa mai successa prima e che non ricapiterà mai più si spera

Potremmo divertirci a confrontarci nel merito di quelle situazioni, e non ci troveremo mai sul concetto di "sfiga", proprio perchè abbiamo un approccio filosofico diverso (e non c'è una regola che stabilisce quello giusto). 

Perugia è l'esempio di narrazione emotiva, in parte inevitabile, che mette nel calderone anche culo e sfiga. Per me ci furono tante cose, dai punti persi nelle precedenti giornate ai gol che si magnava Inzaghi in quei mesi ed in quei minuti, passando per un nervosismo tangibile anche nel primo tempo all'asciutto ed esploso poi nel secondo tempo. E poi l'acqua e le pozzanghere laterali, ok.
Ma di certo non sfiga.

Gerry Donato ha scritto: 26/04/2024, 12:09

"Bluto Blutarsky" ha scritto: 25/04/2024, 23:52 L'idea per cui segnare nel recupero sia culo e non un merito (e prendere gol nel recupero sfiga e non un demerito) non la capirò mai.

Ed io ancora meno l'idea che nello sport come nella vita esista il culo e la sfiga.

Provate a dire ad un pallanuotista o ad un rugbista che prendere il palo sia sfiga, o al cestista che un canestro all'ultimo secondo sia culo, e vi porta in questura.

Nel calcio invece diventano i punti di partenza dell'analisi di un'intera stagione agonistica. 

Bonaz ha scritto: 07/05/2024, 22:49 Direi che Luigi Enrico non fa parte di questo gruppo

Rico Tubbs ha scritto: 08/05/2024, 22:45Up

Hotel Supramonte ha scritto: 08/05/2024, 22:47

"Rico Tubbs" ha scritto: 08/05/2024, 22:45Up

In effetti il Bayern rischia di andare in finale tirando 10 volte in meno 

steve ha scritto: 08/05/2024, 22:49 @andreaR di qualcosa tu