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i sondaggi continuano a sottostimare Trump comunque...
ci si aspettava una situazione close in Michigan con Kasich e ha vinto nettamente...trionfando nettamente dove Hillary ha perso:zona di Detroit(quasi 47% mi pare),working class bianca,Reagan Democrats che nelle ultime elezioni non votavano Repubblicano

mi domando,a questo punto,se anche a livello nazionale non si stia sottovalutando Trump a livello numerico(dove comunque,secondo gli ultimi sondaggi è dato a 3-4 punti da Hillary,non 200)

Rasheed ha scritto:i sondaggi continuano a sottostimare Trump comunque...
ci si aspettava una situazione close in Michigan con Kasich e ha vinto nettamente...trionfando nettamente dove Hillary ha perso:zona di Detroit(quasi 47% mi pare),working class bianca,Reagan Democrats che nelle ultime elezioni non votavano Repubblicano

mi domando,a questo punto,se anche a livello nazionale non si stia sottovalutando Trump a livello numerico(dove comunque,secondo gli ultimi sondaggi è dato a 3-4 punti da Hillary,non 200)

Mah, è sempre il solito discorso (possiamo solo speculare per il momento...). Se Hillary Clinton riuscirà a mobilizzare la coalizione che ha portato Obama alla Casa Bianca nel 2008 e lo ha confermato nel 2012 allora non c'è partita per me. Clinton vincerebbe facilmente (5 punti, che di questi tempi sarebbe tantissimo). Ma non è scontato: Obama nel 2008 riuscì a portare alle urne gente che di solito non votava, con altissimi tassi di partecipazione tra le minoranze. Hillary evidentemente non ha lo stesso appeal, e veniamo pur sempre da 8 anni di amministrazione Democratica (nel complesso, imho, molto buona; ma è chiaro che i benefici della ripresa economica ancora non si fanno sentire in certi posti d'America).
Ma certo, vedere come Trump ha vinto in uno stato della rust belt come il Michigan qualche dubbio lo fa venire: c'è da chiedersi se potrebbe davvero vincere stati come la Pennsylvania, il Michigan stesso, l'Ohio (tutti swing states). E' un dubbio più che legittimo.
Io personalmente continuo ad avere fede nei numeri.

Firmerei per un matchup Clinton-Trump.

io infatti ne faccio un discorso prettamente ipotetico:visto come è stato sottostimato(e continua ad essere sottostimato...)in diversi stati delle Primarie,è possibile che lo stiano sottostimando a livello nazionale?

anche per me perde dalla Clinton(consegnandoci,comunque,una presidenza mediocre...secondo me destinata a perdere tra 4 anni se i Repubblicani presentano un candidato normale)...
ma a questo punto il discorso dei numeri va preso con le molle...

Comunque al di là del fatto che servirebbe un miracolo a Sanders per vincere, mi pare che Hillary se ne esca malino da queste primarie: è avanti come delegati, ma ha perso diversi stati importanti. Contro un repubblicano serio rischierebbe grosso.

infatti,rimanendo ai numeri,con i Repubblicani "di partito" è indietro in tutti i sondaggi:
secondo le medie di Real Clear Politics oggi Hillary sarebbe dietro in una generale sia a Cruz,che a Rubio,che a Kasich

Banalmente sono Sanders, con i giovani, e Trump, con la white working class, a portare al voto gente che normalmente non votava.

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I probabili motivi per cui hanno sbagliato i sondaggi su Sanders
http://fivethirtyeight.com/features/why ... gan-upset/

Some Clinton supporters chose to vote in the Republican primary. We know 7 percent of voters in the Republican primary identified themselves as Democrats to exit pollsters, compared with just 4 percent of voters in the Democratic primary who said they were Republicans. “Those 7 percent of Dems were likely mostly Hillary voters who thought she had an easy win and they could do their part trying to stop [Donald] Trump,” said Bernie Porn of pollster EPIC-MRA. The exit-poll samples are too small, though, to check that.

Bernie Porn

Paperone ha scritto:I probabili motivi per cui hanno sbagliato i sondaggi su Sanders
http://fivethirtyeight.com/features/why ... gan-upset/

Some Clinton supporters chose to vote in the Republican primary. We know 7 percent of voters in the Republican primary identified themselves as Democrats to exit pollsters, compared with just 4 percent of voters in the Democratic primary who said they were Republicans. “Those 7 percent of Dems were likely mostly Hillary voters who thought she had an easy win and they could do their part trying to stop [Donald] Trump,” said Bernie Porn of pollster EPIC-MRA. The exit-poll samples are too small, though, to check that.

Hai fatto benissimo a far menzione di questa cosa. E sai che conosco gente in North Carolina che ha fatto e fara' lo stesso (c'e' l'early voting prima di martedi')?

Per riassumere:

Trump vince Florida e Ohio: la strada per arrivare a 1.237 candidati è spianata. La nomination è la sua.

Trump vince uno stato tra Florida e Ohio: rimane il grande favorito e probabilmente l'unico con una strada credibile per arrivare a 1.237, ma la prospettiva di avere una convenzione aperta rimane.

Trump perde sia la Florida che l'Ohio: molto probabile che nessun candiato arrivi a 1.237.

Ma l'open convention rimetterebbe tutto in discussione?

Gian Marco ha scritto:Per riassumere:

Trump vince Florida e Ohio: la strada per arrivare a 1.237 candidati è spianata. La nomination è la sua.

Trump vince uno stato tra Florida e Ohio: rimane il grande favorito e probabilmente l'unico con una strada credibile per arrivare a 1.237, ma la prospettiva di avere una convenzione aperta rimane.

Trump perde sia la Florida che l'Ohio: molto probabile che nessun candiato arrivi a 1.237.

Il Florida vince Rubio

Rubio martedì annuncia il ritiro

Io Ohio è testa a testa (con Kasich), vediamo se il dibattito di ieri sera influirà

rowiz ha scritto:Ma l'open convention rimetterebbe tutto in discussione?

Praticamente sì. Perchè la stra-grande maggioranza dei delegati sono tenuti a votare per un certo candidato al primo ballottaggio (il candidato che in teoria rappresentano), ma dal secondo ballottaggio in poi è "free for all." Diventano tutti (o quasi) free agent. Se Trump arrivasse- tramite primarie- a conquistarsi i benedetti 1.237 candidati il problema non si porrebbe perchè a quel punto tutto si deciderebbe al primo ballottaggio, ma in caso contrario....si decide a colpi di bottiglie rotte

A tal proposito, divertente ed educativo pezzo di Jack Shaefer sulla convention del 1924 risolta dopo soli 103 ballottaggi e 16 giorni di amichevoli discussioni http://www.politico.com/magazine/story/ ... ory-213708

A brokered convention would bring out the absolute best in the nation, and by best I mean the worst—name-calling, vicious threats of payback, deep acts of betrayal, lawsuits, hair-pulling, and in the finest tradition of the 1924 convention, bloody fist-fights. It’s probably too much to hope for a gathering of 20,000 Klansmen in Cleveland to report on, but a fleet of Trumpites canoeing their way up the Cuyahoga River would gratify the press corps.

continuo a ritenere sopravvalutata la questione della convention...

Rasheed ha scritto:continuo a ritenere sopravvalutata la questione della convention...

Concordo. La base è già parecchio alienata, mettersi contro il voto popolare mi sembra il modo migliore per garantirsi di perdere le elezioni. A mio parere la convention conterà qualcosa solo se il numero di delegati di Trump e il suo primo contendente sarà molto simile, cosa che al momento mi pare difficile da immaginare.

E poi non avete visto come le prove generali di rispettabilità di Trump?
"So far I can not believe how civil it's been up here", "We are all in this together".