Miami Heat Against the World - Revenge
- Flash3
- Senior
- Messaggi: 1477
- Iscritto il: 13/01/2010, 14:26
- NFL Team: Miami Dolphins
- NBA Team: Miami Heat
- 108
- 405
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Sconfitta meritatissima che spero (ma non ne sono convinto più di tanto) possa farci bene.
Abbiamo giocato davvero ad penem canis, specie nella ripresa, specie Wade e James.
La cosa che dovrebbe far riflettere di più è il dato dei punti in contropiede: 10 ieri sera, sempre sopra i 20 nelle 5 partite precedenti. Ieri si vedeva che non avevano particolarmente voglia e non correvano mai in contropiede e i risultati si sono visti.
Se la testa non cambia temo moltissimo la partita di domani contro i Pacers, che hanno avuto finora un'ottima difesa e potrebbero tranquillamente sbancare l'AAA, come già fatto lo scorso anno, peraltro...
Abbiamo giocato davvero ad penem canis, specie nella ripresa, specie Wade e James.
La cosa che dovrebbe far riflettere di più è il dato dei punti in contropiede: 10 ieri sera, sempre sopra i 20 nelle 5 partite precedenti. Ieri si vedeva che non avevano particolarmente voglia e non correvano mai in contropiede e i risultati si sono visti.
Se la testa non cambia temo moltissimo la partita di domani contro i Pacers, che hanno avuto finora un'ottima difesa e potrebbero tranquillamente sbancare l'AAA, come già fatto lo scorso anno, peraltro...
- dOkancesco
- Rookie
- Messaggi: 886
- Iscritto il: 15/10/2011, 21:07
- NBA Team: Miami Heat
- 4
- 40
- scrumble84
- Rookie
- Messaggi: 309
- Iscritto il: 26/08/2007, 0:52
- Località: Un paese nella gloria del sole...
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Flash3 ha scritto:Sconfitta meritatissima che spero (ma non ne sono convinto più di tanto) possa farci bene.
Abbiamo giocato davvero ad penem canis, specie nella ripresa, specie Wade e James.
La cosa che dovrebbe far riflettere di più è il dato dei punti in contropiede: 10 ieri sera, sempre sopra i 20 nelle 5 partite precedenti. Ieri si vedeva che non avevano particolarmente voglia e non correvano mai in contropiede e i risultati si sono visti.
Se la testa non cambia temo moltissimo la partita di domani contro i Pacers, che hanno avuto finora un'ottima difesa e potrebbero tranquillamente sbancare l'AAA, come già fatto lo scorso anno, peraltro...
Per me questa è soprattutto la più logica conseguenza della scorsa organizzazione difensiva di ieri. Se avessimo avuto un controllo migliore dei tabelloni ed una maggiore intensità difensiva, i punti in contropiede sarebbero stati sicuramente di più; inoltre, con gli stessi, non avremmo consentito agli Hawks di piazzarsi a dovere con la zona come fatto ieri. Per me tale fattore è solo consequenziale. Anche i Mavs hanno provato a schierarsi a zona, solo che lì avevamo voglia di difendere e non abbiamo permesso loro di piazzarsi bene. Tutto qui.
- GecGreek
- Pro
- Messaggi: 7175
- Iscritto il: 08/06/2010, 17:23
- NBA Team: NOLA
- Località: Godopoli, Godistan
- 1118
- 2707
- Contatta:
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
leggevo un pò di dati di questa Miami contro la zona ( http://espn.go.com/blog/truehoop/miamih ... un-and-gun ) è bene che Fonseca cominci a farla in allenamento e a farci giocare contro la squadra per farla abituare, scommetto che Thibodeau sta preparando una bizona 5-5-5 per i playoff
-
- Pro
- Messaggi: 4739
- Iscritto il: 28/02/2005, 15:26
- NBA Team: Miami Heat
- Località: bologna
- 87
- 254
- Contatta:
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Ci puó stare avere serate come queste si gioca ogni 3 secondi: ma l'atteggiamento è tornato quello di novembre scorso...
attacchiamo come una squadra di summer league, ci salviamo e vinciamo le gare, da giocate difensive dei nostri gregari (sempre siano lodati) e il talento offensivo dei 3 che attaccano sempre senza ritmo...
se Fonseca non fa uno schema serio, impostato sui 24 secondi, al posto di pick and roll e isolamenti sui lati solamente a sfruttare il nostro talento, che si è visto non porta a vincere, saremo sempre questi, senza veri miglioramenti come SQUADRA...
attacchiamo come una squadra di summer league, ci salviamo e vinciamo le gare, da giocate difensive dei nostri gregari (sempre siano lodati) e il talento offensivo dei 3 che attaccano sempre senza ritmo...
se Fonseca non fa uno schema serio, impostato sui 24 secondi, al posto di pick and roll e isolamenti sui lati solamente a sfruttare il nostro talento, che si è visto non porta a vincere, saremo sempre questi, senza veri miglioramenti come SQUADRA...

-
- Rookie
- Messaggi: 340
- Iscritto il: 06/02/2008, 3:00
- MLB Team: New York Yankees
- NFL Team: New York Giants
- NBA Team: Los Angeles Lakers
- Località: Napoli/Brescia
- 64
- 23
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
So che sembrerà una stronzata solo dirla o pensarla, ma che giocatore che sta diventando Chris Bosh..
- Ciombe
- Pro
- Messaggi: 3224
- Iscritto il: 26/04/2005, 14:58
- NFL Team: Miami Dolphins
- NBA Team: Miami Heat
- Località: South Beach
- 21
- Contatta:
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
guglielmo ha scritto:So che sembrerà una stronzata solo dirla o pensarla, ma che giocatore che sta diventando Chris Bosh..
bisogna cederlo... per Nene o David Lee non importa, va ceduto...
-
- Newbie
- Messaggi: 95
- Iscritto il: 29/12/2011, 22:47
- NBA Team: Miami Heat
- 3
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
mah non so se possa essere la svolta una trade del genere..secondo me per lee assolutamente non s'ha da fare perchè se già ci si lamenta della difesa di bosh beh david se si mette è proprio un buco,anche se forse la sua capacità di difensore l'ha lasciata in armadio visti i contesti in cui ha giocato...nene invece sarebbe per me più intrigante ma non vorrei che occupasse troppo il pitturato costringendo i due grandi amici a piazzarsi coi piedi dietro l'arco e bloccarsi li..
- Ciombe
- Pro
- Messaggi: 3224
- Iscritto il: 26/04/2005, 14:58
- NFL Team: Miami Dolphins
- NBA Team: Miami Heat
- Località: South Beach
- 21
- Contatta:
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
io cmq ero ironico eh!!!
- Ciombe
- Pro
- Messaggi: 3224
- Iscritto il: 26/04/2005, 14:58
- NFL Team: Miami Dolphins
- NBA Team: Miami Heat
- Località: South Beach
- 21
- Contatta:
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Tornando seri, opener a parte, Bosh tra i big three è quello che gioca con più sostanza.
Senza i suoi canestri, contro Bobacts e Minnesota perdevamo, poi che l'abbia vista Wade allo scadere e James abbia scollinato oltre i 30 è secondario.
Commette ancora errori banali difensivi, ne più ne meno di quelli che commettono Wade e James, incensati come difensori migliori.
Io lo vorrei più coinvolto in attacco, perchè se l'alternativa deve essere James che gioca il mismacht a 9 metri dal canestro per sparare un tiro del cazzo, o Wade si accontenta del piazzato dai 5 metri, beh...
Senza i suoi canestri, contro Bobacts e Minnesota perdevamo, poi che l'abbia vista Wade allo scadere e James abbia scollinato oltre i 30 è secondario.
Commette ancora errori banali difensivi, ne più ne meno di quelli che commettono Wade e James, incensati come difensori migliori.
Io lo vorrei più coinvolto in attacco, perchè se l'alternativa deve essere James che gioca il mismacht a 9 metri dal canestro per sparare un tiro del cazzo, o Wade si accontenta del piazzato dai 5 metri, beh...
-
- Rookie
- Messaggi: 363
- Iscritto il: 18/06/2010, 10:58
- NBA Team: Miami Heat
- 7
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Che poi dalla media, il buon Chris spara che è una delizia..
-
- Rookie
- Messaggi: 340
- Iscritto il: 06/02/2008, 3:00
- MLB Team: New York Yankees
- NFL Team: New York Giants
- NBA Team: Los Angeles Lakers
- Località: Napoli/Brescia
- 64
- 23
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Io in tutta onesta' credo che oramai sia diventata una simpatica abitudine quella di deriderlo, visto il faccino da coglione che si ritrova e la sua fama di "piagnucolone"; nella realta' dei fatti invece credo stia maturando alla grande tanto a livello offensivo, dove rispetta il suo ruolo senza strafare, tanto dal punto di vista difensivo dove la sua intensita' ha raggiunto picchi storici, lontani anni luce da quelli espressi in Canada e in misura minore lo scorso anno.
Come dice giustamente Ciombe ci sono ancora fasi, anzi attimi, delle partite in cui, al pari Wade e James, perde la bussola, si distrae o magari non e' emotivamente "focused", ma in linea generale e' da lodare il suo continuo sbattersi in aiuto e la sua ancora carente in alcuni mismatch, ma estremamente intensa e costante applicazione in single coverage; io non dimenticherei che stiamo parlando di un lungo, di un 4 che, seppur con una gran componente di gioco perimetrale, e' sempre un ruolo che richiede una maturazione maggiore rispetto ad altri ruoli: Chris ha 27 anni, un solo anno giocato ad alti livelli (e piu' che gli anni di NBA a giochicchiare in RS, sono questi gli anni che ti fanno fare le ossa e sviluppare attributi anche insospettabili) e ha mostrato gia' un progredimento notevole rispetto al recente passato: non vedo perche' non possa ancora evolversi e parecchio.
Paradossalmente credo che la crescita degli Heat sia connessa molto di piu' a quanto Spoelstra e gli altri due sapranno valorizzare e coinvolgere Bosh, che alle prestazioni di LBJ e Wade, i quali chi per un motivo chi per un altro, mi sembrano destinati ad una crescita piu' limitata (Wade va per i 30, e' gia' un giocatore maturo, ha fatto 3 anni a Marquette e gia' sfrutta alla grande le proprie potenzialita', mentre James mi sembra che tendera' a rimanere un giocatore superatletico, a discapito del diventare un ragionatore contro le difese schierate..tecnicamente e' migliorato parecchio nel gioco in post, ma la mia impressione e' che non sappia leggere e gestire bene le situazioni in cui e' chiamato a mettere in pratica quello che il suo infinito potenziale gli consente di fare
Se il gioco di Miami ha tirato fuori il massimo disponibile dalle capacita' attuali dei due superbig, lo stesso non si puo' dire per CB4, e non per forza di cose per suo demerito. Quindi come diceva Ciombe sfruttare maggiormente le sue caratteristiche ( che sono notevoli..ha un range di tiro praticamente per tutta l'area da 2, e' un piu'che discreto attaccante frontale e estrae dal cilindro giocate di insospettabile cattiveria agonistica) e' la via più' logica per migliorare il rendimento degliHeat.
Come dice giustamente Ciombe ci sono ancora fasi, anzi attimi, delle partite in cui, al pari Wade e James, perde la bussola, si distrae o magari non e' emotivamente "focused", ma in linea generale e' da lodare il suo continuo sbattersi in aiuto e la sua ancora carente in alcuni mismatch, ma estremamente intensa e costante applicazione in single coverage; io non dimenticherei che stiamo parlando di un lungo, di un 4 che, seppur con una gran componente di gioco perimetrale, e' sempre un ruolo che richiede una maturazione maggiore rispetto ad altri ruoli: Chris ha 27 anni, un solo anno giocato ad alti livelli (e piu' che gli anni di NBA a giochicchiare in RS, sono questi gli anni che ti fanno fare le ossa e sviluppare attributi anche insospettabili) e ha mostrato gia' un progredimento notevole rispetto al recente passato: non vedo perche' non possa ancora evolversi e parecchio.
Paradossalmente credo che la crescita degli Heat sia connessa molto di piu' a quanto Spoelstra e gli altri due sapranno valorizzare e coinvolgere Bosh, che alle prestazioni di LBJ e Wade, i quali chi per un motivo chi per un altro, mi sembrano destinati ad una crescita piu' limitata (Wade va per i 30, e' gia' un giocatore maturo, ha fatto 3 anni a Marquette e gia' sfrutta alla grande le proprie potenzialita', mentre James mi sembra che tendera' a rimanere un giocatore superatletico, a discapito del diventare un ragionatore contro le difese schierate..tecnicamente e' migliorato parecchio nel gioco in post, ma la mia impressione e' che non sappia leggere e gestire bene le situazioni in cui e' chiamato a mettere in pratica quello che il suo infinito potenziale gli consente di fare
Se il gioco di Miami ha tirato fuori il massimo disponibile dalle capacita' attuali dei due superbig, lo stesso non si puo' dire per CB4, e non per forza di cose per suo demerito. Quindi come diceva Ciombe sfruttare maggiormente le sue caratteristiche ( che sono notevoli..ha un range di tiro praticamente per tutta l'area da 2, e' un piu'che discreto attaccante frontale e estrae dal cilindro giocate di insospettabile cattiveria agonistica) e' la via più' logica per migliorare il rendimento degliHeat.
- Ciombe
- Pro
- Messaggi: 3224
- Iscritto il: 26/04/2005, 14:58
- NFL Team: Miami Dolphins
- NBA Team: Miami Heat
- Località: South Beach
- 21
- Contatta:
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
guglielmo ha scritto:Io in tutta onesta' credo che oramai sia diventata una simpatica abitudine quella di deriderlo, visto il faccino da coglione che si ritrova e la sua fama di "piagnucolone"; nella realta' dei fatti invece credo stia maturando alla grande tanto a livello offensivo, dove rispetta il suo ruolo senza strafare, tanto dal punto di vista difensivo dove la sua intensita' ha raggiunto picchi storici, lontani anni luce da quelli espressi in Canada e in misura minore lo scorso anno.
Come dice giustamente Ciombe ci sono ancora fasi, anzi attimi, delle partite in cui, al pari Wade e James, perde la bussola, si distrae o magari non e' emotivamente "focused", ma in linea generale e' da lodare il suo continuo sbattersi in aiuto e la sua ancora carente in alcuni mismatch, ma estremamente intensa e costante applicazione in single coverage; io non dimenticherei che stiamo parlando di un lungo, di un 4 che, seppur con una gran componente di gioco perimetrale, e' sempre un ruolo che richiede una maturazione maggiore rispetto ad altri ruoli: Chris ha 27 anni, un solo anno giocato ad alti livelli (e piu' che gli anni di NBA a giochicchiare in RS, sono questi gli anni che ti fanno fare le ossa e sviluppare attributi anche insospettabili) e ha mostrato gia' un progredimento notevole rispetto al recente passato: non vedo perche' non possa ancora evolversi e parecchio.
Paradossalmente credo che la crescita degli Heat sia connessa molto di piu' a quanto Spoelstra e gli altri due sapranno valorizzare e coinvolgere Bosh, che alle prestazioni di LBJ e Wade, i quali chi per un motivo chi per un altro, mi sembrano destinati ad una crescita piu' limitata (Wade va per i 30, e' gia' un giocatore maturo, ha fatto 3 anni a Marquette e gia' sfrutta alla grande le proprie potenzialita', mentre James mi sembra che tendera' a rimanere un giocatore superatletico, a discapito del diventare un ragionatore contro le difese schierate..tecnicamente e' migliorato parecchio nel gioco in post, ma la mia impressione e' che non sappia leggere e gestire bene le situazioni in cui e' chiamato a mettere in pratica quello che il suo infinito potenziale gli consente di fare
Se il gioco di Miami ha tirato fuori il massimo disponibile dalle capacita' attuali dei due superbig, lo stesso non si puo' dire per CB4, e non per forza di cose per suo demerito. Quindi come diceva Ciombe sfruttare maggiormente le sue caratteristiche ( che sono notevoli..ha un range di tiro praticamente per tutta l'area da 2, e' un piu'che discreto attaccante frontale e estrae dal cilindro giocate di insospettabile cattiveria agonistica) e' la via più' logica per migliorare il rendimento degliHeat.
il boldato mi trova iperdaccordo e evidenzia il limite di James, che non è il gioco in post o il tiro da fuori o la tecnica...
Ha dimostrato di avere tutte le possibili armi a disposizione.
Sono le letture e l'incapacità di leggere e trovare una soluzione alle difese avversarie che non siano entrate di potenza o tiri del cazzo dai 6 metri.
Ed è stato questo uno dei fattori su cui i Mavs hanno vinto il titolo lo scorso anno, ovvero "denudarlo" di fronte a una difesa che faceva di Chandler in aiuto e della costante attività di Marion il suo fulcro.
Come trova una squadra che non lo fa entrare in area, sono dolori, specie se Wade non contribuisce come sta facendo nelle ultime gare e se Bosh viene dimenticato.
-
- Hero Member
- Messaggi: 21043
- Iscritto il: 06/09/2002, 21:52
- MLB Team: Florida Marlins
- NFL Team: Buffalo Bills
- NBA Team: Brooklyn Nets
- NHL Team: New Jersey Devils
- Località: Torino
- 2916
- 1976
- Contatta:
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Bosh era e rimane una checca, sia chiaro
Ma dei big three è sicuramente quello che ha più concretezza nei determinati momenti della partita.
Lebronze e Wade sono monocordi, fortissimi, per carità, ma fanno sempre le stesse cose e questo quando le cose si complicano non aiuta di sicuro le sorti degli Heat. Bosh invece ha dimostrato di sapersi adattare meglio alle situazioni di partita. O almeno di avere l'umiltà di volerlo fare.

Lebronze e Wade sono monocordi, fortissimi, per carità, ma fanno sempre le stesse cose e questo quando le cose si complicano non aiuta di sicuro le sorti degli Heat. Bosh invece ha dimostrato di sapersi adattare meglio alle situazioni di partita. O almeno di avere l'umiltà di volerlo fare.
-
- Rookie
- Messaggi: 852
- Iscritto il: 08/12/2011, 18:51
- 10
- 7
Re: Miami Heat Against the World - Revenge
Solo io trovo insopportabile lo speaker di Miami?