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NBA Quotes & Anecdotes

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Hank Luisetti
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 07/06/2010, 8:56

predu17 ha scritto: Hank, qualche aneddoto su Rodman, anche noto? Giusto per un ripasso, fa sempre piacere. Un altro che non si tirava indietro in caso di zuffa, un gran provocatore ma sopratutto un gran giocatore, pilastro dei Piston e Bulls, con 5 titoli in bacheca. Un personaggio che manca molto nell'Nba di oggi.

Così in generale..

- Rodman dice di aver fatto sesso con più di 2000 donne.

- Rodman: "I had the highest percentage of victories in NBA history. Michael Jordan didn't have that, Larry Bird didn't have it and Bill Russell didn't have it - I have it."

- Phil Jackson racconta di come ha incontrato Dennis Rodman: "He sat on the couch wearing sunglasses and a hat. When I walked up to meet him, he stayed seated. I grabbed his hand and pulled him to his feet as I shook his hand and said, 'Dennis, I know you stand up to shake hands, good to see you.'"

- Dennis Rodman ha vinto per ben 7 volte il titolo di rebounder, solamnete Wilt ha fatto meglio.

- Phil Jackson: "[Rodman] could probably play a 48-minute game and play the 48th minute stronger than the first minute of the game, he was that terrific an athlete."
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da TheNightwatcher » 07/06/2010, 12:21

Hank Luisetti ha scritto: - Phil Jackson racconta di come ha incontrato Dennis Rodman: "He sat on the couch wearing sunglasses and a hat. When I walked up to meet him, he stayed seated. I grabbed his hand and pulled him to his feet as I shook his hand and said, 'Dennis, I know you stand up to shake hands, good to see you.'"

Questa è tra le mie preferite su Rodman, anche se l'attore protagonista è PJ.
Immagine[br /][br /]If it doesn't matter who wins or loses, then why do they keep score? – Vince Lombardi

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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 09/06/2010, 13:56

NBA History: The Punch!

- 9 dicembre 1977  Lakers-Rockets, Forum di Los Angeles. All’inizio del terzo quarto Kevin Kunnert, centro di 2.12 di Houston, e Kermit Washington, ala gialloviola di 2.02, si scontrarono sotto le plance. Mentre l’azione proseguiva con le due squadre che si muovevano verso il canestro opposto, i due si attardarono prima per strattonarsi a vicenda e poi per cominciare a darsele per davvero. Washington mollò un cazzotto che tramortì Kunnert e questi si accasciò sul parquet coprendosi con le mani il volto.
Nel frattempo l’ala di 2.02 Rudy Tomjanovich, capitano e miglior giocatore dei Rockets, tornò indietro di corsa per soccorrere il compagno. Ma “Rudy T” non fece in tempo ad arrivare sulla scena del misfatto che Washington si girò e gli mollò una sventola di destro al volto stendendolo. Rudy stramazzò a terra privo di sensi, sanguinante da naso, bocca e orecchie! Una scena irreale.

L'arbitro Bob Rakel dichiarò di aver sentito un colpo fortissimo, come se qualcuno avesse colpito un muro di cemento con una mazza da baseball.

Washington sosteneva di aver agito per legittima difesa, credendo che Tomjanovich stesse per guidare la reazione degli altri giocatori di Houston.

- Tomjanovich, uno di miglkiori giocatori di quegli anni, si ritrovò con il naso rotto, una doppia frattura della mascella e una commozione cerebrale, lesioni che per ricostruirgli la faccia richiesero tre operazioni. Uno dei chirurghi disse che avevano dovuto “ricostruirgli la faccia come un puzzle”..restando in ospedale per 2 settimane.

- Washington venne multato dal commissioner della NBA Larry O’Brien con ben 10000 dollari, allora la più grossa mai comminata nella storia dello sport. Gli fu anche sospeso lo stipendio per sessanta giorni, il che gli costò altri 50 mila dollari.
Tomjanovich ed i Rockets fecero causa ai LAL, in entrambe i LAL dovettero patteggiare.

- Tomjanovich nonostante il tremendo incidente tornò a giocare la stagione successiva, senza problemi concludendo la carrriera due anni dopo.

- Il fattaccio invece ebbe ripercursioni ben peggiori per Kermit. 2.02 per 102 libbre, era uno degli uomini fisicamente più forti di tutta la NBA, nonostante la brutta reputazione, il fattaccio con Tomjanovich fu l’unica rissa in cui rimase coinvolto. Nei suoi cinque anni nei pro era dovuto uscire per falli solo quattro volte, cosa che difficilmente ci si aspetta da un giocatore così esageratamente aggressivo.
Washington era una persona sensibile e di modi gentili, tranquillo e altruista.

Il GM di LAL, Bill Sharman: “Kermit è semplicemente l’opposto di quel che sembra. È quasi timido lontano dal basket”.

Il fattaccio capitò proprio nel momento della sua migliore stagione nei Pro, con media di 10pt e 9rb a partita uscendo dalla panchina dei Lakers. Washington ricevette insulti via posta da tutto il Paese, comprese ingiurie razziali e minacce di morte e fu in continuazione perseguitato da strane telefonate. Tutto questo nonostante il dispiacere espresso più volte e le innumerevoli scuse e telefonate a Rudy.

Nel mentre della squalifica Washington fu ceduto ai Celtics, e una volta tornato in campo, ovunque andasse a giocare veniva beccato dai “buu” del pubblico. Nonostante gli 11 punti e 10 rimbalzi di media, Boston quella stessa estate lo girò a San Diego.

Più tardi a Seattle decise di devolvere il proprio stipendio anonimamente ad alcuni tifosi in difficolta. Kermit era veramente una brava persona..marchiata da quel terribile errore.

Il general manager di Portland Stu Inman: “Il mondo sarà un posto migliore perché Kermit Washington ci ha messo piede”.
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 09/06/2010, 14:39

NCAA Records:

Solamente 3 giocatori hanno condotto la NCAA in scoring e rebounding nella stessa stagione: Xavier McDaniel di Wichita St (1985), Hank Gathers di Loyola-Marymount (1989) e Kurt Thomas di TCU (1995).
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 09/06/2010, 15:14

NCAA: Il Barone Razzista?..

ll Barone, al secolo Adolph Rupp condottiero dei Wildcats di KU e vincitore di ben 4 tornei NCAA ed un NIT..da sempre considerato un razzista...beh..certamente non era un attivista dei diritti civili e in tutta probabilità molto di quello che si disse e scrisse, in merito ai suoi pregiudizi razziali, è più che fondato. Risponde a verità, per esempio, che avesse telefonato a un quotidiano newyorkese per chiedere lumi su «questo “Connie Hawkins”, 11 canestri, cinque tiri liberi, 27 punti: ma è bianco o di colore?» e che udita la risposta B avesse replicato con un «ma non potete mettere un asterisco vicino ai nomi?» prima di mettere giù la cornetta.

..ma Rupp è lo stesso che nel 1926-27, allenatore della Freeport Illinois high school aveva reclutato il nero W. Moseley oppure che, Rupp selezionatore per Londra ’48 fosse stato «la persona più vicina» a Don Barksdale, scelto dalla commissione tecnica presieduta da Lou Wilke come primo atleta nero nella storia della nazionale olimpica americana...
Ultima modifica di Hank Luisetti il 11/06/2010, 9:21, modificato 1 volta in totale.
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 09/06/2010, 15:33

NBA & Baseball IV

Ron Reed

A metà degli anni 60, i Detroit Pistons si ritrovarono con due ali che dovevano scegliere i cieli in cui volare: diamante o parquet? Per un Dave DeBusschere che si avviava a scalare l’olimpo cestistico, c’era un Ron Reed che si accingeva ad imboccare l’altra strada.

Nativo di La Porte, nell’Indiana, Reed era un ala di 1.97; a Notre Dame Reed praticò entrambi gli sport ma era a basket che si esprimeva al meglio: viaggiò infatti ad una media di 20 punti a partita e fu scelto dai Pistons al terzo giro del draft edizione 1965, ricevendo però anche un’offerta dei Milwaukee Braves per un tryout come pitcher. Scelse Detroit

Da rookie giocando circa 17 minuti a partita totalizzò 7.5 punti a partita, l’anno seguente da era sesto uomo si assestò sugli 8.5 punti a sera ma un minutaggio sempre più ridotto..fino a quando, il 15 febbraio 1967, si infortunò DeBusschere, all’epoca allenatore-giocatore dei Pistons, che si tolse dal quintetto ed al suo posto subentrò Reed che segnò 22 punti.

Sembrava fatta, ed invece dopo quella partita Reed raggiunse l’ufficio di DeBusschere e gli comunicò la propria decisione di abbandonare immediatamente il basket per firmare un contratto biennale con i Braves. Stavano per iniziare gli allenamenti primaverili e i Braves gli avevano promesso una chance di “fare” la squadra per le big-leagues qualora si fosse presentato in Florida, sede del ritiro, in tempo.

Reed:“Non voglio fare la vita dello scaldapanchine quindi sono passato al baseball. Ho giocato un pessimo basket quest’anno e non credo di essere stato d’aiuto alla squadra. Voglio giocare in uno sport in cui posso aiutare i compagni e spero che questo sia il baseball”.

DeBusschere, che per la sua simile situazione passata era vicino al giocatore, aveva però degli obblighi imposti dal ruolo: “Reed doveva restare con noi fino alla fine della stagione. Avevamo bisogno di lui per centrare i playoff, e poi aveva firmato un contratto”.

I Pistons non raggiunsero i playoff e Reed non riuscì a “fare” la squadra nei Braves, quell’anno.

Ma l'appuntamento con il Baseball era solo rimandato, Reed arrivò alle big leagues nel 1968 e l’anno successivo, vincendo 18 partite, contribuì a lanciare i Braves verso il titolo divisionale. E visto il talento dimostrato in questo sport e la tenacia tipica Reed continuò a lanciare nelle majors per ben diciannove anni, giocando in sei squadre campioni di division e raggiungendo le World Series con due squadre diverse.

Reed vinse 146 partite assommando anche 103 saves, uno dei pochissimi lanciatori capaci di scollinare quota cento sia nelle vittorie sia nei salvataggi.

Ripensando alla sua breve carriera NBA Reed non ha rimpianti: “Non ne avevo il talento, sapevo di non avere alcuna possibilità di farcela”.

Ben fatto Ron!

Ps: i due ultimi punti NBA di Reed arrivarono con una schiacciata contro Wilt Chamberlain, non avrà avuto il talento, ma queste sono soddisfazioni!
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Giorgio88 » 09/06/2010, 16:38

Se il barone è razzista mi cala troppo  :disgusto:
Ma dove li prendi tutti questi aneddoti hank? Avrai mica gli stessi amici del Buffa? :lol2:

Cmq uno che sicuramente in passato era razzista si chiama Allen Iverson; sentire le sue songs con lo pseudonimo Jewels per credere.

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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 09/06/2010, 16:42

NBA: Storie da ASG- I

L' All-Star Game NBA del 1966 era in programma nell'arena dei Cincinnati Royals (oggi noti come Sacramento Kings). Visto che la partita si doveva tenere a Cincinnati, per una sorta di piacere ai fan di casa inserirono nell'All-Star Roster Adrian “Odie’’ Smith, un giocatore dei Royals.. Smith non era un gran giocatore..ma quando il Game prese corpo, Smith dimostrò di avere piena cittadinanza nel NBA East All-Stars. Smith recapitò infatti 24 points e condusse la squadra dell'East in punti ed alla vittoria. Incredibilmente il giocatore che fu aggiunto solamente in seguito e che per far un piacere alla folla fu votato come Most Valuable Player dell'All-Star contest del 1966!

Non solo ma è anche l'unico giocatore NBA ad avere una sola presenza all'All-Star GAme ed ad esserne stato nominato MVP!

Grande Adrian!!

Ps: Razzista? No..però dobbiamo andare a introdurlo nel contesto in cui è vissuto..probabilmente la questione non lo interessava affatto..
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 09/06/2010, 19:50

NBA: Storia da ASG-II

Stagione inaugurale della ABA..lega di bannati, esclusi, emarginati..tutti dal grande talento..come  Larry Brown che non fu preso nella NBA perchè troppo piccolo, Brown era solo 5'9'..ma ai Bucs Brown trovò riscatto divenendo il beniamino del pubblico oltre che un fortissimo e fondamentale giocatore...

..ma nel primo ASG della prima stagione Larry non ci doveva essere..Bob Verga doveva esserci..ma il servizio militare lo aveva chiamato..e così Larry fece il suo primo ASG: beh Brown condusse I suoi alla vittoria con numerosi assist nell'ultimo quarto e venendo così nominato MVP della partita! Non male Larry!

Ps: Larry Brown solo 5 stagioni da giocatori e subito una brillante carriera da Allenatore. Condusse la lega in assist per i suoi primi tre anni consecutivi, 1 anello, 1 volta nel secondo quintetto di lega.
Ultima modifica di Hank Luisetti il 09/06/2010, 20:03, modificato 1 volta in totale.
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 09/06/2010, 22:15

NBA: Johnny “Red” Kerr, The One-Liners!

Johnny non saltò mi una partita per ben 11 anni, 844  consecutive

Quando gli chiesero dove trovasse le motivazioni per non saltare neanche una gara in undici anni,
Kerr rispose: “Temevo che, se avessi saltato una partita, mia moglie mi avrebbe fatto lavare i piatti”.

Durante un riscaldamento si fermò a scambiare due chiacchiere con Leonard Koppett del New York Times. Finita la conversazione, prima del riscaldamento Kerr disse:

“Devi scusarmi ma devo andare a raccontare qualche balla alle mie gambe. Devo dirgli, ricordate quando l’altra sera vi ho detto che era la mia ultima partita? Be’, mentivo. L’ultima è quella di stasera”.

Qunado a Syracus arrivò Wilt, chiese di essere ceduto perchè: “Quando giochi dietro a Wilt, il tuo futuro è già alle spalle”.

A chi gli chiedeva come avrebbe marcato Kareem Abdul-Jabbar, amava replicare: “Gli sarei restato appiccicato e gli avrei soffiato sui goggles (i suoi famosi occhiali protettivi, nda) per appannarglieli”.
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 11/06/2010, 9:39

NBA History: L'approdo di Baylor in NBA..

- Alla high school, Elgin aveva voti abbastanza scarsi, e non era affatto motivato dallo studio; tanto che per un certo periodo abbandonò la scuola e.si era messo a lavorare in unmagazzino di mobili, giocando a basket solo di sera e per divertimento... fortunatamente però tornò a scuola e si diplomò..ma i voti erano scarsini per i major college.
Per intercessione di un amico amico risucì a frequentare il College of Idaho grazie ad una borsa di studio per il football!! Ma il coach, Sam Vokes, era anche l’allenatore di basket e così Baylor si ritrovò ben presto dal gridiron al parquet.
Baylor ebbe 31 punti di media il primo anno, ma poi l’ateneo licenziò Vokes e applicò rigorosi tagli alle borse di studio, e così Baylor dovette ripiegare a Seattle University. Dopo esser stato fermo un anno come da regolamento perché proveniente da un’altra università, a SU Elgin ebbe due grandi annate chiuse rispettivamente a 30 e a 32 punti a partita. Nel 1958 trascinò i Chieftains alla finale NCAA dove, nonostante i suoi 25 punti e 19 rimbalzi, Seattle perse 84-72 con Kentucky.

- Al Draft NBA 1958 i Minneapolis Lakers, che dopo i fasti dell’era-Mikan erano diventati la peggior squadra NBA, chiamarono Baylor al primo giro e l’ala di 1.94 per 102 kg si trasformò nel salvatore della franchigia. Il presidente Bob Short in seguito ammise che se Baylor non avesse firmato, il club sarebbe fallito.
Baylor prese in mano una squadra reduce da un orribile 19-53 e la portò di peso in Finale, la prima di quattro consecutive in cui a spuntarla sarebbero stati gli altri, i “maledetti” Celtics. La matricola rivelazione aveva avuto 24.9 punti (quarto nella Lega), 15 rimbalzi (terzo) e 4 assist; era stato titolare e co-MVP all’All-Star Game e aveva vinto a mani basse il premio di Rookie of the Year. Non male per un esordiente!

In un’occasione si era letteralmente scatenato: 55 punti, il terzo miglior risultato nella storia della NBA. Ma quello era solo l’inizio delle epiche gesta compiute da Elgin Baylor, il fuoriclasse senza tempo che non ha mai vinto un anello di campione. Al mondo, anche nel basket, non c’è proprio giustizia.

Ps: ..e forse devono proprio ringraziare Baylor se nella stagione 1971-72 i LAL riuscirono a mettere insieme ben 33 vittorie consecutive ed uno straordinario record di 69-13 in regular season e 12-3 nei playoff. Ovviamente Anello!

Infatti quell'anno il verdissimo cneocoach Bill Sharman aveva un po' cambiato le cose: aveva chiesto a Wilt motivazione e difesa, a West regia e difesa (la sua miglior stagione difensiva a memoria del coach!)..ed aveva tolto Baylor dal quintetto! I ruoli di ala erano coperti da un rapido e ficcante tiratore come Jim McMillian e da un satanasso difensivo come Happy Hairston. Baylor, piuttosto che scaldare la panchina, si ritirò e la sua decisione servì a rinsaldare la squadra come forse mai in passato!

Ultimo colpo di genio per quella fatata stagione il consiglio dato da West a Sharman di nominare Chamberlain capitano, mossa che motivò ulteriormente la trasformazione tattica di Wilt.
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 16/06/2010, 16:41

History: ABL, America Basketball League 1961-1963

La scintilla che innescò il tutto accadde nell'estate del 1960 quando i Minneapolis Lakers si trasferirono a LA per la stagione 1960-61.
Abe Saperstein, proprietario degli Harlem Globetrottersa cui era stato promesso un Team a LA in NBA, rispose annunciando la nascita di una lega rivale, la American Basketball League nel Marzo del 1961.

La laga era formata da 8 squadre: i Chicago Majors di Abe, i Cleveland Pipers ( una squadra della Amateur Athletic Union industrial league) di George Steinbrenner, i mitici Hawaii Chiefs di Art Kim, i Kansas City Steers di Ken Krueger, i Los Angeles Jets di Len Corbosiero, Pittsburgh Renaissance di  Lenny Lipman, i San Francisco Saints di  George McKeon ed i Washington Tapers (un altro Team di una lega industriale) di Paul Cohen. Saperstein ovviamnete si elesse commissioner della lega, creando così un conflitto di interessi che danneggiò la reputazione della NBL.

Solo una manciata di giocatori NBA accettò l'offerta della NBL, fra questi Bill Sharman, che dopo esser stato rifiutato come HC di Pittsburgh in NBA divenne ilcoach dei Los Angeles Jets in ABL (Sharman è l'unico coach ad aver vinto il titolo sia in NBA, che in ABA che nella NBL: Cleveland in ABL nel 1962, i Los Angeles Stars della ABA nel 1971 e i Los Angeles Lakers della NBA nel 1972).
A Cleveland, John McLendon, aveva avuto molto successo sia come allenatore sia al college che in AAU, fece dei Pipers, il primo Team di una lega professionistica Americana di Basket ad avere un African-American coach. Gli altri Coach erano: Andy
Phillip (Chicago), Red Rocha (Hawaii), Jack McMahon (Kansas City), Neil Johnston (Pittsburgh), Stan Stutz (Washington) e l'allenatore di college Phil Woolpert (San Francisco).

Nessuna delle stelle accettò l'ogfferta della NBL, solo pochi nomi tra cui Dick Barnett di Syracuse's per Cleveland e Kenny Sears di New York perSan Francisco. Larry Seigfried fu l'unico giocatore scelto al Draft NBA di rilievo che scelse la NBA, a Cleveland.  Nat "Sweetwater" Clifton, giocatore dei Globetrotters e leggenda dei New York Knick, giocò per Chicago, e George Yardley di Syracuse e Fort Wayne firmò per Los Angeles.
Un'altra risorsa per il la lega furono i giocatori bannati: Connie Hawkins per Pittsburgh, Tony Jackson per Chicago e Bill Spivey per Hawaii. il grosso dei giocatori della NBL provenivano dalla Eastern League (precursore dell'attuale Continental Basketball Association) e da squadre AAU.

Durante la prima stagione Washington si trasferì a New York, e Los Angeles fallì con Sharman che divenne il nuovo coach di Cleveland, posto reso vacante dalle dimissioni di McLendon per colpa delle interferenze di Steinbrenner.

Hawkins (27.5 PPG, 13.3 RPG, .510 FG%), primo ABL Most Valuable Player, con Dan Swartz di New York (24.8 PPG, 9.0 RPG), Bill Bridges (21.4, PPG, 13.4 RPG) , Larry Staverman of Kansas City (17.5 PPG, 8.8 RPG) e Barnett (26.2 PPG) fece parte dell'All-ABL First Team; mentre Johnny Cox di Cleveland (18.5
PPG, 8.6 RPG) , Sears (17.7 PPG, 6.3 RPG, 4.4 APG), Spivey da Hawaii (22.7PPG, 11.2 RPG), Nick Mantis of Kansas City (14.6 PPG) e Jackson (17.5 PPG) e  Hershell Turner di Chicago (16.5 PPG) formarono l'All-ABL Second Team.

Il 9 Aprile Cleveland sconfisse Kansas City per 106-102 andando a vincere  il primo anello ABL. Dopo aver vinto l'anello, Cleveland scoinvolse il mondo del Basketball andando a firmare la stella di Ohio State ed All-American
Jerry Lucas con un contratto di due anni per $50,000. Lucas membro del Team USA oro alle Olimpiadi del  1960 aveva condotto Ohio State al campionato NCAA nel 1960-61, giocatore dell'anno nel 1961, NCAA tournament MVP nel 1960 e 1961, All-American per 3 volte (1960, 1961 and 1962), leader nei rimbalzi due volte (1960-61 e 1961-62) e per tre volte leader nei field goal percentage (1959-60,
1960-61 e 1961-62) con una media di 24.3 points, 17.2 rebounds e 62.4 % field goal percentage.

Ben presto dopo questa firma NBA e NBL avevano discusso di una possibile unione; ma mesi dopo la NBA aveva deciso che Cleveland sarebbe potuta diventare una nuova franchigia NBA al costo di $400,000 (inclusi $100,000 d'indennità a Cincinnati che mantenmevano i diritti NBA su Lucas). Subito la NBL bloccò e proibì ai Pipers di unirsi alla NBA.


La stagione 1962-63 cominciò con il ricollocamento di 3 franchigie: i New York
Tapers divennero i Philadelphia Tapers, i San Francisco Saints divennero gli Oakland Oaks e gli Hawaii Chiefs divennero i Long Beach Chiefs. Altri 3 Teams rimannero quelli della stagione passata, Chicago, Kansas City
e Pittsburgh,per un nuovo totale di 6 squadre.

La lage continuò ad esistere fino a quando il 31 dichiarò perdite per $1 million nel 1961-62 e di $250,000 nel 1962-63.
Kansas City, che aveva il miglior record di lega,22-9 fino a quel momento, fu dichiarata campione da Saperstein. Oakland, Long Beach, Kansas City e Pittsburgh avevano in mente di continuare con una lega ridotta a 4 squadre ma tutto fallì così come la NBL. Hawkins finì ai
Globetrotters e Bridges ai St. Louis Hawks.

La NBL aveva introdotto due regole innovative: il tiro da tre punti; ed una linea del tiro liberoallargata (Olympic-sized).

ABL MEMBERSHP CHRONOLOGY 1961-62 - 1962-63

1961-62
In- Chicago Majors         1961-62 - 1962-63  [charter franchise]
     Cleveland Pipers       1961-62                 [charter franchise]
     Hawaii Chiefs           1961-62                 [charter franchise]
     Kansas City Steers    1961-62 - 1962-63  [charter franchise]
     Los Angeles Jets       1961-62                 [charter franchise]
     New York Tapers       1961-62                [formerly Washington Tapers, moved during season]
     Pittsburgh Rens       1961-62 - 1962-63    [charter franchise]
     San Francisco Saints  1961-62                [charter franchise]
     Washington Tapers     1961-62                [charter franchise]

Out- Los Angeles Jets                        [disbanded during season]
     Washington Tapers                       [to New York Tapers during season]

1962-63
In- Long Beach Chiefs     1962-63           [formerly Hawaii Chiefs]
     Oakland Oaks          1962-63           [formerly San Francisco Saints]
     Philadelphia Tapers   1962-63           [formerly New York Tapers]
Out- Cleveland Pipers                        [disbanded]
     Hawaii Chiefs                           [to Long Beach Chiefs]
     New York Tapers                         [to Philadelphia Tapers]
     San Francisco Saints                    [to Oakland Oaks]


ABL FRANCHISES BY SEASON 1961-62 - 1962-63

CHM - Chicago Majors [Chicago, IL]             1961-62 - 1962-63
CLP - Cleveland Pipers [Cleveland, OH]         1961-62
HAW - Hawaii Chiefs [Honolulu, HI]             1961-62
KCS - Kansas City Steers [Kansas City, MO]     1961-62 - 1962-63
LAJ - Los Angeles Jets [Los Angeles, CA]       1961-62
LBC - Long Beach Chiefs [Long Beach, CA]       1962-63
NYT - New York Tapers [New York, NY]           1961-62
OKO - Oakland Oaks [Oakland, CA]               1962-63
PHT - Philadelphia Tapers [Philadelphia, PA]   1962-63
PRN - Pittsburgh Rens [Pittsburgh, PA]         1961-62 - 1962-63
SFS - San Francisco Saints [San Francisco, CA] 1961-62
WST - Washington Tapers [Washington, DC]       1961-62

1961-62 - CHM  CLP* HAW* KCS  LAJ# NYT* PRN  SFS*
1962-63 - CHN  KCS  LBC  OKO  PHT  PRN

ABL ARENAS 1961-62 - 1962-63

CHM- Chicago International Amphitheater, Chicago, IL 1961-62
CLP- Cleveland Arena, Cleveland, OH 1961-62
     Public Hall, Cleveland, OH 1961-62
     Baldwin-Wallace Gymnasium, Berea, OH 1961-62
HAW- Honolulu City Auditorium, Honolulu, HI 1961-62
     Hilo Civic Center, Hilo, HI 1961-62
KCS- Municipal Auditorium, Kansas City, MO 1961-62 - 1962-63
     Memorial Hall, Kansas City, KS
LBC- Long Beach Sports Arena, Long Beach, CA 1961-62
LAJ- Los Angeles Memorial Sports Arena, Los Angeles, CA 1961-62
     Olympic Auditorium, Los Angeles, CA 1961-62
NYT- Long Island Arena, Commack, NY 1961-62
OKO- Oakland Auditorium, Oakland, CA 1961-62
PHT- Convention Hall, Philadelphia, PA 1962-63
PRN- Pittsburgh Civic Arena, Pittsburgh, PA 1961-62 - 1962-63
SFS- San Francisco Civic Auditorium, San Francisco, CA 1961-62
     Cow Palace, Daily City, CA 1961-62
WST- Washington Coliseum, Washington, DC 1961-62

ABL YEARLY STANDINGS 1961-62 - 1962-63

1961-62 ABL           -- First Half--    --Second Half--    -----Total-----
Eastern Division       W   L  Pct.  GB    W   L  Pct.  GB    W   L  Pct.  GB
Cleveland Pipers      24  18  .571  ..   21  18  .538  ..   45  36  .556  ..
Pittsburgh Rens       23  19  .548   1   18  21  .462   3   41  40  .506   4
Chicago Majors        18  26  .409   7   21  18  .538  ..   39  44  .470   7
Wash/NY Tapers        14  28  .333  10   17  22  .436   4   31  50  .448  14

Western Division       W   L  Pct.  GB    W   L  Pct.  GB    W   L  Pct.  GB
Kansas City Steers    28  12  .700  ..   26  13  .667  ..   54  25  .684  ..
San Francisco Saints  19  17  .528   7   19  21  .475   7.5 38  38  .500  14.5
Hawaii Chiefs         13  28  .317  15.5 16  25  .390  11   29  53  .354  26.5
Los Angeles Jets*     24  15  .615  ..   ..  ..  ....  ..   ..  ..  ....  ..


ABL FIRST HALF PLAYOFFS

12Jan62 Kansas City 106, Cleveland 93 at KCS
13Jan62 Cleveland 98, Kansas City 87 at CLP
14Jan62 Kansas City 120, Cleveland 104 at KCS

ABL SECOND HALF PLAYOFFS
ABL PRELIMINARY ROUND
(Single elimination- Chicago and Cleveland drew first round byes)
29Mar62 San Francisco 107, Pittsburgh 103 (OT) at PRN
29Mar62 New York 125, Hawaii 116 (OT) at PRN

ABL QUARTERFINALS
30Mar62 Cleveland 117, San Francisco 112 at CLP
30Mar62 New York 115, Chicago 108 at CLP

ABL SEMIFINALS
31Mar62 Cleveland 107, New York 84 at KCS

ABL FINALS
(Kansas City drew a bye to the ABL Finals)
1Apr62 Kansas City 126, Cleveland 101 at KCS
3Apr62 Kansas City 118, Cleveland 82 at KCS
5Apr62 Cleveland 130, Kansas City 114 at CLP
7Apr62 Cleveland 100, Kansas City 98 at CLP
9Apr62 Cleveland 106, Kansas City 102 at KCS

1962-63 ABL           W   L  Pct.  GB
Kansas City Steers   22   9  .710  ..
Long Beach Chiefs    16   8  .667   2.5
Pittsburgh Rens      12  10  .545   5.5
Oakland Oaks         11  14  .440   8
Philadelphia Tapers  10  18  .357  10.5
Chicago Majors        8  20  .286  12.5


ABL YEARLY STATISTICAL LEADERS 1961-62 - 1962-63


1961-62 ABL SCORING LEADERS
Player,                   Team          GP   Pnts   PPG
Connie Hawkins,         PRN          78  2,145  27.5
Bill Spivey,               HAW          78  1,773  22.7
Dan Swartz,             WST/NYT    70  1,739  24.8
Bill Bridges,                KCS          79  1,697  21.4
Roger Kaiser,            WST/NYT    80  1,556  19.4
John Cox,                   CLP         80  1,482  18.5
Jim Francis,                 SFS         73  1,395  19.1
Larry Staverman,          KCS         79  1,387  17.5
Kenny Sears,                SFS        75  1,330  17.7
Dick Barnett,               CLP          50  1,314  26.2

1962-63 ABL SCORING LEADERS
Player,                      Team          GP Pnts   PPG
Bill Bridges,                   KCS          29  849  29.2
Larry Staverman,           KCS          31  649  20.9
Bill Spivey,                    LBC          24  542  22.5
Sy Blye,                       PHT          28  496  17.7
Kelly Coleman,               CHM         26  494  19.0
Fred LaCour,                 OKO          25  494  19.7
Roger Kaiser,                 PHT          27  467  17.2
Tony Jackson,               CHM          27  464  17.1
Maury King,                   KCS          31  456  14.7
Ron Horn,                       LBC         24  450  18.7


ABL ALL-TIME LEADERS

SCORING
Player,                         Teams                 GP  Pnts   PPG
Connie Hawkins,                 PRN                 94  2592  27.6
Bill Bridges,                       KCS                 108  2546  23.6
Bill Spivey,                  HAW/LBC                102  2315  22.7
Larry Staverman,                KCS                110  2036  18.5
Roger Kaiser,        WST/NYT/PHT                107  2023  18.9
Sy Blye,              WST/NYT/PHT                 109  1797  16.6
Dan Swartz,               WST/NYT                   70  1739  24.8
Tony Jackson,                   CHM                   99  1724  17.4
Roger Taylor,         WST/NYT/PHT               107  1596  14.9
Kelly Coleman,                   CHM                 103  1591  15.4


REBOUNDS
Player,                       Team             GP   Reb   RPG
Bill Bridges,                   KCS            108  1496  13.9
Connie Hawkins,             PRN            94  1243  13.2
Gene Tormohlen,            KCS           106  1210  11.9
Bill Spivey,               HAW/LBC         102  1092  10.7
Larry Staverman,            KCS         110   956   8.7
Ben Warley,               CLP/LBC           96   943   9.8
Sy Blye,            WST/NYT/PHT         109   905   8.3
Leroy Wright,      WST/NYT/PHT        106   763   7.1
Jim Francis,                 SFS              73   760  10.4
Kelly Coleman,               CHM           103   749   7.2

ASSISTS
Player,                       Team              GP  Ast  APG
Roger Taylor,            WST/NYT/PHT   107  457  4.3
Maury King,                   KCS             109  424  3.9
Phil Rollins,                    PRN               97  381  3.9
Gene Brown,                SFS/OKO          94  360  3.8
Ken Sears,                    SFS               75  347  4.6
Whitey Bell,                   SFS              71  322  4.7
Win Wilfong,                  KCS              97  312  3.2
Roger Kaiser,             WST/NYT/PHT    107  307  2.9
Larry Staverman,            KCS             110  304  2.8
Bucky Bolyard,             PRN-CHM        103  286  2.8


ABL AWARD WINNERS 1961-62 -1962-63

ALL-ABL

1961-62

First Team                  Second Team
Bill Bridges, KCS           Herschell Turner, CHM
Larry Staverman, KCS    John Cox, CLP
Connie Hawkins, PRN     Bill Spivey, HAW
Dan Swartz, WST/NYT     Nick Mantis, KCS
Dick Barnett, CLP         Ken Sears, SFS
                                Tony Jackson, CHM

ABL MOST VALUABLE PLAYER
1961-62 - Connie Hawkins, PRN


ABL COACHES

              1961-62                                  1962-63
CHM           Andy Phillip                             Ron Sobieszczyk
CLP           John McLendon/Bill Sharman               .....
HAW/LBC       Red Rocha                                Al Brightman
KCS           Jack McMahon                             John Dee
LAJ           Bill Sharman                             .....
NYT/WST/PHT   Stan Stutz                               Mario Perri
PRN           Neil Johnston                            Neil Johnston
SFS/OKO       Phil Woolpert/Kevin O'Shea/Al Brightman  Ermer Robinson
Ultima modifica di Hank Luisetti il 16/06/2010, 17:20, modificato 1 volta in totale.
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da ze_ginius » 16/06/2010, 23:15

Grande Hank ma chi te lo fa fare di tradurre tutto il papello...

For the love of the game :forza:
Time to nut up or shut up...

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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 17/06/2010, 10:30

ze_ginius ha scritto: Grande Hank ma chi te lo fa fare di tradurre tutto il papello...

For the love of the game :forza:

Lo faccio per voi :D

...e poi devo alimentare la mia creatura, topic che trovo parecchio interessante :fischia: ..
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Re: NBA Quotes & Anecdotes

Messaggio da Hank Luisetti » 18/06/2010, 17:53

NBA Records:

Solamente 7 giocatori nella storia della NBA sono riusciti a segnare almeno 20 punti in ciascuna delle 7 gare di una seven game NBA Finals series: Bob Pettit, Elgin Baylor, Jerry West (3 volte), Kareem Abdul-Jabbar, Larry Bird, Hakeem Olajuwon e ...Kobe Bryant.  :D
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