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Il vero colpo di culo è stato Green e la decisione di alzare il cap di botto di 24 mln o quel che è, tutto il resto sono cose che capitano, non spesso perché Curry non l'ho mai visto al college ma dopo i primi anni e i problemi alle caviglie era impensabile immaginarselo come un doppio Mvp. Comunque sono stati bravi, hanno preso decisioni difficili perché adesso sembra ridicolo mettere Love e Thompson nella stessa frase ma all'epoca il discorso era diverso. Non sapevo del cambio di idea e dell'aggiunta di altri, pensavo avessero rifiutato secco. Anche dar via M. Jackson è stata una mossa rischiosa e coraggiosa quando i tuoi giocatori chiedono che resti-

Curry al college era una guardia smilza con raggio di tiro, solo all'ultimo anno il coach l'ha passato in posizione play, figurati... Come lui dal college ne escono decine ogni anno (guardie smilze che tirano), pensa a Jimmer che è finito in Cina, ci vuole fortuna a beccare l'unico che diventa un MVP!

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Non ho detto che hanno avuto solo culo, ho detto quello che è successo. Storie così ci sono in tutte le squadre, era solo per far capire il percorso. Se Cleveland non pesca la 1 alla nella lottery nel 2003 sarebbero stati una barzelletta per sempre e se non fosse nato in Ohio dubito ci sarebbe tornato. Quella degli Spurs non è che sia troppo diversa ad esempio.... Popovich molto anni fa fu ad un passo dal licenziamento.

Volevo far capire la complessità nel creare quello che è stato creato che passa da un numero incredibile di fattori.

Giordan ha scritto: 14/06/2017, 14:33 Curry al college era una guardia smilza con raggio di tiro, solo all'ultimo anno il coach l'ha passato in posizione play, figurati... Come lui dal college ne escono decine ogni anno (guardie smilze che tirano), pensa a Jimmer che è finito in Cina, ci vuole fortuna a beccare l'unico che diventa un MVP!

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Fredette è stato quello scelto prima di Thompson tra l'altro. In un draft che dalla 10 in poi aveva tanti che hanno fatto bene. A me in realtà non sembrava male al college, forse non da lottery ma avrei buttato via anch'io una scelta intorno alla 20 per lui.

Comunque è vero se vai a ripercorrere i passaggi su come si è arrivati ad oggi ci sono talmente tante situazioni che devono girarti bene che non è facile giudicarle neanche col senno di poi. Però sono stati bravi ad avere un'idea di quello che volevano costruire e a prendersi anche dei rischi non da poco. Resto dell'idea che la scelta di Durant in generale non mi piace soprattutto perché la vedo dura per tutti nel prossimo triennio. E ad est c'è una squadra sola quindi per i miei gusti i playoff sono abbastanza noiosi fino alla finale perché non riesco a convincermi che la Houston di turno li batterà quattro volte su sette senza il vantaggio del fattore campo.

Lo vojo vede il gm che rinuncia a firmare KD per rinnovare Harrison Barnes.

Semplicemente venendo dal record fatto in RS e se avessero battuto i Cavs 4-1 come sembrava, avrebbero riconfermato tutti, non c'era manco bisogno di cercare altro. Rifirmavano Barnes, Bogut e prendevano altri. Lo ha detto D.Green ieri in conferenza stampa che la sconfitta gli ha portato Durant.

Con due titoli in tasca e record Nba, senza apparenti oppositori non ne avevano bisogno di Durant, non si sarebbero abbassati a chiamarlo. Avete una idea di che ego hanno i tre (Curry, Green Thompson)? Lo hanno chiamato perchè dopo aver fatto i gradassi in lungo e in largo dopo la finale si sono un pochetto cagati addosso. Pure a KD serviva la "scusa" per unirsi a loro, ovvero che i Cavs erano quelli da battere e se l'anno prima Love e Irving non si fossero infortunati non avrebbero vinto manco quel titolo (pensiero che mai li avrebbe sfiorati in caso di vittoria l'anno scorso).

nolian ha scritto: 14/06/2017, 13:24 già, spesso ci si dimentica del "caso"
i Warriors sono frutto di bravura, fiuto, ma anche di fortuna, culo, o semplicemente del "caso"...

In Nba tutte queste parole hanno nome e cognome: Jerry West. "Casualmente" firma un mese prima del draft 2011, e altrettanto "casualmente" da lì in poi la dirigenza non sbaglia una mossa.

per il Logo.

nonsense ha scritto: 14/06/2017, 15:50 Lo vojo vede il gm che rinuncia a firmare KD per rinnovare Harrison Barnes.

Nessuno al mondo lo avrebbe fatto, nonostante Barnes sia da molti sopravvalutato, resta e resterà un comprimario in qualsiasi team con ambizioni
da titolo...
Piuttosto se i Warriors l' anno scorso avessero vinto il secondo anello, KD sarebbe ( condizionale) stato probabilmente ritenuto dai vari Curry, Thompson
e Green un' aggiunta non necessaria e un nome troppo ingombrante che avrebbe tolto ( seppur parzialmente) luce a loro...
Invece dopo una sconfitta bruciante e una vittoria sofferta l' anno precedente ( troppo condizionata dalle assenze di Irving e Love ) ed arrivata col
contributo decisivo dell' ultratrentenne Iguodala ( non a caso MVP delle finals) Durant è stato accolto con grandissimo favore nello spogliatoi,
cosa che viceversa non sarebbe stata scontata... Inoltre lo stesso KD se i Warriors avessero vinto il titolo in surplace si sarebbe trovato
in maggiore difficoltà a giustificare la sua scelta...
Probabile che alla fine non sarebbe cambiato nulla ma sono convinto la sconfitta dello scorso anno abbia agevolato di molto l' arrivo di Durant...

T-wolves ha scritto: 14/06/2017, 16:06 Con due titoli in tasca e record Nba, senza apparenti oppositori non ne avevano bisogno di Durant, non si sarebbero abbassati a chiamarlo. Avete una idea di che ego hanno i tre (Curry, Green Thompson)? Lo hanno chiamato perchè dopo aver fatto i gradassi in lungo e in largo dopo la finale si sono un pochetto cagati addosso. Pure a KD serviva la "scusa" per unirsi a loro, ovvero che i Cavs erano quelli da battere e se l'anno prima Love e Irving non si fossero infortunati non avrebbero vinto manco quel titolo (pensiero che mai li avrebbe sfiorati in caso di vittoria l'anno scorso).

Posto che son d'accordo su tutto quello che hai detto, ma il boldato mi pare proprio sbagliato.
I Warriors sono una macchina da guerra proprio perchè hanno un ego personale livellato verso il basso rispetto alla media delle superstar (e non lo dico come fosse un difetto), ed è proprio quello che gli fa coesistere così bene. Uno come Thompson avesse un ego strabordante avrebbe già salutato la compagnia per andare a fare la prima punta da un altra parte, così come Curry non avrebbe lasciato con questa tranquillità le chiavi della squadra a Durant per dire.
Avessero avuto un ego veramente importante si sarebbero comportati all'opposto (posto che non son loro a decidere ovviamente), e avrebbero solo sognato di rigiocare quella finale con i Cavs anche dal giorno dopo così come erano, per dimostrar di essere più forti. Perchè imho le finali dell'anno scorso Cleveland le ha vinte """"per caso""", nel senso che se la rigiocano uguali altre 10 volte i Warriors ne vincono 9, ci son stati troppi fattori che sono andati al loro posto l'anno scorso, ma i Warriors imho erano già più forti, con KD hanno solo preso il largo.

T-wolves ha scritto: 14/06/2017, 16:06 Semplicemente venendo dal record fatto in RS e se avessero battuto i Cavs 4-1 come sembrava, avrebbero riconfermato tutti, non c'era manco bisogno di cercare altro. Rifirmavano Barnes, Bogut e prendevano altri. Lo ha detto D.Green ieri in conferenza stampa che la sconfitta gli ha portato Durant.

Con due titoli in tasca e record Nba, senza apparenti oppositori non ne avevano bisogno di Durant, non si sarebbero abbassati a chiamarlo. Avete una idea di che ego hanno i tre (Curry, Green Thompson)? Lo hanno chiamato perchè dopo aver fatto i gradassi in lungo e in largo dopo la finale si sono un pochetto cagati addosso. Pure a KD serviva la "scusa" per unirsi a loro, ovvero che i Cavs erano quelli da battere e se l'anno prima Love e Irving non si fossero infortunati non avrebbero vinto manco quel titolo (pensiero che mai li avrebbe sfiorati in caso di vittoria l'anno scorso).

E la madonna... fortunato tu che hai già trovato la verità, ti invidio e non poco

PENNY ha scritto: 14/06/2017, 16:19 Posto che son d'accordo su tutto quello che hai detto, ma il boldato mi pare proprio sbagliato.
I Warriors sono una macchina da guerra proprio perchè hanno un ego personale livellato verso il basso rispetto alla media delle superstar (e non lo dico come fosse un difetto), ed è proprio quello che gli fa coesistere così bene. Uno come Thompson avesse un ego strabordante avrebbe già salutato la compagnia per andare a fare la prima punta da un altra parte, così come Curry non avrebbe lasciato con questa tranquillità le chiavi della squadra a Durant per dire.
Avessero avuto un ego veramente importante si sarebbero comportati all'opposto (posto che non son loro a decidere ovviamente), e avrebbero solo sognato di rigiocare quella finale con i Cavs anche dal giorno dopo così come erano, per dimostrar di essere più forti. Perchè imho le finali dell'anno scorso Cleveland le ha vinte """"per caso""", nel senso che se la rigiocano uguali altre 10 volte i Warriors ne vincono 9, ci son stati troppi fattori che sono andati al loro posto l'anno scorso, ma i Warriors imho erano già più forti, con KD hanno solo preso il largo.

Ho usato ego, forse sbagliando.
Se la tirano. Si credono nettamente i più forti di tutti. Fanno i gradassi.
Il senso era quello.

Hanno preso Durant, abbassando un pò i loro livelli di autostima perchè la figura di M.... dell'anno scorso è stata epica. Avessero perso anche quest'anno sinceramente non so come ne sarebbero usciti mentalmente.

Dedalus ha scritto: 14/06/2017, 16:24E la madonna... fortunato tu che hai già trovato la verità, ti invidio e non poco

Infatti Green lo ha detto così tanto per. Non sapeva cosa dire ed è la prima cosa che gli è uscita di bocca dire che la sconfitta gli ha portato Durant.... Sarebbe arrivato uguale.

T-wolves ha scritto: 14/06/2017, 16:06 Semplicemente venendo dal record fatto in RS e se avessero battuto i Cavs 4-1 come sembrava, avrebbero riconfermato tutti, non c'era manco bisogno di cercare altro. Rifirmavano Barnes, Bogut e prendevano altri. Lo ha detto D.Green ieri in conferenza stampa che la sconfitta gli ha portato Durant.

Con due titoli in tasca e record Nba, senza apparenti oppositori non ne avevano bisogno di Durant, non si sarebbero abbassati a chiamarlo. Avete una idea di che ego hanno i tre (Curry, Green Thompson)? Lo hanno chiamato perchè dopo aver fatto i gradassi in lungo e in largo dopo la finale si sono un pochetto cagati addosso. Pure a KD serviva la "scusa" per unirsi a loro, ovvero che i Cavs erano quelli da battere e se l'anno prima Love e Irving non si fossero infortunati non avrebbero vinto manco quel titolo (pensiero che mai li avrebbe sfiorati in caso di vittoria l'anno scorso).

Lo sa Green cosa avrebbe fatto Jerry West. Lo sa Green.

Infatti non si sono riuniti per parlarne.... no....

T-wolves ha scritto: 14/06/2017, 16:25 Hanno preso Durant, abbassando un pò i loro livelli di autostima perchè la figura di M.... dell'anno scorso è stata epica. Avessero perso anche quest'anno sinceramente non so come ne sarebbero usciti mentalmente.

Beh ma mentalmente non è un mistero che abbiano sempre sofferto Cleveland e LeBron.
Come Curry ha d'altronde dimostrato che soffre la fisicità dei playoffs.