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Se volessero evitare situazioni simili, basterebbe rendere scontenta una delle 3 parti.

Per far saltare questa orrenda dinamica puoi: far sì che il buyout non comporti il risparmio sul contratto oppure che il giocatore perda dei soldi (di fatto rinunci al contratto da una parte ma giochi gratis nella nuova squadra) oppure che il giocatore poi non possa andare in un'altra squadra.

Io credo che qualcosa faranno perché così è un po' troppo.

casper-21 ha scritto: 28/03/2021, 12:37 Il punto è che probabilmente frega qualcosa solo a noi ma non a loro.

Non frega a loro perchè storicamente i giocatori che prendono il buyout sono nel 90% dei giocatori totalmente inutili. Deron Williams ai Cavs ha scatenato le stesse reazioni per citarne uno, ma non se lo ricorda nessuno perchè fece solo ridere in quei PO. Se ne era parlato quando Griffin è andato ai Nets e in quel podcast c'era un giornalista degli Spurs che diceva chiaramente che Aldridge, come Griffin, era stra-finito e se avesse inciso in anche solo una gara di PO sarebbe stato un miracolo. Dieng è probabilmente più vispo di entrambi e ripeto, l'unico giocatore veramente decente è Drummond. 

Trovate due, tre buyout che hanno realmente inciso per un titolo negli ultimi 10 anni. I nomi che saltarono fuori se non ricordo male furono Posey agli Heat, e la coppia Ilyasova & Belinelli ai 76ers (che però giocarono solo bene, non incisero per il titolo) oppure Morris l'anno scorso coi Lakers che comunque era l'8° o giù di lì. 
 

LeatherBoy ha scritto: 28/03/2021, 13:19

nonsense ha scritto: 28/03/2021, 13:13 Ma Aldridge è ufficiale, inchiostrato con cifre dichiarate?

Minimo per veterani

Non trovo cifre ufficiali nei siti specializzati (Fanta-basketball reason)

Però Drummond con gli Aldridge e i Griffin di questo mondo non c'entra nulla, si tratta di un giocatore perfettamente integro, nel prime della sua carriera, che prima che venisse messo a sedere dai Cavs era ancora tra i migliori rimbalzisti della lega ed è stato la chiave di volta di una difesa che finché c'era lui si comportava più che dignitosamente (considerando il livello dei Cavs), il tutto avendo imparato con gli anni a darla anche via in maniera più che dignitosa, non è che siccome lo chiamavano Drummondizia nel topic dei Pistons adesso è una sega

A leggere qui pare che si parli di Whiteside, il livello qui è ben più alto, poi chiaramente se deve fare la punta di diamante dei Cavs o dei Pistons è quello che è, se lo metti ai Lakers vicino a tutto quel ben di dio il discorso cambia

In una eventuale serie di playoff contro i Nets avere una batteria di lunghi del genere ti fa la differenza, ma anche contro Jokic o contro i Clippers, questa è una presa che sposta eccome

A questo punto anche i Raptors potrebbero fare buyout di Lowry, tanto il principio è lo stesso

Ma si tutto sto casino e tanto vinceranno ancora i lacustri.
Pronto il sorpasso come titoli vinti, anche se quelli in Minnesota valgono?

Esatto l'unico "caso" è Drummond il resto sono gente effettivamente agli ultimi della carriera. Griffin non so quante stagioni potrà fare ancora, magari giocando 10-15' a partita forse qualcuna.
Aldridge farà ancora 1-2 anni. I nomi sono altisonanti, ma l'apporto in campo lo vedremo.

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casper-21 ha scritto: 28/03/2021, 12:37 Potrebbero mettere una regola che il nuovo contratto firmato da un giocatore buyouttato non può essere più basso di una tot percentuale (2/3?) del precedente.
Il punto è che probabilmente frega qualcosa solo a noi ma non a loro.

Oppure impedire alle squadre sopra il cap di firmarli. O meglio ancora tenerli fermi fino a fine stagione.

gianluca.t ha scritto: 28/03/2021, 16:36

casper-21 ha scritto: 28/03/2021, 12:37 Potrebbero mettere una regola che il nuovo contratto firmato da un giocatore buyouttato non può essere più basso di una tot percentuale (2/3?) del precedente.
Il punto è che probabilmente frega qualcosa solo a noi ma non a loro.

Oppure impedire alle squadre sopra il cap di firmarli. O meglio ancora tenerli fermi fino a fine stagione.

la prima che hai detto. Se ho il cap intasato non posso prendere giocatori da buyout.  Se sono sotto il cap posso prenderli pagando 1/3 (o 1/5, fate voi) del contratto originario. 

comunque quelli che si sono rinforzati sono i Lakers, come se ce ne fosse bisogno.

Dieng va agli Spurs.

L'importante è che Drummond non venga a Boston..perdere Theis per avere Drummondizia??? non potrei sopportarlo 

Il problema non è di per se il buyout ma le mille mila eccezioni salariali che permettono a chi ha 2 superstar è relativo cap intasato di poterli firmare a cifre irrisorie. Trovo scandaloso anche che vengano messi fuori roster giocatori che si son sempre comportati bene per dare minuti ai giovani, che di per se non è sbagliato ma non lo puoi fare in modo così palese.

Rivers buon innesto che sostituisce DjAustin. Il problema e’ proprio questo, hai dato via uno del supporting cast per migliorare e prendere Tucker, e dal nulla ti trovi un pari ruolo che più o meno può dare lo stesso contributo.Tagli e buyout non sono un problema di per se, ma la modalità di ingaggio.