flash ha scritto:sarà anche un grande coach a livello personale e di rapporto con i giocatori, ma a livello tattico, di aggiustamenti e di gestione tecnica è evidente come sia in difficoltà. da mesi.
Beh...
La squadra è stata rivoluzionata per prendere Durant: prima era un meccanismo perfetto che non ha vinto due titoli solo per una serie di circostanze anche sfortunate.
Per prendere Durant hai dovuto impoverire la panchina e il settore lunghi, e se hai il fiato corto si vede eccome.
Ero straconvinto che in qualche modo sarebbero arrivati ad un altro lungo in grado di contribuire nel mercato appena finito.
Se non ci sono riusciti è un conto, ma se erano convinti di essere a posto così è tutta un'altra storia.
Poi c'è il mistero Curry.
Le cifre, in realtà, a parte lo slump clamoroso(e non spiegabile) da tre delle utime 5-6 partite, non gli danno completamente torto, ma siamo lontani anni luce dall'alieno che era una goduria per gli occhi vedere delle due stagioni scorse.
Io non ho spiegazioni: penserei a qualcosa di fisico, non fosse che comunque un paio di sprazzi del livello passato in questa stagione ci sono stati.
Boooh...Non ho proprio idea.
Di Kerr non capisco diverse cose, ma quella veramente importante è: perchè non giocano molto di più con Curry in pick&roll.
Curry stesso si è lamentato, secondo me non a torto, della cosa.
Seconda cosa: con il reparto lunghi che hai, anche tenendo conto dei noti ed in alcuni casi comici difetti, il minutaggio di McGee deve raddoppiare.
E' utile per la protezione del ferro e sugli scarichi.
Non capisco perchè lo veda così poco, come anche Clark, ad un certo punto finito fuori dalle rotazioni ed ora riproposto solo perchè Livingston, dopo un ottimo inizio di stagione, è in crisi nera.
La mia sensazione, ma lo dico da inizio stagione, è che il ritorno di Durant non servirà ad aggiustare del tutto le cose.