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Re: Libri
Inviato: 27/07/2016, 9:17
da maurizio99
Shantaram - consiglio vivamente questo libro
Re: Libri
Inviato: 05/08/2016, 7:53
da ze_ginius
Finito in questi giorni di leggere il Conte di Montecristo: probabilmente insieme al Maestro e Margherita il libro più bello che abbia mai letto.
Re: Libri
Inviato: 05/08/2016, 11:05
da PENNY
ze_ginius ha scritto:Finito in questi giorni di leggere il Conte di Montecristo: probabilmente insieme al Maestro e Margherita il libro più bello che abbia mai letto.
Cazzo di capolavori entrambi, quello di Bulgakov anche per me è facile
tra le prime 1 delle letture più belle fatte fino a oggi.
Unica minuscola critica potrei dire che per entrambi la prima parte si fa preferire alla seconda, in particolare ricordo che nell'opera di Dumas tutta la parte finale mi lasciò un po' l'amaro in bocca rispetto alle emozioni della prima metà.
Re: Libri
Inviato: 05/08/2016, 11:18
da alecs
PENNY ha scritto:ze_ginius ha scritto:Finito in questi giorni di leggere il Conte di Montecristo: probabilmente insieme al Maestro e Margherita il libro più bello che abbia mai letto.
Cazzo di capolavori entrambi, quello di Bulgakov anche per me è facile
tra le prime 1 delle letture più belle fatte fino a oggi.
Unica minuscola critica potrei dire che per entrambi la prima parte si fa preferire alla seconda, in particolare ricordo che nell'opera di Dumas tutta la parte finale mi lasciò un po' l'amaro in bocca rispetto alle emozioni della prima metà.
Su Bulgakov sfondate una porta aperta, libro immenso.
sempre un po' legato alla letteratura russa, facendo un volo pindarico totale e ancora meno elegante del lancio dei servizi di studio aperto: sto leggendo molto di Ellroy, e sono convinto che sia il Tolstoj americano, con una mole di personaggi enorme che si interseca tra il piccolo delle storie inventate e il macro degli stravolgimenti (rivoluzionari) dell'epoca. Ok, lo stile conta ed è lontanissimo, però..
Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 11:55
da PENNY
Eggers
Un libro travolgente, composto esclusivamente dai dialoghi deliranti del rapinatore con i suoi ostaggi.
Si legge tutto d'un fiato e tra le righe parla degli Stati Uniti, del loro rapporto con le guerre e i fondi necessari per condurle, della violenza della polizia a scapito delle minoranze, dell'emarginazione sociale di chi fatica a trovare il proprio posto e di tanti altri temi.
Consigliatissimo.
Iniziato "Giorni selvaggi" di William Finnegan, incuriosito dai commenti eccellenti che si porta dietro.
Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 12:02
da pinopao
l'estate per me è il periodo giusto per la letteratura di viaggio
Uno dei libri più belli che abbia letto è Strade Blu di William Least Heat Moon: un viaggio sulle strade secondarie degli USA
ve lo consiglio se siete affascinati dall'on the road americano, ma al di fuori dei soliti luoghi o della route 66
Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 12:41
da BruceSmith
alecs ha scritto:
sempre un po' legato alla letteratura russa, facendo un volo pindarico totale e ancora meno elegante del lancio dei servizi di studio aperto: sto leggendo molto di Ellroy, e sono convinto che sia il Tolstoj americano, con una mole di personaggi enorme che si interseca tra il piccolo delle storie inventate e il macro degli stravolgimenti (rivoluzionari) dell'epoca. Ok, lo stile conta ed è lontanissimo, però..
studio aperto per studio aperto

:
uno dei motivi per cui mi piace Ellroy è che (quasi) tutti i protagonisti dei suoi libri sono dei degenerati, per certi versi odiosi, ma capaci - all'improvviso - di sorprenderti facendo qualcosa di 'giusto*'.
giusto* sempre secondo parametri morali non proprio standard.

Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 14:16
da alecs
BruceSmith ha scritto:alecs ha scritto:
sempre un po' legato alla letteratura russa, facendo un volo pindarico totale e ancora meno elegante del lancio dei servizi di studio aperto: sto leggendo molto di Ellroy, e sono convinto che sia il Tolstoj americano, con una mole di personaggi enorme che si interseca tra il piccolo delle storie inventate e il macro degli stravolgimenti (rivoluzionari) dell'epoca. Ok, lo stile conta ed è lontanissimo, però..
studio aperto per studio aperto

:
uno dei motivi per cui mi piace Ellroy è che (quasi) tutti i protagonisti dei suoi libri sono dei degenerati, per certi versi odiosi, ma capaci - all'improvviso - di sorprenderti facendo qualcosa di 'giusto*'.
giusto* sempre secondo parametri morali non proprio standard.

spesso sorprendono anche per la capacità di fare qualcosa di totalmente sbagliato anche per gli standard marci di Ellroy
dopo aver letto Perfidia avevo forti dubbi sulla continuity tra tutti i libri (a partire da Black Dahlia, che in ordine cronologico possiamo considerare come il libro successivo) e invece torna quasi tutto. Opera immensa nel suo genere, con un'attenzione ai dettagli maniacale, che restituisce al lettore l'evoluzione del clima emozionale americano di quegli anni come nessun'altra.
Straconsiglio inoltre "il tempo è un bastardo" di Jennifer Egan, premio pulitzer credo 2011. Nessun altro libro post 2000 mi ha colpito così tanto, e faccio anche fatica a sopportare il postmoderno, ma questo è un istant classic: capacità di scrittura miracolose, soluzioni espressive anomale (un capitolo è in slide powerpoint) ma non forzate, e un filo che scorre tra i racconti con tanti personaggi in situazioni e periodi che si rincorrono, avendo il tempo (e Proust) nel mirino.
In particolare se piace David Foster Wallace non potete perdervi il capitolo/articolo di rivista, ma in generale tutto è così ben scritto, raccontato e non forzato che ho gridato al miracolo.
Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 22:40
da ride_the_lightning
pinopao ha scritto:l'estate per me è il periodo giusto per la letteratura di viaggio
Uno dei libri più belli che abbia letto è Strade Blu di William Least Heat Moon: un viaggio sulle strade secondarie degli USA
ve lo consiglio se siete affascinati dall'on the road americano, ma al di fuori dei soliti luoghi o della route 66
Molto bello. Mi aggrego al suggerimento.
Io sto leggendo Giorni Selvaggi di William Finnegan, il vincitore del Pulitzer di quest'anno. Ho appena varcato la soglia delle prime 100 pagine, ma inutile dire che se siete non solo appassionati della subcultura surf, ma di tutto il corollario d'esplorazione e del rapporto uomo-natura, si sta dimostrando una lettura consigliata. Il libro è una biografia fin da quando da ragazzino William lascia la California per seguire la famiglia alle Hawaii, ma la parte succosa, che è il fulcro narrativo, deve ancora arrivare: la ricerca delle onde perfette in giro per il mondo, tra isole oceaniche e Sudafrica.
Per ora ve lo consiglio. Vediamo come va avanti, ma scorre molto bene.
Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 22:46
da Sberl
Richiesta particolare....libri più belli a tema alpinismo? Intendo proprio i racconti delle spedizioni, etc...
Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 23:26
da ride_the_lightning
Sberl ha scritto:Richiesta particolare....libri più belli a tema alpinismo? Intendo proprio i racconti delle spedizioni, etc...
Bonatti lo hai mai letto?
http://www.contrastobooks.com/product_i ... cts_id=643
Re: Libri
Inviato: 31/08/2016, 23:27
da Sberl
Re: Libri
Inviato: 01/09/2016, 11:06
da PENNY
ride_the_lightning ha scritto:
Io sto leggendo Giorni Selvaggi di William Finnegan, il vincitore del Pulitzer di quest'anno. Ho appena varcato la soglia delle prime 100 pagine, ma inutile dire che se siete non solo appassionati della subcultura surf, ma di tutto il corollario d'esplorazione e del rapporto uomo-natura, si sta dimostrando una lettura consigliata. Il libro è una biografia fin da quando da ragazzino William lascia la California per seguire la famiglia alle Hawaii, ma la parte succosa, che è il fulcro narrativo, deve ancora arrivare: la ricerca delle onde perfette in giro per il mondo, tra isole oceaniche e Sudafrica.
Per ora ve lo consiglio. Vediamo come va avanti, ma scorre molto bene.
Anche io più o meno sono al punto dove sei arrivato tu, il mondo del surf e tutto ciò che gli gira intorno non è qualcosa che ami particolarmente, eufemismo...anche a causa di molti amici surfisti che me l'hanno fatto odiare alla lunga.
L'ho comprato a scatola chiusa senza sapere bene di cosa parlasse, ma per ora non mi sta annoiando quindi continuo, sperando non parli quasi solo di onde, set, riff etc. da qui alla fine

Re: Libri
Inviato: 01/09/2016, 11:38
da ride_the_lightning
Eh, io ci son fissato quindi per ora lo sto apprezzando parecchio, però ecco se non si è in sintonia con il surf le prime 100 pagine possono sembrare un bel mattone, concordo!

Re: Libri
Inviato: 01/09/2016, 14:17
da ze_ginius
Sberl ha scritto:
Thanks!
Aria sottile di Krakauer mi era abbastanza piaciuto.
La biografia di Kammerlander aveva delle storielle molto carine