Moderatamente sensati - Il topic della politica

[acp]

chiamateci come volete, non ce ne frega un cazzo. di certo non partiamo con la lagna della discriminazione territoriale anzi. 

Certo che te non sei il miglior spot per i veneti...  

è la verità detta in modo spiccio. alla veneta insomma. 

 

[SafeBet]

La parentesi su quanto buoni o cattivi siano i veneti la chiudiamo qui, grazie.

Quella sull'operato di Zaia può andare avanti, attenendosi ai fatti.

[Staralfur]

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[Staralfur]

Certo che te non sei il miglior spot per i veneti...  

è la verità detta in modo spiccio. alla veneta insomma.  

Parlavo in generale

[acp]

piuttosto parliamo della politica di playit di non rilasciarmi e farmi testare il mercato FA.  

moderatori veneti ce ne sono?
 

[DODO29186]

Che il modello Veneto sia frutto di Università e Azienda Ospedaliera è verissimo, ma rifiutarsi di riconoscere alcun merito a Zaia significa pararsi gli occhi davanti alla realtà e consegnare in perpetuo il governo della Regione alla Lega, perché si continuano a negare meriti che gli elettori gli riconoscono.

Di cazzate ne hanno fatte tutti, la più grande di Zaia è stato il rischio che si è preso nel far celebrare il weekend di Carnevale a Venezia. Poteva essere una catastrofe, ma fortunatamente non ha avuto conseguenze, anzi, molti commercianti veneziani hanno apprezzato. Ciò nondimeno, un rischio folle a posteriori. Del resto è stato l’equivalente di #milanononsiferma e dei weekend in montagna, in un periodo in cui le informazioni erano scarse e le scelte poco lungimiranti non sono certo mancate.

Tuttavia - ed è questo che lo ha differenziato dagli altri - una volta convintosi di non esser in grado di gestire la cosa, ha delegato tutto a Università ed AO supportandoli in ogni modo. Il blocco di Vo’ Euganeo, lo studio infettivo sulla popolazione, la concessione accordata ad ogni richiesta di acquisto di macchinari e reagenti sono tutte cose che non sarebbero state possibili senza il suo consenso. Questo è lo stile di Zaia: poche chiacchiere e decisioni nette e mediamente all’elettore piace.

Che poi abbia anche detto una marea di cazzate, non ci piove. Come anche che il culo abbia giocato un ruolo fondamentale. Crisanti è rientrato a Padova da un anno e grazie al Rettore dell’Università, non certo grazie a Zaia. Fosse rimasto a Londra, questo modello Veneto non sarebbe mai esistito.

Ma all’elettore medio, questi dettagli non interessano, ciò che guarda sono i fatti e i fatti dicono che il Veneto, pur esposto ad un rischio elevato, ha gestito la pandemia meglio di ogni altra Regione dando vita ad un sistema preso ad esempio in tutta Italia. Solo il fatto che venga definito “modello veneto” invece che “modello Padova” basterà a consegnare a Zaia un 60%+ alle prossime elezioni.

[pinopao]

Zaia penso che la rielezione l'avesse già in tasca prima dell'epidemia
Certo ha avuto il merito di ascoltare gli esperti "veri" e non quelli che andavano in tv a dire A e poi B a distanza di giorni
Ed è un merito enorme, penso nessuno lo neghi

[lelomb]

Per me può pure agire da Gesù cristo in croce, ma dicono molto più sulla persona e sul politico le parole rispetto a quello che fai, perché quello che fai è inevitabilmente intermediato da una cifra di struttura ed impianto, tu puoi pure fare un sacco di cazzate, ma se la struttura sottostante è solida ed efficiente tutto viene filtrato e magari finisce pure che ne esce del buono.
Quello che dici ti rappresenta e non lo puoi filtrare, se 2/3 delle volte che parli dici puttanate, non sei credibile. Period
Vale per Zaia e per tutti i suoi colleghi

La politica è forse l'unico campo dove l'apparenza conta tanto quanto i fatti.

[aeroplane_flies_high]

Non è che ha ascoltato gli esperti veri

il primo caso è avvenuto a Vò Euganeo, coinvolgendo un ospedale padovano

quindi la cosa è stata gestita dall'Ospedale di Padova che ha ben pensato di chiudere Vò ed il suddetto ospedale con tutti quelli che c'erano dentro per 15 giorni

va detto che il volume dell'epidemia in Veneto non era lo stesso che in Lombardia, ma solo un ramo della propagazione iniziata in Lombardia probabilmente tra fine 2019 ed inizio 2020.
Altro punto sensibile, Vò Euganeo non è Bergamo o Lodi.

La rielezione di Zaia non è così certa... se si va ad elezioni politiche prima di quelle regionali potrebbe essere che faccia il salto...

[MarkoJaric]

Per me può pure agire da Gesù cristo in croce, ma dicono molto più sulla persona e sul politico le parole rispetto a quello che fai, perché quello che fai è inevitabilmente intermediato da una cifra di struttura ed impianto, tu puoi pure fare un sacco di cazzate, ma se la struttura sottostante è solida ed efficiente tutto viene filtrato e magari finisce pure che ne esce del buono.
Quello che dici ti rappresenta e non lo puoi filtrare, se 2/3 delle volte che parli dici puttanate, non sei credibile. Period
Vale per Zaia e per tutti i suoi colleghi

La politica è forse l'unico campo dove l'apparenza conta tanto quanto i fatti.

finalmente.
quoto col sangue.
ed è quello a cui faccio riferimento io.
straparla e basta.
sparando cazzate continuamente.
in politica questo è efficace, ok. Ci sta.
ma piano con sto "grande zaia col suo modello veneto".
perchè qua è andata come è andata grazie alla professionalità e la capacità di Andrea Crisanti.
che stava già lì da tempo e non grazie al governatore zaia.

[lebronpepps]

bè fosse stato in un'università lombarda Crisanti probabilmente sarebbe stato ignorato per non pestare i piedi agli industriali del luogo, quindi non mi pare un merito da poco quello di Zaia

[mario61]

peraltro leggendo quanto pubblica oggi la stampa anche Fontana sembra avere le rielezione in tasca (58% di gradimento è comunque tanto)

"Il quadro è più articolato quando si chiede un giudizio sui presidenti di regione. Vicini all’80% di gradimento sono Vincenzo De Luca, Luca 
Zaia, Stefano Bonaccini, Donatella Tesei. Promossi anche i presidenti di Liguria, Marche, Puglia e Toscana, oltre il 66%. Meno bene, invece Attilio Fontana (58%), Alberto Cirio (53%) e Nicola Zingaretti (53%)."

[lelomb]

bè fosse stato in un'università lombarda Crisanti probabilmente sarebbe stato ignorato per non pestare i piedi agli industriali del luogo, quindi non mi pare un merito da poco quello di Zaia

Su quello avrebbe fatto la stessa fine perché è quello che è successo al di qua del garda.

Quando si è trattato di chiudere un'area più secondaria pure Foffana non ha fatto particolari storie, in quattro e quattro otto gli han chiuso la bassa, che non è l'interland milanese ma manco vo' euganeo e amici come prima, anzi si vantava pure della cosa sto grissino coi capelli.

Quando si è trattato di andare a toccare zone più determinanti a più livelli, assolutamente no rimpallo di responsabilità politiche e qualche migliaio di morti aggratis.
In veneto sarebbe stato uguale e lo sarebbe stato in tante altre regioni non allineate al governo centrale, poi qua se n'è fatta una masterclass e anche le domande di cassa straordinaria son diventate mezzo di lotta politica per sti stronzoni.

La differenza in termini pratici l'ha poi marcata la situazione ben descritta da bluto e lovi sull'organizzazione sanitaria lombarda sommata alla lungimiranza del distretto unipd che ha implementato una struttura in grado di tamponare con un ratio doppioprocapite rispetto alla lombardia.

In Lombardia si poteva tamponare pure 3 volte tanto che certe problematiche sarebbero rimaste tali e quali.

[PLATOON]

peraltro leggendo quanto pubblica oggi la stampa anche Fontana sembra avere le rielezione in tasca (58% di gradimento è comunque tanto)

"Il quadro è più articolato quando si chiede un giudizio sui presidenti di regione. Vicini all’80% di gradimento sono Vincenzo De Luca, Luca 
Zaia, Stefano Bonaccini, Donatella Tesei. Promossi anche i presidenti di Liguria, Marche, Puglia e Toscana, oltre il 66%. Meno bene, invece Attilio Fontana (58%), Alberto Cirio (53%) e Nicola Zingaretti (53%)."

Gradimento al 58% dopo quel disastro vale più dell'80% degli altri. E' un dato terrificante in negativo

[Jakala]

Zaia è un decisionista nel bene e nel male, la storia delle mascherine l’ha imposta lui nel Veneto, quando i dubbi sull’efficacia erano palesi, idem ha imposto restrizioni di movimento più simili alla Cina rispetto alla Lombardia e questo si è visto che ha avuto effetti sul limitare il contagio, pur avendo più fabbriche aperte rispetto alla Lombardia.

Idem ha “convinto” gli industriali veneti a coprire molte delle spese per ripristinare gli ospedali dismessi e trasformarli in Covid hospital (nel paese dei miei genitori l’ospedale locale, senza terapia intensiva hanno costruito 20 posti fra terapia intensiva e semi intensiva, ora che è vuoto lo stanno usando per la rieducazione post Covid).
Tutte scelte che non hanno avuto l’eco mediatico dell’ospedale in fiera, ma di sicuro hanno contribuito ad accrescere la fama/stima localmente.

In ogni caso è evidente che aspetta il plebiscito delle elezioni regionali per muoversi verso una scena nazionale: Salvini ora è impresentabile per molte ragioni