Pagina 155 di 181
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 11:40
da mtbs86
lebronpepps ha scritto: 28/01/2020, 11:29
mtbs86 ha scritto: 28/01/2020, 11:23Cairo avesse ceduto gli scontenti quest’estate prima del preliminare di EL lo avrebbero impalato sul serio
l'Atalanta è diventata quello che è diventata anche perchè non ha mai trattenuto a forza nessuno quando voleva andare, reinvestendo in maniera saggia, è così che fanno le società medio piccole per crescere
Ah guarda sfondi una porta aperta con me
Io sono uno di quelli che avrebbe ceduto Belotti dopo la stagione dei 25 e passa gol
Così come avrei ceduto al volo iago un paio di anni fa quando erano arrivate offerte da quasi 30 milioni
Ma chi glielo spiega a quelli della curva

Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 12:04
da darioambro
Pozz4ever ha scritto: 28/01/2020, 11:15
a me pare che il vero problema del toro sia da cercare più in alto. al netto del fatto che anche io credo che mazzarri sia alla frutta, ma il problema è un altro.
quello
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 12:14
da Pozz4ever
cairo sarà forse l'unico imprenditore italiano o uno dei pochi che potrebbe realmente provare a costruire qualcosa, non dico una squadra da scudetto ma una da costante presenza in europa se lo volesse? siamo d'accordo?
per come ha risollevato il toro quando lo ha preso lo si dovrebbe giustamente ringraziare. dopodichè è venuta fuori la sua vera natura nell'impegno calcistico. non ha alcun reale interesse ad investire, a differenza ad esempio di percassi che è anche lui un imprenditore con i controcazzi ma probabilmente sente molto di più l'attaccamento alla squadra e viene dal background calcistico e, insomma, il suo intervento nel calcio è fatto per ottenere risultati sportivi e non solo economici. per cairo il toro è stato solo ed esclusivamente il trampolino di lancio per le sue attività, per la scalata ad rcs, attendiamoci ora qualcosa nel discorso dei nuovi contratti televisivi e del canale della lega. finchè ci sarà lui il toro sarà questo, una squadra che vivrà nella mediocrità, ogni tanto azzeccheranno qualche acquisti tra l'innumerevole numero di carneadi presi che se valorizzati vengono rivenduti con un bel ritorno economico. ma il reale interesse di rinforzare la squadra non c'è e probabilmente non ci sarà. per cui va bene incazzarsi con mazzarri, ma se già la proprietà non ha ambizioni c'è poco da pretendere.
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 12:35
da darioambro
boh
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 17:47
da darioambro
cosa
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 18:22
da shaquille
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l'esperimento "sociale" che ha daspato tanta gente in primavera e messo a rischio tanti tifosi ignari del patto scellerato tra questura e società. Se a ciò aggiungiamo in ordine sparso: Filadelfia chiuso ai tifosi e incompleto, centro sportivo pronto solo sulla carta, ambizioni zero di Cairo, mister Tavernello WM l'anticalcio fatto uomo, un ds che farebbe fatica a farsi riconoscere dai suoi colleghi, allora la fiducia di noi tifosi è ai minimi termini.
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 18:24
da darioambro
quando
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 18:28
da shaquille
Articolo perfetto di Emanuele Gamba su Repubblica di oggi (edizione di Torino)
Adesso che Cairo ha portato il Toro al punto più basso della sua storia, guadagnandosi per l’eternità un posto nella memoria, deve ritornare alle faccende di nuda cronaca e darsi da fare, assieme a Mazzarri, per tirare fuori i granata dalla penosa situazione in cui lui e l’allenatore l’hanno cacciato. Tra i molti difetti che ha, Cairo non ha quello dell’impulsività (casomai è temporeggiatore fino allo sfinimento) e fa bene a non licenziare il tecnico adesso, all’indomani di una vergogna che sono loro a dover vivere, scontare e, nei limiti del possibile, cancellare.
Detto che era, e forse lo è ancora, il migliore allenatore possibile per un club del target del Toro (prima di ricoprirlo di insulti, sarebbe il caso di dare una ripassata a una carriera esemplare, come esemplare è stato il suo lavoro torinese fino a pochi mesi fa), in questa situazione Mazzarri è più vittima che colpevole: ha pagato i tentennamenti di Cairo, uno che per non fare il passo più lungo della gamba lo fa anche più corto dell’alluce, e il deterioramento dei rapporti con l’ambiente, da imputare a un club che non ha struttura né strategie, capace solo di chiudersi stizzito in sé stesso.
Mazzari, spesso lasciato solo, ha finito per assorbire questa negatività, ci ha messo del suo in tante circostanze (le lamentele stucchevoli, le proteste inutili, lo sconcertante caso Chiellini) ma di sbagli ne ha fatti meno di chi lo stipendia e di molti dei suoi calciatori. Se vogliamo, il suo vero grave sbaglio, quello che sarebbe giustissima causa di licenziamento, lo ha commesso facendo entrare Millico sul 5-0: per un anno mezzo lo ha centellinato, proteggendolo da chissà quali peccati di gioventù, per poi mandarlo allo sbaraglio in quell’umiliazione che non gli apparteneva. È parso un atto dimostrativo: Volete il ragazzino? Eccovelo. Non si fa così.
Questo è il momento del sangue freddo, della fermezza, della lucidità, dell’umiltà, dell’autocritica, della dignità, del senso del dovere: Cairo e Mazzarri devono predicarli e dare l’esempio, tocca a loro mettere la faccia, rallentare la decomposizione e magari fare, per una volta, qualcosa di granata: spalanchino le porte del Filadelfia, chiamino i tifosi, abbiamo l’umiltà di chiedere loro aiuto (lo avrebbero), spieghino in conferenza stampa gli errori commessi e le intenzioni per rimediarli. Invece di rassegnarsi a subire passivamente la contestazione (che non porta mai da nessuna parte), cerchino quel contatto con l’essenza stessa del Toro che si sono sempre negati. Tirino fuori l’anima, prima dei cosiddetti (per quelli, c’è il campo).
Il tempo di Mazzarri, che a giugno saluterà, è in scadenza, ma tocca a lui riportare la squadra in carreggiata e condurla agli obiettivi minimi: l’ottavo posto e la semifinale di Coppa Italia da giocare, contro la Lue, almeno con la rabbia addosso. Però si faccia da parte se nel giro di due-tre settimane non avrà ritrovato la trebisonda. Dopodiché, Cairo dovrà mettere un punto e andare a capo. Davanti ha due possibilità: mollare o rimediare. Una volta chiuso il sipario su quest’annata, spieghi a chiare lettere cosa vuol fare del Toro, presenti un programma a medio-lungo termine che recepisca le esigenze della tifoseria, che possa convincere e coinvolgere Belotti e Sirigu, le uniche ancore possibili, e che riguardi non soltanto la squadra, ma anche lo sviluppo immobiliare, il potenziamento del vivaio, la ristrutturazione dell’organigramma, i rapporti in pubblico e con il pubblico. Dica dove vuole arrivare, e in quanto tempo, senza i soliti slogan posticci ripetuti a pappagallo. Altrimenti, come pretende buona parte dei sostenitori, si faccia da parte senza stare a rivendicare i meriti della sua gestione (che sono esigui, se paragonati a contemporanei come Lotito, Percassi, De Laurentiis) e non scordando come prese il Toro, per due soldi e di fatto espropriandolo al legittimo proprietario con la sponda della politica cittadina. Potrebbe sempre restituire il favore, 15 anni dopo.
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 18:52
da shaquille
#cairozero
ZERO strutture
ZERO sede
ZERO rapporti con i tifosi
ZERO Merchandising
ZERO Marketing
ZERO Robaldo
ZERO Passione
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 20:37
da shaquille
Una presidenza che dura da 15 anni dove il massimo risultato sportivo sono state 2 qualificazioni all'EL per disgrazia altrui, la serata di Bilbao e 1 derby vinto su 30.
Le ambizioni sono pari allo 0 assoluto, del Toro non gliene frega un ca##o.
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 28/01/2020, 20:45
da ghista
shaquille ha scritto: 28/01/2020, 20:37
Una presidenza che dura da 15 anni dove il massimo risultato sportivo sono state 2 qualificazioni all'EL per disgrazia altrui, la serata di Bilbao e 1 derby vinto su 30.
Le ambizioni sono pari allo 0 assoluto, del Toro non gliene frega un ca##o.
I 15 anni prima li avete passati più in B che in A...
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 29/01/2020, 10:50
da darioambro
forse
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 29/01/2020, 10:51
da darioambro
ghista ha scritto: 28/01/2020, 20:45
shaquille ha scritto: 28/01/2020, 20:37
Una presidenza che dura da 15 anni dove il massimo risultato sportivo sono state 2 qualificazioni all'EL per disgrazia altrui, la serata di Bilbao e 1 derby vinto su 30.
Le ambizioni sono pari allo 0 assoluto, del Toro non gliene frega un ca##o.
I 15 anni prima li avete passati più in B che in A...
2321321321
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 30/01/2020, 20:51
da shaquille
2 giocatori in 3 sessioni di mercato... ma ci rendiamo conto? io non ho mai assistito ad un disastro così fortemente voluto...
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Re: RIFONDAZIONE GRANATA. IL TOPIC DEL TORO
Inviato: 30/01/2020, 20:51
da shaquille
ghista ha scritto:shaquille ha scritto: 28/01/2020, 20:37
Una presidenza che dura da 15 anni dove il massimo risultato sportivo sono state 2 qualificazioni all'EL per disgrazia altrui, la serata di Bilbao e 1 derby vinto su 30.
Le ambizioni sono pari allo 0 assoluto, del Toro non gliene frega un ca##o.
I 15 anni prima li avete passati più in B che in A...
Questo è il 3d del Toro, non dell'Empoli.
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk