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Manuel80 ha scritto: 06/01/2025, 20:17

Brainless49 ha scritto: 06/01/2025, 19:50

Anch'io gioco a fare il GM su Madden

Più che altro non mi pare più così lucido.

Il problema è che per Jones quello è l'hobby che si è comprato per divertirsi, esattamente come noi giochiamo a fare i GM su Madden lui lo fa con una squadra vera
E questo a dire il vero spiega anche un po' di cose su come gestisce la squadra e perché non la mollerà mai finché campa

Brainless49 ha scritto: 07/01/2025, 11:10

Manuel80 ha scritto: 06/01/2025, 20:17

Più che altro non mi pare più così lucido.

Il problema è che per Jones quello è l'hobby che si è comprato per divertirsi, esattamente come noi giochiamo a fare i GM su Madden lui lo fa con una squadra vera
E questo a dire il vero spiega anche un po' di cose su come gestisce la squadra e perché non la mollerà mai finché campa

Disamina perfetta
per i paperoni americani le squadre professionistiche sono spesso giocattoli con cui divertirsi... 
Il sistema e' impostato in maniera tale che non rischiano di dilapidare le loro fortune e un Jerry Jones della situazione puo' fare e disfare a suo piacimento.. Se poi si vince come nell'era Aikman meglio ancora ma pero' quella era una squadra che aveva un talento pauroso ovunque non facile replicarlo  

E comunque sempre meglio JJ di Khan, che si fa i cazzi suoi per 11 mesi, poi arriva a dicembre e pensa che in mezzo mese sistema tutto...

Comunque state facendo confusione.
Jerry Jones, i Buss, gli Steinbrenner, i Davis son tutta gente che ha i soldi perchè ha la squadra, per loro non sono giocattoli, se domani vendessero non avrebbero altri grossi possedimenti su cui ripiegare (certo, si ritroverebbero in tasca svariati miliardi da reinvestire all'occorrenza, ma non hanno altre grosse fonti di introito). Motivo per cui stanno magari più attenti alle spese e non vendono la squadra.
Diverso il caso di Khan per dire, o ancor di più di Steve Cohen dei Mets, per cui effettivamente la squadra è un "capriccio", uno dei tanti possedimenti, per cui possono effettivamente trattare la cosa in maniera diversa.

Wolviesix ha scritto: 07/01/2025, 14:10 Comunque state facendo confusione.
Jerry Jones, i Buss, gli Steinbrenner, i Davis son tutta gente che ha i soldi perchè ha la squadra, per loro non sono giocattoli, se domani vendessero non avrebbero altri grossi possedimenti su cui ripiegare (certo, si ritroverebbero in tasca svariati miliardi da reinvestire all'occorrenza, ma non hanno altre grosse fonti di introito). Motivo per cui stanno magari più attenti alle spese e non vendono la squadra.
Diverso il caso di Khan per dire, o ancor di più di Steve Cohen dei Mets, per cui effettivamente la squadra è un "capriccio", uno dei tanti possedimenti, per cui possono effettivamente trattare la cosa in maniera diversa.

Ma pure tra loro ci sono grosse differenze.
Khan non si occupa della squadra,non segue ,o lo fa raramente, Cohen si per esempio.
Khan non si capisce nemmeno se per lui sia un giocattolo o un fastidio,ma gli faccia piacere essere al tavolo grande della NFL.
Per il resto tanti proprietari NFL, sono storici, e la proprietà si tramanda di generazione (kc , Detroit , Pittsburgh,NY), Jones è ibrido, è arrivato a fine anni 80, e li probabilmente è stato pure innovativo, però dopo mentre gli altri tendono ad affidarsi a dirigenti esterni, perché ovviamente il business ed il gioco si sono evoluti e se vogliamo anche necessitano di più cura. Lui continua a fare tutto in famiglia.
Sarà interessante capire cosa faranno gli eredi ( anche capire quanti sono pare) .

Filippo Champagne consiglia

Jets: Anthony Weaver (mi rifiuto di pensare a Rex Ryan)
Jaguars: Liam Coen
Bears: Ben Johnson 
Patriots: Mike Vrabel
Saints: Aaron Glenn

screenshottate
 

Dall'AFC South:



 

Oh io mi ricordo che Jerry Jones quando preso Dallas negli anno 80/90 era un petroliere sfondato di soldi. Mo' non gli controllo il 740 ogni anno ma davvero campa solo sulle spalle dei Cowboys? 

PLATOON ha scritto: 07/01/2025, 18:44 Oh io mi ricordo che Jerry Jones quando preso Dallas negli anno 80/90 era un petroliere sfondato di soldi. Mo' non gli controllo il 740 ogni anno ma davvero campa solo sulle spalle dei Cowboys? 

He has an estimated net worth of $8.5 billion, mainly from his Cowboys ownership.

Comunque non era un petroliere sfondato di soldi, come dice lui stesso in questa puntata di Landman

So I went over to Brentwood, about 20 or 30 miles from San Francisco.
And I bought about 25 lots like I was gonna build 25 houses.
Except I drilled four gas wells. And those four gas wells, in 18 months, paid me enough money for me to buy the Dallas Cowboys.

Intendiamoci non sarebbe un poveraccio, ma non sarebbe neanche un multimiliardario.

Bravi i Titans che cacciano il GM ma non l'HC, pazzesco.

Io avevo visto un servizio,anni fa, che praticamente si era fatto prestare parte dei soldi per comprare i Cowboys e poi aveva reso con gli incassi .
Credo adesso abbiano una azienda che sviluppa stadi e centri sportivi, ma il Business principale sono i cowboys. Assomiglia un po' a quello che aveva fatto il vecchio Buss con i Lakers.

Uguale gli Steinbrenner (motivo per cui non venderanno mai mortacci loro).
Ci sono proprietari ricchi perchè hanno la squadra, e ricchi che sono proprietari di squadre.

Forbes dà un patrimonio di $16.7B...
Comunque si può trastullare con i Cowboys anche se non vincono...e usarlo come noi usiamo Madden

PLATOON ha scritto: 07/01/2025, 20:19 Forbes dà un patrimonio di $16.7B...
Comunque si può trastullare con i Cowboys anche se non vincono...e usarlo come noi usiamo Madden

Certamente, tra l'altro anche chi ha comprato la squadra post 2000 ( Jones addirittura l'ha pagata 150 milioni a fine anni 80) e l'ha pagata tipo Khan 770 milioni, se vende oggi non incassa meno di 3-4 miliardi, grazie allo sviluppo della lega, quindi anche quando perdono e fanno schifo per anni in realtà vincono.

I Raiders invece dismettono Pierce, ma non Telesco.


 

mi sembra una discreta sagra

pare che i Jets abbiano contattato per un intervista Oronzo Canà