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da nolian » 02/03/2017, 17:53
io ribadisco la mia posizione riguardo a sto topic:
leggo con interesse, non ho una posizione aprioristicamente affermata, ma non è manco questo il concetto imho
non si tratta di avere o no una propria idea e/o convinzione, si tratta di discutere/chiacchierare rispettando le idee altrui e argomentando...
e devo dare atto a Jayone e Gec che la gran parte degli utenti non hanno argomentato, e i post più seri erano alla fine quelli che la buttavano sul ridere...il che è tutto dire...
***
io poi non ho una idea chiara su sti argomenti, e manco ho avuto modo di leggere/vedere la gran parte delle cose suggerite da Jayone e altri
ma vi racconto una cosa che conosco bene...
italia
decreto legge approvato e condiviso con i rappresentanti delle professioni
ad una professione in particolare, sta legge non è mai andata giù...
cosi provano a far ricorso al tar, chiedendo l'annullamento della legge
perdono, vanno al consiglio di stato e perdono di nuovo...
cosi iniziano ad emettere pareri che screditano tutto ciò che è stato "costruito" con quella legge...(mentre fino a quella sentenza del cosniglio di stato, i parere erano stati sempre favorevoli...da quella sentenza sempre pareri contrari)...
divulgano sti pareri negativi ripetutamente e con ogni mezzo, cercando di annullare l'operatività professionale di quelle "creazioni" di quella legge...
altri 3 anni ed una nuova sentenza del consiglio di stato dichiara inadeguati quei pareri e privi di efficacia...
si arriva cosi ad una manipolazione di dati statistici, portando alla politica "evidenti" dati secondo cui: quella legge non ha funzionato, dato che numericamente quegli effetti sono poco piu che trascurabili... (*)
più che una manipolazione di dati, una lettura fatta ad hoc, ma che risulta errata al primissimo approfondimento...
tra l'altro basata su dati che sono il risultato di 12 anni di ricorsi, pareri, e terrorismo psicologico perpetrato negli ordini professionali...
***
a raccontarla, andando magari nel dettaglio, pare complottismo
PS: con ciò non voglio assolutamente dire che ha ragione Jayone, non conosco quell'argomento.
semplicemente sto affermando che a volte la realtà che sta dietro a quella che viene fuori, è ben altra
(*)
la "manipolazione statistica" che è stata fatta è analoga al dire che "in italia tra il 1861 e il 1950, solo una piccolissima % dei voti alle elezioni sono stati effettuati dalle donne, quindi la legge sul voto alle donne è inutile, tanto vale tornare a far votare solo i maschi"
senza stare a specificare che il voto alle donne c'è dal 1945 in poi, è ovvio che stiamo falsando i dati...
avrebbe avuto senso prendere in considerazione le votazioni dal 1945 in poi, e basta
anche un bambino di 5 anni di arriva
ma se tu presenti un bello studio del "centro studi istituzionale tizio e caio", con 100 pagine, tabelle statistiche grafici ecc....lo divulghi su decine e decine di siti web, carta stampata, ecc... poi vai dal politico di turno proponendo un disegno di legge...
(a chi è interessato, di questa storia posso fornire tutta la documentazione...)
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