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La sconfitta di Lousville complica non poco il lavoro degli analisti Ncaa. Si rischia di avere tra le 4 due squadre (una tra clemson e i cardinals e l'altra tra Ohio State e Michigan) che non rispetta i requisiti per i playoff dato che non possono vincere tutte il championship di Big10 e Acc

JimmyTrojan ha scritto:La sconfitta di Lousville complica non poco il lavoro degli analisti Ncaa. Si rischia di avere tra le 4 due squadre (una tra clemson e i cardinals e l'altra tra Ohio State e Michigan) che non rispetta i requisiti per i playoff dato che non possono vincere tutte il championship di Big10 e Acc

Beh ma tanto a questo punto i Cardinals sono tagliati fuori dal discorso, e idem chi perde lo scontro diretto tra Ohio e Michigan..
Diciamo che al momento sulla carta dovrebbero avere accesso sicuro ai playoff Bama e chi vince la BIG10, poi Clemson se non fa altri pasi falsi e stesso discorso per Washington...però la partita di ieri sera in generale da di nuovo qualche remota speranza alla Big12, anche perchè a questo punto credo che Houston rientri nel ranking (seppur ovviamente tra la 20 e la 25), e di quindi di fatto le due sconfitte di Oklahoma sarebbero nuovamente due "quality loss" cosa che fino a stanotte non era così scontata

Non può mai succedere che vadano 2 della stessa Conference? Sarebbe un peccato mandare una della Big12 e lasciare fuori una tra OSU e Michigan

Teo ha scritto:Non può mai succedere che vadano 2 della stessa Conference? Sarebbe un peccato mandare una della Big12 e lasciare fuori una tra OSU e Michigan

In teoria no in quanto uno dei requisiti per i playoff è essere campioni della propria Conference

Non ho il regolamento sottomano ma secondo me essere campioni della propria conference non è un requisito, è giudicato come un plus credo :)

Se OSU battesse Michigan, sarebbe Penn State dentro se vincesse anche il Big10 Championship.
In Big10, l'unica che che "controlla il proprio destino" è UM.

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Domanda provocatoria: secondo voi se Luisville fosse stata messa tra le prime 4 avrebbe perso la scorsa notte? secondo me no. Il football è uno sport emozionale dove servono tutti gli stimoli possibili. La faccia sorridente di Lamarone dopo la safety a fine partita diceva proprio tutto: "Non me ne fotte niente se abbiamo perso tanto non saremmo andati ai PO anche vincendole tutte di 100 punti". Purtroppo ha pure ragione lui, I cardinals meritavano più rispetto dal comitato.

La candidatura di Oklahoma rischia di diventare di nuovo attuale

LSU battuta in casa da Florida in una partita per nulla bella, i Tigers perdono per un sanguinoso fumble a ridosso della EZ nel primo tempo e un XP sbagliato dopo i TD, nell'ultimo minuti a poche yard dalla vittoria i Tigers non sono riusciti a segnare in 4 tentativi e con la difesa dei Gators in formato Linea Maginot, Fournette uscito nel primo quarto per il solito infortunio alla caviglia.

Allucinante Texas Tech(128° in totale defense) che becca 66, dico 66 punti da Iowa State formazione da 3-8 in stagione.

Alla fine Ohio State batte gli Spartans, ma che fatica immane, Michigan State va avanti col gioco di corse e ottime chiamate offensive e la solita difesa rocciosa, ma alla fine pare manca sempre qualcosa alla compagine di D'Antonio.

Bella partita invece tra Washington State di coach Leech e Colorado, ma ho visto solo il primo tempo, Falk ha un bel braccio sia nel medio che nel profondo, ma non avrà nessuna possibilità nella NFL, troppo facili gli schemi offensivi dei Cougars che giocano anche con 5 WR, peccato.

bel clima a Baton Rouge prima della partita.

http://www.espn.com/college-football/st ... me-scuffle

Kansas.

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darioambro ha scritto:LSU battuta in casa da Florida in una partita per nulla bella, i Tigers perdono per un sanguinoso fumble a ridosso della EZ nel primo tempo e un XP sbagliato dopo i TD, nell'ultimo minuti a poche yard dalla vittoria i Tigers non sono riusciti a segnare in 4 tentativi e con la difesa dei Gators in formato Linea Maginot, Fournette uscito nel primo quarto per il solito infortunio alla caviglia.

E con questa si può dire conclusa la strana stagione dei Tigers, iniziata tra fanfare e proclami e terminata mestamente coi Gators che vengono a correrti in faccia a casa tua. Come volevasi dimostrare K. Beckwith era quest'anno il singolo giocatore più importante dell'intero roster...uscito lui, la difesa è sembrata di pastafrolla. Mi spiace per coach Orgeron, ma temo che adesso prevarrà l'idea di voltare definitivamente pagina con un nouvo head coach. A quanto mi risulta, due sono i nomi accostati ai Tigers: Jimbo Fisher - che per la verità avrebbe già smentito ogni interesse da parte sua per un ritorno in Louisiana - e l'eroe del giorno Tom Herman, per il quale presumibilmente si scatenerà un'asta incredibile con i Longhorns in prima fila.

stemene ha scritto:Domanda provocatoria: secondo voi se Luisville fosse stata messa tra le prime 4 avrebbe perso la scorsa notte? secondo me no. Il football è uno sport emozionale dove servono tutti gli stimoli possibili. La faccia sorridente di Lamarone dopo la safety a fine partita diceva proprio tutto: "Non me ne fotte niente se abbiamo perso tanto non saremmo andati ai PO anche vincendole tutte di 100 punti". Purtroppo ha pure ragione lui, I cardinals meritavano più rispetto dal comitato.

Non concordo: lo scontro diretto c'è e lo hanno vinto i Tigers, per me meritano di stare davanti loro com'è sempre stato durante l'anno

Partita abbastanza complicata contro una solida Indiana. L'infortunio di Speight è un brutto colpo per il gioco aereo, O'Korn deve darsi una svegliata per sabato.

La prossima settimana ci aspettano partite di fuoco:

-il derby di Washington 21.30 di venerdi e della Florida
-Toledo e Western Michigan alle 23 di venedi
-Ohio State e Michigan alle 18
-Alabama a Auburn alle 21.30
Utah e Colorado
Lsu e Taxas A&M

tanta roba insomma