anto ha scritto: 11/09/2021, 21:47
Non si può pretendere di gestire una squadra di calcio e di coniugare risultati e tornaconto economico.
Chi dice il contrario, come Elliott, sta prendendo in giro i tifosi, in un senso o nell'altro.
Il business calcio da altri risultati, legati alla visibilità ed al prestigio, ma se si vuole essere vincenti non ha mai dato e non darà mai tornaconti economici, stanti le regole(si fa per dire) vigenti.
Qui però c'è un equivoco a mio parere
Elliott non ha comprato il Milan per portarlo sul tetto del mondo (cit.)
Se l'è trovato in mano (non serve aggiungere altro...) e da quel momento sta cercando di rivalutare un asset con la prospettiva di rivenderlo.
La rivalutazione sta nell'aver creato un nucleo giovane (spero che nessuno se la prenda a male...), nel far crescere questo gruppo ed i risultati sportivi, nel contempo arrivando al pareggio di bilancio in modo da poter vendere il club senza perderci o sperando di guadagnarci qualcosa sopra.
Fino ad ora il percorso è stato molto interessante e se da qui al nuovo stadio riuscissimo ad alzare qualche trofeo sarebbe oro che cola.
Mi incazzavo come una jena con il crepuscolo berlusconiano perchè i tifosi venivano presi per il culo con dichiarazioni che facevano a pugni con la realtà e la gestione sportiva era una barzelletta.
Ora Elliott, Maldini e tutti quanti dicono la stessa cosa. Questo è il progetto, ogni mossa è pensata all'interno di quelle coordinate. Uno può non condividere, ci mancherebbe, ma non si può imputare che manchino vision e mission.
Strembald ha scritto: 11/09/2021, 21:58 Amico aeroplano,
tu dici che il giocatore si è esposto. Certo, lo ha fatto, e lo ha fatto in pompa magna.
V'è da dire una cosa però: che il tweet rimane nella testa dei tifosi delusi, non negli almanacchi della storia, o nelle testate giornalistiche (almeno non tendenzialmente).
Il pizzaiolo ha la sede di agenzia in un magazzino agricolo abbandonato? Non siamo noi che dobbiamo fare indagini ma l'agenzia delle entrate. Anzi, stando a Malta non so manco chi dovrebbe fare controlli. Ma non sta di certo a noi. Poi il personaggio può fare schifo, può apparire squallido. certo è uno squalo, e capisce benissimo tante dinamiche. Ma finchè ha successo tutte le nostre critiche, ahimè, possono sembrare solo delle rosicate pazzesche. Quando scopriamo che ha fatto porcherie "alla Sindona" o roba fraudolenta, accertata e con condanna, allora si che lo si può chiamare criminale, ma non ora. Per ora è solo un mago del mondo "calciatori" ed è un cane affamato ed ambizioso. Ma non siamo noi il Minosse che si ginge il corpo con la coda e condanna.
Se ti dovessi dire sul valore Kessiè, a mio avviso sta sopra Donnarumma (come utilità e suo valore netto) e anni luce avanti al turco, e qui mi trovi d'accordo. Ma non è che lui sia obbligato a venirci incontro. Nemmeno dopo i tweet tipo san Valentino. Perchè se va al real o alla Juve l'anno prossimo, non fa mica scorrettezze. Farebbe solo una enorme figura di merda, ma concettualmente nulla di proibito. Sarà un buciardone, sarà un cazzaro, un ipocrita. Ma niente altro.
CI sono semplicemente squadre che possono permettersi sti torroni mandorlati ai procuratori, e squadre che non possono. Noi siamo 8e penso lo saremo per tanti anni) nel secondo gruppo. E' così. Abbiamo vissuto il periodo in cui nell stesso anno Napoli, Milan, Juve e Sampdoria vincevano una coppa a testa, e abbiamo vissuto il periodo della fuga di talenti in francia. La storia ha dei cicli. Noi ora siamo più spettatori che attori.
Sulle questioni monetarie (surplus, plusvy, ricapy, ammortamenti e bonus) vorrei risponderti, ma direi solo cazzate, e preferisco evitare
Su Kessie io non sto avanzando nessuna critica morale o altro; capisco che se ha offerte molto migliori sia un suo diritto scegliere. Mi auguro solamente che in qualche modo quelle dichiarazioni fossero l'espressione di un sentimento di sentirsi a suo agio nella situazione attuale, sia come giocatore che come uomo. Spero che questo, unitamente ad uno sforzo della società, possa portare ad un rinnovo. Altrimenti si va avanti... tutti sono utili, nessuno è indispensabile.
Sul procuratore: a me da' fastidio che ci siano stecche plurimilionarie agli agenti. Guardo agli sport americani (non che lì sia tutto perfetto) ma a me piacerebbe un modello a cap, pare che si stia andando in una direzione simile per gli ingaggi, ma sarà una ciofeca perchè senza l'equa distribuzione delle risorse siamo punto e a capo. Servirebbe una percentuale massima sull'ingaggio del giocatore che può andare all'agente.
Chi fa magheggi prego andare.