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Ma chi ha cambiato la legge permettendo la guida di auto potenti a chi ha la patente da un solo anno? Ricordo che prima ci volevano almeno 3-5 anni... A 19 anni il Lamborghini mi pare follia...

Ricordatevi sempre che "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace" cit.

Io ho letto sconcerto negli occhi di parenti prossimi che mi vedevano davanti alla TV mentre insultavo 11 individui in mutande che rincorrevano un pallone, la cosa è reciproca quando vedo chi si perde per ore/giorni/mesi dietro alle banali storielle inventate ad arte da Signorini & C.  nella casa del grande fratello.


Ovviamente quando uno becca il jolly e più fa l'imbecille e più guadagna, chiedergli di smettere è dura, altro discorso è cercare di far capire a chi li segue l'idiozia che risiede in tutto questo, ma li andrebbe creato tutto un tessuto che porti questa generazione a preferire la vita reale, purtroppo la pandemia ha amplificato le magagne della nostra società e ad andarci di mezzo in maniera profonda sono state sopratutto le giovani generazioni.

frog ha scritto: 16/06/2023, 9:51

PENNY ha scritto: 16/06/2023, 9:46 Vabbè i ricchi che giocando o guidando ammazzano poveri cristi son sempre esistiti. I social non credo influenzino chissà cosa, se ne parla perché erano in diretta, senza sarebbe stato un banale incidente di cui non avremmo saputo nulla o quasi a livello nazionale 

Intendi tipo il nostro re VIttorio Emanuele di Savoia ? 

O Marcos Alonso.

Ang88 ha scritto: 16/06/2023, 9:53

PWillis52 ha scritto: 16/06/2023, 9:30
Si si e questo anche slegando la cosa dall'incidente.
Ti dirò che da quando ho scoperto esistere, esempio banale eh, gente (ragazzini/e) così rincoglionita che invece di giocare con le console, rincoglionente già di suo, guarda video di altri che giocano ho capito che tanto vale buttare via la plastica insieme alla carta

e la madonna!
Fin troppo tranchant sull'argomento a mio avviso
è perché non ne conosci o è perché reputi rincojoniti quelli che te ne hanno parlato?

Voleva essere eccessivamente tranchant

che aumentino le visualizzazioni mi pare ovvio, prue qui sul forum si è detto che qualcuno è andato a curiosare tra i video...

Detto ciò mai come in questo caso penso che lo stato debba ergersi a rieducatore di questi ragazzi (ma per quasi tutti i casi simili, non per forza legati ai sociali ma legati a comportamenti stradali fuori di testa) perché quello che manca è palesemente qualcuno che abbia educato questi 5 pirlotti

p.s: conoscendo lo stato italiano invece faranno una legge del cazzo sulle auto di grossa cilindrata/social/aumento pene e affini che non servono a niente se non a dare in pasto al popolo un pò di cattiveria

Una bravata, ora i genitori chiamano gli avvocati quelli bravi e si risolve tutto. Non c'erano dubbi che i familiari non erano poi tanto diversi dai figli...

In una tragedia cosi devastante, inutile scrivere una parola di piu' oppure di meno sul perche' succedono queste cose, senza dover per forza colpevolizzare i social, ma bensi' l'utilizzo che la gente ne fa.

resta il fatto che oggi, due genitori piangeranno ogni giorno della loro vita, la morte di un figlio di 5 anni, non serve aggiungere altro.

ah si, una cosa la aggiungo, mi spiace ulteriormente per quel padre, a cui hanno tolto dalle mani il coglione che stava guidando il suv, ecco, questo si e' stato un errore molto grave, perche' io avrei sostenuto, ed aiuto quell'uomo a cui va tutto il mio sostegno.

Ma infatti il problema parte dai genitori che fanno fare ai figli tutto il cavolo che gli pare, "devono essere liberi di fare le loro esperienze"
Discorso da boomer che ciclicamente si ripete, ma quando due sberle ci vogliono ci vogliono
Altrimenti poi finiamo che si sentono liberi di fare di tutto e senza pagarne le conseguenze
Stama in radio poi sentivo che questi ragazzi cresceranno con il rimorso di aver tolto delle vite. Ma quando mai, visto il pensiero dei genitori se ne sbatteranno allegramente.

Buccaneer ha scritto: 16/06/2023, 11:00 Ma infatti il problema parte dai genitori che fanno fare ai figli tutto il cavolo che gli pare, "devono essere liberi di fare le loro esperienze"
Discorso da boomer che ciclicamente si ripete, ma quando due sberle ci vogliono ci vogliono
Altrimenti poi finiamo che si sentono liberi di fare di tutto e senza pagarne le conseguenze
Stama in radio poi sentivo che questi ragazzi cresceranno con il rimorso di aver tolto delle vite. Ma quando mai, visto il pensiero dei genitori se ne sbatteranno allegramente.

ma su questo non concordo
Lasciare fare esperienze ai figli non vuol dire non fargli vivere le conseguenze delle loro esperienze. Anzi non mi stupirebbe che fossero ragazzetti di buona famiglia/ricchi che di esperienze vere ne hanno fatte pochissime perché papà e mamma pagavano.
e con esperienze vere intendo pagarsi una vacanza, arrangiarsi se hai un problema, perdere il treno e non avere mamma che ti porta dove devi andare e altri mille casi

Spesso si tira fuori il discorso "due sberle ci vogliono" che trovo raccapricciante. da un punto di vista educativo penso che perpetua un circolo di violenza inutile, in cui insegni al ragazzo che se fa qualcosa di sbagliato subisci violenza quando invece il modo giusto di insegnare a qualcuno è un altro.
Non so, se al lavoro sbagliate qualcosa il vostro capo vi tira una sberla? e se devi imparare una cosa cosa è meglio: uno che ti insegna o uno che te la fa fare e ti dà una sberla ogni volta che sbagli'

Io penso che questi ragazzi non hanno avuto una educazione troppo permissiva, ma probabilmente non hanno avuto un educazione e basta. e non è tornando a come educavano i nostri nonni a sberle che si risolvono questi problemi generazionali

Anche perché è cambiato il mezzo (i social) ma sti discorsi dei giovani vengono rifatti ciclicamente dalla notte dei tempi in pratica, quindi quando è il momento in cui è finita l'età dell'oro in cui si menavano le sberle in allegria e tutti crescevano educati?

Una volta erano i sassi dal cavalcavia, le bestie di Satana, prima ancora c'era Pietro Maso, ma anche ai tempi della Dolce Vita si parlava di costumi troppo libertini

Bisognerebbe tornare ai tempi delle caverne forse, lì i genitori menavano?

per me i social sono IL problema e con queste tragedie hanno poco a che fare.

Il fatto che il problema sia "l'uso che se ne fa" per me è non aver ancora capito quanto continuamente ci cambino

Buccaneer ha scritto: 16/06/2023, 11:00 Ma infatti il problema parte dai genitori che fanno fare ai figli tutto il cavolo che gli pare, "devono essere liberi di fare le loro esperienze"
Discorso da boomer che ciclicamente si ripete, ma quando due sberle ci vogliono ci vogliono
Altrimenti poi finiamo che si sentono liberi di fare di tutto e senza pagarne le conseguenze
Stama in radio poi sentivo che questi ragazzi cresceranno con il rimorso di aver tolto delle vite. Ma quando mai, visto il pensiero dei genitori se ne sbatteranno allegramente.

Le esperienze devono essere fatte. Senza esperienze non si cresce
Secondo me dipende dai valori che hai e che ti hanno insegnato genitori, pari età, contesto sociale, quali esperienze vorrai provare e quali no

Ang88 ha scritto: 16/06/2023, 11:27

Buccaneer ha scritto: 16/06/2023, 11:00 Ma infatti il problema parte dai genitori che fanno fare ai figli tutto il cavolo che gli pare, "devono essere liberi di fare le loro esperienze"
Discorso da boomer che ciclicamente si ripete, ma quando due sberle ci vogliono ci vogliono
Altrimenti poi finiamo che si sentono liberi di fare di tutto e senza pagarne le conseguenze
Stama in radio poi sentivo che questi ragazzi cresceranno con il rimorso di aver tolto delle vite. Ma quando mai, visto il pensiero dei genitori se ne sbatteranno allegramente.

Le esperienze devono essere fatte. Senza esperienze non si cresce
Secondo me dipende dai valori che hai e che ti hanno insegnato genitori, pari età, contesto sociale, quali esperienze vorrai provare e quali no

Che esperienza e' fare le gare in citta' con un suv e filmare il tutto per 50 ore di fila?

te lo spoilero io, da teste di cazzo, che non hanno preso botte dai genitori prima, e che ne dovrebbero prendere una fraccata adesso.

anch'io a 14 anni facevo il coglione in giro con il mio bel Piaggio Si e poi il Ciao, (nota, non un suv) ma non ho mai fatto il warm up sui viali cittadini, manco fossimo al Mugello.
 

Non ho detto che le esperienze non devono essere essere fatte, ho detto che certi genitori giustificano qualsiasi azione e comportamento dei figli perché devono fare esperienze (o perché non hanno voglia di educarli), che è diverso
Le famose due sberle con cui molti di noi sono cresciuti tra l'altro non erano date tanto per darle, erano date quando strettamente necessario perché la disciplina più "soft" o il ragionamento non arrivava allo scopo. Allora c'era bisogno di insegnare che nella vita non si può fare tutto e che le azioni hanno conseguenze, perché se cresci da bambino con l'idea che puoi fare tutto e nessuno ti dirà mai niente, anzi mamma orsa sarà sempre lì a giustificarti, ti ritroverai da adolescente prima e da adulto poi che ti comporterai esattamente come se tutto ti sia lecito.
 

Ma le coglionate prima dei social non esistevano? 
Gli incidenti del sabato sera con le cifre snocciolate ogni telegiornale della domenica a mezzogiorno?
E via pure con gli esempi riportati da qualcuno prima
Bo mi par che come ombrello raccogli merda i social e i nuovi mezzi multimediali vadano sempre bene