Re: Masterchef in the World
Inviato: 03/10/2013, 23:18
Iniziata la quarta serie USA 

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Bonaz ha scritto:Iniziata la quarta serie USA
Si riprende notevolmente, dopo le prime puntate.Porsche 928 ha scritto:Bonaz ha scritto:Iniziata la quarta serie USA
Stavolta io passo piu che volentieri, davvero mi ha stomacato sempre la stessa solfa.
Porsche 928 ha scritto:Ma per commentare su "cucine da incubo" e` questo il topic?
Bonaz ha scritto:Porsche 928 ha scritto:Ma per commentare su "cucine da incubo" e` questo il topic?
Si, qua postiamo un po' di tutte le serie televisive sulla cucina
Porsche 928 ha scritto:
Allora ho visto le 10 puntate di "Cucine da incubo Italia" alcune considerazioni:
- Troppa ripetitivita, tutte puntate troppo lineari, oramai il format ha ampiamente stancato, naturalmente parlo per me.
-Cannavacciuolo probabilmente e` piu bravo di Gordon in cucina (IMHO) pero non si puo vedere come "attore", anche quando fa il cattivo e` poco credibile.
-Tutti ristoranti da Roma in su e 9 su 10 divisi tra Roma e Milano, province incluse, da Roma in giu niente?
-Oramai odio gli stampini e i piatti fatti con essi, oramai non li sopporto davvero piu...
-Pensavo che di pirla come gli americani nella ristorazione non ce ne fossero, invece in Italia ci sono situazioni simili se non peggiori (oh se dai un ristorante da 220 coperti a uno """Chef""" (????????) di 19 anni, vuol dire che hai gia cominciato a tirar giu la saracinesca, IMHO), sempre pensando che non siano solo una manica di stronzate quelle che raccontano (ma mi domando sempre a che pro sputtanarsi cosi se non fossero cose vere o simili alla realta).
Devo dire che la serie mi e` piaciuta un po di piu delle USA ma meno delle prime UK, alcune secondo me vere chicche... lo chef sicuramente e` nell'olimpo dei "nuovi" personaggi culinari a livello mondiale e alcune ricette sono ottime, veloci e sopratutto replicabili (quindi non quel cazzo di filetto alla Wellington, vero Gordon), quindi se a qualcuno come me piace la cucina (anche "Pro") puo provare a cucinarle senza rischiare di buttare tutto o quasi.
Tim-D ha scritto:Porsche 928 ha scritto:
Allora ho visto le 10 puntate di "Cucine da incubo Italia" alcune considerazioni:
- Troppa ripetitivita, tutte puntate troppo lineari, oramai il format ha ampiamente stancato, naturalmente parlo per me.
-Cannavacciuolo probabilmente e` piu bravo di Gordon in cucina (IMHO) pero non si puo vedere come "attore", anche quando fa il cattivo e` poco credibile.
-Tutti ristoranti da Roma in su e 9 su 10 divisi tra Roma e Milano, province incluse, da Roma in giu niente?
-Oramai odio gli stampini e i piatti fatti con essi, oramai non li sopporto davvero piu...
-Pensavo che di pirla come gli americani nella ristorazione non ce ne fossero, invece in Italia ci sono situazioni simili se non peggiori (oh se dai un ristorante da 220 coperti a uno """Chef""" (????????) di 19 anni, vuol dire che hai gia cominciato a tirar giu la saracinesca, IMHO), sempre pensando che non siano solo una manica di stronzate quelle che raccontano (ma mi domando sempre a che pro sputtanarsi cosi se non fossero cose vere o simili alla realta).
Devo dire che la serie mi e` piaciuta un po di piu delle USA ma meno delle prime UK, alcune secondo me vere chicche... lo chef sicuramente e` nell'olimpo dei "nuovi" personaggi culinari a livello mondiale e alcune ricette sono ottime, veloci e sopratutto replicabili (quindi non quel cazzo di filetto alla Wellington, vero Gordon), quindi se a qualcuno come me piace la cucina (anche "Pro") puo provare a cucinarle senza rischiare di buttare tutto o quasi.
Concordo con te ma la versione italiana è palesemente inferiore alla versione Ramseyana, anzi, sembra una barzelletta.
Ma alla fin fine sto filetto alla Wellington merita di provare a farlo? Anche giusto per sfizio e curiosità.
Filetto alla Wellington Ricetta Gordon Ramsay: preparazione
Prendere il filetto di manzo e adagiarlo su un piatto, spolverarlo di sale grosso e pepe, facendo attenzione a ricoprire l’intera superficie.
Mettere sul fuoco una padella e aggiungere l’olio, versare il filetto e farlo rosolare su tutti i lati senza far cuocere la carne; la rosolatura serve a sigillare la carne in modo da non far perdere il suo succo durante la cottura al forno.
Togliere il filetto dal fuoco e spennellare immediatamente la senape inglese, ossia, quella un po’ più piccante della tradizionale, sulla carne e lasciare riposare. La carne freddandosi assorbirà il piccante della senape.
Nel frattempo preparare il ripieno di salsa duxelles: pulire con un panno umido i funghi e tagliarli grossolanamente, mettere nel mixer i funghi e uno spicchio d’aglio a pezzettini, aggiungere sale e pepe e frullare fino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungere alla crema le castagne, facoltative.
Prendere una padella antiaderente e metterla sul fuoco e far tostare la crema per eliminare l’acqua in eccesso e per far esaltare l’aroma, questo passaggio è fondamentale per la riuscita della ricetta.
Aromatizzare la crema con del timo fresco e lasciare raffreddare il composto.
Riprendere il filetto, ormai freddo, prima però stendere sul piano da cucina un velo di carta trasparente e posizionarvi sopra le fette di prosciutto di Parma, nella ricetta originale al posto del prosciutto si dovrebbe usare per bardare il filetto una frittata di timo o cipolle.
Una volta stese le fette di prosciutto una accanto all’altra spalmare la crema di funghi sopra il prosciutto.
Appoggiare ora il filetto, ripiegare su se stessa la parte finale di pellicola, sollevarla e avvolgere completamente il filetto, pressarlo con forza, e arrotolarlo per bene sigillare le estremità girandole su stesse come la carta di caramelle.
Lasciare filetto in frigorifero per 15 minuti.
Nel frattempo prendere il rotolo di pasta sfoglia e stenderlo sul ripiano da cucina e mettere al centro il filetto, facendo attenzione a togliere la pellicola trasparente.
Arrotolare la pasta sfoglia intorno al filetto finché le due estremità non s’incontrano e sigillarle in modo che siano perfettamente inserite all’interno della pasta sfoglia.
Spennellare con il tuorlo d’uovo sbattuto la superficie della pasta sfoglia, fare qualche decorazione con il dorso del coltello, tagliando per lungo e poi fare delle incisioni per largo. Spruzzare un po’ di sale grosso per far diventare la sfoglia croccante.
Cuocere in forno a 200° per 35 minuti. In questo modo l’interno del filetto rimarrà rosso, simile al roastbeef.
Togliere il filetto dal forno e lasciarlo riposare per almeno 10 minuti per permettere alla carne di riassorbire il sugo.
Servire in fette monoporzione
Bonaz ha scritto:Quarta serie americana di livello più difficoltoso rispetto agli altri anni. Però tagliano troppo: alcuni personaggi non vengono quasi mai fatti vedere a differenza di altri che sono sempre protagonisti