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lebronpepps ha scritto:

shilton ha scritto:Forse, e dico forse perchè non sempre ho visto la Roma quest'anno, è stata la prima "italianizzazione" di Luis Enrique?
Adeguamento all'avversario, tanta garra, più attenzione rispetto al solito, no?

anche secondo me,ed è per questo che mi stupisco del fatto che quelli del LE è un grande che va sempre per la sua strada,LE il nuovo Zeman,a lui dell'avversario non frega niente,interessa solo proporre il suo gioco si esaltino...

Definizione di esaltare, grazie.
Che poi, bisognerebbe pure capire cosa scrivono gli altri prima di andare di testa bassa sparando la prima munizione che troviamo per terra.

Il paragone non era con il gioco zemaniano, ma con altro: come il boemo, se ne fot.te di tutto e tutti - inteso come pensare con la propria testa, e tirare avanti, pure con la Piazza o la Stampa addosso - ed ha il coraggio di metterci la faccia, sempre e comunque.
E'solo la 564esima volta che lo spiego, sarà la volta buona ?

shilton ha scritto:Forse, e dico forse perchè non sempre ho visto la Roma quest'anno, è stata la prima "italianizzazione" di Luis Enrique?
Adeguamento all'avversario, tanta garra, più attenzione rispetto al solito, no?

Si può giocare per vincere, sempre e comunque - ed ecco cosa mi piace di LE, ma altra cosa è farlo capire agli altri, eppure non mi sembra roba così difficile da comprendere - pure dando un'occhiata al rivale più pericoloso: vedi Pirlo, per la Juventus, vedi gioco sugli out, per l'Udinese.

Ah, non mi riferisco a te, naturalmente, ma al partito del "MancoSoCosaSignificaLaParolaEsaltarsi".
;)

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=DqWx-i9eW3Q[/youtube]

rowiz ha scritto:[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=DqWx-i9eW3Q[/youtube]

DioSanto Row, mi hai fatto piegare in quattro, stile vecchia sdraio, dal ridere.
Quanto mai azzeccato il video.

Intanto - confortando chi scriveva che non era TDB, bensì Pallotta, il pezzo forte della cordata, ma va beh, bastava conoscere due/tre cosette, mica era arduo - scossoni son previsti per le ore 16.

Due uomini del bostoniano con i dindi nel CdA, non è una mossa butta lì a caso.
Chi sposta si è preso i poteri, point.
http://www.romanews.eu/2011/12/14/il-te ... -pallotta/

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theanswer74 ha scritto:

Rasheed ha scritto:Dietto è una domanda serissima...

Di Benedetto non è azionista della nuova Roma...è il Presidente...è una sorta di Galliani della cordata americana...

tu probabilmente ridi per una sorta di bluff americano...ma quell'articolo non parla di investitori americani che se ne vanno...ma dell'uomo di rappresentanza che eventualmente andrebbe via...

insomma,come cambiare un DG o un AD...non vedo problemi,sinceramente

Fantoccio no, quasi.

Ed infatti, se chi comanda davvero va di traverso, è lui a saltare.
Ci sarà un motivo eh.

Ah, al capitolo parliamo di cose serie e di personaggi influenti.
Dal NY Times, RP:
“il nostro compito è costruire un modello di business che consenta al club di avere i mezzi per competere ai livelli più alti, e allo stesso tempo sviluppare una piattaforma mediatica che permetta ai nostri tifosi in tutto il mondo di seguire la Roma nella maniera più coinvolgente possibile“. [...] “i mattoni su cui costruire il successo includono: il miglioramento dell’esperienza-stadio per i tifosi – cominciando dal renderlo più accogliente per le famiglie – lo sviluppo di una forte presenza digitale; l’organizzazione di tour della squadra in America e Asia, così da dare ai nostri fans in tutto il mondo la possibilità di vedere la squadra dal vivo, e infine costruire un nuovo stadio a Roma“

shilton ha scritto:Forse, e dico forse perchè non sempre ho visto la Roma quest'anno, è stata la prima "italianizzazione" di Luis Enrique?
Adeguamento all'avversario, tanta garra, più attenzione rispetto al solito, no?

Ti ha risposto bene Rasheed (complimenti tra l'altro, ne sa più lui di Roma che tifa un'altra squadra che dei miei conoscenti romanisti), anche se a Udine la mossa di Pjanic 37$ anche rinunciando a una punta non è un vero e proprio adeguamento perchè già attuata altre volte ed anche perchè non ha mai giocato con tre punte pure (e anche laddove successo sempre col concetto 1-2 davanti). Con la Juve invece è stato un sostanziale cambiamento tattico e di approccio riferendomi alle punte larghe e alla linea difensiva. Va altresì detto che c'è anche un ulteriore precedente di inversione di tendenza sul modello rigido asturiano ricercato più volte, ovvero con l'Atalanta, cambiamento mediato tra giocatori e allenatore pur mantenendo alcuni principi base.

Personalemente non ci trovo nulla di male se va a modificare alcuni aspetti, anche solo per fare qualche punto in più e concedersi del tempo pratico per sviluppare un gioco che per mille motivi non per forza tutti ascrivibili a LE, non riesce ad essere efficace come dovrebbe essere.

rowiz ha scritto:

Giusto per rimanere in tema "eh famosele dù risate":
http://www.calciobidoni.it/bidoni/andrade.html

[...] quando prende palla pretende di ragionare, dimostrando così di ricoprire un ruolo assolutamente inadatto alla sua indole. Infatti ha una velocità di pensiero e una reattività muscolare senza paragoni nel regno animale: il bradipo al suo confronto sembra una tigre sotto anfetamina


Ma due mi han fatto stramazzare al suolo:



- «Andrade piacera’ molto a Liedholm perche’ e’ un fantasista, e’ abile nei lanci lunghi, gioca molto arretrato e sa far girare bene la squadra. Un tipo alla Di Bartolomei, ma con uno scatto superiore»
(Edinho, difensore Udinese)

- «Se fa freddo sono d’accordo a restar fuori. Basta che non sia una scelta tecnica»
(Andrade, centrocampista Roma, alla vigilia della gara di Dresda contro la Dinamo, valida per gli ottavi di Coppa UEFA)



The second ma non the second:
http://www.calciobidoni.it/bidoni/renato.html

[...] Liedholm lo presenta con poche ma esplicite parole: «E’ secondo solo a Gullit». Il “Barone” ci aveva visto giusto, anche se molto probabilmente non si riferiva alle doti calcistiche. Come l’olandese del Milan, il brasiliano è un vero mandingo.

citazioni famose:

«A’ Renato, ridacce Cochi»
(1988/89)

rowiz ha scritto:[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=DqWx-i9eW3Q[/youtube]

un pezzo interessante sul "progetto Roma"
http://www.zonalmarking.net/2011/12/14/ ... -barcelona

Attacking full-backs

Jose Angel has been impressive at left-back – he doesn’t really look like a defender, but that’s from the Dani Alves school of defending. He provides great width on the left, and allows the left-sided forward inside.

On the right, Enrique has used attacking full-backs like Marco Cassetti, Aleandro Rosi and Cicinho, but also midfielders completely out of position there, like Simone Perrotta and Rodrigo Taddei. Neither of them have looked particularly comfortable defensively, but it provides the overlapping on the right Enrique wants.

Bene, pensavo di essere l'unico stronzo che la pensa in questo modo :D

insomma pare che nel cda stiano per entrare, Mark Pannes del fondo raptor di Pallotta e Brian Klein(o-fondatore del fondo d'investimento Steelhead Partners. Klein è stato inoltre vicepresidente e direttore esecutivo della banca d'affari Goldman Sachs), in pratica stiamo diventando l'impero del male

pinopao ha scritto:un pezzo interessante sul "progetto Roma"
http://www.zonalmarking.net/2011/12/14/ ... -barcelona

Gran sito Zonal Marking!

Ore 20.45:

Napoli- resti della AsRoma.

No eh, metà campo con Greco, Simplicio e Viviani.
E checcazzo, ma American Horror Story non è di Martedi sera ?

SfigaDiMerda.