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Brian_di_Nazareth ha scritto: 09/09/2019, 18:29 Comunque scendere in piazza e gridare "Duce, Duce" assieme a "Elezioni!", rende l'idea di quanto poco una fetta di italiani abbia studiato la storia del proprio paese.

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 18:33

Brian_di_Nazareth ha scritto: 09/09/2019, 18:29 Comunque scendere in piazza e gridare "Duce, Duce" assieme a "Elezioni!", rende l'idea di quanto poco una fetta di italiani abbia studiato la storia del proprio paese.

Well, actually
https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_ ... e_del_1924

Brian_di_Nazareth ha scritto: 09/09/2019, 18:37

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 18:33

Well, actually
https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_ ... e_del_1924

Ma non ti fermare...linkami il 1929 e il 1938 (poi dopo non ho capito cosa sia successo)...
anzi aspè...nella piazza odierna che gridava Duce, Duce ho letto un manifesto su "furto di sovranità"...ti copio e incollo la prima frase di wiki sulle elezioni del 1929:

"Con queste elezioni si apre la fase di "normalizzazione" del regime fascista. I deputati non sono più determinati dalla sovranità popolare, ma sono semplice parte dello Stato."

dai dietto, si sente il rumore delle mani sui vetri fin da qua dietro la mia tastiera

Dietto ha scritto:

Brian_di_Nazareth ha scritto: 09/09/2019, 18:37

Ma non ti fermare...linkami il 1929 e il 1938 (poi dopo non ho capito cosa sia successo)...
anzi aspè...nella piazza odierna che gridava Duce, Duce ho letto un manifesto su "furto di sovranità"...ti copio e incollo la prima frase di wiki sulle elezioni del 1929:

"Con queste elezioni si apre la fase di "normalizzazione" del regime fascista. I deputati non sono più determinati dalla sovranità popolare, ma sono semplice parte dello Stato."

dai dietto, si sente il rumore delle mani sui vetri fin da qua dietro la mia tastiera

A parte che al massimo sono le unghie, perchè le mani non fanno presa, ma comunque rispondevo al tuo messaggio, mica stavo in qualche modo giustificando quelle elezioni. Senza arrivare alla determinazione dei deputati che vale quello che vale, fu l'elezione tutta ad essere indirizzata.

ma non puoi dire non ci furono elezioni.

Brian_di_Nazareth ha scritto:

Dietto ha scritto: A parte che al massimo sono le unghie, perchè le mani non fanno presa, ma comunque rispondevo al tuo messaggio, mica stavo in qualche modo giustificando quelle elezioni. Senza arrivare alla determinazione dei deputati che vale quello che vale, fu l'elezione tutta ad essere indirizzata.

ma non puoi dire non ci furono elezioni.

Si, io affermo che con il Duce al potere non ci sono state più elezioni.
Punto.

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 19:03

Brian_di_Nazareth ha scritto:Si, io affermo che con il Duce al potere non ci sono state più elezioni.
Punto.

Puoi affermare pure che era alto e aveva un sacco di capelli, non lo rende più vero.

Punto. 

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 19:03

Brian_di_Nazareth ha scritto:Si, io affermo che con il Duce al potere non ci sono state più elezioni.
Punto.

Puoi affermare pure che era alto e aveva un sacco di capelli, non lo rende più vero.

Punto.

MarkoJaric ha scritto:Jesus ma fai così perché da piccolo t’hanno menato (cit.) o perché sei proprio convinto che in assoluto c’hai sempre ragione tu?

mario61 ha scritto:

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 19:03
Puoi affermare pure che era alto e aveva un sacco di capelli, non lo rende più vero.

Punto. 

"Dopo la vittoria della Lista Nazionale alle elezioni politiche del 1924, in epoca fascista, con l'approvazione della legge elettorale del 1928, fu abolita l'elezione diretta dei candidati alla Camera, sostituendola con l'approvazione plebiscitaria: il corpo elettorale era chiamato a esprimersi su un'unica lista di 400 nomi, scelti dal Gran consiglio del fascismo."

tu chiamale, se vuoi, .... elezioni (Mogol-Battisti)
 

Brian_di_Nazareth ha scritto:

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 19:03 Puoi affermare pure che era alto e aveva un sacco di capelli, non lo rende più vero.

Punto.

Stai scherzando vero?
Dopo che Mussolini prese il potere non vi furono più libere elezioni (ovvero con più soggetti concorrenti) in Italia.
Questo è un fatto vero, tanto quanto che quello lì era pelato.
Anche la Sovranità popolare è fu eliminata. Anche questo è un fatto.

Inneggiare contemporaneamente al Duce (che tolse sovranità popolare e libere elezioni) e invocare gli strumenti fondamentali del sistema repubblicano (sovranità popolare ed elezioni) è da schizzofrenici o ignoranti (nel senso che si ignora il passato e la storia).
Tertium non datur.

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 19:24

Brian_di_Nazareth ha scritto:
Stai scherzando vero?
Dopo che Mussolini prese il potere non vi furono più libere elezioni (ovvero con più soggetti concorrenti) in Italia.
Questo è un fatto vero, tanto quanto che quello lì era pelato.
Anche la Sovranità popolare è fu eliminata. Anche questo è un fatto.

Inneggiare contemporaneamente al Duce (che tolse sovranità popolare e libere elezioni) e invocare gli strumenti fondamentali del sistema repubblicano (sovranità popolare ed elezioni) è da schizzofrenici o ignoranti (nel senso che si ignora il passato e la storia).
Tertium non datur.

Nel 24 ci furono libere elezioni e le vinse mussolini. Con brogli e tutto quello che vuoi, ma furono elezioni e le vinse.
Poi fai un po come vuoi

Dietto ha scritto: 09/09/2019, 16:50

The Snake 12 ha scritto: 09/09/2019, 16:46
tieni, caro

https://www.ilsole24ore.com/art/saluto- ... fresh_ce=1https://www.agi.it/cronaca/cassazione_s ... 019-05-17/

Grazie caro
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... i/4175858/
Ma non sempre fare il saluto fascista è reato. Secondo la Cassazione, bisogna verificare l’intento che aveva in animo colui che lo ha compiuto. In particolare, non è reato il saluto romano se ha scopo commemorativo e non violento. In questo senso può essere considerato una libera manifestazione del pensiero e non un attentato concreto alla tenuta dell’ordine democratico. Alla luce di ciò, sono stati assolti dal reato di concorso in «manifestazioni fasciste» due manifestanti che, nel 2014, nel corso di una commemorazione organizzata da Fratelli d’Italia, rispondendo alla “chiamata del presente”, avevano alzato il braccio destro facendo il saluto fascista.